Ricette secondi, il coniglio alla pizzaiola

Chissà perchè da bambina non ho mai amato la carne di coniglio. Mi rifiutavo letteralmente anche solo di annusarla nel piatto. Anche oggi, il coniglio non rientra tra le tipologie di carne che preferisco, ma cucinato in determinati modo lo mangio volentieri. E’ il caso del coniglio alla pizzaiola, un secondo semplice e veloce ma molto gustoso. Il coniglio alla pizzaiola si prepara con pochi ingredienti tra i quali i pomodori, il vino bianco e le olive nere, queste ultime regalano un sapore particolare rendendo il coniglio alla pizzaiola un secondo quasi rustico.

Il coniglio, appartenendo alla categoria delle cosidette carni bianche è molto digeribile, ha una carne dal sapore gustoso e tenero.  Molto spesso viene snobbata perchè si predilige la carne di pollo o di tacchino, ma il coniglio ha da parte sua un ottimo valore nutrizionale e, ciò che non guasta mai, un prezzo molto contenuto. Vi consiglio la prossima volta che passate in macelleria di farci un pensierino.

Torte dolci, prepariamone una ai pistacchi e formaggio

Vi propongo questa torta che in fondo è un po’ una via di mezzo tra il dolce e il salato, anche se a dire la verità la predominanza del dolce rispetto alla presenza dei pistacchi si fa sentire. L’ho preparata una sola volta e penso di aver scelto l’occasione giusta, anche proprio come momento conviviale. Una serata culturale, con un apericena, come si suol dire, che prevedeva dolce e salato, aperitivi e vini, e che durava fino a tarda sera, quindi il cibo era importante per i momenti di pausa. Ho portato una classica torta salata, con funghi e salumi, e poi ho deciso di preparare questa torta. Ha avuto piuttosto successo, anche se devo confessare che visto il sapore particolare ha lasciato un po’ di stucco chi non ama la via di mezzo tra i sapori decisi e quelli delicati e tra il dolce e il salato. Però a tutti gli altri è piaciuta molto!

Timballo di spinaci e ricotta

 

Ancora un timballo? Sì, perchè la cucina italiana ne conta tantissimi. E poi, sono semplici da preparare e basta solo un pizzico di creatività per fare un timballo con gli ingredienti che più ci piacciono e adattarlo alle esigenze dei nostri pranzi. Si può usare la pasta per un primo, o le verdure per utilizzarlo come contorno. Quella di oggi è una ricetta classica, a base di due ingredienti che comunemente si cucinano insieme, gli spinaci e la ricotta. Anche in questo caso, valgono i piccoli suggerimenti di cui vi parlavo ieri. Questo impasto, avvolto in due fogli di pasta sfoglia, si può benissimo trasformare in un antipasto, oppure in una torta salata. Il procedimento è semplice e veloce. Bollite gli spinaci in foglia con poca acqua. Io preferisco quelli freschi, anche se sono noiosi da ripulire, ma si possono utilizzare anche gli spinaci surgelati. Poi sgocciolateli per bene e mischiateli agli altri ingredienti. Fate sempre attenzione che anche la ricotta sia ben sgocciolata. Questo formaggio infatti, quando è fresco contiene molto siero. Infornate per circa 20 minuti a 180 gradi. Come sempre vi consiglio di usare una teglia dalla forma particolare per servire il timballo aggiungendo un tocco di creatività. Questa ricetta è perfetta anche per i bambini. I più piccoli sono sempre restii a mangiare le verdure, ma forse in questo modo si può aggirare l’ostacolo.

Un Primo piatto internazionale, i Maccheroni al Formaggio


Se c’é un primo piatto davvero molto conosciuto all’estero della Cucina Italiana é quello dei così detti “maccheroni al formaggio”. Qui in Italia siamo soliti chiamarli rigatoni ai quattro formaggi, ma spesso la pluralità nel mondo anglosassone viene meno e ricorrono addirittura alle confezioni in barattolo di questo splendido piatto nostrano. Ed in Italia anche non si scherza considerando quante salse pronte ai “4 formaggi” si acquistano per preparare questo primo piatto di tutto rispetto. Però se volete davvero gustarvi un buon piatto di maccheroni al formaggio allora provvedete voi stessi a preparare la salsa, ci vorranno davvero circa 10 minuti. Anche perché in questo modo potrete dare il ruolo che gli spetta al Gorgonzola ed al Parmigiano ed ancora alla Fontina ed all’Emmental, per cui davvero saranno sufficienti 10 minuti ed una frusta per girare la salsa!

Fettine di vitella alla pizzaiola con il bimby

Le fettine di vitella alla pizzaiola sono un piatto gustoso e diverso, un secondo di carne leggero che piace a molti. La qualità della carne alla pizzaiola è l’abbinamento del sapore delicato della vitella con il pomodoro che rende questo secondo piatto ancora più gustoso. Inoltre se avete in casa il bimby potete preparare questo piatto utilizzando un solo elettrodomestico senza dover sporcare pentole e padelle ed evitando soprattutto gli schizzi di pomodoro per tutta la cucina.

Per cucinare le fettine di vitella alla pizzaiola potete usare la cottura Varoma del bimby di cui vi ho già parlato nella ricetta della spigola con patate che vi permetterà di cuocere la carne e il pomodoro insieme e quindi di ridurre i tempi di preparazione cuocendo un secondo delizioso in circa mezz’ora. Il bimby ha diverse qualità e una di queste è proprio quella di sporcare poco e preparare velocemente, unica cosa è che dovrete controllare le vostre fettine di vitella girandole di tanto in tanto.

Procuratevi quindi della vitella di prima scelta, della polpa di pomodoro, uno spicchio di aglio ed origano e come contorno una fresca  insalata verde e la vostra cena sarà pronta.

Timballo di zucchine e melanzane

Preparare i contorni può essere una impresa ardua. Non sempre infatti è facile abbinare gli ingredienti giusti, che si adattino al secondo piatto, con la giusta dose di creatività sempre necessaria in cucina. I timballi di verdure, da questo punto di vista, possono costituire una valida soluzione al problema. Certo non sono molto rapidi da preparare, ma il risultato finale è sempre perfetto, quindi vale la pena perdere un po’ di tempo in più nella cottura del piatto. Quella che vi propongo oggi è una ricetta che ha sempre successo quando la propongo ai miei ospiti. Somiglia leggermente ad una parmigiana, ma è fatta di zucchine e melanzane, e contiene meno ingredienti e più leggeri, così da non risultare troppo pesante per lo stomaco e per la dieta. La preparazione è semplice. Sbucciate le melanzane e le zucchine, tagliatele a fette e passatele nella farina 00. Poi friggete le fette in olio d’oliva. Infine componete il timballo con gli altri ingredienti e infornate. Semplice e gustoso. Se poi scegliete una teglia dalla forma particolare, potrete servire un piatto che dia anche sfogo alla fantasia.

Ricette secondi di pesce, i totani ripieni

Buon lunedi, spero abbiate passato un ottimo week end, quì ha piovuto per la maggior parte del tempo, ma daltronde cosa vogliamo aspettarci? Siamo ad ottobre. Per tenermi occupata (e non solo per questo ovviamente), visto che sono stata costretta a casa per via del brutto tempo ho deciso, avendo del tempo a disposizione, di preparare un secondo di pesce che rientra tra i miei preferiti: i totani ripieni. Ebbene, sono stati apprezzati da tutti tanto che il piatto da portata si è svuotato in men che non si dica.

I totani ripieni costituiscono un secondo di pesce ricco e gustoso. Al loro interno andrà messo un ripieno a base di uova, mollica di pane, formaggio grattugiato, noce moscata e prezzemolo. Un mix di ingredienti per un sapore delizioso. Dicevo di aver approfittatato del tempo libero per la preparazione dei totani perchè la loro pulizia richiede pazienza ed attenzione, infatti dopo aver preso i totani si dovranno separare le sacche dai tentacoli e si dovrà eliminare la cartilagine. In seguito si andranno a pulire bene eliminando gli occhi e le interiora. A questo punto siamo pronti per iniziare a cimentarci con questo secondo sfizioso.

Muffin che passione! Ecco una ricetta per prepararli

Innanzi tutto, il mio nuovo e primo robot da cucina è arrivato! Non potevo far altro che usarlo il prima possibile, e il primo utilizzo doveva per forza avere a che fare con i dolci, non poteva non essere così, visto che sono in assoluto le ricette che amo di più preparare. Mi sono cimentata nella preparazione dei muffin, invitata a pranzo da amici che non vedevo da davvero tantissimo tempo ho pensato che poteva essere carino presentarmi invece che con una torta con questi simpaticissimi dolcetti.

Il Risotto alla Zucca e Speck, un primo piatto speciale


Tra le ricette dei primi piatti questo risotto alla Zucca e Speck rientra sicuramente tra i miei preferiti. Infatti sono una grande amante della zucca soprattutto quando si abbina ad un sapore affumicato come quello dello speck. La cosa fondamentale per ottenere la perfezione in questo risotto é preparare una buona “crema di zucca”. Ora forse vi chiederete cosa sia questa crema di zucca, e la risposta é piuttosto semplice: si tratta di polpa di zucca cotta e poi frullata. Ma se volete che il risultato sia davvero eccellente allora dovrete cuocere la vostra Cucurbitacea al forno e poi estrarne la polpa con l’aiuto di un cucchiaio. Le zucche più indicate per questa preparazione? la delica, che é una zucchetta piccola tonda e verde, e la violina, molto simile alla butternut, lunga e arancione anche esternamente. Comunque in entrambi i casi dovete tagliare la vostra zucca a metà e porla in forno caldo a 180 gradi per circa 1 ora. Poi dovete farla freddare, privarla dei semi, estrarne la polpa e farla sciogliere a fuoco basso con una noce di burro e mezzo bicchiere di acqua. A questo punto aggiustate di sale e frullate il tutto: ecco la vostra crema di zucca é pronta!

Involtini di melanzane e fontina Bio

Un antipasto goloso e veloce oppure un pasto leggero e invitante quando non si ha molto tempo per cucinare ma si vuole comunque mangiare qualcosa di sfizioso: gli involtini di melanzane e fontina Dop Bio.
La fontina è un ottimo formaggio da tavola dal caratteristico sapore dolce usato soprattutto per la preparazione di alcuni piatti della cucina valdostana; un formaggio leggero e buonissimo anche se cotto perchè filante e delizioso.
Ho scelto la fontina Dop Bio proprio perchè sono certa della sua qualità e poi perchè la lavorazione dei prodotti Dop, in base a quanto previsto dalla disciplinare di produzione, non altera le caratteristiche del latte appena munto che passano ditrettamente nel formaggio…….importante non credete?
In un momento durante il quale nei mercati e supermercati troviamo qualunque tipo di prodotto in qualunque periodo dell’anno, poter scegliere un formaggio la cui forma è stata esaminata dal Consorzio Tutela Dop e risponde a determinati standard qualitativi è meglio.

Secondi di verdure, la frittata agli spinaci, patate e mozzarella

Dopo una settimana di secondi a base di carne e pesce è arrivato il momento di pensare anche a chi non mangia nè l’una nè l’altro. E lo faccio proponendovi questa deliziosa frittata agli spinaci, patate e mozzarella. Un trionfo di gusto tutto vegetariano. I protagonisti di questa frittata? Le uova ovviamente, poi gli spinaci, le patate, la mozzarella e latte quanto basta per ottenere un composto soffice.

La preparazione della frittata agli spinaci, patate e mozzarella non è proprio velocissima se pensiamo al fatto che dovremo cuocere gli spinaci e le patate ma se queste operazioni le mettiamo in atto precedentemente, anche il giorno prima, per esempio, ecco che i tempi si riducono notevolmente. Inutile dire che la frittata è un classico piatto svuota frigo e consuma avanzi, quindi potrete sbizzarrirvi con gli ingredienti da utilizzare per creare una frittata ricca e gustosa. Se non avete problemi con la carne ad esempio potreste aggiungere dei cubetti di prosciutto cotto.

Zucca rossa all’aceto balsamico

Ottobre è senza dubbio il mese della zucca rossa. Nella nostra cucina si usa comunemente e se ne mangiano la polpa, i fiori e addirittura i semi. E’ un ortaggio che si presta a mille ricette: al forno, al vapore, fritta in pastella. E si accosta magnificamente anche agli spinaci, ai formaggi, alla salsiccia e al tartufo. Ieri gironzolando al mercato della frutta e verdure ne ho viste tantissime, così ho pensato di cucinarla a cena in modo semplice. In genere utilizzo la zucca rossa come condimento per le farfalle o per le lasagnette, per un risottino a tutto sapore oppure per i famosi tortelli ripieni di zucca. Questa volta però, complice anche la mancanza di tempo, ho optato per una ricetta più semplice. Basta sbucciare per bene la zucca, togliendo la crosta fino ad eliminare la parte più chiara. Poi si procede tagliando la polpa a fette abbastanza spesse e friggerle in olio d’oliva. Il resto è semplice e l’aceto balsamico darà il tocco finale.

Ricette secondi veloci, branzino all’acqua pazza

Non so se capiti anche a voi, ma, a volte, sento proprio l’esigenza di mangiare qualcosa di  non troppo elaborato, senza pretese, ma non per questo non delizioso. Questo accade soprattutto dopo periodi di disordini alimentari dovuti magari a stress, durante i quali l’attenzione ad una sana alimentazione va un pò a farsi benedire. E così ieri ho deciso di preparare per pranzo del pesce, il branzino all’acqua pazza, un secondo veloce, facile, ma soprattutto leggero.

La preparazione del  branzino all’acqua pazza consiste nel mettere in una padella aglio, olio, prezzemolo, capperi e qualche pomodorino se vi va, farli bollire per qualche  minuto e poi adagiare sopra il pesce. Farlo cuocere per una quindicina di minuti, e servire. Come vedete una ricetta davvero molto veloce che svolgerà una funzione, se vogliamo, disintossicante nei confornti vostri e del vostro stomaco. Si definisce acqua pazza il metodo di cottura che avviene in umido, grazie al quale  il pesce cuoce nel liquido o brodo che si viene a formare.

Ratatouille con uva e mela

Le verdure stufate sono un piatto fortissimo specialmente d’estate, quando è più semplice reperire diverse varietà di verdure di stagione. Con l’arrivo dell’autunno però, possiamo provare a dare un tocco di originale alla solita ricetta aggiungendo una novità: l’uva e la mela. Lo stufato di verdure infatti è una ricetta molto comune ma con l’aggiunta della frutta possiamo trasformarlo in una autentica novità, di sicuro esteticamente gradevole, ma soprattutto di gusto. Il procedimento è molto semplice ed è simile a quello di una comune ratatouille, il piatto provenzale a base di verdure stufate originario di Nizza.  Ho scelto il peperone giallo per questioni cromatiche, ovviamente si può usare anche un peperone rosso o verde, però in genere sto molto attenta ai colori del cibo che cucino perchè l’effetto cromatico complessivo sia il più gradevole possibile. Si può aggiungere anche una carota sia per avere un tocco di dolce, sia perchè è cromaticamente adatta. Poi è chiaro che ognuno di voi potrà farsi guidare dall’ispirazione del momento per aggiungere migliorie. Questa ricetta può essere usata come contorno di secondi a base di carne o semplicemente per accompagnare le patate bollite. Ma io in cucina la uso benissimo  e con successo anche come condimento per la pasta, o addirittura per il cous cous. Provare per credere.