Spaghetti con carciofi e feta

Qualche giorno fa, mentre scrivevo per Ginger & Tomato, mi sono ritrovato a fare un giro nella categoria ricette pasta del sito. Stavo inserendo un articolo, quando mi sono imbattuto nella ricetta di Roberta delle orecchiette con carciofi e feta greca profumate all’arancia. Leggendo, sono rimasto affascinato dall’accostamento tra i carciofi, con il loro sapore leggermente dolciastro, e la feta, il formaggio greco sapido e dal gusto deciso ma non eccessivo.

La sera, ispirato da questa ricetta e spinto dal bisogno di trovare un piatto della cucina vegetariana, poiché ospitavo un amico vegetariano appunto, mi sono dato da fare e ho rivisitato un po’ la ricetta della mia omonima collega. Quello che ne è venuto fuori è stato uno splendido piatto di Spaghetti con carciofi e feta. Ho spogliato un po’ il piatto, eliminando gli agrumi, ed agli ingredienti di base ho aggiunto delle piccole novità. Togliere qualcosa ed aggiungerne qualcun’altra come in un gioco di magia … ed ecco venir fuori dal cilindro gli Spaghetti con carciofi e feta.

Risotto al limone con salmone e granchio, per una cena a due

Se avete intenzione di stupire la vostra dolce metà, non potete non annotarvi questa ricetta: il risotto al limone con salmone e granchio. Quanto di più stuzzicante possiate portare in tavola il giorno di San Valentino, ma non solo, ovviamente. Si tratta di un raffinato risotto a base di pesce, a mio parere degno di uno dei migliori ristoranti. E, considerato il difficile momento economico che sta attraversando il nostro paese, riproporlo in casa sarà una gran bella soddifazione e, soprattutto, un modo di festeggiare il giorno degli innamorati senza dover spendere grosse cifre e senza uscire di casa. Per creare un’atmosfera magica vi basterà apparecchiare la tavola avendo cura dei particolari, prediligendo il colore rosso negli addobbi della tavola, come la tovaglia ed i tovaglioli, e se possibile, con dei piatti che riportino delle decorazioni cromatiche in tinta.

Cuori al cioccolato

Non possiamo parlare delle ricette di San Valentino, e in questo caso ci siamo proprio dentro, visto che parliamo di dolcetti a forma di cuori, e non mettervi in guardia però sulla dipendenza da cioccolato! Pare infatti, lo scopro anche io adesso, che esista il cioccolismo, proprio come l’alcolismo, ovvero la dipendenza da cioccolato. Sappiamo tutti, perchè non fanno altro che ripetercelo, soprattutto in questo periodo poi, che il consumo di cioccolato vada a stimolare il rilascio delle endorfine, i famosi ormoni del buon umore ed ecco che così, esattamente come per tutte le dipendenze, il folle, o il genio, che consuma cioccolato quando si sente triste, malinconico, depresso, solo e stanco non possa far altro che diventarne dipendente.

Insomma, non penso che a breve nasceranno delle cliniche per il recupero dei cioccolisti e forse sono proprio gli stessi che si chiamano così, fanno parte di un’unica setta di cui non possiamo diventare tutti adepti solo per i problemi di linea e di accumulo eccessivo di calorie, o per seri rischi di indigestione, altrimenti credo che in molti, moltissimi, consumerebbero cioccolato non solo per garantirsi una bella giornata, ma proprio perchè proprio non possiamo fare a meno di biscotti, torte, tavolette, cioccolatini, praline, dolcetti, al cioccolato.

Cestini di crema chantilly

Questi piccoli dolci possono essere una deliziosa sorpresa per San Valentino, ma anche una simpatica e ghiotta merenda da proporre ai bambini il pomeriggio, sia ora d’inverno ma anche con la bella stagione, sostituendo di volta in volta uno degli ingredienti, ovvero la frutta, con ciò che ogni stagione propone.

Nella ricetta proposta vengono utilizzate le pesche sciroppate, che io trovo da sempre ottime, anche da magiare con i waffel o con i pancakes, ma devo confessarvi che potrei tranquillamente finire una confezione intera e farmi venire in mente almeno mille modi per utilizzare quel succulento sughetto dolce! Chiaramente in estate saranno perfette anche le pesche fresche, ma di volta in volta potete utilizzare tanta frutta diversa. Ananas o frutta mista sciroppata, fragole e frutti di bosco, ciliegie, e visto che siamo ancora in inverno questi cestini farciti con la crema chantilly saranno ottimi anche un letto di pere.

Se preparate questi dolci per dei bambini vi consiglio di usare la frutta fresca, se magari avete difficoltà a farla mangiare ai piccoli dopo i pasti o nel pomeriggio, come spuntino, questo può essere un ottimo modo: insieme alla cialda e alla crema mangeranno anche la frutta e magari chiederanno anche il bis! Se invece volete utilizzare la ricetta per San Valentino credo che le pesche sciroppate siano perfette, morbide e dolcissime, pronte a soddisfare i due palati, degli innamorati, che avranno gustato prima del dolce, qualcosa di piccante e afrodisiaco.

Soufflè al cioccolato, in formato mini porzione per San Valentino

La preparazione del soufflè mi ha sempre intimorita: ho sempre avuto paura che dopo averlo visto gonfiarsi trionfalmente in forno, una volta tirato fuori da lì si sarebbe inesorabilmente afflosciato perdendo proprio il punto della sua forza. Avete presente le scene tratte dai cartoni animati nelle quali un dolce a primo impatto riuscitissimo, al momento giusto (o sbagliato, dipende dai punti di vista) risulta un vero e proprio flop? Ecco questa è la scena che mi veniva in mente ogni qualvolta pensassi al soufflè. Tutto ciò perchè non avevo ancora trovato la ricetta giusta, quella che mi invogliasse a provarlo. Il segreto per la buona riuscita di un soufflè credo sia questo: montare il bianco d’uovo a neve fermissima  e incorporare il resto dell’impasto rimestando lentamente sempre nello stesso senso e sempre dall’alto verso il basso. Inoltre bisogna cercare di portarlo in tavola ancora caldo perchè, durante il raffreddamento è normale che il volume diminuisca. Se decidete di cimentarvi vi consiglio di seguire queste semplici regole, agevoleranno il vostro lavoro.

Torta alla ricotta della domenica, di cugina Lety

Come promessovi ieri ecco come completare il nostro pranzo domenicale.

Questa torta, molto simile alla mia adorata cassata siciliana al forno, è una dolcezza per tutta la famiglia da gustarsi come speciale merenda magari accompagnata, per i più piccoli, da una bella tazza di cioccolata calda, e per i più grandi, da un liquore al mandarino o da un bel caffè fumante.

Pensate, questa ricetta mi è stata “passata” da una mia cara cuginetta che vive in Germania, da tanto, direi pure troppo, tempo con la quale da bambine, giocavamo spessissimo a cucinare. Ricordo che avevamo un grande contenitore pieno di “pentoline” e cibi giocattolo e che, prima di iniziare a giocare, a turno, ci dividevamo; oltre a dividerci le “stoviglie” ci ripartivamo anche i lati della stanza dove dovevamo giocare e da li, in compagnia della nostra fervida immaginazione cominciavamo a giocare impersonando il ruolo di mamme affettuose e mogli premurose, sempre intente a cucinare cose prelibate!

Bhè, oggi dopo più di 27 anni lei è diventata un’affermata dottoressa oltre che un’affettuosa moglie, ed io…un’affermata mamma e moglie, oltre che un’appassionata di cucina! E con l’augurio che presto entri a far parte anche lei del “Club” delle mamme, dedico alla mia cuginetta Letizia questa ricettina ed auguro a tutti voi di trascorrere una buona domenica.

Ed ecco i Tartufi di San Valentino

tartufi
Come avrete notato quasi tutte le ricette ultimamente virano sul Carnevale, ma dopotutto siamo ancora in inverno, per cui io direi di dedicarci anche al cioccolato. In particolare questi tartufi sono molto semplici e scenografici da preparare, potete prepararli il giorno prima ed adagiarli in un magnifico vassoio da portata, fidatevi farete un vero figurone. La base dei Truffles è sempre la crema ganache che calda e non montata si può utilizzare come glassa oppure per ottenere dei buonissimi cioccolatini, invece fredda e montata si può usare per farcire i dolci. Gli ingredienti della Ganache sono semplicemente due: cioccolato fondente e panna, entrambi dovranno essere di ottima qualità. Potrete poi aromatizzare la vostra base con del caffè, oppure con del liquore oppure potete dargli anche una nota agrumata con della scorza di arancia. Infine potrete far rotolare i vostri truffles nel cacao in polvere, nel caffè solubile o ancora nella frutta secca sbriciolata.

Coniglio alla cacciatora con cavolo cappuccio alla senape e salsa di soia, profumato allo zenzero,per una domenica in famiglia

Siamo nel pieno del fine settimana, ed in molte regioni d’Italia fa veramente freddo, e secondo me per scaldare animo e corpo non c’è niente di meglio che preparare un bel pranzetto domenicale con dolce annesso.

Il bello della Domenica è proprio questo…alzarsi un po’ più tardi, magari svegliati dalle vocine dei nostri pargoli che sono a casa da scuola e che scalpitano per cominciare a giocare; avvolgersi nella più calda delle vestaglie e aggirarsi per la cucina per preparare una colazione un po’ più particolare….biscottini, dolcetti, l’immancabile caffè e latte, cereali….e poi… noi mamme dalla cucina: “Forza, tutti a fare colazione…!”;

Io amo la Domenica, è uno dei giorni più belli, e cucinare per la mia famiglia lo rende sempre un giorno speciale.

Per questa domenica vi do un’idea sul come cucinare un ottimo coniglio alla cacciatora con contorno di cavolo cappuccio e domani, vedrete come realizzare una favolosa torta crostata alla ricotta…

Cuori alle mandorle e vaniglia, decoriamoli con lo zucchero colorato

Dopo i biscottini al burro oggi vi propongo un’altra ricetta di cookies: i cuori alle mandorle e vaniglia, un connubio perfetto di sapori e soprattutto una valida base per potervi sbizzarrire con le decorazioni. In particolare oggi vorrei porre l’accento sullo zucchero semolato e sulle modalità di utilizzo di decorazione. Tralasciando la glassa reale sulla quale abbiamo già ampiamente discusso, oggi vorrei porre l’attenzione sullo zucchero semolato colorato. In pratica si tratta di colorare lo zucchero lasciando la sua naturale consistenza ed ottenendo così una sabbia colorata da poter utilizzare nelle decorazioni di bicotti e dolci in genere. Vediamo insieme come procedere:

I truffles al caffè e arance: il regalo perfetto per San Valentino

Regalare la cioccolata, soprattutto in occasione di San Valentino, sottintende un messaggio d’amore. Trovo che non ci sia occasione migliore per esprimere se stessi in un regalo se non quello di  prepararlo con le proprie mani appositamente per la persona amata. Credo che il destinatario di tanta dolcezza non possa non sciogliersi di fronte ad un gesto del genere. Ecco che allora preparare i truffles di cioccolato e arance amare sia l’occasione giusta per mettersi alla prova e donare alla nostra metà un dolce che non dimenticherà facilmente. I truffles non sono altro che dei tartufi al cioccato in questo caso aromatizzati all’arancia amara grazie alla presenza della marmellata. Come al solito le varianti sono infinite: se non vi piacesse l’arancia potete sostituirla con le abicocche (ricordate l’abbinamento nella sacher? ), oppure se preferite un altro tipo di cioccolata utilizzate quella al latte o quella bianca.

Cuori di merluzzo allo zenzero

Continuiamo con le ricette di San Valentino. Questo piatto è davvero molto semplice da preparare, e una normalissima cena a due, a casa, come tutte le sere, può diventare invece un momento particolare per gustare un piatto nuovo e un po’ esotico, un modo per cucinare un pesce così comune sulle nostre tavole, il merluzzo, in una maniera oserei dire intrigante.

Lo zenzero, il nostro Ginger, è una pianta erbacea delle Zingiberaceae originaria dell’Estremo Oriente. La spezia che noi comunemente utilizziamo in cucina deriva dal rizoma, una parte del fusto, essicato e serve principalmente ad aromatizzare i piatti. Lo zenzero è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, in più stimola la digestione. In cucina è noto perchè l’aggiunta nelle pietanze non ne esalta solo il sapore ma pare che riesca anche a favorirne la conservazione.

Se volete potete rendere questa cena davvero molto esotica. Accompagnate il piatto con un contorno di riso basmati al cocco. Per prepararlo lasciate soffriggere poca cipolla in poco burro, tostate il riso e poi portatelo a cottura con latte e latte di cocco in pari quantità, salate e mantecate con del burro. Come dessert buttatevi sempre sull’orientale e sull’esotico, qualcosa al mango, alla papaya o al frutto della passione e se rientrate a casa tardi e non avete tanto tempo basterà affettare la frutta e servirla con del cioccolato caldo o con della panna, magari decorando le coppe con dei biscotti, andranno bene anche i semplici frollini che usate per la colazione!