Dolci al micronde? Si può, prepariamo la torta al cacao e quella alle mele

apple cake

Nel caso in cui abbiate in casa il forno a micronde non potete non provare queste torte. Credo che di fronte a queso tipo di elettrodomestico ci sia sempre stata un pò di titubanza, almeno da parte mia si. Anche tra le mie amiche e conoscenti, pochissime sono quelle che lo utilizzano effettivamente per cucinare. Molte altre invece si limitano ad utilizzarlo per riscaldare il latte la mattina o al massimo per scongelare. Sicuramente è ottimo anche per questo, ma applicandocisi un pò potremmo scoprire che con il forno a micronde si può cucinare davvero di tutto, anche le torte, ottenendo dei risultati eccellenti. L’importante è attenersi scrupolosamente alla ricetta che deciderete di seguire. Ecco che vi propongo due classiche torte già provate, quindi assolutamente collaudate, ideali per la colazione: la torta al cacao e quella alle mele. Vediamo un pò come procedere:

Gnocchi al forno leggeri

gnocchi al forno

Gli gnocchi, come tutti sappiamo, non sono esattamente un piatto leggero, ed è per questo motivo che prepararli con un sugo con poco condimento e senza soffritto può essere una buona soluzione per gustarli al meglio, sentirsi sazi e in più mangiare un pasto dietetico anche la domenica a pranzo. Preparare un buon sugo di pomodoro senza soffritto non vuol necessariamente dire preparare qualcosa che abbia poco sapore e che non sia appetitoso. Basta mettere il sugo sul fuoco (che sia passata o polpa, ma anche pomodorini freschi con un po’ d’acqua) e poi aggiungere solo dopo l’olio, la cipolla, le carote e il sedano e anche le spezie, rende comunque la salsa molto gustosa. Certo, bisogna un po’ prenderci la mano, le prime volte potrebbe essere probabile mangiare un primo piatto non proprio saporito, ma una volta presa dimestichezza con questo tipo di preparazione sarà possibile preparare la pasta al sugo (ma anche altri primi piatti) in modo più leggero e dietetico, senza rinunciare al gusto.

Se c’è qualcuno a pranzo, se volete fare più contenti i bambini, se per una volta decidete di fare un piccolo strappo alla regola, potete pensare di arricchire un po’ questi gnocchi al forno, aggiungendo un po’ di carne tritata al sugo (sempre senza soffritto, aggiungendola con gli altri ingredienti durante la cottura) e poi anche della mozzarella, a dadini o a fettine, per rendere il tutto più buono e filante. Chiaramente questo sarà un apporto calorico in più, ma se siete state brave durante tutta la settimana sicuramente potrete concedervelo!

Per riprendersi dalle vacanze ecco il Cake olive e Tonno

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Quanto avete mangiato durante queste vacanze? io davvero molto, e la cosa più allarmante é che sembra quasi che le feste continuino con inviti a brunch, aperitivi e merende per bambini. Allora ecco alcune idee per un pasto un tantino più leggero a comunque sfizioso ed invitante sia per i grandi che per i piccini. Quest’anno Babbo Natale mi ha portato un libro edito dalla Guido Tommasi Editore dal titolo “Cake dolci e salati” di Ilona Chovancova, appena l’ho sfogliato e letto qualche ricetta mi é sembrato subito molto valido. In realtà si tratta di un testo molto di moda tra i foodblogger, comunque secondo me la cosa davvero interessante, se un minimo sapete cucinare, sono le due ricette base per la preparazione dei cake dolci e salati. Le idee poi che il libro propone sono molteplici, ma sui ripieni si sa ognuno deve seguire il proprio gusto. Comunque nei prossimi post vi propongo alcune ricette liberamente tratte da questo bellissimo libro. Vi consiglio di provarle perché i Cake sono davvero comodi da preparare e superbuoni da mangiare, inoltre sono perfetti per i brunch!

Improvvisando in cucina, sformatino di melanzane

sformato melanzane

Gli esperimenti culinari sono sempre una manna dal cielo, quando riescono bene chiaramente, però devo dire la verità, capita spesso a me, e di frequente anche a molte persone che conosco, di non sbagliare mai il tiro quando si mette un po’ di creatività in cucina, pescando tra gli alimenti della dispensa e del frigo.

Dopo essermi concessa anche una bella vacanza durante i giorni di Capodanno sono tornata in Italia, a casa, davvero gonfia e con lo stomaco devastato! A Natale con parenti che non frequentavo da una vita e che ci hanno fatto provare tutti i piatti tipici e poi in Spagna per una settimana a mangiare sempre in giro ogni cosa buona possibile (dalla paella alle tapas), ed eccomi a casa che mi prendo una due giorni depurativa: a pranzo frutta e a cena verdura, prima di iniziare una breve dieta, giusto per rimettermi in forma! Ieri una melanzana mi scrutava dal frigo, e non sapevo proprio cosa fare per renderla buona e saporita e anche un po’ sostanziosa, visto che dopo due giorni di depurazione la fame era cresciuta ed era anche il caso di riprendere un regime alimentare “normale”. Guardo on line, ricette varie, fritture, parmigiana, tortini ricchi, farciture… ma io volevo una cosa leggera e dietetica! Metto insieme le ricette e la fantasia. sformatino di melanzane, grigliando le melanzane come spesso si fa, sia per fare degli involtini che degli sformati, e poi pomodorini e mozzarella, pochissimo olio, una spolverata di basilico… una cena ottima!

Non è un piatto nè difficile nè speciale, non c’è grande creatività e forse troverete molte altre ricette simili, però vi assicuro che è stato buonissimo e l’ho preparato davvero in un attimo! Buon appetito allora!

Le zuppe, comfort food per eccellenza: prepariamo quella di cipolle

zuppa di cipolle

Avete mai sentito parlare di comfort food? Un piatto, un alimento legato a ricordi particolarmente cari che solo a sentirlo nonimare o ad annusarne il profumo vi catapulta in un mondo di sensazioni familiari, di coccole, di tenerezza, oltre che, ovviamente, di gusto?  Credo che ognuno di noi abbia il suo comfort food, magari la torta che ci preparava la nonna ogni volta che andavamo a trovarla, i biscotti della zia che non perdeva occasione per farceli trovare appena tirati fuori dal forno, o ancora uno di quei piatti che si cucinano a 4 mani, con la mamma? Il piatto del cuore è costituito senza dubbio dalle zuppe. Hanno un aspetto rassicurante che mi rimetterebbe al mondo qualsiasi cosa mi sia accaduta ed in qualsiasi stato d’animo mi trovi. In realtà le zuppe non sono legate ad alcun ricordo in particolare se non quello di essere seduta a tavola con la mia famiglia, ma le trovo così avvolgenti che per me costituiscono “il” piatto consolatorio per eccellenza. Vediamo di prepararne una tra le più classiche, quella di cipolle.

 

Soul Kitchen, un tuffo nell’esilarante mondo di questo film

Manifesto_SoulKitchen

Sappiamo bene quanto siano numerosi i film che parlano di cibo e cucina, di recente uscita possiamo citare Julie&Julia, ma come dimenticare i sensuali assaggi di Chocolat o le emozioni raccontate in Pomodori Verdi Fritti? Tutta la passione, la fatica, la forza, le vibrazione che emette la cucina quando è accarezzata dal cibo possiamo ritrovarle in un film, perchè i film raccontano le vita e niente più di ciò di cui ci nutriamo, del modo in cui lo prepariamo e delle storie che si intrecciano con esso può far parte di un racconto cinematografico.

Il regista in questione è Fatih Akin, che ha raggiunto la fama nel 2004, con La Sposa Turca, una meravigliosa pellicola che ha vinto il Festival di Berlino proprio in quell’anno, una storia d’amore e sofferenza, forte e delicata al tempo stesso. Akin, turco di seconda generazione e nato ad Amburgo, si propone di non realizzare film sull’emigrazione, ma molto spesso le sue storie vanno a trattare questa tematica, seppur con uno sguardo molto originale, profondo o divertente che sia, che va a toccare la terra e la cultura d’origine che si intrecciano con la terra che accoglie i protagonsiti, turchi, e con il loro modo di adattarsi a questa vita.

Ma arriviamo al nostro Soul Kitchen.

Insalata di farro e mais, pranzo leggero post feste

Insalata di farro e mais

Non so se sarete d’accordo con me o no, ma, personalmente, per qualche giorno ho deciso di evitare cene e pranzi troppo sostanziosi! I postumi delle feste si fanno sentire, cammino un po’ appesantito e ho spostato la cintura di un buco più in avanti. Perciò per un po’ basta con banchetti luculliani e mangiate pantagrueliche, adesso è tempo di regolarità! Ho deciso di iniziare subito con un pranzo a base di insalata.

Si, ma quale?

Potrei scegliere tra le tante già sperimentate e testate, come l’insalata di cavolfiore, o come l’insalata Waldorf o ancora la capricciosa di carciofi. Ma ho voglia di preparare qualcosa di nuovo, qualcosa che non ho ancora cucinato e che mi divertirei a portare in tavola, pur trattando si di una semplice insalata. Sfogliamo un po’ qualche ricettario … prendiamo spunto da qualche ricetta letta un po’ qui ed un po’ là … Ok, ho trovato, oggi si pranza con: l’Insalata di farro e mais.

Risotto alla rucola e provolone, regole d’oro per la preparazione del riso

risotto

Allora, voi quando la iniziate la dieta? Oggi, considerato che l’Epifania (che tutte le feste si porta via) ha effettivamente terminato le feste? O (come da tradizione)  lunedi? Io credo che una volontà ferrea suggerirebbe il 7 gennaio come inizio ufficiale di un regime alimentare controllato, ma, in fondo,  che cosa sono due o tre giorni in più? Sapete cosa vi dico? Io inizio lunedi. Se anche voi avete deciso così non potete perdervi questo risotto, che alla fine non è che abbia proprio tutte queste calorie (rispetto a quasi qualunque altro risotto intendo) certo è che il provolone, in quanto formaggio, non sia proprio un alimento ipocalorico. A parte gli scherzi il risotto alla rucola e provolone è un primo piatto sfizioso e facilissimo da preparare, bisogna stare semplicemente attenti alle varie fasi di preparazione di un classico risotto. Quali? Queste:

Ancora lenticchie, le polpette con lo zampone

polpette

Oggi ancora un ricetta a base di lenticchie, come dicevo ieri, sono sicura che in casa attualmente (chi più, chi meno) ne avrà in abbondanza. Le polpette di lenticchie e zampone vi permetteranno, in primis, di smaltire questi due ingredienti, ed in secondo luogo di gustare delle polpette diverse dal solito. Devo ammettere che non amo molto lo zampone, nè il cotechino, ma trattandosi di un alimento tradizionale, ne ho ricevuti in regalo un paio, che così al naturale non avrei mangiato, ma uniti alle lenticchie sottoforma di polpette devo dire che acquista un sapore unico grazie all’abbinamento con questi legumi.

Secondo di carne per il pranzo dell’Epifania: il Manzo con salsa all’aglio

Manzo con salsa all’aglio

Ormai non rimane che pensare all’ultimo pranzo o all’ultima cena delle feste, quella dell’Epifania. Un ultimo sforzo per concludere il girone dei banchetti delle festività! Poi potremo riprendere la nostra dieta quotidiana. Ma cosa proporre ai nostri ospiti? Oltre ai vari piatti e porzioni della tradizione locale e familiare, vi propongo un piatto molto semplice, già completo di contorno, impreziosito solamente da una salsetta d’accompagnamento: il Manzo con salsa all’aglio.

Il Manzo con salsa all’aglio è una portata molto semplice da preparare e poco laboriosa. Certo non sembrerebbe proprio una pietanza da servire in un’occasione importante, ma quello che rende questo piatto veramente prelibato è la salsa che lo condisce. Dal sapore un po’ pungente, stemperato dal gusto vellutato della maionese, la salsa all’aglio è un ottimo condimento sia per le verdure grigliate, che per la carne ai ferri. E adesso … la ricetta del Manzo con salsa all’aglio.

Zuppa di lenticchie e pesce, consigli sulla cottura dei legumi

zuppa lenticchie

Per la serie: ricicliamo gli avanzi e rimettiamoci in sesto dopo le vacanze, vi propongo una zuppa a base di lenticchie e pesce da leccarsi i baffi, che adempirà questa duplice funzione. Far fuori i quintali di lenticchie (esageriamo) di cui ci siamo provvisti prima del Natale e cercare di rimediare ai bagordi delle feste portando in tavola una zuppa leggera ma gustosa. L’importante è procurarsi del pesce fresco che potrete variare in base al vostro gusto. Le lenticchie contrariamente a quanto si potrebbe pensare non servono solo come tradizionale accompagnamento di zampone e cotechino per la festa di Capodanno, ma, come ben si sa, costituiscono, come gli altri legumi del resto, dei validi sostituti (a livello nutrizionale) della carne e un ingrediente che servirà da base per zuppe ed anche contorni. Le lentichie sono molto ricche di carboidrati, contengono una buona percentuale di proteine e pochissimi grassi. Le definirei un alimento jolly.

Anello di riso integrale con pere e formaggio

formaggio e pere

Per questa ricetta utilizziamo il riso integrale, buonissimo e davvero poco utilizzato nella nostra cucina. Vi dò subito un piccolo consiglio per la cottura, ottimo per questa ricetta ma non solo. Per accorciare i tempi di cottura del riso integrale si può procedere ammollando il riso per qualche ora dopo averlo perfettamente sciacquato, in modo da togliere eventuali polveri o impurità. Utilizzare poi l’acqua dell’ammollo per la cottura, in modo che non vadano dispersi i preziosi micronutrienti contenuti in questo cereale.

Sicuramente ci avrete già pensato anche voi, ma vi sottolineo la presenza in questa ricetta dell’ormai famosissima combinazione di ingredienti, formaggio e pere, che ormai troviamo in tutta Italia e in vari piatti e preparazioni, come già detto anche in precedenza anche la pizza, formaggio e pere, o nello specifico, gorgonzola e pere, è diventata ormai famosissima!