Il carnevale è davvero agli sgoccioli, non so dalle vostre parti, ma dalle mie non si è visto quasi nessun festeggiamento, piove ininterrottamente da giorni, non se ne può più. E pensare che sarebbe bastata mezza giornata di sole per vedere qualche maschera aggirarsi per le vie, ed invece niente. Confidando nel fatto che martedì prossimo, martedì grasso appunto, ultimo giorno di Carnevale, potrebbe essere la volta giusta, aspetto fiduciosa. Ma nel frattempo non mi lascio sfuggire l’opportunità di preparare un dolcetto per l’occasione: la torta di mars e riso soffiato. Si tratta di un dolce che definire semplice e veloce è riduttivo. Gli ingredienti sono 3 contati: burro, mars e riso soffiato. Ci pensate che a partire da quì si ottiene un dolce goduriosissimo? Una vera e propria bomba calorica ma di un gusto infinito. Mi è stato spiegato che questo dolce, la cui ricetta mi è stata gentilmente fornita da una mia cara amica, costituisce uno dei dolci che non manca mai durante le feste di compleanno dei bambini.
Quando il salato sostituisce il dolce: profiterole agli spinaci
In cucina possiamo preparare tutto e il contrario di tutto. Questa ricetta è un esempio concreto di questa possibilità. Parlare di profiterole e poi metterci accanto la parola salati, e dentro la besciamella agli spinaci, significa interpretare in modo alternativo qualcosa che nel senso comune è vissuta in modo ben defintito. Le crepes sono dolci e salate, i pancakes sono dolci e salati, e anche i bignè lo sono, ma lo sono meno di frequente e soprattutto servirli come dei veri e propri profiterole, ai funghi e agli spinaci diventa una botta di creatività vegetariana!
Non diamo mai per scontato quello che ci ritroviamo davanti, non è detto che per tutti sia scontato riempire dei comuni bignè che si acquistano al supermercato, per prepare delle torte o dei pasticcini, con degli spinaci, per poi ricoprirli si una crema ai funghi! Sicuramente questo può essere un trucco per far assaporare ai bambini dei sapori diversi, in cui ci sono dentro anche le verdure, che alcuni bimbi proprio non gradiscono.
Io dico di provare per credere, e durante un antipasto o una cena a buffet tirerete fuori i vostri profiterole salati e tutti vi chiederanno la (semplicissima) ricetta.
Gli eclairs al cioccolato, per stupire la vostra metà
Buona domenica a tutti e soprattutto buon San Valentino! Per chi non li conoscesse ancora spiego subito che cosa sono : gli eclairs sono dei pasticcini dalla forma allungata (ma ovviamente ognuno li prepara secondo i propri gusti) fatti di pasta choux, la pasta base dei bignè per intenderci. Dopo aver cotto la pasta, si divide in due ogni singolo pasticcino e si farcisce con una crema a piacere (solitamente le classiche pasticcera, al cioccolato o al caffè) e si completa il tutto ricoprendo l’eclair con un glassa che si abbini al ripieno. Personalmente mi sono innamorata di questi dolcetti scoprendoli per la prima volta guardando il film “Semplicemente irresistibile”, quì facevano la loro comparsa gli eclairs al caramello, pura goduria. Io come primo tentativo ho scelto di preparare quelli classici al cioccolato. Quindi ho provato questa crema al cioccolato e la glassa lucida sempre al cioccolato per ricoprirli. Piccola curiosità: sapete che il termine eclair significa lampo? Probabilmente questi dolcetti appartenenti alla pasticceria francese devono il loro nome al fatto che vengano fatti fuori in un batter d’occhio. Se non avete ancora scelto cosa donare oggi alla vostra metà, vi consiglio assolutamente gli eclairs, sono di facilissima esecuzione nonostante l’aspetto. Provare per credere!
La Mousse Rosa per un San Valentino Romantico
Che cosa regalano solitamente gli uomini a San Valentino? ma le rose naturalmente. Ed allora perché non sorprenderli anche noi con un dessert del tutto speciale e soprattutto rosa? un fine pasto molto romantico, una mousse rosa decorata con i petali di questo magnifico fiore. Un dolce al cucchiaio profumato e leggero come una nuvola ma al tempo stesso gustoso ed intrigante. Si tratta di una ricetta che potete eseguire tranquillamente prima, anche perché deve stare almeno 2 ore in frigorifero e che poi al momento giusto potete tirare fuori, servire e gustare. Il colore rosa é dato dal colorante alimentare e l’aroma dal cioccolato bianco e dalla vaniglia, ma il vero tocco di eleganza lo darete voi decorando i vostri bicchierini di mousse con i petali della rosa. Una sola raccomandazione: lavateli delicatamente e lasciateli asciugare.
Ricette per San Valentino: mousse di mele con cuore di ribes
Oggi, è il giorno dove l’amore trionfa e magari, è anche il giorno, in cui ci si dedica in maniera un po’ più particolare a curare la presentazione di un dolce o di un piatto in generale. Ma anche se oggi, “pioveranno” cioccolatini, dolci e dolcetti, truffles, soufflè, tartufi, torte, cheesecake, crostate, biscotti e biscottini a forma di cuore, c’è sempre chi, deve limitare l’assunzione di zuccheri.
Quindi, per gli innamorati …..perennemente a dieta ma amanti dei dolci, Ginger & Tomato, vi augura buon San Valentino con un dolce che, oltre ad essere facilissimo e velocissimo da preparare, molto goloso e invitante, è al contempo dietetico!
Si, avete capito bene, dietetico!
In questa Mousse infatti, ci sono solo 30 grammi di burro e neanche un grammo di zucchero almeno che non vogliate usare quello a velo per una guarnizione!
Ricette per San Valentino: involtini di sogliola con cuore di gamberi, aromatizzati agli agrumi
Domani è San Valentino, ed oggi, oltre a suggerirvi una ricetta semplice ma raffinata, vi do anche una dritta sul come apparecchiare una tavola impeccabile soprattutto per quanto riguarda i bicchieri, proprio perché in una serata romantica non può mancare dell’ottimo vino.Per capire quindi come disporre i bicchieri in tavola, quali e quanti bicchieri utilizzare, e in che modo utilizzarli ecco a voi una breve ma utile guida:
fin dai banchetti rinascimentali i bicchieri sulla tavola occupano un posto preciso: leggermente a destra, rispetto al centro del piatto.
Indispensabili almeno due bicchieri: per l’acqua (più grande) e per il vino, disposti con questo ordine partendo da sinistra. E in questa posizione dovrebbero rimanere anche quando viene versata la bevanda. Ovvero: non si dovrebbero alzare per agevolare il servizio.
Come limite massimo, in tavola possono trovar posto quattro bicchieri. Partendo da sinistra: per l’acqua (grande), per il vino rosso (medio), per il vino bianco (medio): dietro questo gruppo, il bicchiere per il vino da dessert o per lo spumante. I bicchieri per il vino non andrebbero mai riempiti, ma serviti poco oltre la metà e non oltre i due terzi, in dipendenza anche del tipo di vino.
Pennette a lume di candela
Ormai siamo agli sgoccioli, domani si festeggia San Valentino, e quest’anno è davvero una festa particolare visto che arriva di domenica, cosa che permette di organizzare un vero e proprio week-end all’insegna degli innamorati. Molti infatti saranno partiti, i più furbi avranno anche prenotato prima di Natale, ma chi resta deve organizzare qualcosa di speciale e carino, e noi di Ginger&Tomato non possiamo fare di meglio se non deliziarvi e stuzzicarvi con delle belle ricettine da preparare in casa, per una cenetta o anche per un pranzo, perchè sottolineamolo ancora, San Valentino quest’anno e di domenica, e quindi c’è un’intera giornata da dedicare alla festa!
La proposta di oggi è molto semplice e saporita al tempo stesso. Visto il titolo della ricetta, di cui non mi posso vantare visto che l’ho preso proprio così com’è da uno dei miei libri di cucina, ho aspettato di arrivare proprio quanto più vicini a San Valentino per proporla, visto che se non le prepariamo stasera o domani quando ci capita un’altra occasione per queste pennette a lume di candela?! Certo, le occasioni per festeggiare l’amato dovrebbero essere continue, ma lasciamoci conquistare da questa giornata di festa e deliziamo il nostro compagno o la nostra compagna con una ricetta che ha un nome che è tutto un programma!
Buona vigilia per stasera, buona giornata per domani e buon appetito!
Ricette per San Valenino: insalata afrodisiaca di ostriche e branzino
Per le ricette che ho postato in questi giorni, soprattutto per quella delle cipolline caramellate e per quella della torta alle carote ho ricevuto delle critiche!!! Si, i miei amici mi hanno detto che non erano il top come ricette per San Valentino!!
Troppo poco sensuali ….mi hanno detto!
…e allora, la ricetta di oggi, vuole essere una sorta di rivincita!
Cari amici, ecco a voi il massimo della seduzione a tavola, ciò che di più sensuale ed afrodisiaco si puo pensare quando si parla di cibo;
per una serata speciale e romantica come quella di San Valentino, vi do una dritta sul come preparare un piatto a base di ostriche!
Una prelibatezza da creare in pochissimi istanti, che darà il giusto tocco intrigante e malizioso alla vostra serata, assicurandovi dei risvolti molto piacevoli!
I chocolate cupcakes: per un dolce San Valentino o per un colorato Carnevale?
Oggi parliamo di cupcake, i dolcetti americani famosi tanto quanto i muffins, dai quali si distinguono per quelle coperture colorate e quelle dolcissime decorazioni, adatte a festeggiare ogni occasione. In particolare oggi vediamo come creare i cupcake al cioccolato, tra tutti i cupcake di sicuro i miei preferiti data la mia profonda passione per il cioccolato. Quelli oggetto di questo articolo rivestono una duplice funzione: sono adatti sia per San Valentino che per il Carnevale, avete visto che effetto divertente si ottiene decorandoli con i confettini colorati? Sembrano coriandoli. Se preferiste per San Valentino optare sul colore rosso, vi basterà scegliere dei confetti tutti dello stesso colore oppure andare alla ricerca dei cuori di zucchero, nel colore dell’amore per eccellenza. Per ricoprire i cupcake potete scegliere o una normalissima e super facile glassa al cioccolato che potete acquistare già pronta o preparare così:
Per la cena di San Valentino: sformato di grana su verdure
Certo, ammettiamolo, forse preparare dei manicaretti eccessivi potrebbe essere la contemplazione di una festa che a molti fa storcere il naso, visto che San Valentino spesso diventa solo una gran rincorsa al regalo, alla prenotazione della cena, un modo per riempire le tasche di chi affolla le vetrine di peluche e cuoricini e dei ristoranti che per l’occasione tingono di rosso ogni dettaglio del loro locale. Dopo un periodo di rifiuto totale per il festeggiamento del San Valentino sono arrivata a pensare che forse questo giorno ci vuole, che nessuno ci obbliga a metterci in tiro e pagare una cena 100,00€ a testa, e nessuno ci obbliga a comprare regali costosi e peluche a forma di cuore, uno dei regali più belli che io abbia mai ricevuto è stato un cd con una sola canzone… Insomma tutto questo discorso pro e contro San Valentino solo per dire che durante la routine quotidiana non sempre si riesce a prendere un momento, un’ora, un minuto, per ricordare alla persona che abbiamo accanto che ci siamo scelti, e che continuiamo a sceglierci ogni giorno, e allora, abbattiamo la parte consumistica della festa, e abbattiamola ogni giorno questa parte di società, e godiamoci una cena di San Valentino che abbia solo il gusto di poter passare del tempo insieme.
Una ricetta semplice e ricercata al tempo stesso, che strizza l’occhio ai sapori italiani prendendo il Grana Padano come ingrediente base. Buon appetito agli innamorati!
Per San Valentino, porta in tavola la magia della tradizione con la torta alle carote
Il profumo delle torte in cottura, la fragranza degli impasti casalinghi, il gusto degli ingredienti semplici…delicati piaceri che stuzzicano la golosità di grandi e piccini con la loro genuina ricchezza di sapore…tutte cose che riportano mente e cuore alle cose tradizionali, fatte con amore e con voglia di star bene e di far star bene chi si ama e questo secondo me dovrebbe essere lo spirito di San Valentino.
Quindi quest’anno, per San Valentino, portate in tavola una torta semplice e genuina che scalderà il cuore di chi la mangerà come il più tenero degli abbracci.
La ricetta dei bomboloni per carnevale: quale crema scegliere?
Chiamateli krapfen, chiamateli bombe, chiamateli bomboloni, fatto sta che queste frittelle di pasta lievitata dolce ripiene di crema pasticcera ( o di altro come vedremo più sotto) sono fantastiche. Di solito non amo friggere per i motivi noti un pò a tutti, in primis il brutto odore che rimane in casa per ore, e con questo freddo, restare con la finestra aperta per far circolare l’aria non rientra tra le mie aspirazioni. Comunque tornando al discorso iniziale, pur di assaggiare queste bontà sorvolo su questo inconveniente (daltronde se questo è il “prezzo” che si deve pagare, lo pago più che volentieri). I bomboloni, nella versione più classica sono ripieni di crema pasticcera di cui vi lascio la ricetta più sotto. Ma potete anche scegliere di non riempirli affatto, sempicemente passandoli nello zucchero semolato, oppure scegliere un’altra crema, tipo quella al limoncello.
Farfalle rosate con salmone e funghi porcini, un primo per San Valentino
Buongiorno a tutti, qui a Roma è una giornata davvero uggiosa, viene la voglia di starsene in casa con una bella tazza di tè caldo ad ascoltare buona musica, per fortuna che a rallegrare i nostri pensieri c’è l’idea che fra pochi giorni sarà San Valentino e che avremo la possibilità di passare una bella serata in compagnia della nostra dolce metà. Avete già programmato cosa fare? Io assolutamente sì. Diciamo che l’allestimento della serata inizierà dal pomeriggio, farò stancare allo stremo i miei due pargoletti, li finirò con un bel bagno per poi servirgli una cena veloce e metterli a letto prestissimo, così potrò dedicarmi alla preparazione della cena. Oggi vi descriverò la ricetta del primo che ho scelto di preparare: Farfalle rosate con salmone affumicato e funghi porcini. Avete già l’acquolina in bocca? Beh anch’io.
Mantova Per Haiti, due giorni di solidarietà
Quest’oggi voglio parlarvi di una manifestazione rivolta alla solidarietà, di un’iniziativa più che lodevole che unisce il buon cuore alla