Come fare la pasta con il tonno 5: Pasta con il tonno e cavolfiore

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Rieccoci al nostro appuntamento del mercoledì! Ci ritroviamo per parlare dei mille modi in cui si può usare una scatoletta di tonno sott’olio per condire un piatto di pasta. L’ultima volta ci eravamo lasciati con la pasta con il tonno e pesto oggi, invece, parliamo della ricetta della Pasta con il tonno e cavolfiore.

Pasta con il tonno e cavolfiore, una ricetta che certamente non si può definire leggera, per questo la consiglio più per il pranzo che non per la cena, in modo tale che avrete modo di smaltirla nel corso della giornata. Accoppiare il tonno a delle verdure è molto semplice, ed il più delle volte si dà vita a delle ricette davvero interessanti, come nel caso della Pasta con il tonno e cavolfiore.

Merluzzo alla mediterranea: per una cena veloce, nutriente e saporita, adatta davvero a tutti!

TEMPO: 25 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Molto invitante il contrasto tra la croccantezza del merluzzo e la naturale semplicità di questo contorno mediterraneo. Il merluzzo alla mediterranea nasce dall’esigenza di cucinare un pesce dal sapore molto delicato in maniera veloce, pratica ma che piaccia un po’ a tutti, senza dover ricorrere alla cottura fritta. Ci vuole davvero poco per prepararlo, e, tra l’altro, è un piatto molto economico, che in questi periodi di magra, non guasta!


Merluzzo ala mediterranea

Ingredienti per 4 persone:

4 filetti di merluzzo di 150gr l’uno, con la loro pelle | pepe nero macinato al momento | 2 cucchiai di olio extra-vergine d’oliva | 2 scalogni tritati | ½ melanzana tagliata a dadini | 2 zucchine tagliate a rondelle | 2 pomodori pelati, privati dei semi e tagliati a spicchi sottili | 1 cucchiaio di prezzemolo tritato più qualche ciuffo per guarnire | 1 cucchiaino di aceto di vino bianco | sale

Loaf Cake al Cioccolato

 

La Loaf Cake al Cioccolato é forse l’essenza di quanto più di gustoso e profumato c’é nel cioccolato, ha una consistenza “densa e scioglievole” allo stesso tempo. Tra l’altro non é neanche un dolce particolarmente difficile da preparare ed é perfetto per accompagnare del gelato alla vaniglia o per completare insieme ad una coppa di fragole il pranzo della domenica. Ma é anche perfetta da mangiare sorseggiando una tazza di caffè o di tè, a seconda dei vostri gusti.

Comunque gli ingredienti per preparare una torta di 8/10 fette sono i seguenti

225 gr di burro non salato | 375 gr di zucchero Muscovado | 2 uova grandi leggermente sbattute | 1 bustina di vanillina | 100 gr di cioccolata fondente di ottima qualità | 200 gr di farina 00 | 1 cucchiaino di bicarbonato di soda | 250 ml di acqua bollente

Piatto unico francese: il cassoulet toulousain

TEMPO: 4/5 ore| COSTO: elevato | DIFFICOLTA’: alta

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO

Di tutti i grandi piatti che la cucina regionale francese ha prodotto, il cassoulet è forse il più tipico dei veri cibi della campagna: genuino, abbondante, rustico. Nascosti sotto uno strato di fagioli cremosi in un profondo, ampio tegame di terracotta, il cassoulet contiene salsiccia di maiale all’aglio, pancetta affumicata, maiale salato, un’ala o una coscia di oca, un pezzo di montone, o due zampetti di maiale, o mezza anatra, e alcuni pezzi di cotenna di maiale. I fagioli sono teneri, sugosi, umidi, ma non spappolati; degli aromatici effluvi di aglio e di erbe si sprigionano dal recipiente di terracotta quando il cassoulet viene portato caldo e fumante a tavola.

 Scrittori di novelle, buongustai e cuochi hanno dedicato tante pagine al cassoulet, e la sua fama si diffonde dal sud ovest della Francia (dove ha avuto origine) ai ristoranti di Parigi e a tutto il resto della Francia. Un cassoulet genuino non è comunque un piatto economico, non è neanche facile reperime tutti gli ingredienti. Se considerate che nella ricca campagna della Linguadoca ogni moglie di fattore ha gli ingredienti per fare questo piatto a portata di mano, come festoni di salsicce e prosciutti appesi in cucina, barattoli contenenti pezzi d’oca e di maiale conservati nel loro grasso sugli scaffali della dispensa, capirete com’è nato il cassoulet; esso si è sviluppato per utilizzare nel modo migliore i prodotti locali.

Ricette vegetariane: il Tortino di zucca e zucchine

TEMPO: 35 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo è l’ultimo periodo dell’anno in cui si può ancora trovare della zucca tra i banchi dei fruttivendoli, quindi cogliamo l’occasione al volo e prepariamo gli ultimi piatti con quest’ortaggio. Tra le ricette da scegliere per cucinare la zucca c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Se volete potrete preparare un gustoso piatto di penne alla zucca e salsiccia o delle penne con zucca e radicchio, o se siete dei tipi freddolosi potrete gustarvi una zuppa di zucca. Una nuova ricetta che potrete provare a fare è quella del Tortino di zucca e zucchine, un piatto della cucina vegetariana adatto a tutti.

Alimentazione e cervello: dieta consigliata

Il cervello umano è un organo potente, ma per farlo funzionare bene occorre fornirgli il carburante migliore: una dieta bilanciata ricca di carboidrati, proteine e grassi “buoni‘; insieme a molti altri nutrienti.
Perché i carboidrati sono importanti per il cervello? I carboidrati sono la principale fonte di energia per il cervello. Per favorirne l’attività, è consigliato consumare alimenti con basso indice glicemico (IG), che rilasciano gli zuccheri lentamente e mantengono stabile il loro livello nel sangue.

Gli alimenti ad alto IG, come snack dolci e cereali raffinati, provocano un brusco aumento del livello di glucosio nel sangue, seguito da un veloce calo. Questi rapidi cambiamenti possono causare stanchezza e difficoltà a concentrarsi. Frutta e verdura, riso basmati e pasta hanno un basso IG. Associateli alle proteine (carne, uova, formaggi e frutta secca), essenziali per la produzione di neurotrasmettitori (necessari per pensare) e utili per regolare il livello di glucosio nel sangue.

Cucina Rapida: spiedini di gamberi al curry, Branzino bollito con salse

Lunedì e si é di nuovo lunedì, quindi ci troviamo con la nostra rubrica settimanale della Cucina Rapida ed oggi ci occuperemo di pesce. Pertanto eccovi due suggerimenti rapidi per preparare una cena veloce e stuzzicante: Spiedini di gamberi al curry e Branzino bollito con salse.

Per il primo piatto Spiedini di gamberi al curry per 4 persone vi occorrono

16 code di gamberoni | una mela renetta | un’arancia | un mazzetto di rucola | 1 lattuga romana | 2 pomodori maturi | olio evo | panna acida | 2 cucchiaini di curry mild | sale q.b

Preparazione: lavate e fate asciugare l’insalata, poi mettetela in un piatto aggiungendo la mela tagliata a tocchetti piccoli, l’arancia spellata a vivo e il pomodoro. Nel frattempo pulite le code dei gamberoni ed infilatele negli spiedini, 4 in ognuno, e fateli rosolare in una padella con un fili d’olio. Una volta cotti adagiateli sopra l’insalata e servite con la salsa al curry a parte. Per la salsa mescolate il contenuto di un vasetto di panna acida con il curry e portate in tavola in una ciotolina. Se non trovate la panna acida potete sostituirla con dello yogurt greco.

La ricetta del Risotto al radicchio e gorgonzola

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un bel risotto in questi, si spera ultimi, giorni di pioggia è proprio quello che ci vuole per tirarsi un po’ su. Dopo avervi dato le ricette del risotto al gorgonzola e del risotto alla zucca, oggi vi propongo il Risotto al radicchio e gorgonzola. Una ricetta che unisce il sapore amaro del radicchio al gusto dolce del gorgonzola.

Giocare con i contrasti in cucina è sempre un bell’espediente per fare dei piatti con un gusto eccezionale. Il Risotto al radicchio e gorgonzola è un piatto abbastanza semplice da preparare, adatto ad una dieta senza glutine e, se eliminate il prosciutto dalla ricetta, è adeguato anche alla cucina vegetariana.

Utilizziamo le verdure di stagione: ciambella ai carciofi

Una verdura che inizia ad essere presente sui banchi dei mercati di questa stagione é il Carciofocynara scolymus– una pianta erbacea perenne che può arrivare fino ad 1,5 metri. Di carciofi poi ne esistono diverse varietà da quelle autunno-invernali,  come il catanese, lo spinoso sardo ed il violetto di provenza, a quelle primaverili come il romanesco ed il violetto di toscana. Comunque in questa stagione c’è solo l’imbarazzo della scelta, e considerando che é anche una verdura che si presta bene anche alla preparazione di piatti unici perché non approfittarne?

Dunque ecco un’idea anche piuttosto semplice per preparare una Ciambella di carciofi da proporre come piatto unico ad un pranzo informale tra amici, gli ingredienti che vi occorrono per 8-10 persone sono i seguenti

650 gr di ricotta | 150 gr di prosciutto cotto affettato grossolanamente | 50 gr grissini | 8 carciofi | 1 limone | 1 uovo | 1 cespo di scarola | 50 gr di parmigiano grattuggiato | burro | prezzemolo | aglio | olio evo | sale e pepe

Cucinare la carne d’agnello: Agnello con verdure stufate

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Se volete cambiare un po’ la vostra dieta a base di carne, e sostituire le abituali carni di vitello, pollo o maiale, vi suggerisco, ogni tanto, di provare la carne d’agnello. L’agnello è poco usato, quotidianamente, nelle nostre cucine, ma sulle tavole di altri popoli è un piatto molto comune. Basta pensare alla cucina Irlandese e alla sua coscia d’agnello con salsa alla menta.

Con l’agnello potrete preparare delle ottime polpette d’agnello e aglio, come indicato dalla nostra amica Germana, oppure una semplice spalla d’agnello arrosto. La ricetta vi voglio dare io oggi è quella dell’Agnello con verdure stufate, un ottimo piatto completo che unisce piatto forte e contorno.

Secondo di pesce: prepariamo un Kebab di pesce

TEMPO: 25 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Avete mai provato il kebab di pesce? No? beh direi proprio che è arrivato il momento di sperimentare questo squisito piatto! Il «Kebab di pesce» è un piatto orientale composto da piccanti spiedini di pesce che dovrebbero essere cotti sulle braci di legna. Ma il vostro grill di casa, sia esso elettrico o a gas, servirà ugualmente bene allo scopo.


Kebab di pesce

Ingredienti per 4 persone:

1kg di filetti di dentice, cernia dorata o pesce persico | il succo di due limoni | 1 spicchio d’aglio | sale | 8 piccoli pomodori | 4 piccole cipolle | 4 cucchiai d’olio d’oliva | 2 cucchiai di sherry | un cucchiaino di zucchero | sale e pepe nero | qualche rametto di prezzemolo | mezzo mazzetto di erba cipollina | un bicchiere di yogurt alla panna | un vasetto di panna acida | sale

Cucina Indonesiana: Satay di pollo con salsa di arachidi

TEMPO: 25 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Cucina esotica e piatti speziati, hanno dei sapori abbastanza distanti rispetto a quelli della cucina italiana. Ma, chi ama veramente la cucina, allena il palato e lo educa a conoscere i sapori di tutte le cucine del mondo. Per fare un po’ di allenamento, oggi viaggiamo, ahimè soltanto virtualmente, in Indonesia ed andiamo alla scoperta dei Satay di pollo con salsa di arachidi.

Nella cucina Indonesiana, i Satay sono degli spiedini che possono esser fatti con carne di pollo o d’agnello, il più delle volte cotti in modo molto semplice, ma insaporiti da condimenti di vario genere. La ricetta dei Satay di pollo con salsa di arachidi, è una ricetta molto rapida e vi permetterà di portare intavola dei divertenti spiedini, da stuzzicare come finger food, dal sapore unico.

Lo stoccafisso “accomodato” alla genovese: ricetta di pesce alla ligure

TEMPO: 3 ore circa | COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

In dialetto ligure accomodato vuol dire acconciato, elaborato, ovvero non un piatto semplice, ma una pietanza cucinata con vari ingredienti. Il povero (una volta!) stoccafisso viene arricchito dagli ingredienti classici della cucina ligure: l’onnipresente acciuga salata, i delicati pinoli, facili da trovare nelle pigne cadute a terra, i funghi di cui sono ricche le colline liguri. Ci sono poi patate e pomodori per questo la ricetta è sicuramente post colombiana.

Lo stoccafisso accomodato alla genovese è una pietanza prelibata, il cui segreto sta nell’abilità della confezione e nell’attenzione mentre si seguono le diverse fasi di cottura. E’ un piatto che premia il cuoco paziente. Dato che questo tipo di preparazione “rende” poco, consiglio per 4 o 5 persone almeno un chilo di stoccafisso.


Stoccafisso alla genovese

Ingredienti per 4 persone:

1kg di stoccafisso | 3 acciughe salate | 15gr di funghi secchi | 1 pugno di olive verdi | un po’ di pinoli | 2 spicchi d’aglio | i “sapori” (cipolla, carota, sedano) | 500gr di patate | 250cc di olio d’oliva | sale e pepe