La Cheese Cake senza cottura, per una dolce merenda in compagnia

La Cheese Cake é uno dei miei dolci preferiti. Mi piace sia nella versione cotta, tipo New York cheese cake, sia nella versione senza cottura. Anzi a dire la verità in estate preferisco nettamente quella che non prevede la cottura in forno. La trovo molto più fresca e leggera. Mi piace poi decorarla e arricchirla con una ghiotta coulis di lamponi, o anche di fragoline o mirtilli. Oppure é molto buona anche con delle fettine di pesche adagiate sopra, in modo da creare un bel contrasto tra il morbido della crema al formaggio ed il croccante della frutta. Per quanto poi riguarda la base, io vi consiglio di prepararla con gli speculos o al massimo con digestive, piuttosto che con i soliti biscotti da colazione, in questo modo avrete un sapore ed un profumo un pochino più speziato e inconsueto. Se poi avete una teglia rettangolare apribile a cerniera potrete porzionare la vostra torta ritagliando dei comodissimi rettangolini.

Pasta sfoglia e funghi? Prepariamoci una (finta) pizza

Eh giá, come da titolo, che si cucina quando ci si ritrova in casa dei funghi e della pasta sfoglia? Ovviamente una pizza, ma finta! Prima di sembrarvi letteralemnete impazzita, mi spiego meglio.

Allora … classica situazione in cui ci si ritrova in frigo l’ennesimo rotolo di pasta sfoglia comprato chissá quando chissá dove prossimo alla scadenza, funghi (sempre in frigo, in questo caso champignon, ma si potrebbe trattare di qualsiasi altro tipo) da dover consumare, e tanta voglia di crearci un piatto insieme.

Ecco che nasce la (finta) pizza di pasta sfoglia e funghi champignon. Due dischi di pasta sfoglia che racchiudono un ripieno di champignon, prosciutto cotto e mozzarella.

La Mousse al Mascarpone e Cioccolato di Trish Deseine


Alcuni piatti sono intramontabili, si tratta proprio dei così detti “grandi classici della cucina”. E uno di questi é la “mousse au chocolat”, uno dei piatti della cucina tradizionale francese. Questa versione é una rivisitazione elaborata e proposta dalla food styler Trish Deseine e prevede un abbinamento insolito tra cioccolata e mascarpone. L’utilizzo di questo formaggio dona alla mousse una morbidezza ed una consistenza molto vellutata e cremosa. Avrete in bocca una particolare sensazione di morbidezza, come se masticasse una soffice nuvola dal gusto di cioccolato. Infatti il mascarpone tenderà a “sgrassare” il dolce. Poi se volete potete arricchire il vostro dessert con dei frutti rossi, in modo da creare un contrasto tra il dolce e l’aspro, oppure con delle striscioline di biscotti speziati o con pan d’epices, in modo da esaltare ancora di più il gusto del cioccolato.

Torta al caffé e nutella con nocciole, un dolce incontro

Cioccolato e caffé, un incontro di sapori che mi fa letteralmente impazzire. Se poi la cioccolata in questione é la crema di cioccolato e nocciole piú famosa in Italia, allora si che non si puó resitere. E se, aggiungiamo anche le nocciole, non ce n’é per nessuno!

La nutella ed il caffé, insieme alle nocciole, sono finiti insieme in una torta golosa che é stata letteralmente spazzolata nel giro di un pomeriggio. Vi consiglio di non lasciare incustodita la torta al caffé e nutella con nocciole perché potreste non ritrovarne che le briciole.

La torta al caffé e nutella con nocciole é un dolce goloso e morbido adatto alla colazione ed anche a tutti i momenti della giornata in cui si viene colti improvvisamente da una voglia di dolce (ed a me, ahimé, succede spesso). Se la torta é destinata a dei bambini vi consiglio di sostituire il caffé con quello decaffeinato, anche se, tutto sommato, la quantitá di caffé prevista nella ricetta della torta é irrisoria.

Insalata di fagioli al Pesto, un piatto tutto estivo

I fagioli sono tra i legumi più versatili che conosca. Devo dire che generalmente preferisco i borlotti, ma in estate per le insalate i cannellini sono davvero grandiosi. In questa stagione riuscite a trovarli anche freschi, ma altrimenti ricorrete tranquillamente anche a quelli secchi. Non vi consiglio quelli in scatola perché secondo me da mangiare così, conditi a crudo non sono granché. Comunque questa insalata può essere anche un semplice piatto unico per pranzo quando fuori c’é molto caldo, ma sarà anche perfetto come contorno sostanzioso ad una cena tra amici. Il condimento é dato da un pesto molto leggero di basilico, prezzemolo ed una punta di aglio. Quindi non un pesto tradizionale ma più semplicemente un condimento molto profumato che stuzzicherà le narici ed il palato dei vostri ospiti, il tutto arricchito dalle falde di peperone fresco che doneranno colore e croccantezza al piatto.

Tempo di fichi? Prepariamo la marmellata

I fichi, uno dei frutti piú dolci che esista: non é un caso che contengano circa 74 calorie ogni 100 gr, piú o meno come l’uva. Esistono diverse varietá di fichi, forse i piú conosciuti sono quelli verdi (oggetto della nostra marmellata) e quelli neri.

Per via della loro delicatezza i fichi non sono molto commercializzati, ma non é sicuramente un problema reperirili. Dunque, ogni anno durante questo periodo piú o meno, mi ritrovo in casa una discreta quantitá di fichi (santa nonna che ne possiede un albero molto molto prolifero), cosí penso bene di preparare una scorta di marmellata di fichi per tutto l’anno.

La marmellata di fichi é ottima spalmata sul pane, per la farcitura di crostate, per il ripieno di strudel e dolcetti vari. La marmellata che vi propongo oggi é aromatizzata al limone.

Salmone al cartoccio, un’idea per cena


A me piace molto il salmone, lo trovo un pesce estremamente gustoso e comodo da proporre agli invitati. Alcuni sostengono che sia un pesce grasso, ma dipende anche molto da come lo cucinate e ad ogni modo é un pesce molto nutriente e ricco di omega 3. Io lo preparo spesso al cartoccio e poi lo faccio cuocere la forno, se non siamo in estate, altrimenti lo faccio cuocere al vapore. Vedrete verrà ugualmente delizioso e saporito. Mi raccomando solo di iniziare a cucinarlo appena 20 minuti prima di servirlo, perché va rigorosamente gustato caldo, in questo modo infatti manterrà tutta la sua morbidezza. Potete poi usare sia il “trancio” del salmone, sia il filetto dipende molto da quello che trovate. Comunque il filetto é ancora più comodo perché non ha spine. Vi consiglio infine di servirlo accompagnato da della rucola e da una spruzzata di pepe rosa, sarà perfetto!

Una variante della carbonara? Quella ai porcini e speck

Come dicevo giusto l’altro giorno a proposito di funghi, questo é certamente il periodo ideale per la raccolta (ed il consumo, ovvio) dei porcini. Prima di iniziare vorrei specificare che la ricetta prevede l’utilizzo dei porcini secchi da far rinvenire nel’acqua. Io li ho sostituiti con i porcini freschi avendone a disposizione una discreta quantitá.
Sorvolando sul fatto che io adori letteralemente questo tipo di funghi (anche perché ne ho giá parlato) cerco di utilizzarli in qualsiasi piatto possibile per poterli gustare in maniera differente. Ieri é stata la volta di una carbonara rivisitata: la carbonara ai funghi porcini e speck.
Non so se si possa parlare correttamente di carbonara, data l’assenza delle uova, ma la ricetta che ho seguito la definiva cosí ed io cosí ve la riporto.
La carbonara ai porcini e speck é un primo piatto sostanzioso che prevede la presenza della panna che va a creare una cremina deliziosa fondendosi insieme al sughetto rilasciato dalla cottura dei porcini e dello speck. La preparazione é abbastanza semplice, come del resto la maggior parte delle ricette che vi propongo.

pasta frolla, sal de riso

Una variante della pasta frolla, quella alle mandorle

La pasta frolla, la base ideale per crostate e biscotti. Esistono un’infinitá di varianti di questo impasto, quí su Ginger vi abbiamo proposto quella al cacao, la versione del mitico Maurizio Santin, quella di Jamie Oliver, e potrei continuare ancora con i loro impieghi in varie ricette.
Oggi vorrei proporvi quella alle mandorle. Si tratta di una classica pasta frolla con l’aggiunta di mandorle tritate all’impasto.
Le mandorle conferiscono all’impasto un aroma e sapore particolare ed una friabilitá non indifferente. La pasta frolla alle mandorle é l’ideale per la preparazione delle crostate, in particolare quella alla marmellata di albicocche o arance, o con un ripieno di crema al cioccolato, o ancora, per restare in tema mandorle, di crema frangipane, che altro non é che una crema pasticcera a base di mandorle.

Tarte ai Peperoni e Formaggio per un romantico pic-nic


Che belli i pic-nic, sono un bellissimo modo di trascorrere una giornata di sole in compagnia della persona che amiamo. E allora perché non sorprendere la nostra metà organizzando un romantico pic-nic in riva a un lago o a un fiume? bene allora se siete decisi vi consiglio di portare una bella tovaglia rossa, una buona bottiglia di birra e questa golosissima torta rustica. Le tarte sono un must della cucina francese, ma sono davvero perfette per ogni occasione. Si possono utilizzare sia nei pranzi con più persone che in quelli  a due. Potete prepararne tante piccole, se avete tempo e pazienza oppure diverse grandi da porzionare. Ma per l’ occasione di un pranzo romantico io consiglio la classica forma tonda da dividersi, sarà come spartirsi delle parti di sé. Infine volendo se il vostro romanticismo é proprio alle stelle potete acquistare uno stampo “a cuore”.

Patate e porcini, l’autunno fa capolino

Tra tutti i tipi di funghi esistenti, i miei preferiti sono senza ombra di dubbio i porcini. Cosí profumati, cosí saporiti che é difficile resistere. So per certo che iniziano giá a far capolino nei boschi, daltronde le ultime piogge ne hanno favorito la crescita. Ed anche se mai e poi mai vorrei pensare giá all’autunno (non sono ancora pronta), le patate e funghi porcini costituiscono un piatto tipico di questa stagione. Le patate ed porcini insieme formano un’accoppiata vincente. Li abbiamo visti insime perfino in una gustosissima torta salata. Se siete tra i fortunati ad avere avuto giá per le mani dei porcini, vi consiglio di utizzarli in questo secondo appetitoso, la teglia di patate e porcini, appunto.

Brioches alla cannella direttamente dalla Carinzia


Questa estate ho fatto un bel giro della Carinzia, una regione a sud dell’Austria al confine con l’Italia e la Slovenia, e vi devo dire che l’ho trovata davvero una bellissima terra. Si possono fare si lunghe passeggiate in montagna a 2000 mt di altitudine gustando i cibi da baita sia fare lunghe nuotate nel lago più caldo d’Europa il Worhersee e gustare del buon pesce guardando questo magnifico specchio d’acqua circondato dalle Alpi. Insomma davvero una terra che merita. Ma una delle cose che mi sono piaciute di più sono state le panetterie, un vero tripudio di profumi e sapori. E proprio in una di queste panetterie ho gustato questa brioche dal nome austriaco impronunciabile e che io ho semplificato con “brioches alla nocciola e cannella”. La ricetta l’ho trovata su un libricino di pasticceria austriaca ed é abbastanza fedele, anche se poi ognuno ha le sue variazioni.

Torta di mele e ricotta, un dolce cremoso per il risveglio

Di torte di mele ne esistono diverse varianti, con o senza amaretti, noci, frutta secca in generale, e potrei continuare all’infinito. La torta di mele e ricotta, che poi é la torta che vi propongo oggi, é un dolce buonissimo che rimane umido grazie sia alla presenza della ricotta, che, come ben sappiamo conferisce morbidezza, che alla grande quantitá di mele, ne occorrono almeno 5. Infine, contenendo poca farina rispetto alla dose complessiva degli ingredienti, rimane compatta e quasi cremosa.
Una torta di mele nella quale sono proprio le mele ad essere protagoniste in maniera consistente. La torta di mele e ricotta é il dolce perfetto per la colazione,  ma puó essere consumata in qualsiasi momento, anche come merenda.
Qualche possibile variante? Aggiungete all’impasto degli amaretti sbriciolati, o delle gocce di gioccolato, o spennellate la torta a fine cottura con della marmellata del gusto preferito (io consiglio quella di albicocche o di arance). 

Timballo di Verdure Estive, perfetto per un pranzo in compagnia


Le verdure in estate hanno un profumo diverso, più intenso e più aromatico. Sanno di sole e caldo e con i loro colori ed odori inebriano tutta l’aria circostante. A me piacciono davvero molto e proprio per questo motivo sono solita proporle in diversi modi ed in diverse occasioni sia ai miei familiari che ai miei ospiti. Spesso le persone utilizzano le verdure solo per l’insalata o al massimo la cuociono e poi la tirano in padella con qualche odore. La ricetta di oggi invece le rende protagoniste in un vero e proprio timballo che potete servire come “secondo piatto” completo oppure anche come portata da buffet se volete preparare una cena in piedi. Si tratta di una ricetta interamente vegetariana e anche molto leggera, infatti si utilizza solo dell’olio rigorosamente extravergine e abbondante basilico. Ma ricordate che leggerezza spesso è anche sinonimo di gusto.