Zuppa di lenticchie e orzo perlato, un concentrato di ferro, ideale per i freddi giorni invernali

zuppa di lenticchie e orzo perlato

Metti un giorno freddo, freddo; metti tanta pioggia…ma tanta, tanta; metti la voglia di fare il pieno di energia; metti la voglia di portare in tavola un piatto ricco di tradizione, semplice, ma allo stesso tempo gustoso e ghiotto, ed ecco che ti viene in mente di fare la zuppa….piatto caldo ed invernale per antonomasia.

Quando si parla di zuppa non può venire in mente che la stagione fredda, le baite di montagna, le cene a base di pane casereccio, il profumo dell’olio buono, il calore fumante emanato dai piatti in terracotta….insomma, sarà che la mia infanzia è stata ricca di cose cucinate da saccenti mani di nonne affettuose e tradizionaliste, ma a me, preparare la zuppa, mette serenità e voglia di mangiare in famiglia, magari davanti un camino acceso e scoppiettante e ad un buon bicchiere di vino.

Questa zuppa di lenticchie e orzo perlato ha al suo interno moltissimi ingredienti fortemente ricchi, soprattutto di ferro e quindi è particolarmente indicata a grandi  piccini (per questi ultimi magari senza i salumi e le spezie finali) che ne hanno carenza.

Pizza alle zucchine e salsiccia, ma integrale

pizza integrale alle zucchine

Ve l’ho mai detto qual è il mio piatto preferito in assoluto? Non ancora? Beh, rimedio subito: la pizza. Lo dico senza esitazione perchè io di pizza ci vivrei proprio. Sarà per la sua versatilità, sarà per la possibilità di condirla ogni volta come piace a me, sarà perchè partendo dall’impasto base si possono ottenere mille varianti  e mille forme (ad esempio i calzoni, i muffins, i rotoli, etc, etc), sarà per tutto questo che io adoro letteralmente la pizza. Ecco perchè vado costantemente alla ricerca di ricette nuove ed originali, provo, sperimento, accosto ingredienti diversi per ottenere gli abbinamenti ideali. Difatti la ricetta di cui parliamo oggi non è quella della classica pizza, eh no, ma della pizza integrale alle zucchine e salsiccia. La ricetta in questione, come spesso accade, proviene dalla trasmissione “La prova del cuoco“, da una puntata di qualche anno fa.

Orzo asciutto al pomodoro

orzo pomodoro

La dietologia ci dice che a volte, in alcuni casi di obesità e di diabete, ma anche per regolarizzare la nostra alimentazione quotidiana, i nostri pasti possono essere arricchiti con fibre dietetiche presenti in quegli alimenti denominati, in modo generico, “integrali“.

Questi alimenti integrali sono rappresentati per lo più da cereali completi e derivati dei cereali preparati con farina non raffinata. Ormai in tutti i supermercati esistono dei settori specifici in cui è possibile trovare un vasto assortimento di prodotti integrali (dalla pasta ai biscotti, ai cereali e via discorrendo), così come anche i fornai più forniti sono in grado di offrire pasta fatta in casa non solo all’uovo o alle verdure, ma anche integrale.

La parola integrale fa troppo spesso pensare a dieta però, a calorie in meno, a prodotti dietetici, che invece sono ben diversi da una pasta integrale o dai cereali, come l’orzo di questa ricetta. Il valore calorico di una pasta integrale non è di certo pari a zero, purtroppo questa parola ha invece preso questa connotazione errata di “non calorico” che va riferita solo a quegli alimenti che sono specifici per il dimagrimento. I prodotti integrali sono solo una valida alternativa, che anche in un regime dietetico, che sia appunto anche per vere e proprie patologie come il diabete o l’obesità, può garantire un apporto diverso di sostanze nutrienti e in più una piccola variazione di gusto.

A domani per una ricetta di tagliatelle integrali da preparare con due sughi diversi, per ora godetevi questo semplicissimo piatto di orzo al pomodoro, facile da preparare e saporito.

Cassata al forno con marmellata di arance

cassata al forno con marmellata di arance

Lo so che, finito il Natale, dovremmo metterci tutti un pò a dieta, vista la mole di dolci, dolciumi e panettoni, mangiata, ma smontare l’albero di Natale, il Presepe e tutti gli addobbi che mi hanno tenuto compagnia durante le feste, a me mette sempre un pò di tristezza ….quindi via alla terapia anti malinconia con una bel dolce.

Per Capodanno hanno regalato a mio marito una enorme cassa di arance biologiche….grandi, anzi no, grandissime, dal profumo meraviglioso e dolci come lo zucchero….ma erano davvero tante….idea! e se facessi la marmellata?

Mentre l’odore della marmellata di arance si diffondeva dolcemente come un abbraccio, pensavo e ripensavo che dolce avrei potuto fare con quella profumatissima marmellata, fu a questo punto che mi venne in mente una cassata che mangiai qualche tempo fa da un’amica di mia sorella; in quell’occasione questa ragazza riempì la cassata di Nutella…è inutile stare a precisare che era straordinariamente buona! Ovviamente mi feci dare la ricetta ed è proprio con la ricetta di “Ivana” e con l’aiuto del mio inseparabile Bimby che ho realizzato questa Cassata con marmellata di arance!

Risotto al pomodoro e curry, ideale anche per chi è a dieta

risotto pomodoro e curry

In questo periodo mi è presa la fissa dei risotti, ne mangerei a quintali e di tutti i tipi. Nelle ultime tre settimane ne ho preparati molto spesso, ogni volta cercando di cambiare gli ingredienti base per non far pesare agli altri componenti della famiglia questa fissazione. Devo dire però che in casa hanno sempre apprezzato, con mia grande soddisfazione, ovviamente. Il risotto di cui vi parlo oggi è quello al pomodoro e curry, nel mio archivio personale di ricette da provare da diverso tempo, trovato in rete dopo una ricerca effettuata per scovare ricette a base di questa miscela di spezie. Non avevo mai provato questo abbinamento prima e devo dire di essere rimasta piacevolmente sorpresa. Il risotto al pomodoro e curry è un primo piatto leggero e vegetariano. Adatto anche a chi è a dieta o comunque dopo le feste sta cercando di controllare le calorie, non appesantisce per niente e contiene un ridotto contenuto di grassi.

Un’insalata invernale, quella di arance e lattuga

insalata arance

L’insalata di arance è un piatto che di solito fa storcere a molti il naso. Anzi, qualcuno si rifiuta anche proprio di assaggiarla perchè non riesce proprio a contemplare l’idea di mangiare le arance, prelibato alimento ricco di qualità, buonissimo da mangiare così al naturale, nei dolci, ottimo il succo d’arance e la marmellata di arance, ma le arance condite con olio, sale e pepe proprio no!

Io da quando le ho provate invece le amo moltissimo, anche così, semplicemente un paio di arance sbucciate e condite proprio come indicato prima, sale, olio e pepe, senza aggiunta di altri ingredienti, anche se questa ricetta rende perfettamente giustizia a questa preparazione, tipicamente siciliana, visto che abbina alle arance semplicemente la lattuga, le mandorle e le noci.

Provare per credere, semplice, dietetica (senza olio e con soli due cucchiaini di panna liquida), fresca e nutriente, e sottolineo fresca anche se siamo in inverno perchè di questi tempi, dentro le felpe e i maglioni e con i riscaldamenti a mille, il palato gode di un attimo di sollievo e freschezza.

Zuppa cinese di carne, un piatto caldo all’orientale

Zuppa cinese di carne

Oggi, percosso da brividi di freddo, vi propongo una bella zuppa calda e brodosa, un bel piatto fumante per riscaldare corpo e spirito: la Zuppa cinese di carne. Perdonatemi, se vi coinvolgo nei miei desideri culinari, ma il clima mi ha ispirato e vi rendo partecipi di quello che andrò a preparare per pranzo. Quindi Zuppa cinese di carne, un piatto molto leggero e con dei lievi sentori di spezie.

In verità non so se è proprio una vera e propria ricetta della cucina cinese, ma la Zuppa cinese di carne è un ottimo piatto caldo. Come vuole la tradizione di quei posti, però, è tanto liquida e le parti consistenti sono poche e galleggiano isolate in un mare di brodo saporito e profumato. All’aspetto, la Zuppa cinese di carne, fa pensare molto alla zuppa di verdure con tagliolini della cucina indonesiana. In verità vedere e poi gustare quelle polpettine di carne che sguazzano allegre nel brodo è una piacevolissima sorpresa che riserva solo la Zuppa cinese di carne!

Orecchiette sparacelli e pecorino

orecchiette sparacelli e pecorino

Qualche tempo fa andai con mio marito in un agriturismo sulle Madonie, un posto bello, bello e soprattutto molto confortevole, dove l’ospitalità era davvero messa al primo posto insieme alla buona cucina. Per l’occasione mangiammo un piatto di orecchiette fresche condite in modo molto semplice ma davvero delizioso… Ovviamente, data la mia passione per la cucina, chiesi alla cuoca quali fossero gli ingredienti di quel primo dal sapore così particolare e lei mi confidò che quelle orecchiette avevano come ingredienti principali: la passione per la cucina, il desiderio di far star bene i propri ospiti e l’amore per gli animali ed i frutti della terra… Onestamente una tale risposta mi lasciò spiazzata….Questa donna “raccontava” questo piatto come se stesse parlando della cosa  a lei più cara…

Poi ci spiegò che gli ingredienti di quelle orecchiette erano dei semplicissimi sparacelli delle loro campagne e della buonissima ricotta prodotta dai loro allevamenti…ma ciò che però rendeva speciale quel piatto erano davvero le caratteristiche che ci aveva detto in principio.

Oramai per noi gli sparacelli, da allora, hanno come prime compagne inseparabili le orecchiette, oggi ve le propongo rivisitate però, senza ricotta, con una spolverata di Pecorino….badate ad una cosa però, le orecchiette devono essere quelle fresche!

Il vino bianco: ingrediente fondamentale delle ciambelline leggere

vino bianco 

Quando per la prima volta mi trovai a leggere questa ricetta, qualche anno fa oramai, ammetto di averci pensato su: il vino nell’impasto delle ciambelline? Sono stata qualche giorno indecisa sul provarle o meno, ma poi, complici i pareri assolutamente positivi su queste deliziose ciambelline, mi sono lasciata tentare. E, ad onor del vero, ho fatto più che bene. Non solo, da quel momento in poi, utilizzo molto spesso il vino aggiungendolo alla frolla quando preparo ad esempio una crostata. Il vino aggiunto alla frolla regala una fragranza deliziosa ed un aroma molto particolare che si sposa bene con qulsiasi tipo di ripieno, sia a base di frutta che a base di cioccolata, di crema o di ricotta. A vostro piacimento potete passare le ciambelline nella granella di zucchero o ricoprirle di glasse di zucchero o di cioccolato fondente. Ammetto di preferirle di gran lunga al naturale, così come da ricetta originale, si conservano fragranti conservate in scatole di latta.

Insalata di pollo (con varianti!)

insalata pollo

Non amo moltissimo il pollo e il tacchino, non nel senso che non mi piacciono per niente, ma diciamo che li apprezzo veramente solo quando sono molto ben conditi e cucinati, quindi cotolette, scaloppine, fritture, pollo arrosto e via discorrendo. Anche la semplice fettina, fa molta differenza mangiarla ben rosolata nell’olio o nel burro che poco condita o cotta alla griglia, per evitare grassi in eccesso! Ecco, diciamo che il punto è un po’ quello, visto che tengo sempre molto al mangiar sano (per poi godere senza scrupoli e problemi di tutte le delizie del palato dolci e salate!), diciamo che cerco sempre di trovare il modo più gustoso per preparare le carni bianche, che altrimenti mangio solo per forza, perchè sono un alimento che proprio non può mancare nella dieta quotidiana.

L’insalata di pollo è un’ottima soluzione. E’ una preparazione che prevede una grande quantità di varianti che possono permettere di gustare al meglio il pollo con le verdure, che possono davvero essere molteplici, dalle classiche insalate, mescolate ai pomodori o al mais, passando per peperoni e spinaci crudi, fino ad arrivare anche ai formaggi, che daranno sì un apporto calorico maggiore, ma renderanno anche più sfizioso il piatto, se magari state offrendo l’insalata di pollo agli amici.

PS: se volete rendere il piatto ancora più dietetico invece di passare in padella il pollo, grigliatelo senza olio oppure lessatelo, vedrete che poi insieme agli altri ingredienti risulterà comunque saporito e non secco.

Un secondo di carne: l’Agnello con pomodori e spinaci

Agnello con pomodori e spinaci

Poter contare su un buon secondo piatto, costituito da una ricetta di carne, può essere sempre utile per risolvere il problema di fare un menù per una cena un po’ speciale tra amici o magari con dei colleghi di lavoro. Sul tema, vi abbiamo dato tanti spunti e tante idee, ma come sempre, amiamo rinnovarci e proporvi sempre qualcosa di nuovo. Oggi è il turno dell’Agnello con pomodori e spinaci.

La carne d’agnello può essere cucinata in tanti modi, vi ricordo le ricette dell’hamburger di agnello o dell’agnello con verdure stufate. Ma non è tutto, ci sono altre nuove ed interessanti ricette per poter preparare degli ottimi piatti con la carne d’agnello, e questo è il caso dell’Agnello con pomodori e spinaci. Questo secondo è molto semplice e molto facile da preparare, e con l’Agnello con pomodori e spinaci, con poche mosse in cucina, farete di sicuro un piatto eccellente.

Dolci al micronde? Si può, prepariamo la torta al cacao e quella alle mele

apple cake

Nel caso in cui abbiate in casa il forno a micronde non potete non provare queste torte. Credo che di fronte a queso tipo di elettrodomestico ci sia sempre stata un pò di titubanza, almeno da parte mia si. Anche tra le mie amiche e conoscenti, pochissime sono quelle che lo utilizzano effettivamente per cucinare. Molte altre invece si limitano ad utilizzarlo per riscaldare il latte la mattina o al massimo per scongelare. Sicuramente è ottimo anche per questo, ma applicandocisi un pò potremmo scoprire che con il forno a micronde si può cucinare davvero di tutto, anche le torte, ottenendo dei risultati eccellenti. L’importante è attenersi scrupolosamente alla ricetta che deciderete di seguire. Ecco che vi propongo due classiche torte già provate, quindi assolutamente collaudate, ideali per la colazione: la torta al cacao e quella alle mele. Vediamo un pò come procedere:

Gnocchi al forno leggeri

gnocchi al forno

Gli gnocchi, come tutti sappiamo, non sono esattamente un piatto leggero, ed è per questo motivo che prepararli con un sugo con poco condimento e senza soffritto può essere una buona soluzione per gustarli al meglio, sentirsi sazi e in più mangiare un pasto dietetico anche la domenica a pranzo. Preparare un buon sugo di pomodoro senza soffritto non vuol necessariamente dire preparare qualcosa che abbia poco sapore e che non sia appetitoso. Basta mettere il sugo sul fuoco (che sia passata o polpa, ma anche pomodorini freschi con un po’ d’acqua) e poi aggiungere solo dopo l’olio, la cipolla, le carote e il sedano e anche le spezie, rende comunque la salsa molto gustosa. Certo, bisogna un po’ prenderci la mano, le prime volte potrebbe essere probabile mangiare un primo piatto non proprio saporito, ma una volta presa dimestichezza con questo tipo di preparazione sarà possibile preparare la pasta al sugo (ma anche altri primi piatti) in modo più leggero e dietetico, senza rinunciare al gusto.

Se c’è qualcuno a pranzo, se volete fare più contenti i bambini, se per una volta decidete di fare un piccolo strappo alla regola, potete pensare di arricchire un po’ questi gnocchi al forno, aggiungendo un po’ di carne tritata al sugo (sempre senza soffritto, aggiungendola con gli altri ingredienti durante la cottura) e poi anche della mozzarella, a dadini o a fettine, per rendere il tutto più buono e filante. Chiaramente questo sarà un apporto calorico in più, ma se siete state brave durante tutta la settimana sicuramente potrete concedervelo!

Per riprendersi dalle vacanze ecco il Cake olive e Tonno

cake olive3


Quanto avete mangiato durante queste vacanze? io davvero molto, e la cosa più allarmante é che sembra quasi che le feste continuino con inviti a brunch, aperitivi e merende per bambini. Allora ecco alcune idee per un pasto un tantino più leggero a comunque sfizioso ed invitante sia per i grandi che per i piccini. Quest’anno Babbo Natale mi ha portato un libro edito dalla Guido Tommasi Editore dal titolo “Cake dolci e salati” di Ilona Chovancova, appena l’ho sfogliato e letto qualche ricetta mi é sembrato subito molto valido. In realtà si tratta di un testo molto di moda tra i foodblogger, comunque secondo me la cosa davvero interessante, se un minimo sapete cucinare, sono le due ricette base per la preparazione dei cake dolci e salati. Le idee poi che il libro propone sono molteplici, ma sui ripieni si sa ognuno deve seguire il proprio gusto. Comunque nei prossimi post vi propongo alcune ricette liberamente tratte da questo bellissimo libro. Vi consiglio di provarle perché i Cake sono davvero comodi da preparare e superbuoni da mangiare, inoltre sono perfetti per i brunch!