Patate al cartoccio con scamorza e speck

Ancora le patate. Questa volta però vi propongo una ricetta particolare, per sapore e per metodo di cottura. Si tratta del cartoccio, un tipo di cottura che consiste nell’avvolgere le patate di grandezza media all’interno di un foglio di carta di alluminio, badando a non stringere le estremità. Poi si mettono le patate in forno a 180-200 gradi, per circa un’ora. Il cartoccio è una cottura molto semplice da realizzare e che sicuramente esalta il sapore delle patate. Inoltre consente di mantenere tutti i profumi degli ingredienti usati all’interno e di sortire un gradevolissimo effetto visivo quando la pietanza viene presentata ai commensali. Una volta che le patate saranno cotte vi potrete sbizzarrire con i ripieni. Se volete conservare intatto il gusto della patata, potete tagliarla per lungo in due parti e condirla con sale, un pizzico di pepe e una noce di burro. Se invece volete dare libero sfogo alla fantasia potete utilizzare i ripieni più disparati. Secondo me è perfetta la panna acida all’erba cipollina, oppure i funghi trifolati. Nella versione che vi propongo la farcia è a base di scamorza e speck, un’accoppiata davvero vincente.

Un secondo di pesce, il tortino di alici al forno

Oggi un secondo a base di pesce, un piatto che con la minima fatica vi regalerà un gusto unico: il tortino di alici al forno. Si tratta di una preparazione per niente difficile da mettere in opera, l’unica operazione che vi prenderà del tempo è la pulizia delle alici, dovrete lavarle e privarle della lisca senza peraltro staccare le due metà.

A questo punto sarete pronti per mettervi all’opera. In una teglia da forno unta con dell’olio di oliva andrete a posizionare uno strato di alici e, dopo averle cosparse con olio, prezzemolo, aglio, succo di limone e sale,  andrete a ricoprirle con abbondante pane grattugiato. E poi di nuovo uno strato di alici e così via fino a completo esaurimento degli ingredienti. Per ultimo andrete a versare un bicchiere d’acqua sul tortino di alici ed in forno per 30 minuti a 180 C°. Come potete constatare la preparazione del tortino di alici è molto semplice però vi assicuro che è di un buono …

Dolce di ricotta ricoperto di cioccolato

Oggi ci cimentiamo in un dolce dalla preparazione un po’ complicata. I dolci di ricotta sono sempre deliziosi, soprattutto per chi ama le torte al formaggio come me, e la ricotta, come i formaggi morbidi e spalmabili, è una deliziosa alleata. Se poi questo dolce di ricotta lo mettiamo su una base al cacao e lo ricopriamo con crema al cacao, non potrà che essere una vera bontà! Diciamo pure che questo è un perfetto dolce da compleanno, è una torta farcita e che presuppone una decorazione, anche fantasiosa, a fine preparazione, e quindi va benissimo per una festa, una serata di gala, un’occasione davvero particolare. Importantissimo consiglio: decidete di cimentarvi nella preparazione solo se avete tempo di dedicarvici completamente! Non è impossibile, ma come tutte le torte dalla lunga preparazione richiede pazienza, tempo e attenzione.

La Pasta con Pomodori secchi e Cipolle di Tropea Caramellate, un primo piatto dal ricordo estivo

Se con queste belle giornate vi é venuta nuovamente voglia di Estate e di colori allora questo primo piatto preparato con una base di cipolle di tropea caramellata ed arricchito con i pomodori secchi é proprio quello che fa per voi. Si tratta di una pasta davvero molto colorata e profumata e con un incredibile sapore dolce che accompagnerà ogni boccone. Io la trovo strepitosa, ma devo essere onesta nel dirvi che dovete saper digerire la cipolla, perché se siete persone dalla digestione difficile allora questo piatto non fa per voi. Ma se invece siete in perfetta forma allora vi consiglio caldamente di provarlo e di farlo così assaggiare ai vostri ospiti, in questo modo anche una ricetta poco conosciuta ma buona, in poco tempo diventa patrimonio di tutti. Due sole raccomandazioni: i pomodori secchi devono essere freschi nel senso che non devono essere sott’olio ma proprio secchi, infatti sarete voi a farli rinvenire in acqua, e poi la pasta pure deve essere una pasta fresca acqua e farina.

Festa in maschera per Halloween? Prepariamo gli Spiedini Halloween

Perchè le feste in maschera devono essere solo per i più piccoli? Anche in età più avanzata può essere divertente travestirsi per una sera e lasciarsi prendere dall’euforia delle maschere. State pensando già al carnevale? No, per quello è ancora troppo presto! Ma, approfittando delle tradizioni che vengono d’oltreoceano e che si sono ormai radicate anche nella nostra cultura, ci si può mascherare anche nel periodo di Tutti i Santi. … ma certo, sto parlando di Halloween! E cosa si può mangiare in una festa in cui si sta tutti in piedi a danzare e chiacchierare se non degli stuzzichini finger food?

L’ortaggio di questo periodo, nonché simbolo della festa di Halloween, è la zucca! In passato vi abbiamo fornito delle deliziose portate a base di zucca, come le lasagne alla crema di zucca rossa e salsiccia o il gratin di zucca rossa e Asiago. Ma adesso è il momento di prodigarci per preparare qualcosa di appetitoso e allegro con la verdura dallo sfavillante colore arancione, la zucca. Ecco a voi la ricetta degli Spiedini Halloween! Gli ingredienti per preparare gli Spiedini Halloween? Pochi e semplici. Le quantità? Questo starà a voi deciderlo, in funzione di quanti invitati verranno alla vostra festa. Ed ora il procedimento per fare gli Spiedini Halloween.

Barchette di zucchine con la provola

Nella nostra cucina ci sono un bel po’ di ricette che si possono preparare per uscire dalla routine quotidiana. In fondo, basta riuscire a ritagliarsi mezz’ora, per riuscire a cucinare diversi piatti gustosi e invitanti. Uno di questi è sicuramente la ricetta delle barchette di zucchine, con il ripieno a base di provola dolce. Tutte le verdure ripiene sono un piatto molto versatile. Basta avere un po’ di fantasia e qualche ingrediente adatto in frigorifero, per avere un risultato eccellente. Il ripieno è sempre a base dell’interno delle zucchine, ma si possono aggiungere gli ingredienti più disparati. Potete usare il pomodoro, la cipolla e la mollica di pane. Oppure potete usare la carne tritata per ottenere un secondo piatto appetitoso. Nel nostro caso, vi propongo un ripieno a base di zucchine, cipolla, provola e prosciutto. Tagliate in due le zucchine  e aiutandovi con uno scavino, estraete la polpa e tritatela in pezzi molto piccoli. In una padella rosolate la cipolla e poi aggiungete la polpa di zucchine e gli altri ingredienti. con il composto ottenuto riempite le zucchine e infornatele. Il risultato? Una vera golosità adatta pure ai più piccini.

Secondi di carne, la tagliata di manzo con rucola e parmigiano

Oggi rimaniamo su un classico secondo di carne, la tagliata di manzo con rucola e parmigiano. Sicuramente in molti la conosceranno già ma è un secondo che merita di essere assaggiato almeno una vota, a patto, però, che non abbiate difficoltà nel mangiare della carne non proprio cotta. La caratteristica che contraddistingue la tagliata di manzo infatti risiede nel fatto che le fette di carne devono risultare ben cotte all’esterno, ma all’interno devono rimanere ancora rosate, quindi quasi crude.

Questo il segreto della tagliata di manzo con rucola e parmigiano che costituisce un secondo variopinto grazie al rosso della carne, al verde della rucola ed al bianco del parmigiano, un vero e proprio piatto tricolore. Oltre ad essere un secondo sfizioso, la tagliata di manzo è anche molto veloce da preparare, nel giro di 15 minuti avrete pronto un piatto da leccarsi i baffi. Quando andrete a comprare la carne per la preparazione di questa ricetta, assicuratevi che lo spessore delle fette sia di 4-5 centimetri.

La crostata fragole e cioccolato

Ecco un classico dell’alta pasticceria! L’abbinamento fragole e cioccolato penso faccia un po’ storcere il naso ai puristi del cioccolato, così come a quelli delle fragole! Insomma, conosco un sacco di persone che non si sognerebbero mai di mescolare il sapore del cioccolato, quello che ti si scioglie in bocca o che i denti masticano con estremo piacere, con un qualsiasi tipo di frutta, così come chi preferisce i dessert alla frutta, che comunque detto tra noi non sono sempre i più leggeri, magari trova più sano non mescolare le fragole con il corposo cioccolato. Ma è un dato di fatto, che siano immerse nella fonduta di cioccolato, come in foto ad esempio, o che siano collocate su una torta, questi meravigliosi frutti rossi vanno a nozze con il nero cioccolato e il matrimonio dura da tempo immemore!

La Pasta Integrale Barilla con pesto di mais, un primo piatto speciale

So che può sembrare un’abbinata strana quello della pasta integrale con il mais ma vi assicuro che é il risultato é molto ma molto buono. Mi é capitato infatti di recente di provare la nuova linea di pasta Integrale della Barilla e mi é piaciuta a tal punto da elaborare una ricetta che secondo me può essere perfetta per accoppiare insieme il sapore più amaro della farina integrale e quello dolce del pesto di mais. Il risultato é un primo piatto di pasta originale e gustoso insieme perfetto sia per i grandi che per i piccini. Io ho elaborato questa ricetta per le bavette ma io amo la pasta lunga, comunque se volete potete tranquillamente utilizzare i fusilli o le penne. Come base di sapore poi per questo primo piatto c’é un trito di speck appena dorato in padella e delle foglie di rucola per dare profumo e colore al piatto. Insomma un insieme molto particolare di sapori che però saprà stupirvi!

Ricette bimby, le crocchette di patate

Un antipasto sfizioso e soprattutto molto appetitoso, le crocchette di patate sono un piatto che difficilmente non piace. Morbido purè all’interno con parmigiano e prezzemolo e una doratura di pan grattato all’esterno fanno delle crocchette di patate un antipasto amato da grandi e piccoli.

Con l’aiuto del bimby potrete cuocere le patate con il Varoma e preparare l’impasto con uova, grana e prezzemolo, il tutto senza sporcare troppo e utilizzando un unico elettrodomestico e non è poco. Le dosi sono per 4 persone ma se avete ospiti a cena e volete intrattenerli durante l’aperitivo, potete raddoppiare le dosi e dargli la forma di una pallina, vi assicuro che saranno ancora più sfiziose e poi una tira l’altra! Se poi vi piace potete aggiungere all’impasto del prosciutto e renderle ancora più appetitose. 

Una ricetta che sa di Sicilia, il cavolfiore affogato.

Quando passo davanti alle bancarelle degli ambulanti che vendono i cavolfiori, non posso fare altro che acquistare questi variopinti ortaggi. Però non sempre ho voglia di un contorno semplice, cotto al vapore o lesso. In queste occasioni mi viene in aiuto la cucina siciliana, con la tradizionale ricetta del cavolfiore affogato. Affogato nel vino s’intende. Un bel bicchierone di vino rosso che rende il cavolfiore una vera prelibatezza da presentare come contorno oppure come antipasto più particolare anche se rustico. Questa ricetta è comunissima nella cucina siciliana, caratteristica dell’inverno e in particolare di tutto il periodo che va da novembre alle festività natalizie. Io lo preparo spesso con somma gioia di amici e parenti che gradiscono moltissimo questa ricetta, che ricorda i piatti che cucinavano le nonne e sa di tradizione.  Riguardo alla preparazione ci sono almeno due scuole di pensiero. C’è chi “affoga” il cavolfiore nel vino rosso e chi preferisce il vino bianco. Io uso sempre il vino rosso perchè ha un sapore molto più deciso e in più, in cottura colora i gambi bianchi del cavolfiore di un bel rosso che anche esteticamente non guasta.

soufflè alle zucchine, soufflè piselli, mozzarella, prosciutto

Ricette secondi, il soufflè di zucchine

E’ sempre stato il mio piatto più temuto, non sapete quanti ne ho dovuti buttare perchè non riusciti come dovevano, eppure, a pensarci oggi, se avessi seguito alla lettera, ma veramente alla lettera la ricetta, non avrei provocato tutti quei disastri. Sto parlando dei soufflè, quelle spumose preparazioni nelle quali affondare il cucchiaio e con enorme soddisfazione dire: ce l’ho fatta! Il soufflè di zucchine è un secondo a base di uova e zucchine, con l’aggiunta di formaggi, molto goloso e vi dirò facile anche da preparare.

L’operazione fondamentale per la buona riuscita di un soufflè consiste nel montare a neve fermissima gli albumi ed aggiungerli molto delicatamente all’impasto mescolando dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno. Mi raccomando, gli albumi non devono assolutamemente smontarsi. Per il resto la preparazione del soufflè alle zucchine è piuttosto semplice: si cuociono a dadini le zucchine e si frullano ottenendo una cremina, a parte si mescolando i tuorli con i formaggi ed alla fine si mescola bene il tutto.

Come preparare le crepes ai formaggi con il bimby

Le crepes ai formaggi sono un piatto delizioso e completo che adoro fare un pò perchè veloce e buonissimo e un pò perchè quando voglio liberare il mio frigo dai formaggi avanzati è l’ideale.  Il bimby nella nostra preparazione sarà molto utile, infatti prima dovrete spezzettare i formaggi a vostra disposizione e quindi ricotta, emmenthal, fontina e parmigiano; una volta poi completato il ripieno potrete passare con l’impasto ed infine una volta preparate le nostre crepes ai formaggi potremo disporle in una teglia e cuocerle al forno a 200°.
Le crepes con ripieno di formaggi sono tra le mie preferite ma potete farcirle come più preferite, usando ad esempio funghi, fiori di zucca, ricotta e spinaci e poi se siete golosi come me potete anche preparare dell’impasto in più e gustarvi a fine cena un dessert di crepes al cioccolato oppure alla banana e caramello.
Le crepes quindi sono un piatto molto semplice e versatile che potete preparare come più preferite sia con un gusto “salato” che dolce e il risultato sarà comunque ottimo!
Ora però vediamo come preparare le crepes ai formaggi con il bimby, con il quale la preparazione sarà ancora più semplice e veloce.

Dolce allo yogurt, con uva passa e zenzero

Nella preparazione di questo dolce allo yogurt incontriamo alcuni ingredienti, spezie e non solo, che non sono molto utilizzati nella cucina tradizionale italiana. Il pimento è uno di questi, noto anche come pepe giamaicano, è una spezia molto utilizzata nella cucina caraibica e che si sposa benissimo con lo zenzero. Vi consiglio di cercarlo, magari in qualche supermercato ben fornito specializzato, e se proprio non doveste trovarlo potete aumentare di poco la quantità di zenzero nel dolce. Anche lo zenzero, in inglese Ginger, quindi per noi ben noto, è sicuramente più conosciuto ma comunque poco utilizzato nelle nostre cucine. Queste spezia arriva dall’Oriente ed ha moltissime qualità: aiuta la digestione, si utilizza come antinfiammatorio ed ha proprietà antiossidanti. Noi lo utilizziamo principalmente in polvere, ma nella cucina asiatica o indiana si utilizza moltissimo il rizoma e l’aspetto è piuttosto simile a quello di una patata, cercatelo in giro! Anche le foglie della pianta vengono utilizzate per preparare tè o infusi.