Il lievito madre delle Sorelle Simili ed i suoi vantaggi

A furia di sentir parlare di pane, pizze, panettoni, colombe, e chi più ne ha più ne metta, fatti in casa, credo sia arrivato il momento di parlare del lievito madre. Di cosa si tratta? Il lievito madre altro non è che un impasto fatto di farina e acqua che viene lasciato all’aria aperta in modo che si inneschi un meccanismo di fermentazioni grazie alla presenza di micoorganismi di cui l’aria è ricca. Per la preparazione del lievito madre esistono diversi metodi e ricette, c’è chi aggiunge dell’olio, chi dello yogurt, chi del miele. In questa sede ho scelto la ricetta del lievito madre delle Sorelle Simili tratta dal loro fortunato libro “Pane e roba dolce“. Sotto vi riporto, come al solito la ricetta, ma il procedimento non si ferma quì, infatti il lievito madre deve essere curato, o meglio rinfrescato puntualmente,  ogni 2-3 giorni se scegliete di conservarla a temperatura ambiente e ogni 4-5 se in frigorifero.

Tutti pronti per la Pasqua: coscette di coniglio fritte

La carne di coniglio è molto apprezzata in Italia, anche se non è consumata quotidianamente, certo non a livello delle carni bovine, ma comunque l’Italia risulta uno dei paesi che consuma questa carne in quantità più elevate, oltre ad esserne la maggiore produttrice.

La carne di coniglio è povera di colesterolo, ricca di sali minerali, come fosforo, magnesio e potassio, e infine povera di grassi… ecco perchè la friggiamo, così ce li aggiungiamo noi con questa ricetta! A parte gli scherzi, questa ricetta è in tema pasquale, visto che il coniglio, in quasi tutte le regioni, è una delle portate ufficiali della Pasqua, come secondo piatto intendo chiaramente, coniglio accompagnato da piselli, patate e contorni vari, sempre buonissimo, delicato, leggero e molto molto saporito, a differenza delle altre carni bianche, come il pollame, che invece risultano spesso di poco sapore.

Velocissima da preparare, potete scegliere voi quali parti del coniglio utilizzare, e se non vi va di pulire il coniglio potete anche utilizzare le confezioni di coscette e friggere quelle, come si fa con il pollo.

Pollo marinato con zucca

Ottimo per sformati, bevande, sughi o dessert, quest’ortaggio economico sta per lasciare imposto ad alimenti primaverili.

Con le ultime zucche che si trovano sugli scaffali di mercati e supermercati si possono cucinare ottimi menù.

Con patate, pomodori, mais, melanzane, peperone e peperoncino, la zucca è tra i doni alimentari che ci sono arrivati dalle Americhe. Infatti, questo ortaggio è originario dell’America centrale.

Si abbina con dolce e con salato e questa sua peculiarità ha dato vita a specialità gastronomiche davvero eccellenti come i famosi tortelli di zucca tipici del mantovano.

Oggi però vi voglio proporre un accostamento un pò insolito zucca e pollo marinato.

Un piatto esotico che piacerà a chi come me ama i cibi etnici.

Spiedini di sarde

L’altra sera sono stato invitato a cena da alcuni amici. Fin qui, niente di strano. La sorpresa è arrivata quando, seduti in tavola, dopo il primo è arrivato il piatto con il secondo. Un piatto a base di pesce, un pesce povero, molto comune nella cucina Siciliana e molto usato nella cucina povera palermitana: le sarde. Il mio stupore non è stato suscitato tanto dal tipo di pesce, ma dalla ricetta! Gli Spiedini di sarde.

Gli Spiedini di sarde, gustati così come li hanno preparati I miei gentili ospiti, sono una sintesi perfetta dei mille modi in cui si preparano le sarde da noi in Sicilia. Gli Spiedini di sarde racchiudono il gusto delle sarde a beccafico ed i profumi delle sarde allinguate (filetti di sarde marinate nell’aceto, infarinate e fritte). Così, estasiato da questa portata, mi sono fatto dare la ricetta per condividerla con voi. Ecco come preparare gli Spiedini di sarde.

La ricetta della colomba pasquale, prepariamola in casa

Continuando a pensare alle ricette pasquali, oggi parliamo della colomba fatta in casa. A mio parere tutta un’altra cosa rispetto a quella acquistata, se non altro per la mancanza di conservanti. Vi dico subito che l’impresa non sarà facile. Si parla di più lievitazioni, abbastanza lunghe, la prima di 8, la seconda di 12 ore. Per poi continuare con quella nello stampo durante la quale dovrete pazientemente aspettare che la colomba raddoppi la sua altezza, ma vi garantisco una cosa: tempo e fatica, oltre che pazienza, saranno premiati ampiamente, garantito. Allora, un paio di dritte: aggiungete all’impasto, sempre se sono di vostro gradimento, un pizzico di sale e dell’uvetta ammollata a piacere ed infine due bustine di vanillina, per contribuire a donare il caratteristico sapore della colomba pasquale. Se, mentre lavorate l’impasto, dovesse sembrarvi un pò troppo molle ed  appiccicoso, ungetevi le mani e tiratelo fuori dall’impastatrice, in questo modo sarete facilitati nell’operazione e, una volta tirato fuori si presenterà bello compatto.

La cucina Low Cost: cheese wraps ovvero piadine arrotolate


E anche questa settimana eccoci al nostro appuntamento con la cucina “Low Budget” ovvero a basso costo, ma anche a largo consumo. Si avvicina il fine settimana e magari state pensando di invitare i vostri amici a casa per una simpatica pizza e birra da consumare in compagnia. Eccovi allora una valida alternativa alla pizza: la piadina sfogliata e arrotolata! i veri Romagnoli fanno “in proprio” le piade e sono dei veri maestri. Ma fare la piadina non é una cosa semplice anzi é piuttosto complicata, inoltre per fare quelle sfogliate bisogna essere dei veri e propri maestri. Pertanto se non avete tempo e magari non siete proprio abilissimi vi consiglio di ricorrere all’acquisto delle Piadine sfogliate della Barilla “Piadelle”. Sono abbastanza adatte all’uso che vi propongo di farne in questa ricetta. Infatti potete tranquillamente farcirle in anticipo, arrotolarle, adagiarle su una teglia o su un piatto e servire fredde quelle farcite con maionese, gamberetti e insalate ed invece passare 5 minuti al forno quelle farcite con prosciutto, formaggio e funghi. In questo modo il formaggio si fonderà con i funghi ed avrà un sapore buonissimo!

Cous Cous con agnello speziato

Quest’oggi mi sento un pò esotico, forse perché ieri sera sono stato in un locale in stile arabo. Circondato da tappeti, cuscini, stuoie e narghilè mi sono sentito in oriente. Mi aspettavo che da un momento all’altro, da dietro un drappo che scivolava sulle pareti, spuntasse la dolce Sharāzād per intrattenermi con uno dei suoi mille racconti. Così stamane ho pensato di preparare per pranzo un bel cous cous, o meglio il Cous Cous con agnello speziato.

Il Cous Cous con agnello speziato è un delizioso piatto unico, ricco d’aromi d’oriente e molto evocativo. È un piatto un po’ piccante, quindi consiglio a coloro i quali non sopportano bene il piccante di fare attenzione nel dosaggio di peperoncino ed harissa. Non preoccupatevi, se il il Cous Cous con agnello speziato non fa al caso vostro potrete sempre optare per un cous cous vegetariano o per delle polpette con l’insalata di cous cous. Eccovi la ricetta del Cous Cous con agnello speziato.

Uovo di Pasqua al gelato di fragola!

Nessuno di noi rinuncerebbe mai al meraviglioso uovo di Pasqua, al latte, fondente (il mio preferito), bianco, con le nocciole e chi più ne ha più ne metta!

Ma a Pasqua, c’è chi ama, decorare tutto ciò che ha una forma vagamente ad “uovo” e, trasformare a “forma di uovo” tutto…o quasi!

Ovviamente, con la Pasqua arriva anche la tanto attesa Primavera ed il tanto atteso tepore del sole, tutti sinonimi di colore, allegria, voglia di cibi freschi, di frutti colorati e succosi e soprattutto di gelato!

Quindi, è mettendo insieme tutte queste cose, che ha preso forma questa ricetta che vede protagonista un uovo molto scenografico di delizioso gelato alla fragola adagiato su di un letto di dolcissima meringa e decorato da della freschissima frutta di stagione, per una Pasqua all’insegna della dolcezza ma con qualche cambiamento sul tema della tradizione.

Il pollo alla cacciatora di Alessandra Spisni

Se non mi affidassi a delle trasmissioni televisive a tema (vedi La prova del Cuoco, giusto per citarne una) avrei più difficoltà di quanto si potrebbe pensare nella preparazione di alcuni piatti o alimenti. E’ il caso del pollo per esempio, soprattutto quando devo cucinarlo partendo dall’animale intero. Tutta l’operazione di pulizia e taglio sarebbero durate molto più del necessario se non avessi seguito il procedimento in tv, che, devo dire, mi è stato utilissimo al momento di passare all’azione. Tutta la premessa per dirvi che mi sono cimentata nella preparazione del pollo alla cacciatora di Alessandra Spisni. Non avendolo mai preparato non sapevo cosa aspettarmi e ho deciso, come prima volta, di buttarmi su una ricetta già collaudata. La ricetta del pollo alla cacciatora è semplicissima. 

Filetto di maiale alla giardiniera

Ecco una ricetta nuova e particolare per cucinare la carne di maiale. Il fatto che questa carne sia molto saporita, e quindi anche semplicemente cotta in padella, sulla graticola o in forno, risulti sempre molto buona, non vuol dire che non possiamo giocare con gusti e sapori, consistenze e cotture, proprio come in questo caso.

Il consiglio principale che vi dò per la preparazione di questa ricetta è la massima concentrazione, nel senso che questa preparazione non è una di quelle che possiamo fare mentre facciamo altre 2-3 cose contemporaneamente (come solo noi donne sappiamo fare!). Lo stesso vale anche per i cuochi, molta attenzione! Tutta questa premessa si comprende nella lettura della ricetta, che prevede per la carne una cottura divisa in tre step, tutti di breve durata, quindi se si sbaglia qualcosa si rischia di rovinare tutto!

Ragù in bianco: il Ragù di salsiccia

Lasagne al ragù bianco … la ricetta del ragù bianco e del ragù in bianco con i funghi … e quella del ragù in bianco con pollo e verdure … Eh si, di ricette per preparare il ragù in bianco su Ginger&Tomato ce ne sono un bel po’! Ma come mai non ho mai scritto del Ragù di salsiccia? Eppure, ultimamente, è un condimento che uso molto spesso per insaporire i miei piatti di pasta. Devo rimediare a questa mancanza, e far conoscere ai nostri amici questa delizia!

Questo è stato il ragionamento che mi ha accompagnato per tutta la mattinata. E così, per mettermi apposto con la mia coscienza, dedico questa pagina al Ragù di salsiccia. Un altro tipo di ragù in bianco, caratterizzato da un sapore molto intenso merito della carne condita della salsiccia. Per la ricetta, vi suggerisco di utilizzare della salsiccia condita in modo semplice, con spezie e pepe. Ora vi saluto confidandovi la ricetta del Ragù di salsiccia.

Uova di pasqua uniche? Prepariamole in casa

Avete mai pensato di creare le uova di Pasqua in casa? Sarà per la mia mania di voler riprodurre tutto quello che di commestibile mi circonda in casa, che mi è balenata l’idea più volte e devo riconoscere che, a conti fatti, non è per niente difficile come si pensi. Primo passo: procurarsi lo stampo adatto. I più fortunati tra voi avranno vicino casa uno di quei negozi specializzati in articoli da pasticceria. Gli altri, un pò più sfortunati, come me, dovranno fare diversi km per procurarsene uno, oppure, molto più comodo: ordinarlo su internet; esistono diversi siti attendibili sui quali sbizzarrirvi con i vostri acquisti online. Siamo ancora in tempo per farlo, ma è necessario provvedere al più presto con l’ordine, altrimenti il tanto agognato stampo potremmo vedercelo recapitare dopo Pasqua. Lo stampo adatto può essere costituito da materiali diversi, acetato, metallo, etc, etc, l’importante è che sia accuratamente pulito prima di procedere con la preparazione dell’uovo di Pasqua. Secondo passo: lo scioglimento della cioccolata.  Fase che cela dietro se un’operazione tanto delicata quanto necessaria alla buona riuscita dell’uovo.