TEMPO: 50 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa
VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI
Prima di iniziare con la ricetta vorrei solo darvi questo avvertimento: attenzione, creano dipendenza. Una dolce dipendenza dato che, forse anche per le loro dimensioni (sono poco più grandi di una noce), una tira l’altra, potreste rischiare di ingurgitarne decine senza accorgervene. Già, le pesche dolci sono come le ciliegie, tanto per rimanere in ambito frutticolo. E sono molto carine anche a guardarle con i loro colori accesi.
Le pesche dolci sono una preparazione che rientra nell’ambito della piccola pasticceria. Sono composte da due palline di pasta tenute insieme da un filo di crema pasticcera o di nutella (a voi la scelta), colorate di un rosso tenue grazie al liquore alchermes ed infine tuffate nello zucchero semolato. Io le preferisco con la nutella, ma potete usare anche la crema pasticcera preparata secondo la ricetta di casa. In effetti c’è anche chi le mette tutte e due. Dopo questa descrizione io correrei a preparare un quintale di pesche dolci. E voi?