Il pranzo in spiaggia: prepariamo dei sandwiches

sandwich

Mangiare in spiaggia. I ricordi fioccano come se fosse tornato l’inverno e una bella nevicata della memoria riempisse le strade del mio passato di bambina. Ci sono state davvero mille e mille giornate passate interamente sulla spiaggia, e ogni volta il pranzo era diverso. Panini farciti in molti modi, classici con insaccati e formaggio, ma anche con la frittata, con la carne, con le verdure cotte, e poi i pezzi di pizza, la frutta, l’anguria, il gelato. Non so se ancora adesso funziona così. Io non ho figli per ora e quindi questo aspetto mi manca, e in più il mio lavoro è talmente intermittente che a volte d’estate sono comunque impegnata, oppure, comunque sia, sono davvero molti anni che non passo più intere giornate al mare, avrò avuto 13 anni l’ultima volta, e quindi sono passati anche più di dieci anni. In più devo dire che adesso tutti gli stabilimenti sono in grado di offrire ricchi pranzi, mentre quando ero bambina al massimo si mangiava qualche panino o qualche trancio di pizza, e quindi era sempre meglio prepararsi un bel pranzetto e sistemarlo nella borsa frigo.

Tutti sappiamo come si fa un sandwich, e su questo non ci sono dubbi. Poi c’è chi ne crea alcuni artistici e decorativi, chi si preoccupa solo che il ripieno sia ricco, chi vuole sempre e comunque variare; qui potrete trovare qualche facile suggerimento e qualche piccola ricetta, per poi mescolare sapori e colori come meglio credete per preparare i vostri panini.

Aperitivo a Milano: giovedì sera in Triennale!

triennale milano

Ecco una delle soddisfazioni di abitare a Milano. Preziosa iniziativa questa della Triennale di Milano. Attiva già da un po’, ha preso piede alla velocità della luce, ma solo ora mi sento pronta ad affrontarla.

Questa è la proposta per oggi: 10 euro Speciale Triennale (Triennale Design Museum, tutte le mostre e Aperitivo al DesignCafé)

Sto parlando dell’aperitivo in Triennale il giovedì sera: la Triennale rimane aperta fino alle 23.00 e da la possibilità di aperitivo e cena con Cracco. Si avete letto bene, fino alle 22.00, quindi dopo l’aperitivo, è possibile cenare alla Triennale di Milano, alla carta con le proposte ideate ed elaborate dallo chef Carlo Cracco.

Oggi casualmente è giovedì. Che faccio, provo? Credo che stavolta sarà diverso.

Fino ad ora ho consapevolmente, fermamente e volutamente snobbato questo evento. Con sommo rammarico, visto che l’attrazione verso questo genere di situazioni è forte. Ma la mente è stata più forte del cuore, ho resistito con le unghie a lasciarmi trascinare nell’ennesimo evento che mi avrebbe stancamente deluso. Perchè alla fine la delusione che ogni meravigliosa occasione Milanese come questa si trasformi in un perfetto HAPPY HOUR DI PAURA, stanca.

Ribadisco. Stavolta sarà diverso.

Un secondo estivo: il polpettone morbidissimo

Polpettone

 

TEMPO: 1 ora e 30 min| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Come avrete capito dal nome della ricetta si tratta di un polpettone sofficissimo, e ,contrariamente al solito, vegetariano, si perchè la ricetta è a base di patate e spinaci con l’aggiunta di golosissima mozzarella filante. Avete presente quando vi ritrovate a pranzo o a cena il classico amico che non mangia carne ed avete già proposto gran parte del vostro repertorio vegetariano? Ecco, questa è la ricetta che fa per voi.

Come al solito le varianti sono infinite, potete sbizzarrirvi con le verdure: carote, pomodori, zucchine e melanzane per creare gustose alternative. Un’ultima cosa, la ricetta prevede l’utilizzo del peperoncino, che io ho omesso, ecco il perchè del fatto che la ricetta non sia indicata per i bambini, ma se decideste di non utilizzarlo ecco che diventa un pasto da proporre anche ai più piccoli magari per invogliarli a mangiare la tanto amata/odiata verdura, seppur camuffata.

 

Antipasti d’estate: finocchi con cipolline alla greca e olive farcite

finocchi-e-olive

Ma a voi piacciono i finocchi cotti? Non so perchè quando dico di aver mangiato i finocchi in padella (rosolati con il burro e gratinati con il parmigiano, come li faceva mio nonno), tutti mi guardano con aria un tantino disgustata, o anche se parlo di un contorno al vapore, carote, patate e finocchi, gli amici poi mi dicono “i finocchi cotti?”, come se avessi raccontato di aver cucinato e mangiato chissà cosa!

Trovo la ricetta di questo antipasto molto gustosa, anche se effettivamente un po’ particolare. L’ho trovata su un ricettario estivo, nonostante il finocchio non sia esattamente una verdura di stagione, e poi spesso gli antipasti d’estate sono freddi, proprio nel senso di affettati, o uova sode, o cruditè, in fondo questo piatto va fatto raffreddare, ma è cotto e non crudo! Io proverei, e magari qualcuno saprà anche un giorno svelarmi il mistero del finocchio cotto.

Per quanto riguarda le olive trovo carina l’idea di farcirle a casa e di non comprarle già pronte, magari in estate si ha un po’ più di tempo da passare in cucina e questa può essere un’idea sfiziosa, tanto qui di seguito trovate alcune varianti, poi potrete farcirle come più vi piace!

La ricetta della Gustosissima torta alle Albicocche

torta albicocche

TEMPO: 20 minuti + 30 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | PICCANTE: no |GLUTINE: si | BAMBINI: si

Si fanno torte con tutta la frutta: la torta di mele, quella di fragole, il clafoutis di ciliegie, le crostate di pesche, ma una torta con le albicocche che la facevano da protagonista non l’avevo mai provata. In più questa ricetta prevede un’abbinata davvero fenomenale infatti la torta viene cotta insieme alla crema di mandorle. Il risultato? davvero fantastico l’asprigno delle albicocche in cottura con il dolce sapore delle mandorle e dello zucchero che si saranno caramellati renderanno questo dolce “unico”. Pensare poi che é un dolce tipico della cucina “di campagna” francese, ovvero della così detta cucina povera. Inoltre si tratta di un dolce che offre un’ulteriore benefit: potete utilizzare la pasta frolla pronta!

Insalata di salmone e avocado alla rucola

insalata-di-salmone-e-avocado-alla-rucola

TEMPO: 15 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Avete voglia di qualcosa di fresco, gustoso ed esotico? Che ne direste di una bella Insalata di salmone e avocado alla rucola? Sapore estivo e connubio perfetto tra pesce ed agrumi ed in più un aggiunta di atmosfera messicana conferita dall’avocado. Insomma un piatto perfetto per entrare in clima vacanziero!

Se non potete muovervi da casa e desiderate gustare i sapori di terre lontane l’Insalata di salmone e avocado alla rucola è proprio il piatto che fa al caso vostro. Se provate a spulciare tra le nostre ricette troverete quella interessantissima dell’Insalata di pollo alla greca, ma oggi vogliamo darvi un altro suggerimento e vi proponiamo la ricetta dell’Insalata di salmone e avocado alla rucola.

Freschi Aperitivi Estivi: Tequila Fresa

tequilafresa

TEMPO: 10 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Continua la saga dei freschi e curiosi aperitivi estivi. Anche stavolta la proposta viene dal passato, dai fulgidi anni ’40.  Un’idea facile e veloce per variare un po’ l’ora del relax post-lavoro, quella che precede la cena: l’ormai irrinunciabile happy hour.

Se siete stanchi di andare per locali? Siete esausti di pellegrinaggi alla ricerca di un benedetto parcheggio dove lasciare la macchina per qualche ora di sano svago? Volete solo godervi un meritato cocktail ghiacciato?

Bene, la vostra unica alternativa è gustarvelo a casa vostra, tra le proprie mura armati di ventilatore o ventaglio alla mano, oppure seduti su una comoda sdraio sul terrazzo o in giardino. Liberi poi di condividere il momento con chi vi aggrada, o se lo merita!

Risolto il problema luogo del delitto, ora dovrete armarvi di pazienza e creatività davanti al vostro personalissimo ed esclusivo minibar: cosa mi bevo oggi??

Don’t worry. Ci viene in soccorso Distillate, prezioso sito che ci fa da staffetta per aggiornamenti modaioli e mondani, talvolta gustosi come in questo caso. Direttamente da Gourmet, ecco a voi il cocktail più trendy della settimana, il Tequila Fresa riveduto e corretto dalla sottoscritta secondo il mio personalissimo gusto. A voi l’ardua sentenza.

La pizza alternativa? Quella di patate con gorgonzola e radicchio

Pizza di patate

 
TEMPO: 3 ore| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


 

Vi siete mai posti la domanda: qual è il mio piatto preferito? Il mio è senza dubbio la pizza: non so quale sia il motivo che me la fa piacere così tanto: se la base che si presta a diverse varianti: non ho preferenze tra quella alta e morbida o quella bassa e croccante, o le infinite possibilità di condimento. Il punto fermo per me però resta la mozzarella filante, non riesco ad immaginare una pizza senza.

In questo caso però vi propongo una variante della classica pizza preparata con pasta di pane: la pizza di patate. Le patate in questo caso anziché stare sopra la pizza stanno dentro l’impasto e si adattano meravigliosamente ai due ingredienti utilizzati per il condimento: il gorgonzola, so bene che non a tutti piace e potrebbe comunque essere sostituito da altro formaggio, ed il radicchio.

Cucina estiva ed esotica: sushi di salmone affumicato e avocado

sushi-di-salmone

TEMPO: 15 minuti | COSTO: alto | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Il riso Basmati fa parte della categorizzazione dei risi esotici. Ha un sapore molto particolare, che lo contraddistingue, infatti richiama il legno di sandalo. Cuoce molto velocemente, in circa 12 minuti, e ha bisogno di una minore quantità di acqua rispetto al riso a grani duri. In molte ricette orientali ed esotiche, in cui fa da accompagnamento, ho trovato come consiglio la cottura in forno, in una pirofila, con una quantità d’acqua  (meglio brodo) moderata, che copra il riso ma non di più, in questo modo risulta sempre al dente e saporito.

Altro elemento fondamentale di questa ricetta sono le alghe nori, che se vi siete già cimentate nella preparazione del sushi conoscete bene. Una curiosità: sono le uniche alghe ad essere coltivate. Erano già conosciute ai tempi dei Romani, in Irlanda e in Galles, dove venivano utilizzate con i fiocchi di cereali o nelle insalate. Sono un’importante fonte di fosforo, proteine e vitamina A, e infatti fanno parte in buona misura della cucina orientale e giapponese. Si sposano particolarmente bene con il riso, e come sappiamo sono perfette per avvolgere il sushi. Se non le avete mai acquistate potrete trovarle senza troppi problemi nei negozi di macrobiotica o di alimentazione naturale.

Dip’s party: la ricetta dell’Hummus e le sue Varianti

hummus

TEMPO: 10 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa | VEGETARIANA: si | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: no

Secondo me lHummus é una ricetta fantastica, é una di quelle salse che abbini praticamente con tutto, dalle polpette, alle sfoglie di pane carasau , alle verdure dell’orto tagliate a bastoncino insomma é la salsa perfetta per un Dip’s Party. Questa ricetta é presa da un libro di Trish DeseinePiccoli Spuntini tra Amici”, edito da Guido Tommasi ed é una ricetta molto buona ed anche molto semplice. Tra l’altro la stessa Trish propone due varianti, altrettanto semplici al classico Hummus, giusto per divertirsi un pochino in cucina e per stupire i nostri ospiti. Comunque per chi non sapesse cosa é l’Hummus, eccovi accontentati:  si tratta di una specialità medio-orientale che di solito viene servita come antipasto ed é diffuso in Egitto, Libano, Turchia e Grecia.

Un primo estivo: spaghetti salmone e fagiolini profumati al limone

Pasta al salmone e fagiolini

 

TEMPO: 30 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Trattasi di primo estivo, veloce e semplice. Si può servire sia come insalata di pasta, quindi fredda, che appena cotta come primo. E’ veloce perchè, se vi portate avanti con la cottura dei fagiolini, per gustare questo primo vi occorrerà solo il tempo di preparazione della pasta. E’ semplice perchè gli ingredienti sono semplicemente tre: pasta (nel formato che preferite) salmone e fagiolini.

Come avrete capito si tratta degli spaghetti al salmone e fagiolini profumati al limone. Il salmone è uno dei pochi pesci che mangio volentieri, a parte i frutti di mare, e questa pasta è una valida alternativa alle farfalle al salmone. I fagiolini possono essere degnamente sostituite dalle zucchine, o, se preferite, dagli spinaci. Infine il limone da quel tocco di freschezza a cui è difficile resistere.

 

Antipasti freddi: barchette di zucchine e sedani al formaggio

barchette-di-zucchine

Le cruditè funzionano sempre d’estate. In fondo è abbastanza semplice inventarsi qualcosa con le verdure crude da intingere in intingoli vari, nel formaggio, in qualche salsina o patè, e il discorso è che ci sono persone, e mi metto tra queste, che sono in grado di saziarsi senza problemi con un leggerissimo pasto del genere, che per i più è solo un antipasto, e magari qualcuno lo mangia solo quando va fuori per un aperitivo! La variante qui presentata, con i sedani, è già preparata in pratica, non si intinge, e questa è solo una delle possibili soluzioni!

Le barchette di zucchine sono invece un pochino più complesse, ma comunque molto semplici da realizzare, e a pensarci bene, accompagnate da qualche pomodorino, e una piccola scelta di diversi formaggi, potrebbero addirittura essere un vero e proprio pasto completo, un pranzo o una cena leggeri e freschi.

Detto questo, sappiate che per entrambe le ricette potrete utilizzare anche dei peperoni, che si prestano alla perfezione sia per essere riempiti di tonno che di formaggio, volendo delle patate lessate, lasciate raffreddare e poi scavate, e con l’interno potrete poi preparare un’insalata. Insomma, come sempre, questa è la base, diamo poi spazio all’inventiva.

Un pizzico di Profumo nella Cucina Estiva: polpette alle erbe

polpette1

TEMPO: 20 minuti + 30 minuti la cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media | PICCANTE: no | GLUTINE: no | BAMBINI: si

La stagione calda ci inebria di profumi e sapori, l’odore delle erbe é ovunque e dunque perché non renderle protagoniste della nostra cucina estiva? infatti per oggi ho deciso di abbandonare i dolci e di dedicarmi ad una ricetta salata piuttosto semplice che prevede l’uso delle erbe aromatiche. Cosa sarebbero le nostre ricette senza i profumi? probabilmente nulla di più degli insipidi pasti che servono in molte mense. Le polpette sono un classico della cucina non solo italiana ma anche europea. In inverno le troviamo spesso in umido con le patate, ma in estate possiamo proporle annaffiate dalle erbe aromatiche ed infilzate come fossero spiedini. Comode da mangiare, divertenti per i bambini e soprattutto profumatissime!

Cartoline per l’estate: rosso pomodoro!

rosso-pomodoro

Sempre dalla fucina di Bibliotheca Culinaria, dopo la recensione di Viva le torte! inedite ricette dolci e salate ( 28 creazioni del grande pasticcere Ernst Knam) ecco a voi l’ultima fatica editoriale della collana Cartoline dalla Cucina:

Rosso Pomodoro , edito Bibliotheca Culinaria, 64 pagine per 28 ricette e 32 splendide foto illustrative.

Stavolta il protagonista è il pomodoro, magico ortaggio, tantissime varietà per l’ingrediente più familiare e rassicurante della nostra tradizione culinaria italiana. Questo ingrediente prende vita tra le mani dello chef Igles Corelli che lo celebra in 28 magnifiche ricette che hanno come protagonista solo lui, l’inconfondibile: il pomodoro.

Vedo rosso. Caratteristiche, peculiarità e virtù di un prodotto della terra che ci accompagna da sempre. A volte sottovalutato, talvolta strapazzato e piegato ai nostri strani preconcetti. Meno male c’è  il super chef Igles Corelli, che interpreta magnificamente questo ingrediente, con tutta la solarità e la personalità che lo contraddistingue questo mago della cucina. Ecco che ci dimostra in 64 pagine e 28 ricette che anche i pomodori sono dotati di una forte personalità in ambito culinario.

Non si tratta solo di un semplice frutto, levatevi dalla mente le solite ricette che lo vogliono sotto forma di salsa, ripieno o di contorno a piatti di portata.  E’ vero, il pomodoro è sicuramente immediato, diretto. Ma le varietà di pomodoro sono molte, ognuna ha precise caratteristiche di sapore forma e colore, che influenzano fortemente il tipo di ricetta che andiamo a preparare. Cambia la consistenza, la compattezza, acidità e dolcezza. Alcune tipologie di pomodoro si sposano perfettamente con ricette salate, altre con quelle dolci.

Volete imparare quale è il pomodoro perfetto per le gelatine? Quale sarà scelta migliore per una perfetta conserva? Quale sarà il migiore uso in cucina?