Crema di ceci: Hummus

Questa crema di ceci, che prende il nome di hummus, e che anche in Italia non è poi così sconosciuta, è davvero un ottimo piatto, di accompagnamento solitamente, una vera delizia, soprattutto se vi piacciono molto i legumi (come a me) e cercate sempre dei nuovi modi per inserirli nelle ricette da portare a tavola.

L’hummus è un piatto tipico della Turchia, paese in cui le ricette a base di ceci sono molto numerose. Molti infatti sostengono che i ceci siano originari proprio di quelle parti, e da lì sono stati esportati, e noi europei, così come in India, li abbiamo conosciuti, fino a quando sono arrivati anche nelle Americhe grazie agli spagnoli e ai portoghesi. In generale comunque questo piatto viene molto utilizzato nella cucina araba, anche nella cucina israeliana, e solitamente viene accompagnato da pane, crostini, pane abbrustolito, pane azimo, oppure viene utilizzato come base nella “pita”, prima di aggiungervi all’interno la carne.

Io vi consiglio di servirlo appunto, con crostini o pane abbrustolito; è perfetto per un aperitivo, ma anche a tavola, da mangiare insieme al secondo e ai contorni. Vi dirò, io a volte ci faccio un pasto a base di hummus, perchè lo trovo delizioso e mi lascio saziare dal pane spalmato con questa buonissima crema di ceci! Provare per credere!

Pasta con alici marinate: ricetta d.o.c. che porta il mare in tavola

Un piatto semplice e veloce, la pasta con le alici, si addice ad ogni stagione ma, soprattutto con l’arrivo delle belle giornate, mangiata fredda è davvero una pietanza fantastica.

E poi a me diverte molto condire le paste asciutte con pesci e molluschi, si possono inventare piatti nuovi, innovativi o ci si può ispirare alla tradizione, insomma a mio avviso il pesce è un alimento molto versatile e, cosa da non sottovalutare, è buono e fa bene.

Quindi, oggi rivolgo questa ricetta a chi, in prossimità della “prova costume”, vuole iniziare a controllare ciò che mangia, senza però stressare mente e corpo.

Sedersi a tavola è un piacere e mangiare sano deve essere uno stile di vita; unire entrambe le cose, non può far altro che renderci felici.

 

La torta di mandorle dalla prova del cuoco

In realtà non so perchè l’abbiano definita torta alle mandorle, a me sembra più che altro una crostata. Lungi da me mettermi a sindacare nè tantomeno cambiare il nome di questo dolce sublime che gli amanti delle mandorle non possono perdersi. La ricetta della torta di mandorle proviene da una puntata credo della vecchia edizione (quella dell’anno scorso) della Prova del Cuoco. E’ un concentrato di mandorle, ne servono almeno 400 gr. Io l’ho provata la volta in cui me ne era stato regalato un sacchetto se non ricordo male in occasione delle festività natalizie.  Dicevo che questo dolce è un concentrato di mandorle perchè le contiene sia nella frolla che nel ripieno. Il liquore all’arancia tende ad esaltare il sapore di questa frutta secca conferendo anche un aroma particolare. Volendo si può arricchire il ripieno con delle gocce di cioccolato, oppure con dei canditi a pezzetti (sempre se vi piacciono), o ancora con delle pere tagliate a fette. Per una variante al cioccolato guardate quì.

Insalata di patate e carote allo yogurt: per un brunch all’italiana

Sta per arrivare l’estate e con lei …la prova costume! Quindi, vedremo di scoprire qualche piatto più leggero e con un relativo apporto di grassi, che ci permetta di affrontare l’impatto con il costume da bagno e con le spiagge assolate in maniera un po’ più tranquilla.

Oggi vi propongo un’insalata dal gusto intrigante, ma molto, molto leggera che potrete utilizzare anche per i primi pranzetti all’aperto con il vostro lui, con le vostre colleghe o perché no, con i vostri bambini.

Gli ingredienti sono pochi e freschi e l’accostamento tra loro rende questa insalata deliziosa e golosa…provate no?

Pere e cioccolato nello strudel che profuma di zenzero

Pere e cioccolato: l’avrò detto migliaia di volte ma io insieme li adoro. Trovo che siano un connubio di sapori ideale. Da un lato il gusto deciso del cioccolato, dall’altro la dolcezza e delicatezza delle pere. Ho provato ad abbinarli in diverse preparazioni finora: torte, crostate, ciambelle, muffins, e non sono mai rimasta delusa. Ma una preparazione mi mancava: lo strudel. Ma come avrete già immaginato ho ovviato anche a questa mancanza preparandone uno a mio avvis eccezionale (evviva la modestia): lo strudel al cioccolato, pere e zenzero. In questa occasione ho scoperto che lo zenzero, spezia che in realtà non utilizzo poi così tanto nella mia cucina, almeno non come le altre tipo la cannella che metto ovunque, si sposa benissimo con il cioccolato e le pere.

spaghetti aglio olio peperoncino

Spaghetti aglio, olio e peperoncino

 

spaghetti aglio olio peperoncino

“Ci facciamo due spaghetti?”. E scatta la spaghettata. E soprattutto scatta lo spaghetto aglio, olio e peperoncino, buonissimo, veloce, semplice, un piatto che anche chi sostiene di non saper assolutamente cucinare prepara con passione e facilità, per poi gustarlo da solo (magari anche sul divano, visto che non macchia!) o per offrirlo agli amici.

Primo piatto per eccellenza, che noi italiani amiamo molto, e che sicuramente esportiamo all’estero, me li vedo i ragazzi in Erasmus che offrono ai loro “colleghi” di ogni parte del mondo questo spaghetto alle due di notte,;oppure gli italiani che vanno a lavorare all’estero, e offrono ai nuovi amici del paese che li ospita una cena tutta italiana, e questo piatto semplice e moderno, sempre attuale seppur classico, diventa un cavallo di battaglia. E poi, alla fine di una partita importante, quando abbiamo finito tutte le forze tifando a squarciagola, perchè non prepararci gli spaghetti aglio, olio e peperoncino, e perchè non farlo anche durante una notte “romantica e appassionata” con il nostro compagno, quelle notti in cui si resta svegli a parlare e dopo un po’ arriva il languorino, ed ecco che scatta la preparazione della pasta. Ma anche tra amici e tra amiche, anche noi donne, non neghiamocelo, se ci prende una fame notturna, mentre chiacchieriamo da ore con le amiche, non ci priviamo certo di una bella spaghettata! I maschietti lo fanno con più nonchalance, ma anche noi sappiamo prenderci i nostri momenti di pieno gusto!

E allora, via alla spaghettata aglio, olio e peperoncino.

 

Oggi Gnocchi: ancora una ricetta vegetariana

A volte mi chiedo se esista una ricetta più vegetariana degli gnocchi, e secondo me la risposta é no. Patate a pasta gialla, un filo di farina e un uovo per legare. Un mix fantastico. Per i condimenti poi potete sbizzarrirvi come volete: io li adoro con la salsa di zucca e con gli aghetti di rosmarino a profumarli, ma sono eccellenti anche semplicemente con burro e salvia o con del pomodoro fresco appena tirato in padella con l’aglio. Insomma lasciate carta bianca alla vostra fantasia ed alle vostre esigenze. Per quanto riguarda la ricetta base degli gnocchi io considero circa 120 grammi di farina 0 per 300 gr di patate e 1 uovo piccolo ogni 600 grammi di patate . Poi se volete dare più sapore ai vostri gnocchi potete anche aggiungere un cucchiaio di grana ogni 120 grammi di farina. Considerate comunque che la consistenza dell’impasto da crudo é piuttosto morbida, se poi riuscite a preparare li gnocchi due ore prima di cuocerli e lasciarli dunque riposare il risultato sarà ancora migliore.

Pasta e zucchine al profumo greco

Qui da noi, in Sicilia, iniziano ad esserci delle belle giornate di sole, il clima e più caldo e l’atmosfera è sempre più estiva. Questo tipo di giornate mi ha fatto venir voglia di mangiare piatti freschi e leggeri, con sapori tenui e ben armonizzati tra loro. Ecco perché l’altro giorno mi sono buttato su un piatto tipico della stagione estiva, la pasta e zucchine, rivedendo un po’ la ricetta ed aggiungendo qualche particolarità in più. Ne è venuta fuori la Pasta e zucchine al profumo greco.

La pasta con le zucchine può esser fatta in vari modi, da quella con zucchine e gamberi, a quella con ricotta e pistacchi, ma questa volta volevo preparare un piatto che mi ricordasse a pieno l’estate, il sole della Grecia e la calura delle nostre campagne. Così nasce la Pasta e zucchine al profumo greco.

Gnocchi di patate al patè di olive, per un primo d’effetto

Come vi ho già detto ieri, quando vi ho illustrato la ricetta degli gnocchi di patate al pesto di rucola, questo tipo di pasta è davvero semplice e veloce da preparare.

In pochi attimi potrete stupire i vostri ospiti, prendendovi il merito di una buona pasta fatta in casa.

Più volte su Ginger & Tomato, vi abbiamo proposto ricette con gli gnocchi di patate:

Oggi vi darò un’altra alternativa sul come condire i nostri facilissimi gnocchetti, che farà leccare i baffi a grandi e piccini.

Polpette di patate e zucchine, con gli avanzi ma con gusto

Le polpette, tanto amate dai bambini, mai disdegnate dai grandi, il piatto che riesce a svuotare il frigo dagli avanzi meglio che qualsiasi altro con risultati eccellenti: piacciono sempre ed in tutte le salse. Il bello delle polpette è proprio questo: puoi schiaffarci dentro qualsiasi ingrediente e far fuori ciò che è avanzato in frigo. Nel caso delle polpette di patate e zucchine mi è successo proprio questo; avevo bollito la sera prima delle patate  per farci un’insalata e me ne erano rimaste tre da smaltire. Avevo inoltre una zucchina sul punto di passar a miglior vita ed ho deciso sul momento di unirla all’impasto dopo averla cotta al vapore. Qualche fetta di speck tritato (o del prosciutto, o ancora della mortadella o del salame, daltronde chi non ha nel frigo qualche avanzo di salume?), le uova per fortuna non mancano mai, e il gioco è fatto: ho mescolato il tutto e formato le polpette.

Ricetta del cheesecake con philadelphia

Lezione di cheesecake. Io adoro davvero questo dolce, moltissimo, e per puro caso, proprio per provare, mi sono scoperta anche molto brava nel prepararlo, tanto che è diventato uno dei miei cavalli di battaglia in cucina. Ne esistono una quantità di varianti incredibili, proprio perchè l’impasto base, composto da formaggio cremoso, uova e zucchero (spesso anche vaniglia e altri aromi) si presta a una varietà di combinazioni che potrebbe definirsi infinita! In questo spazio tratteremo la ricetta “al naturale”, che diciamo non si utilizza mai così com’è, a meno che il cheesecake non venga poi accompagnato da salse e decorazioni molto importanti che quindi facciano in modo che la torta portata in tavola sia solo di puro formaggio!

In Italia il formaggio base per preparare il cheesecake è il philadelphia. Io ne ho preparati alcuni anche con la ricotta e il mascarpone, e proprio qui su Ginger potrete trovare tante ricette per preparare questo dolce, però oggi ci concentriamo sul classico, cheesecake al philadelphia. Quando ho visto per la prima volta il Philadelphia Yo al supermercato mi è venuto da sorridere, ho pensato che lo avessero messo in commercio proprio perchè questa torta al formaggio ormai spopola anche in Italia! A seconda del tipo di philadelphia che deciderete di usare i risultati saranno diversi: Philadelphia “normale”, cheesecake ben compatto e dal sapore forte e deciso; Light, torta un po’ più leggera, stessa consistenza ma sapore più delicato; Philadelphia Yo, decisamente più cremosa. E’ una questione di gusti, preparate 3 cheesecake e decidete quale preferite, tanto i vostri familiari e i vostri commensali non potranno far altro che apprezzare!

Gnocchi di patate con pesto di rucola: raffinata semplicità

Restare ancorati alla tradizione, dando un tocco assolutamente personale: ecco il segreto dei piatti che vi proponiamo su Ginger & Tomato.

Piatti semplici e leggerei,  gustosi e originali.

Questi gnocchetti sono estremamente facili da realizzare, anche per chi, come me, non è molto pratica della pasta fatta in casa a mano.

Io non ci credevo, avevo paura di fare un pasticcio, o che si incollassero, ma invece fare gli gnocchi in casa è la cosa più facile del mondo! E ci vuole un attimo. Questo condimento poi è come se li “impreziosisse”. È delicato al palato e con un leggero retrogusto amarognolo, cosa che si sposa perfettamente con la dolcezza degli gnocchi di patate.

Ho realizzato questa ricettina, non molto tempo fa, per una cena improvvisatissima con degli amici, per i quali volevo fare qualcosa di diverso e soprattutto di non troppo pesante e vi posso garantire che sono stati graditissimi.

Se volete aggiungere quel tocco in più, fatelo spolverandoci sopra un po’ di peperoncino.

Ciambella all’arancia, il sapore dei ricordi

Come dicevo giusto ieri, è meglio approfittare dei prodotti di stagione quando il periodo lo consente ed allora oggi pariamo di un’altra ricetta a base di arance: la ciambella glassata. Questa ricetta ha una piccola storia alle spalle, storia che inizia qualche anno fa, precisamente durante gli anni del liceo quando spesso mi ritrovavo a casa di una mia cara amica a studiare. Spesso la madre per allietare i nostri pomeriggi sulle “sudate carte” ci faceva trovare dei dolci, In realtà ne prepararava di diversi tra torte, crostate e biscotti, anche più elaborati. Ma il dolce che ho sempre preferito è stata proprio la ciambella all’arancia, Adesso, dopo anni la continuo ancora a preparare, è uno dei dolci che riesce a risollevarmi il morale quando sono a terra, a riconciliarmi con il mondo. Un semplice ciambellone ha questo potere? Ebbene si, con me funziona. Tornando alla ricetta dopo questa piccola premessa vi assicuro che preparando la ciambella all’arancia in casa si diffonderà un aroma d’arancia molto intenso. Inoltre la ricetta prevede una glassatura che io a volte metto e a volte no, dipende dall’ispirazione del momento.