Barcellona e la calçotada popular

calçotada popular

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Barcellona e il cibo di strada. Questa città riesce ogni volta ad elargire momenti preziosi! Basta lasciarsi andare, abbandonarsi al fluire delle sue strade e stradine, rinunciando al concetto di vacanza super-organizzata e dedicandosi amabilmente al dolce peregrinare. Quindi per una volta lasciate a casa la vostra guida o l’agenda colma di indirizzi, indicazioni e suggerimenti per raggiungere i migliori ristorantini che la città vi propone, sbarazzatevi di preconcetti e tutte le nozioni culinarie che con gli anni avete appreso e arrendetevi al fato: siete a Barcellona! Dietro ogni angolo ci sarà sicuramente qualcosa di interessante da soprire!

Seguendo il proprio naso, affinando intuito e sesto senso gastronomico, è facile imbattersi in situazioni come questa. Barcellona è una città fatta di tradizione e di innovazione. Il beato girovagare mi ha portato a scoprire la famigerata calçotada popular, una delle tradizioni più diffuse e famose in tutta la catalogna.

Cultura popolare, arte del mangiare in strada e Nostra Signora la Cipolla. Ecco gli ingredienti per una riuscitissima calçotada popular.

Ma in concreto di che si tratta? Stiamo trattando di cipolle alla brace e una ottima salsina di pomodoro. Vi sembra poco? Beh, continuate a leggere e rimarrete sorpresi da questa inebriante grigliata vegetariana, e capirete perchè è così famosa in spagna.

Crostoni di pesce spada e peperoni

 

crostoni al pesce spada 

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

 


 

Se c’è un alimento che proprio mi mette in difficoltà, almeno per quanto riguarda la modalità di preparazione, non certo per quanto riguarda l’aspetto mangereccio (che tradotto significa: non mi faccio di certo problemi nel farne certe scorpacciate) è il pesce. E dire che abitando in un’isola dovrebbe essere facile avere idee e ricette per ogni occasione. Comunque mi sto attrezzando, a cominciare dalla ricetta in questione che tanto difficile non è e va bene anche per i “principianti” come me.

Di solito l’utilizzo che si fa in casa mia del pesce spada è quello di impiegarlo nella preparazione degli involtini, farciti con un misto di pangrattato, aromi e aglio e cotti sulla piasta, una goduria. Ma questa volta ho deciso di variare ed allora vi propongo questi crostoni al pesce spada. Peperoni, pane pugliese e finocchietto selvatico creano il giusto accompagnamento al pesce spada e ne esaltano il sapore. Solo un consiglio: non fate cuocere il pesce troppo a lungo, se prolungato il tempo di cottura oltre il necessario, la carne si asciuga e diventa stopposa.

 

 

 

Dolci al microonde: 3-Dolcetti alla noce di cocco

dolcetti-alla-noce-di-cocco

TEMPO: 5o minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questi dolcetti assomigliano un po’ ai muffin e un po’ ai cupcakes. La morbidezza dona loro la somiglianza con i muffin, mentre la soffice decorazione, data dalla noce di cocco, può far venire in mente subito i cupcakes, che oltre ad essere deliziosi si distinguono sempre e comunque per il loro aspetto, creativo e colorato. Proprio per dare un tono ai vostri dolcetti potete colorare la noce di cocco essiccata se volete, con qualche goccia di colorante alimentare mescolato con pochissima acqua, così i dolcetti saranno anche multicolore.

I pasticcini sono sempre un’ottima idea per una cena in piedi, se non sono troppo cremosi, e questi non  lo sono, si possono anche mangiare con un semplice tovDolcetti alla noce di coccoagliolo, senza avere bisogno del piattino e della forchetta, ed è proprio per questo che si prestano alle situazioni più informali. In più questi dolcetti si preparano anche piuttosto velocemente, potranno davvero essere un’ottima soluzione per un dessert estivo.

Segue l’ultima ricetta della nostra piccola immersione nel mondo dei dolci al microonde.

La Cucina Rapida: Vellutata di Carote con Crostini al Cumino

vellutata di carote


TEMPO: 10 minuti+25 minuti di cottura | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Con il principio dell’estate si cominciano a trovare i nuovi ortaggi, infatti i banchi dei mercati sono affollati dalle carote e dalle patate novelle. Le carote novelle in particolare poi sono davvero carine oltre che gustose. Sembra di essere dentro un cartone della Warner&Bros con Bugs Bunny pronto ad acciuffare il mazzo di carote che spunta dalle sporte della spesa. Tra l’altro il sapore degli ortaggi novelli é molto più dolce e fragrante rispetto a quello dei loro parenti invernali. Sono ottimi sia appena scottati, sia in vellutata ed anche, ma vale solo per le carote, mangiati così crudi esattamente come fanno i coniglietti. Infatti i bambini ne vanno matti, se non altro perché una volta tanto sono autorizzati a mangiare come i loro amichetti animali.

Frutta di stagione: scopriamone di più sulle susine

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Giugno, periodo di maturazione di diversi tipi di frutta, tra cui le susine che è possibile trovare fino a dicembre. Le varietà, neanche dirlo sono tante, ma sono i nomi a catturare l’attenzione: california blue, di forma sferica e di colore blu-viola, goccia d’oro, di colore giallo dorato, con polpa molto dolce, regina claudia, la più dolce e pregiata tra le susine, ed ancora la fiorentina dal colore rosso e dal sapore acidulo e la red beauty, succosa con buccia color rosso scuro e polpa chiara. Al momento dell’acquisto prediligete i frutti maturi al punto giusto, né troppo acerbi né troppo maturi e riponeteli in frigo, il tempo massimo di conservazione è di 4 giorni.

Se consumate le susine con la buccia, ed io ve lo consiglio perchè come è noto le proprietà nutritive si trovano in prevalenza lì, lavatele molto accuratamente con l’ausilio del bicarbonato. Andrà bene 1 cucchiaio per ogni litro di acqua. Tra le proprietà delle susine ricordiamo il loro potere dissetante ed il loro basso contenuto calorico, 42 calorie per 100 gr, che però si innalza notevolmente quando si parla di prugne secche. Sono molto ricche di fibre, sali ed una sostanza chiamata difenil-isatina che stimola la motilità intestinale, ecco da dove proviene il loro potere lassativo. Un’ultima curiosità: avete presente la patina bianca di cui a volte sono ricoperte le susine? Ecco, la presenza di quella sostanza, che si chiama pruina, è indicatrice del fatto che i frutti sono stati raccolti e maneggiati con la dovuta cautela.

Dolci al microonde: 2-Torta di formaggio alle fragole e ai kiwi

torta-di-formaggio-alle-fragole-e-ai-kiwi

TEMPO: 4 ore circa | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo dolce è molto simile a un cheesecake, ci sono uno strato di biscotti, del formaggio e della frutta fresca. Morbido, rinfrescante e molto estivo, come tutte le ricette proposte in questa piccola sezione sui dolci al microonde.

Proprio come per il cheesecake potete combinare molti ingredienti nella sua preparazione, innanzi tutto variando la frutta, soprattutto perchè d’estate non c’è niente di meglio che una crostata o una torta al formaggio farcita o ricoperta delle frutta di stagione, che è sempre colorata e molto dolce. Ma per accontentare i bambini o i più golosi niente vi impedisce di decorare questo dolce con della cioccolata, o anche di inserirla nell’impasto e poi di sistemare sulla superficie della frutta, tanto lo sappiamo che si sposa bene con il cacao, o della frutta secca, risulterà comunque fresco, solo un po’ più calorico!

Ecco a voi la seconda ricetta per microonde da provare al più presto.

La cottura a vapore: direttamente dalla Cina i Baozi

Baozi

 

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Oggi parliamo di cucina cinese, una cucina che ho scoperto relativamente da poco ma che mi ha subito conquistata. In particolare oggi ci concentriamo sui baozi. Si tratta di panini tondi di pasta lievitata e cotta al vapore dai diversi ripieni: sia a base di carne che a base di verdure. In Cina vengono mangiati sia ai pasti che a colazione. Gli ingredienti sono facilmente reperibili, quindi nulla vi impedisce di provarli subito. Costituiscono un piatto sano: la cottura a vapore permette una cucina magra, facilmente digeribile e nutriente.

Il metodo di cottura utilizzato nella preparazione di questi panini costituisce un aspetto interessante della cucina cinese. Rappresenta infatti la tecnica di cottura alternativa a quella in bianco. Viene provocata dal vapore ottenuto grazie all’evaporazione di un liquido posto in un recipiente sottostante, di solito si utilizza semplice acqua o con l’aggiunta di qualche aroma Questi panini in particolare vengono cotti posizionandoli su un cestello di bambù posto sopra una pentola con dell’acqua in ebollizione e vengono adagiati su una foglia di cavolo (o in mancanza di lattuga). Ma in commercio si trovano anche le pentole a pressione e le vaporiere. Il procedimento che ho utilizzato deriva dall’assemblaggio di diverse ricette trovate sul web.

Dolci al microonde: 1-Rotolo di lamponi e nocciole

rotolo-di-lamponi-e-nocciole

TEMPO: 2 ore e 15 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Ecco la prima puntata della preparazione dei dolci con il forno a microonde. Iniziamo proprio dal rotolo, che come segnalato nell’introduzione è il dolce per eccellenza da cuocere nel microonde e non nel forno tradizionale. Questo perchè la sua pasta deve rimanere bella chiara e morbida, e il forno a microonde è l’ideale per le cotture di questo genere, visto che non rosola, seppur cuocendo sempre tutto alla perferzione.

Questo rotolo di lamponi e nocciole ha bisogno di una minima cottura, un paio di minuti, a massima potenza e mezzo giro, ma come segnalato sempre nell’introduzione, se il vostro forno è moderno e recente sicuramente avrà il grill girevole, quindi infornate e basta, senza tener conto dei giri.

Questo dolce in più è davvero perfetto per l’estate, è fresco, infatti va fatto rassodare in frigo, è alla frutta, e la panna è alleggerita (non in calorie, ma in consistenza!) da una chiara d’uovo. Se avete la possibilità e un po’ di tempo, e soprattutto un forno a microonde, perchè non cimentarvi nella sua preparazione proprio questo fine settimana?

Buon dolce e soffice arrotolamento!

Profumo di bosco con la crostata ai mirtilli

Crostata ai mirtilli 

TEMPO: 25min+2 ore in frigo| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Trovo che le crostate, soprattutto quelle alla frutta, siano uno dei dolci ideali, insieme ai gelati, sorbetti & Co., da gustare in estate. Quando le temperature iniziano ad alzarsi viene meno la voglia di cake troppo pesanti, troppo elaborati, per lasciare spazio a dolci freschi. Forse è proprio la possibilità di variare il tipo di farcitura secondo i gusti e l’occorrenza il segreto del loro successo. Penso costituiscano la degna conclusione di un pranzo estivo, magari gustato all’aperto.

In questo caso la protagonista di questa crostata ai mirtilli,  non è la pasta frolla, ma la classica base utilizzata per i cheese-cake: biscotti e burro fuso. Per quanto riguarda i biscotti, vi consiglio di utilizzare, per sbriciolarli, un robot da cucina con la funzione ad intermittenza per evitare di ridurli completamente in polvere. Oppure, per un metodo più “casalingo” mettete i biscotti in un sacchetto di plastica per alimenti e schiacciateli con il mattarello.

I dolci con il forno a microonde: introduzione

dolci-al-microonde

Il forno a microonde è diventato ormai un alleato di tutti. C’è chi lo usa solo per scongelare e riscaldare, chi ormai ha imparato a utilizzarlo per cucinare non può farne a meno, chi è diffidente ma lo trova comodo e veloce. Comunque sia il forno a microonde può risultare un’ottima soluzione per sfornare dei dolci, anche per ricette che necessitano proprio di questa specifica cottura.

Innanzi tutto il microonde non cuoce solo più velocemente, ma può aiutare anche nella preparazione degli ingredienti, può ammorbidire la frutta o sciogliere il burro, ad esempio.

I risultati della cottura non sono identici a quelli del forno tradizionale, visto che il forno a microonde non può dorare nè rendere croccante la superficie di una torta. Un dolce preparato con ingredienti chiari  rimarrà chiaro. Anche usando degli accorgimenti, per cercare di scurire un po’ la superficie, come ad esempio utilizzare la melassa, la farina integrale o i datteri, non riusciremo mai ad avere una vera e propria crosta, però si potrà maschere il pallore. Questo è il motivo per cui le teglie che andranno nel microonde non devono mai essere infarinate, i residui di farina non risulterebbero come un bel bordo scuro, ma come uno strato scolorito e umido. Se proprio è necessario, se il tipo di dolce rischia di rimanere troppo attaccato alla teglia, di possono utilizzare delle briciole di biscotti.

Food vs Blog: fioccano concorsi per bloggari culinari

concorso bicchierini golosi

Il connubio tra food e fotografia si fa sempre più sentire. Sul web imperversano mini-concorsi e contest tra food blogger e amatori. E noi? Che aspettiamo a tuffarci nel magico mondo di questo l’ho fatto io, lo fotografo, vi faccio sbavare e me lo magno?

Ma partiamo dall’inizio. In principio fu il blog, per scrivere, fotografare e raccontare cosa mangiare e come cucinare. Dal nudo e crudo io mangia, passando a veri e propri capolavori di foto-blog enogastronomici. I mostri sacri del food blog sono noti e arci noti. Non è questo il momento per stilare classifiche o declamare. Passiamo tosto alle notizie pratiche. Di tutti i concorsi in cui mi sono imbattuta in questi giorni, trovo questo uno dei più carini e creativi. Quindi è il primo di una lunga serie di eventi che presumo come importante da tenere di conto e segnalare.

Prendete carta e penna ed iniziate a segnarvi questa data: 19  giugno. Avete si e no ancora una settimana. Paura eh!

Si, perchè avete tempo fino al 19 giugno per partecipare a Bicchierini Golosi. Grazie al blog di Lo Spilucchino prendiamo atto della notizia: ideare una golosa ricetta da bicchierino, realizzarla, fotografarla… e sperare di vincere!

Ma c’è di più, le sorprese non finiscono qui.

Dalla cucina francese il clafoutis alle mele e pistacchi

Clafoutis  

TEMPO: 15 min+30 min per la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


La frutta secca mi piace un pò tutta, noci, nocciole, mandorle, le utilizzo spesso in cucina e non solo nei dolci. Ma, da buona siciliana, impazzisco per i pistacchi. A parte il colore che già di per sé incentiva l’assaggio, trovo che il sapore  si sposi meravigliosamente con diversi ingredienti. Da golosa quale sono mi viene subito da pensare all’accostamento con il cioccolato, ma l’avete mai assaggiato insieme al pesce? Sia con i gamberetti che con il pesce spada si viene a creare un tripudio di sapori difficile da dimenticare.

Nel caso della ricetta di oggi, il clafoutis alle mele e pistacchi, li troviamo abbinati alle mele oltre che ai classici ingredienti previsti in una preparazione di questo tipo. Il clafoutis è un dolce di origine francese, nella versione originale è a base di ciliegie, ma nel tempo si sono succedute diverse varianti dettate dal tipo di frutta utilizzata. In questo caso otterrete un dolce dal gusto originale che può essere consumato sia freddo che tiepido. Ve lo consiglio sia per un dessert di fine pasto che a merenda, ma ogni occasione sarà buona per assaporarlo.

Per un clafoutis ancora più morbido sostituite i 30 cl di latte previsti con la stessa quantità di panna. E per un sapore più forte , a meno che il dolce non sia destinato a dei bambini, cuocete le mele con un cucchiaino di distillato Calvados.

Pizza di susine

pizza-di-susine

TEMPO: 2 ore e 30 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Pizze dolci. Dolci diversi. Preparazioni con la frutta estiva, come le prugne.

Questo dolce non è una classica torta di compleanno, per bambini, o una ricetta di gala, multistrati, decorata, sfarzosa. Racchiude in sè proprio la semplicità della pizza, la croccantezza mescolata alla morbidezza che nella classica pizza è data solitamente dal formaggio e dal pomodoro, e qui invece è data in fondo da qualcosa di simile, un misto di ricotta e yogurt, su cui si appoggia la frutta.

Preparatela per qualcuno che sa apprezzare le sfumature, che quando gli direte che è una pizza dolce saprà fare dei paralleli con la mente e magari sarà anche divertito dalla somiglianza estetica di una fetta di questo dolce e un bel triangolo di pizza! E poi chiaramente, servitela a tutti, ai bambini, agli invitati, alle amiche, perchè indipendentemente da un possibile ingegnoso parallelo e pur sempre un dolce, e in quanto tale è pausa, relax, chiacchiere, unione, golosità e finale.

Viva la Pappa! Al Pomodoro naturalmente

pappa al pomodoro

TEMPO: 10 minuti + 1 ora di cottura |COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: si | GLUTINE: si | BAMBINI: si

Questa ricetta della Pappa al Pomodoro non si fregia di essere “la ricetta originale” ma semplicemente di essere la mia preferita tra le varie che ho provato. Infatti ogni ricetta della tradizione ha diverse variazioni a seconda della provincia della regione in cui si gusta e addirittura a seconda della famiglia che la prepara. Diciamo che c’è una base comune a tutte le versioni e poi diverse variazioni sul tema. Io adoro letteralmente questo piatto infatti incontra tutti i miei gusti: innanzitutto c’è il pomodoro, poi ti consente di riciclare il pane raffermo ed infine c’è il basilico che è uno dei capisaldi della mia cucina. In questa versione si prevede anche una punta di peperoncino naturalmente se ci sono dei bambini tra i vostro ospiti evitate di aggiungerlo!