Ricette secondi di pesce, i totani ripieni

Buon lunedi, spero abbiate passato un ottimo week end, quì ha piovuto per la maggior parte del tempo, ma daltronde cosa vogliamo aspettarci? Siamo ad ottobre. Per tenermi occupata (e non solo per questo ovviamente), visto che sono stata costretta a casa per via del brutto tempo ho deciso, avendo del tempo a disposizione, di preparare un secondo di pesce che rientra tra i miei preferiti: i totani ripieni. Ebbene, sono stati apprezzati da tutti tanto che il piatto da portata si è svuotato in men che non si dica.

I totani ripieni costituiscono un secondo di pesce ricco e gustoso. Al loro interno andrà messo un ripieno a base di uova, mollica di pane, formaggio grattugiato, noce moscata e prezzemolo. Un mix di ingredienti per un sapore delizioso. Dicevo di aver approfittatato del tempo libero per la preparazione dei totani perchè la loro pulizia richiede pazienza ed attenzione, infatti dopo aver preso i totani si dovranno separare le sacche dai tentacoli e si dovrà eliminare la cartilagine. In seguito si andranno a pulire bene eliminando gli occhi e le interiora. A questo punto siamo pronti per iniziare a cimentarci con questo secondo sfizioso.

Muffin che passione! Ecco una ricetta per prepararli

Innanzi tutto, il mio nuovo e primo robot da cucina è arrivato! Non potevo far altro che usarlo il prima possibile, e il primo utilizzo doveva per forza avere a che fare con i dolci, non poteva non essere così, visto che sono in assoluto le ricette che amo di più preparare. Mi sono cimentata nella preparazione dei muffin, invitata a pranzo da amici che non vedevo da davvero tantissimo tempo ho pensato che poteva essere carino presentarmi invece che con una torta con questi simpaticissimi dolcetti.

Il Risotto alla Zucca e Speck, un primo piatto speciale


Tra le ricette dei primi piatti questo risotto alla Zucca e Speck rientra sicuramente tra i miei preferiti. Infatti sono una grande amante della zucca soprattutto quando si abbina ad un sapore affumicato come quello dello speck. La cosa fondamentale per ottenere la perfezione in questo risotto é preparare una buona “crema di zucca”. Ora forse vi chiederete cosa sia questa crema di zucca, e la risposta é piuttosto semplice: si tratta di polpa di zucca cotta e poi frullata. Ma se volete che il risultato sia davvero eccellente allora dovrete cuocere la vostra Cucurbitacea al forno e poi estrarne la polpa con l’aiuto di un cucchiaio. Le zucche più indicate per questa preparazione? la delica, che é una zucchetta piccola tonda e verde, e la violina, molto simile alla butternut, lunga e arancione anche esternamente. Comunque in entrambi i casi dovete tagliare la vostra zucca a metà e porla in forno caldo a 180 gradi per circa 1 ora. Poi dovete farla freddare, privarla dei semi, estrarne la polpa e farla sciogliere a fuoco basso con una noce di burro e mezzo bicchiere di acqua. A questo punto aggiustate di sale e frullate il tutto: ecco la vostra crema di zucca é pronta!

Involtini di melanzane e fontina Bio

Un antipasto goloso e veloce oppure un pasto leggero e invitante quando non si ha molto tempo per cucinare ma si vuole comunque mangiare qualcosa di sfizioso: gli involtini di melanzane e fontina Dop Bio.
La fontina è un ottimo formaggio da tavola dal caratteristico sapore dolce usato soprattutto per la preparazione di alcuni piatti della cucina valdostana; un formaggio leggero e buonissimo anche se cotto perchè filante e delizioso.
Ho scelto la fontina Dop Bio proprio perchè sono certa della sua qualità e poi perchè la lavorazione dei prodotti Dop, in base a quanto previsto dalla disciplinare di produzione, non altera le caratteristiche del latte appena munto che passano ditrettamente nel formaggio…….importante non credete?
In un momento durante il quale nei mercati e supermercati troviamo qualunque tipo di prodotto in qualunque periodo dell’anno, poter scegliere un formaggio la cui forma è stata esaminata dal Consorzio Tutela Dop e risponde a determinati standard qualitativi è meglio.

Secondi di verdure, la frittata agli spinaci, patate e mozzarella

Dopo una settimana di secondi a base di carne e pesce è arrivato il momento di pensare anche a chi non mangia nè l’una nè l’altro. E lo faccio proponendovi questa deliziosa frittata agli spinaci, patate e mozzarella. Un trionfo di gusto tutto vegetariano. I protagonisti di questa frittata? Le uova ovviamente, poi gli spinaci, le patate, la mozzarella e latte quanto basta per ottenere un composto soffice.

La preparazione della frittata agli spinaci, patate e mozzarella non è proprio velocissima se pensiamo al fatto che dovremo cuocere gli spinaci e le patate ma se queste operazioni le mettiamo in atto precedentemente, anche il giorno prima, per esempio, ecco che i tempi si riducono notevolmente. Inutile dire che la frittata è un classico piatto svuota frigo e consuma avanzi, quindi potrete sbizzarrirvi con gli ingredienti da utilizzare per creare una frittata ricca e gustosa. Se non avete problemi con la carne ad esempio potreste aggiungere dei cubetti di prosciutto cotto.

Zucca rossa all’aceto balsamico

Ottobre è senza dubbio il mese della zucca rossa. Nella nostra cucina si usa comunemente e se ne mangiano la polpa, i fiori e addirittura i semi. E’ un ortaggio che si presta a mille ricette: al forno, al vapore, fritta in pastella. E si accosta magnificamente anche agli spinaci, ai formaggi, alla salsiccia e al tartufo. Ieri gironzolando al mercato della frutta e verdure ne ho viste tantissime, così ho pensato di cucinarla a cena in modo semplice. In genere utilizzo la zucca rossa come condimento per le farfalle o per le lasagnette, per un risottino a tutto sapore oppure per i famosi tortelli ripieni di zucca. Questa volta però, complice anche la mancanza di tempo, ho optato per una ricetta più semplice. Basta sbucciare per bene la zucca, togliendo la crosta fino ad eliminare la parte più chiara. Poi si procede tagliando la polpa a fette abbastanza spesse e friggerle in olio d’oliva. Il resto è semplice e l’aceto balsamico darà il tocco finale.

Ricette secondi veloci, branzino all’acqua pazza

Non so se capiti anche a voi, ma, a volte, sento proprio l’esigenza di mangiare qualcosa di  non troppo elaborato, senza pretese, ma non per questo non delizioso. Questo accade soprattutto dopo periodi di disordini alimentari dovuti magari a stress, durante i quali l’attenzione ad una sana alimentazione va un pò a farsi benedire. E così ieri ho deciso di preparare per pranzo del pesce, il branzino all’acqua pazza, un secondo veloce, facile, ma soprattutto leggero.

La preparazione del  branzino all’acqua pazza consiste nel mettere in una padella aglio, olio, prezzemolo, capperi e qualche pomodorino se vi va, farli bollire per qualche  minuto e poi adagiare sopra il pesce. Farlo cuocere per una quindicina di minuti, e servire. Come vedete una ricetta davvero molto veloce che svolgerà una funzione, se vogliamo, disintossicante nei confornti vostri e del vostro stomaco. Si definisce acqua pazza il metodo di cottura che avviene in umido, grazie al quale  il pesce cuoce nel liquido o brodo che si viene a formare.

Ratatouille con uva e mela

Le verdure stufate sono un piatto fortissimo specialmente d’estate, quando è più semplice reperire diverse varietà di verdure di stagione. Con l’arrivo dell’autunno però, possiamo provare a dare un tocco di originale alla solita ricetta aggiungendo una novità: l’uva e la mela. Lo stufato di verdure infatti è una ricetta molto comune ma con l’aggiunta della frutta possiamo trasformarlo in una autentica novità, di sicuro esteticamente gradevole, ma soprattutto di gusto. Il procedimento è molto semplice ed è simile a quello di una comune ratatouille, il piatto provenzale a base di verdure stufate originario di Nizza.  Ho scelto il peperone giallo per questioni cromatiche, ovviamente si può usare anche un peperone rosso o verde, però in genere sto molto attenta ai colori del cibo che cucino perchè l’effetto cromatico complessivo sia il più gradevole possibile. Si può aggiungere anche una carota sia per avere un tocco di dolce, sia perchè è cromaticamente adatta. Poi è chiaro che ognuno di voi potrà farsi guidare dall’ispirazione del momento per aggiungere migliorie. Questa ricetta può essere usata come contorno di secondi a base di carne o semplicemente per accompagnare le patate bollite. Ma io in cucina la uso benissimo  e con successo anche come condimento per la pasta, o addirittura per il cous cous. Provare per credere.

Un Primo piatto per buongustai: gli Spaghetti con Gamberi e Pomodori Secchi


Cosa c’é di meglio di un bel piatto di spaghetti? ben poche cose secondo me. Se poi gli spaghetti in questione sono anche conditi con gamberi e con un bel sugo di pomodori freschi e secchi insieme, allora l’abbinata potrebbe essere davvero imbattibile. Se volete potete anche arricchire il vostro condimento con altri crostacei, ad esempio con granseole o mazzancolle. Questo naturalmente se non volete complicarvi la vita. L’unica cosa davvero importante é che i vostri gamberi abbiano le teste, perché saranno loro a fornire quel caratteristico gusto dolciastro tipico della pasta con i crostacei. Infatti dovrete privare tutti i gamberi delle loro teste ed utilizzarne metà per preparare un brodo in cui cuocerete la pasta e metà che farete invece cuocere con i pomodori secchi e che poi passerete al passaverdure. Insomma un primo piatto di pesce complesso, ma il risultato varrà la fatica!

Farfalle fantasia

Poche parole per introdurvi il piatto di oggi. Un piatto di pasta della cucina vegetariana. Colorato ed allegro, sia per il formato della pasta, le farfalle, che per i colori delle verdure del condimento. Tanti sapori ben mescolati tra loro e in sottofondo delle note particolari conferite dal profumo del basilico ed il gusto dei capperi. Oggi si mangiano le Farfalle fantasia!

Le Farfalle fantasia sono un piatto leggero che non trascura i piaceri del palato. Oltre alle farfalle con il pesto di fave ed alle farfalle rosate con salmone e funghi porcini aggiungete al vostro ricettario anche la ricetta delle Farfalle fantasia da proporre per qualche occasione speciale.

Ricette secondi, gli involtini di melanzane e carne macinata

Oggi variazione sul tema: un secondo a base di carne e verdura, o meglio ortaggi, le melanzane. Gli involtini di melanzane e carne macinata, come ingredienti principali (e solo per via di quelli) ricordano un piatto tipico greco: la moussakà, seppur in versione di gran lunga più leggera. Gli involtini di melanzane e carne macinata si preparano seguendo due fasi: la prima, quella della frittura delle melanzane, che consiste nel tagliare le melanzane (utilizzate quelle lunghe) a fette e friggerle in abbondante olio bollente.

Vi consiglio, prima di friggere le melanzane, di farle spurgare, ovvero di lasciarle riposare una ventina di minuti cosparse di sale in modo che perdano l’amaro, e, una volta fritte, di far perdere loro l’unto in eccesso, con l’aiuto di tovagliolini di carta assorbente. La seconda fase invece consiste nella preparazione del ripieno, per la quale si procede quasi come se stessimo per preparare delle polpette: si prende la carne macinata, si mescola con l’uovo, il pangrattato, il formaggio grattugiato, il fomaggio a cubetti e si amalagama bene il composto.

La torta dolce economica

Ecco un altro dolce perfetto per la prima colazione, diciamo che a questo punto abbiamo dato vita a una trilogia, con la ciambella leggera senza uova di ieri e la torta al cioccolato del giorno prima ancora! Questa torta è proprio un classico per i bambini, semplice e saporita, che sostituisce il burro con l’olio, scelta che accompagna alcune mamme e anche alcune nonne nella quotidianità. Inoltre abbiamo la possibilità di regolare la corposità dell’impasto con il latte: la regola sarebbe quella di rendere l’impasto molto soffice, ma se i vostri gusti e quelli dei piccoli richiedono invece un dolce più simile a una frolla andrà benissimo lo stesso!

Patate duchessa ai funghi. Rinnoviamo un classico della cucina.

Le patate duchessa, o per dirla alla francese pommes duchesse, sono un classico della cucina delle patate. Tipico contorno della cucina francese, molto fantasioso e decorativo, anche grazie alla loro forma molto particolare. Si posso preparare velocemente e per questo sono uno dei contorni più rapidi da proporre per fare colpo sugli ospiti. Presentarle da sole però può non essere il massimo, specialmente se il secondo è un piatto semplice. Meglio quindi arricchirle con qualche piccolo accorgimento, che migliorerà decisamente il gusto e l’aspetto estetico. Le patate duchessa sono un ottimo contorno sia per secondi di carne che di pesce. Possono essere guarnite anche solo con dei pisellini primavera saltati in padella con un soffritto di cipolla, e poi posizionati al centro della stellina. Io però vi propongo di arricchirle con i funghi champignon, che secondo me si sposano perfettamente con il delicato sapore delle patate. Per avere un effetto lucido e una crosticina sulla parte superiore, potete spennellare i ciuffetti di patate con il bianco d’uovo prima di infornarli. L’effetto sarà esteticamente molto gradevole.

Primi piatti sfiziosi e vegetariani:gli Gnocchi con le Erbe Aromatiche


Che ne dite di un piatto di gnocchi? non so a voi ma a me piacciono moltissimo. Li adoro sia con un ragù semplice sia in bianco con le erbette. Magari con un pesto aromatico preparato con diversi tipi pi di erbe: spinaci, basilico, cicoria piccolina, prezzemolo e naturalmente aglio. Insomma un bel piatto vegetariano ricco di gusto. Poi come sempre se c’é un aroma che gradite di più rispetto ad un altro potete infilarlo nel trito ed arricchire così il vostro piatto. Gli gnocchi sono anche un piatto sempre apprezzato dai bambini, infatti non devono far fatica a masticarli ed in più sono anche altamente digeribili. L’unica cosa é che davvero dovete farli voi oppure prenderli in un pastificio di vostra fiducia perché gli gnocchi industriali di qualunque marca non sono affatto buoni e soprattutto sono insapori. Per cui armatevi di coraggio e preparate degli ottimi gnocchi, magari facendovi aiutare dai vostri bambini che si divertiranno moltissimo!