Ci sono tantissime ricette per la pasta al salmone, davvero un’infinità. E d’altra parte come sarebbe possibile diversamente, il Salmone infatti é oramai diventato l’indiscusso protagonista delle ricette del periodo natalizio. La fa da padrone sia alla Vigilia di Natale che a Capodanno per cui é normalissimo essere sempre alla ricerca di nuove idee su come proporlo. Quella che vi suggerisco oggi é una rivisitazione originale della classica pasta al salmone, infatti agli ingredienti soliti aggiungeremo anche un pesto leggero fatto di aneto, prezzemolo ed una punta di aglio, il tutto ammorbidito da un velo di mascarpone. Insomma una vera goduria ve lo assicuro! ora un solo momento per ricordarvi che non dovete acquistare i ritagli di salmone e nemmeno quello a poco prezzo. Con questo pesce non si scherza, spesso il prezzo riflette -in questo caso – riflette la qualità. Io comunque vi consiglio in assoluto quello scozzese.
Come fare il pane con il bimby
Avete il bimby in casa e non sapete come preparare il pane? Oggi vi darò una delle tante ricette su come fare il pane con il bimby! Questo robot è in grado di preparare ogni tipo di cibo e quindi perchè non sfruttarlo per la preparazione di un soffice e gustoso pane fatto in casa? La ricetta che vi consiglio è semplice e veloce e vi permetterà di preparare una semplice treccia di pane, anche se con il bimby ne potete preparare diversi tipi, al latte, con le olive, le noci, pane di farina integrale, senza glutine, insomma potrete veramente sbizzarrirvi.
Preparare il pane non è cosa semplice soprattutto per chi è alle prime armi, ma con il bimby sarà facile e divertente perchè alla parte faticosa e noiosa penserà lui impastando e mescolando gli ingredienti e voi dovrete solo controllare la lievitazione.
I canederli, un piatto tradizionale del Natale in Trentino.
Il clima natalizio è certamente rigido specialmente per le regioni italiane del Nord, così anche in vista dei giorni che verranno e della neve che immancabilmente ricoprirà i tetti delle case nel periodo natalizio, oggi vi propongo una ricetta tradizionale del Trentino, che si cucina spesso nei periodi più freddi dell’anno e che costituisce una delle portate più comuni del pranzo di Natale. Stiamo parlando dei Canederli, o più precisamente Knodel, golose e speziate polpettine di pane raffermo immerse in un caldo brodo. Un piatto perfetto in inverno, perchè molto confortevole con il freddo. La ricetta tradizionale vuole che siano salati, ma ne esiste anche una versione dolce. Queste paffute ed invitanti polpette morbide di pane si sciolgono appena sono in bocca, ma fintanto che restano immerse nel brodo restano consistenti ed intatte. La leggenda vuole che i canederli siano un’invenzione di una contadina altoatesina che trovandosi minacciata da una truppa di Lanzichenecchi che invasero il suo maso pretendendo di mangiare, preparò un pranzo utilizzando tutti gli ingredienti che aveva in casa. Ingredienti poveri s’intende, come il pane raffermo e le spezie. I Canederli infatti sono un piatto gustosissimo ma davvero molto economico e velocissimo da preparare. In genere si servono immersi nel brodo caldo di cottura, che tradizionalmente è un brodo di carne. Ma si possono proporre anche conditi soltanto con burro fuso e salvia. In Trentino si preparano tantissime variazioni di canederli: allo speck, agli spinaci, al fegato tritato, alle erbe aromatiche, all’ortica, oppure canederli pressati e arrostiti al formaggio secondo antiche ricette e in gran parte a base di prodotti propri del maso.
Ricette senza glutine, cannelloni con spinaci e ricotta
Oggi prepareremo insieme un buonissimo primo piatto. La ricetta che ho scelto per voi è quella dei cannelloni con ricotta e spinaci. Per realizzare questa ricetta dovrete procurarvi della farina di granosaraceno perché si tratta di un piatto senza glutine. La farina ci servirà per preparare i cannelloni. Impiegherete qualche minuto in più per preparare la pasta in casa ma alla fine porterete in tavola un piatto da leccarsi i baffi. Magari riuscirete anche a far mangiare un po’ di verdura ai bambini che di solito evitano sempre di farlo. Gli spinaci infatti si camuffano bene con la ricotta e i piccini potrebbero gradire molto.
Un primo per la vigilia, i fusilli al pesce spada, pomodorini e capperi
Oggi ho pensato di proporvi un primo per la vigilia di natale. Si tratta di un primo che mi piace molto mangiare e che, quando mi capita di pranzare al ristorante, ordino molto spesso. Si tratta dei fusilli al pesce spada, pomodorini e capperi. Un primo piatto a base di pesce, semplice e veloce da preparare ma soprattutto per niente sofisticato. Come avrete capito sono un’amante dei sapori e delle ricette semplici e questo piatto ne è un esempio.
Con poca spesa, il che non è da sottovalutare soprattutto di questi tempi, porterete in tavola un primo che piacerà a tutti. Per la preparazione dei fusilli, dovrete procurarvi (vi consiglio di recarvi dal vostro pescivendolo di fiducia) del pesce spada, dei pomodorini, una manciata di capperi, vino bianco ed una cipolla. La cottura non durerà che una ventina di minuti. Dovrete tagliare le fette di pesce spada a dadini, unirli al soffritto di cipolle, e dopo un minuto sfumare con il vino bianco.
Ricette al cioccolato, i frollini con cioccolato fuso
Tra tutte le ricette dolci i biscotti sono quella che solitamente viene preparata meno nelle nostre cucine. Forse dipende anche dal fatto che di biscotti e biscottini ne esistono moltissime qualità in vendita e per i più esigenti è piuttosto semplice anche trovare negozi specializzati che hanno dei biscotti freschi e preparati con ingredienti naturali, senza conservanti. Al supermercato poi ne esistono talmente tante qualità… per le torte e i dolci è comunque diverso, quelle preconfezionate non sono mai davvero buone come quelle fatte in casa e in pasticceria troviamo principalmente torte farcite. I dolci e i ciambelloni poi sono più semplici da preparare, in fondo, mentre per i biscotti basta un attimo, per farli diventare troppo duri o per bruciarli! Dopo tutto questo potrebbe esservi passata la voglia di preparare questi biscotti, ma il succo è che invece i biscotti fatti in casa sono troppo deliziosi per lasciarsi scoraggiare dalla loro preparazione!
Spaghetti alla Chitarra con Ragù d’Anatra, un piatto d’effetto per le festività natalizie
Questa ricetta é davvero straordinariamente semplice e gustosa. Potete prepararla per il pranzo di Natale e sarà un successone, ma potete anche proporla ad un pranzo in famiglia in una fredda domenica invernale. Leggendo la ricetta vi renderete conto che il Ragù d’Anatra preparato in questo modo é non solo molto veloce ma anche buonissimo, inoltre vi eviterà quegli spiacevoli incidenti degli ossicini e cartilagini tra i denti che capitano con i ragù dei volatili. Infatti in questo caso si tratta di un ragù al coltello preparato con il petto dell’anatra, che essendo carne rossa andrà appena cotto. Per la pasta da condire invece io vi consiglio degli spaghetti alla chitarra che saranno perfetti me se preferite potete anche utilizzare delle tagliatelle o addirittura delle pappardelle, a voi la scelta!
Sformato di zucchine con il bimby
Ci sono molte persone che non amano le zucchine io invece credo siano un ortaggio con il quale si possono realizzare moltissimi piatti; da semplice contorno (io le mangio anche lesse con olio, sale e pepe!) a condimento per la pasta, fritte, al forno o gratinate le zucchine secondo me non hanno rivali in termini di versatilità!!
La ricetta che vi consiglio oggi è lo sformato di zucchine con il bimby, una specie di tortino al forno fatto di zucchine, latte, uova, farina, burro e parmigiano per un piatto diverso e davvero speciale che farà cambiare idea anche a chi di solito le zucchine non le mangia!
Preparando questo sformato con l’aiuto del bimby, potrete tritare, frullare e cuocere tutto insieme senza ricorrere ad altri robot, senza sporcare e soprattutto con il minimo sforzo.
Il dolce friulano del Natale, la gubana.
Durante le festività natalizie è usanza scambiare gli auguri e i regali, ritrovarsi in famiglia con i parenti e con gli amici più cari, per momenti di convivialità e di gioia.
Il Natale è soprattutto “dolce“ e infatti sono molti i dolci tipici di questo periodo, per le feste più magiche e ghiotte dell’anno. La tradizione natalizia abbonda con offerte di leccornie molto ricche, per fare felici i golosoni.
In casa c’è aria di festa e i dolci tradizionali di ogni regione italiana sottolineano i giorni delle festività natalizie. Alcuni dolci sono noti e diffusi in tutto il territorio nazionale e anche all’estero, come il panettone e il pandoro, altri sono meno noti, ma non per questo meno buoni.
Moltissimi dolci tradizionali natalizi hanno in comune una grande passione per la frutta secca e candita ed è questo il caso della Gubana, il dolce natalizio tipico friulano delle Valli del Natisone a base di una pasta dolce lievitata con un ripieno di noci, uvetta, pinoli a altre leccornie, a forma di chiocciola e cotto al forno. Generalmente si serve irrorato di slivovitz, un liquore che si ricava dalla distillazione delle prugne. Il suo nome sembra provenga dalla parola slovena “guba”, che vuol dire piega, e che indicherebbe appunto la sua forma ripiegata a chiocciola. La preparazione di questo dolce è abbastanza complessa, la pasta va fatta lievitare per bene e per avere un risultato ottimale bisognerebbe cominciare a predisporre parte degli ingredienti il giorno prima di cucinarlo. Un po’ di fatica da fare quindi, ma ne vale davvero la pena per servire a tavola un dolce così buono.
Ricette senza glutine, frittatina di gamberetti
Oggi che è domenica volete preparare qualcosa di sfizioso senza però stare troppo ai fornelli? Vi consiglio allora di leggere con attenzione questa ricetta: frittatina con gamberetti. Un piatto davvero gustoso e soprattutto senza glutine. Questa è infatti un’idea davvero buona per chi è intollerante al glutine e vuole ogni tanto mangiare qualcosa di diverso. La ricetta è complicata? No anzi…La preparazione del piatto è molto semplice ma vi darà grande soddisfazione.
Ricette per l’aperitivo di natale, i biscotti alle olive
Eh già, perchè cosa c’è di più appagante che sorseggiare l’aperitivo di natale sgranocchiando uno sfizioso biscotto salato alle olive? Se non avete mai provato a preparare dei biscotti salati, vi consiglio vivamente di cimentarvi perchè sono buoni tanto quanto quelli dolci, non si riesce a fermarsi dal mangiarli, e se ve lo dice una golosa come me, c’è da crederci!
I biscotti alle olive si preparano come la maggior parte dei biscotti. Si versa la farina setacciata sul piano di lavoro, ed al centro si versano le uova, il burro a pezzi ammorbidito, il parmigiano ed il sale. Volendo, se vi piaccono dei sapori ancora più decisi potete sostituire una parte del parmigiano con del pecorino grattuggiato. Dopo aver impastato prima con una forchetta e poi con le mani, aggiungere anche le olive sminuzzate e lavorare ancora in modo che si distribuiscano uniformemente all’impasto. Mezzoretta in frigo, e la nostra pasta sarà pronta da essere stesa e trasformata in biscotti alle olive.
Dolci di natale. Gli struffoli napoletani.
Gli struffoli sono i dolci più napoletani che ci siano. A pari merito con la sfogliatella e con la celebre pastiera e la loro fama di bontà si è diffusa un po’ in tutta l’Italia centro meridionale. Si trovano in Campania, in Abruzzo e persino a Palermo, dove si cucinano con qualche piccola ma non sostanziale variante. La tradizione vuole che gli struffoli si preparino durante le festività natalizie. Per chi ancora non avesse mai sentito parlare degli struffoli, basti dire che sono delle piccole palline di pasta dolce, fritte e poi immerse nel miele e decorate con confettini colorati e frutta candita. Gli struffoli, come tutte le ricette della tradizione regionale, nella loro sostanziale immutabilità presentano molte varianti: regionali, familiari e personali. Quindi anche se gli ingredienti sono esattamente gli stessi, in ogni casa (o pasticceria in cui li acquisterete) si cucinano in un modo diverso. E ciascuno ritiene che i “propri” struffoli siano quelli autentici, quelli della tradizione, tramandati da una nonna, una mamma o ancora meglio da una zia monaca. Infatti a Napoli un tempo, gli struffoli venivano preparati nei conventi dalle suore dei vari ordini, e portati in dono a Natale alle famiglie nobili che si erano distinte per atti di carità. Come accade a tutte le ricette ormai abbondantemente codificate, che sembrano non presentare punti oscuri, gli struffoli sono insidiosi: nascondono infatti molti segreti, spesso custoditi gelosamente. Uno di questi sta nel miele che dev’essere abbondante. Senza di lui, questo dolce non può definirsi veramente tale.
Ricette senza glutine, purè di carote per contorno
Avete voglia di preparare un contorno veloce e facile da realizzare? Prendete nota della ricetta che oggi ho scelto per voi. Un ottimo purè di carote che potrà accompagnare un secondo di carne ma anche di pesce. Una ricetta senza glutine che potrete facilmente realizzare acneh perchè gli ingredienti che vi occorrono sono davvero pochi. Basterà infatti avere nella vostra dispensa delle carote o al massimo dovrete fare un salto al fruttivendolo! Un’alternativa al classico purè di patate che di solito facciamo più spesso. Niente glutine quindi e un contorno tutto da assaporare. E avrete speso anche pochissimo per prepararlo!
Ricette primi per la vigilia di Natale, le tagliatelle al salmone e creme fraiche
La cena della vigilia di natale è, tradizionalmente, a base di pesce. Vorrei consigliarvi quindi la ricetta di un ottimo primo, le tagliatelle al salmone e creme fraiche. Si tratta di un primo se vogliamo classico, arricchito in questo caso con la creme fraiche, ossia panna acida. La creme fraiche è molto utilizzata nella cucina francese, si tratta di una panna dal sapore un pò acidulo. Ovviamente se non vi piacesse, o non la trovaste, potete sempre sostituirla con la classica panna fresca.
Le tagliatelle al salmone si prestano a diverse varianti. La prima è con l’aggiunta di uova di lompo. La seconda con la vodka. Comunque decidiate di procedere porterete in tavola un primo piatto adatto per un cenone di natale di tutto rispetto. La preparazione delle tagliatelle al salmone è molto semplice. Si inizia con l’affettare la cipolla molto sottilmente e metterla a soffriggere nel burro. Poi al soffritto andranno aggiunti il salmone tagliato a pezzi e la panna.