Buon sabato a tutti, finalmente il tanto atteso fine settimana è arrivato. Non ho ancora deciso sul da farsi in termini di progetti per il week end, ma su cosa portare in tavola oggi non ho dubbi: il risotto alle capesante. Ieri sera uscita da lavoro sono passata al super e nel reparto pescheria mi sono lasciata tentare da questi simpatici molluschi che stavano in bella vista sul banco. Non ci ho pensato su due volte ricordandomi di aver preparato qualche tempo fa un risottino niente male. Le capesante per chi non lo sapesse sono dei molluschi simili alle ostriche, sia per quanto riguarda il sapore, che, ahimè, il costo. Ovviamente non si tratta di un tipo di pesce da acquistare abitualmente, se non altro per il prezzo, però una volta ogni tanto si può preparare un buon piatto a base di questo mollusco.
Ravioli di pesciolini innamorati
La pasta fresca fatta in casa. Ecco una ricetta semplice e veloce, sulla scia di questo San Valentino che è appena passato, visto che questi ravioli fatti in casa andanno poi ritagliati a forma di pesciolini… innamorati, come suggerisce il titolo della ricetta!
Preparare la pasta fatta in casa è sempre una piccola impresa, non tanto per la difficoltà, anche perchè quando si hanno delle buone ricette e si prende la mano, l’operazione diventa piuttosto semplice, ma la magia di questa preparazione riguarda proprio i rituali. Proprio come in questo caso il sugo da preparare è molto semplice, e la caratteristica sta proprio nel momento della lavorazione della pasta e nel ripieno, molto particolare, composto da nasello e mascarpone. La pasta fatta in casa è uno dei comfort food per eccellenza, ricorda le feste, le nonne, anche le mamme, ricette antiche tramandate di madre in figlia. Insomma, i ravioli, i tortellini, i tortelli, gli gnocchi, preparati con le nostre mani, inevitabilmente ci portano in un mondo un po’ antico, che non conosce la frenesia dei tempi moderni, che in una cucina soleggiata di una domenica mattina ci mostra, prima in dettaglio e poi allargando l’inquadratura, una giovane donna che impasta. Si, lo so, sono andata un po’ oltre con la fantasia e mi sono calata in un mondo cinematografico in bianco e nero, però non posso negarlo, questa ricetta così semplice e al tempo stesso ricercata, mi suscita emozioni d’altri tempi!
E comunque, infine, buon appetito.
Insalata di pasta con verdure croccanti e crema al gorgonzola
Dopo le abbuffate di Carnevale, disintossichiamo il nostro organismo con pietanze leggere e a base di fibre. Ciò non significa rinunciare al gusto ma essere solo un po’ più attenti nell’abbinamento dei cibi.
Regina del leggero, a mio avviso, è l’insalata che, oltre ad essere buona è anche estremamente versatile e si adatta benissimo a piatti freddi e gustosi permettendoci di tener sotto controllo la nostra linea.
In linea di massima prendete un contenitore, versatevi dentro tutto ciò che di verde e di crudo trovare, poi aggiungete circa 50 grammi di pasta a testa ed avrete un pranzetto con i fiocchi senza che vi siate appesantiti troppo!
Oggi io, vi do uno spunto sul come potreste preparare un’ottima insalata di pasta molto gustosa e sfiziosa, ma nessuno vi vieta di usare la fantasia e togliere o aggiungere qualche ingrediente personalizzando quindi la vostra pietanza.
Sugo di pesce e olive, nostalgia dell’estate
Non so se capita anche a voi, ma certe volte nei mesi freddi a me viene una certa nostalgia dell’estate. Non potendo giocare con il clima e con il sole, mi diverto a farlo tra i fornelli e mi piace preparare qualche ricetta di pesce che abbia il sapore dell’estate. Ma, ahi me, non è sempre facile trovare del pesce fresco, perciò mi do da fare con il pesce surgelato.
L’altro giorno preso da uno di questi momenti di nostalgia, ho preparato un Sugo di pesce e olive. L’accoppiata è molto comune in cucina, soffermandomi un po’ sulle ricette mi vengono in mente quella delle penne con calamari olive e capperi, i dadini di tonno con salsa alle olive e quella del pesce spada alla ghiotta; tutti piatti in cui il pesce è condito dalle olive. Ispirato da questi pensieri, mi sono messo ai fornelli e ho cucinato il Sugo di pesce e olive.
Pasta e ceci per il primo venerdi di quaresima
Oggi parliamo di uno di quei piatti che ti rimettono al mondo, che ti fanno ritrovare la pace interiore. Il cibo delle coccole insomma. Tutto questo per definire la pasta con i ceci? Si, perchè chi l’ha detto che sono solo i dolci o comuque quei cibi troppo elaborati a risollevare il morale? A volte è molto più efficace lasciarsi trasportare nel mondo dei sapori semplici che solo la tradizione sa regalare. Bastano pochi semplici prodotti per creare un piatto eccezionale. Ceci, olio extravergine di oliva ed in questo caso 2 (contate) acciughe salate vi regaleranno un signor piatto di pasta e ceci da leccarsi i baffi. Ricordatevi di mettere a bagno i ceci la sera o il giorno prima, per una corretta cottura. La ricetta dela pasta e ceci di questo articolo rappresenta una variante a quella comune, questa con l’aggiunta di acciughe e rosmarino infatti è la versione romana.
Una Ricetta Vegetariana per il Brunch: Muffin ai pomodori secchi
Allora si sta avvicinando il fine settimana e magari domenica o sabato avete persone a pranzo oppure amici per un
Come fare la schiacciata fiorentina: la ricetta del pasticcere
Ammetto che fino a qualche settimana fa non sapevo cosa fosse: anzi, dopo averla sentita nominare avevo subito pensato ad un lievitato salato, una semplice focaccia insomma. Invece no: la schiacciata fiorentina è un dolce tipico carnevalesco toscano, precisamente di Firenze. Si tratta di una specie di torta anticamente preparata con lo strutto tanto che veniva chiamata focaccia unta, che via via negli anni è stato sostitutito dall’olio, molto più facile da reperire dato che in casa è difficile che manchi. Molti sono soliti farcire la schiacciata fiorentina, tagliandola in due dopo averla cotta con della panna montata o della crema chantilly. In entrambi i casi a me alletta parecchio anche se fin’ora l’ho assaggiata semplicemente al naturale. Devo anche dire che si tratta di un dolce carnevalesco un pò anomalo, dato il fatto che non sia fritto e proprio per la somiglianza della ricetta della schiacciata fiorentina ad una torta, può essere consumato durante tutto l’anno.
Ancora tra dolce e salato: muffin agli asparagi
Ecco un modo per far mangiare almeno un po’ di verdure ai bambini, o almeno per farli abituare a quel retrogusto un po’ strano che di solito fa storcere il naso a grandi e piccini! Gli asparagi non è che siano proprio quel gran trionfo di gusto, diciamocelo tra noi, ci sono delle verdure molto più saporite e piacevoli, però devo ammettere che a me non dispiacciono, seppur non proprio di frequente, semplicemente lessati e poi conditi con sale e olio, serviti così, ancora intatti. In questa ricetta il sapore caratteristico degli asparagi sarà accompagnato dalla consistenza del muffin che è da sempre uno dei dolcetti più affascinanti della cultura statunitense.
Io adoro i muffins, alla follia, ma i muffins quelli veri, non le imitazioni che si comprano al supermercato, quelli proprio enormi che solo all’estero sanno preparare. Li preferisco dolci, un muffin al cioccolato è impareggiabile, però credo che con la loro forma simpatica e la consistenza sempre perfetta e giusta, monoporzione adatta sia all’aperitivo che al dessert, che permette sempre di bissare, insomma, il mio elogio del muffin potrebbe non finire mai e mai come in questa occasione, in cui si sposa anche con le mie ambizioni culinarie che puntano sempre all’osare, al capovolgere gli schemi, all’andare oltre il senso comune: un muffin salato non è di certo una cosa mai vista o mai assaggiata, ma prepararlo con le proprie mani e servirlo agli amici renderà sicuramente originale il momento della cena.
Uova strapazzate con asparagi
Chi ci segue da un po’ di tempo, avrà ormai capito che tra i mie più cari amici ci sono dei vegetariani, onde per cui, facendo un calcolo molto rapido, quando invito delle persone a cena spesso e volentieri mi tocca andare a spulciare qualche novità tra i piatti della cucina vegetariana. L’altra sera, avevo il frigo quasi vuoto, abitato solo da una confezione di uova, qualche cipolla e pochi altri inquilini, ma malgrado ciò, dopo aver annunciato il vuoto che animava la mia cucina, ho proposto ai miei amici di fermarsi a cena.
Così si è aperta una simpatica discussione su cosa preparare. La proposta più ovvia è stata quella di una bella frittata di cipolle. Ok, teniamo come riserva la frittata, ma vediamo se c’è qualcos’altro di utile in cucina. Nel surgelatore trovo una confezione di asparagi – bene il numero degli ingredienti aumenta! Ed allora ecco giungere dal fondo della cucina una voce che suggerisce le Uova strapazzate con asparagi.
Come preparare il petto di pollo: la chicken pie
Dite la verità: quante volte aprendo il frigo vi siete ritrovati di fronte le solite fettine di pollo ed avete pensato, sconsolati: “e adesso, come lo preparo questo petto di pollo?” Non volendo cadere nella banale tentazione di passarle nell’uovo sbattuto e nel pangrattato per ottenere la solita fettina panata, le alternative di solito consistono negli involtini o negli straccetti. Bene, io mi sono ritrovata spesso in questa situazione e vi assicuro che si può uscirne. Scherzi a parte, oggi vi vorrei consigliare una torta salata con base di pasta briseè ed un ricco ripieno di petto di pollo, speck, champignon e pecorino dolce. La ricetta è quella della chicken pie ovvero la torta salata di pollo. Di origine americana questa torta può costituire un vero e propeio piatto unico da preparare anche il giorno prima. Avete presente quando magari avete bisogno di idee per preparare il pranzo da portare in ufficio? Ecco la chicken pie credo proprio faccia al caso vostro. E’ molto pratica da trasportare e si conserva bene, anche alcuni giorni, ben riposta e sigillata. La chicken pie è anche molto veloce da preparare anche perchè vi serviranno due rotoli di pasta brisee già pronta, nemmeno la fatica di impastare e stenere con il mattarello, un gran bel vantaggio di tempo e di fatica.
Primi piatti di pesce: orecchiette al pesce spada
Oggi prepariamo un ottimo primo piatto di pesce. Una combinazione un po’ particolare, le orecchiette, che di solito si mangiano con le cime di rapa, o molto spesso al sugo o con le verdure, oggi le prepariamo e le serviamo con il pesce spada.
Questo pesce si trova nelle zone tropicali e subtropicali, gli oceani più temperati, ma anche il nostro Mar Mediterraneo ne è ricco, tanto che la Calabria e la Sicilia hanno molti piatti famosi che prendono come ingrediente principale proprio il pesce spada. In Calabria, in estate, ci sono anche molte sagre e feste proprio per gustare questo buonissimo pesce, dalla carne anche molto pregiata, e che viene preparato e servito in primi piatti, secondi, antipasti e in tutti i modi che gli chef riescono ad immaginare! Il pesce spada fa spesso parte anche di uno dei tipici piatti giapponesi a base di pesce crudo, ovvero il sashimi, vista proprio l’ottima qualità della carne. E comunque sia in ogni ristorante, specializzato magari in piatti di mare, il pesce spada ricopre sempre un ruolo molto importante a livello di qualità del piatto e di sapore.
Vi consiglio di preparare questo piatto per un pranzo o per una cena tra amici, è davvero molto delicato, particolare, saporito, un ottimo biglietto da visita per la vostra cucina.
Involtini di melanzane: un secondo di vegetariano buono e leggero
Non so a voi ma a me sembra che siano mesi che non si faccia altro che mangiare praticamente in continuazione. Abbiamo cominciato con Natale per proseguire con Carnevale e concludere con la cena romantica di San Valentino. Forse adesso potrebbe essere venuto il momento di riprendersi con alcune ricette un pochino più leggere ma comunque sempre gustosissime. Questa che vi propongo oggi infatti é una ricetta vegetariana che prevede il mix di 3 formaggi diversi per ottenere uno sfizioso e cremoso secondo piatto da proporre ai vostri ospiti ed anche alla vostra famiglia. Si tratta degli Involtini di Melanzane con ricotta ed erbe profumate, conditi con una salsa di pomodoro fresca e leggera. E con questo piatto vorrei inaugurare una serie di ricette leggere, gustose e vegetariane da proporre a voi lettori. Voi naturalmente potete utilizzarle come ricette in senso stretto o anche solo come idee e spunti per sfruttare quello che avete in frigorifero.
Ricette di carnevale, frittelline con cuore di ciliegie
Oggi è l’ultimo giorno di carnevale e non possono mancare sulle nostre tavole le ultime frittelle.
Queste che vi propongo sono facilissime da realizzare e molto veloci, il loro ripieno ovviamente può cambiare secondo i gusti ma vi garantisco che con il ripieno di confettura alla ciliegia sono eccezionali.
Quindi datevi da fare …per il martedì grasso, forza con le ultime frittelle e poi tutti a dieta…forse!
SuperWhites, il 20 ed il 21 febbraio 2010 i vini friulani protagonisti a Roma
SuperWhites LUOGO: Roma | DATA: 20 e 21 febbraio 2010| ORA: giorno 20 dalle ore 17.00 alle 20.00, giorno 21