Ricette dolci, i pancake alle mele con burro allo sciroppo d’acero

Sappiamo benissimo che la nostra colazione, il nostro concetto di colazione, è estremamente diverso da quello americano, ma anche inglese, ed è molto più simile a chi sta più vicino a noi, come i francesi con i loro croissant o gli spagnoli, che hanno una cucina molto più simile alla nostra. Detto questo c’è chi anche quando si trova in hotel, di fronte a una colazione internazionale, con pancetta e salame, uova e formaggio, non si sogna minimamente di puntare al salato, e magari mangia semplicemente un po’ più del solito, e c’è chi invece, come me ad esempio, si fa rosolare un paio di salsicce sul momento, anche se sono le nove del mattino! A parte questo, provate a concedervi anche solo un paio di volte l’anno una “colazione imperiale”, come la chiamo io, simile a un brunch e che forse vi porterà anche a saltare il pranzo: cappuccino e succhi di frutta, brioches, fette biscottate e dolci, prosciutto, formaggio e salame, frutta e pancakesQuesti saranno perfetti!

Ricette bimby, lo sformato di zucca

Devo essere sincera non avevo mai mangiato la zucca poi un pò di tempo fa una mia amica mi ha portato una vellutata di zucca e cipolla preparata da lei e per giunta con il bimby e sono rimasta senza parole. Una sapore delizioso un mix di dolce e piccante (aveva aggiunto anche del peperoncino) che si abbina benissimo e si confonde nel palato insomma sono rimasta colpita e ho iniziato ad appassionarmi alla zucca.

La ricetta che vi consiglio oggi è uno sformato di zucca, un insieme di cipolla, latte, uova, burro e parmigiano per un piatto ottimo per una cena semplice magari a base di formaggi. La zucca ha un sapore che si abbina bene sia con i sapori forti, perchè li rende più morbidi sia con i sapori leggeri con i quali si sposa benissimo.

Il bimby poi in questa ricetta vi sarà molto utile non solo per frullare ma anche per amalgamare per bene tutti gli ingredienti, inoltre sarà essenziale per la preparazione della besciamella che richiede molta attenzione e con l’aiuto del bimby sarà di certo più semplice e con una riuscita sicura.

Vellutata di Zucchine e Provola Dolce, un primo stuzzicante

Trovo che le Vellutate siano un vero jolly, davvero perfette per aprire un pranzo che poi “salirà”. Ovvero un pranzo a cui farete seguire un secondo piatto buono ma impegnativo a base di carne e che magari concluderete con un bel dolce. Insomma in questo caso le vellutate sono il piatto che fa per voi. Io adoro quella di zucchine, leggera semplice e gustosa, ma visto che siamo nella stagione delle zucche perché non provare anche quella? o ancora una bella vichyssoise a base di porri? bene non vi resta che l’imbarazzo della scelta tra tutte le verdure che ci sono. E poi le vellutate potete prepararle in anticipo anche di un giorno e scaldarle solo all’ultimo momento ed infine, ma non meno importante, ricordate che sono molto amate anche dai bambini!

Un secondo sfizioso: il Tortino di speck e funghi

Qualche nuova idea e un pratico suggerimento per cucinare un secondo piatto sfizioso e diverso dal solito? Abbiamo quello che fa per voi! Un piatto molto particolare che sotto una croccante e dorata crosta gratinata, nasconde un interno profumato e gustoso: il Tortino di speck e funghi.

Si potrebbe pensare che il Tortino di speck e funghi sia un fratello del tortino di melanzane o che sia una delle tante varianti a base di patate, come il tortino di patate e cavolfiore o il tortino di patate con pancetta e cipolle, ma non è così! A cosa si può paragonare il Tortino di speck e funghi? Diciamo, tra noi, che forse il suo parente più prossimo è il tortino di pane. Perché? Scopritelo dai voi seguendo la ricetta del Tortino di speck e funghi.

Zuppa di ceci e castagne, una tradizione del Natale in Abruzzo.

Il nostro viaggio tra le tradizioni culinarie delle regioni italiane oggi approda in Abruzzo. Per la prima volta parliamo delle zuppe di Natale, una portata molto comune nei pranzi di Natale o della vigilia perchè, complice il clima rigido, c’è più voglia di gustare piatti confortevoli e caldi. L’Abruzzo è una terra ricca di lavoro e di passione, di storia e di ideali.
Questa regione mantiene intatte le sue tradizioni gastronomiche. Pastorizia ed agricoltura sono attività ancora ben sviluppate e la gastronomia propone gusti forti e genuini, la cucina è robusta nei sapori. Dominano nei piatti abruzzesi aromi e spezie e le ricette sono espressione di una cucina semplice, sia per ingredienti che per modalità di cottura, ma non per questo poco gustosa. La ricetta di oggi è quella della zuppa a base di ceci e castagne, un piatto tipico del pranzo di Natale. Ingredienti poveri dunque, ma al contempo gustosi, che mixati nelle più astruse combinazioni, sono in grado di stuzzicare il palato come pochi piatti al mondo. La tradizione culinaria abruzzese è molto variegata e molto legata alla sua conformazione geografica. Ecco quindi che nelle zone di mare le zuppe di pesce e la materia ittica la fanno da padrona, con la loro freschezza e la loro originalità.  Se invece ci avviciniamo alla catena montuosa appenninica ed al Gran Sasso, possiamo subito notare come le tradizioni dei contadini e degli allevatori  che solevano sfamarsi con i frutti della terra e della propria transumanza, siano ancora vive nella cucina.

Ricetta senza glutine, torta rustica con erbetta e ricotta

Oggi cucineremo una buonissima torta rustica con erbetta e ricotta. Come fare per preparare l’impasto per la torta dovendosi trattare di una ricetta senza glutine? Potrete comprare la farina di grano saraceno o di mais; state attenti alle confezioni e leggete sempre gli ingredienti. Starete così maggiormente tranquilli e potrete cucinare senza problemi. Pronti quindi per preparare una buonissima torta rustica?

Non sarà difficile realizzarla. Basterà preparare un buon impasto e stendere poi sapientemente il tutto in modo da ottenere la base che farciremo poi con il ripieno. Ho scelto di utilizzare due ingredienti che si accostano benissimo tra di loro: l’erbetta e la ricotta. La torta così risulterà essere non troppo pesante ma molto saporita e appetitosa. Una volta preparato l’impasto dovrete solo dedicare qualche minuto alla preparazione del ripieno. Cuocere poi tutto in forno e il gioco è fatto. Porterete in tavola una pietanza molto buona che avrete realizzato in tempi brevi e con grande facilità.

Un primo per la vigilia di natale, i tagliolini neri allo scoglio

Devo ammettere che fino ad oggi non avevo mai preparato niente del genere, intendo la pasta fresca preparata con il nero di seppia. Non che ci fosse un motivo in particolare, semplicemente non c’era mai stata occasione. La pasta colorata ha un qualcosa di invitante, sarà per la curiosità di scoprirne il sapore, sarà per il fatto stesso di essere diversa dal solito. Fatto sta che trovo che i tagliolini al nero di seppia con pesce siano adatti da essere serviti come primo piatto della cena della vigilia di natale.

Ed allora scopriamo nel dettaglio come si preparano: innanzitutto la pasta andrà preparata in casa a partire dal solito impasto a base di farina di semola, uova, ed acqua, ma l’elemento che fa la differenza sarà proprio il nero di seppia. Ne dovrete aggiungere tanto quanto basta per ottenere un impasto dall’intenso colore nero. Per quanto riguarda il condimento, invece, dovrete procurarvi circa 800 gr di pesce tra calamari, vongole, cozze, seppie e gamberetti.

La torta al cioccolato al profumo d’arancia

Questa torta è davvero molto semplice da preparare, è originale e si può prestare anche per un’occasione importante, in cui volete fare bella figura o semplicemente preparare qualcosa di speciale per qualcuno. Il procedimento di preparazione prevede come spesso accade per i dolci, l’unione degli ingredienti secchi a quelli liquidi solo dopo averli mescolati bene separatamente. Forse solo il momento della preparazione della mousse, quando andiamo ad aggiungere gli albumi montati, è sempre un po’ delicato e rischioso.

L’originalità della preparazione è data dalla combinazione di arancia e cioccolato, unione nota ma comunque particolare, per palati che sanno apprezzare le combinazioni di gusti e sapori.

Un primo piatto che va sempre bene: gli Spaghetti al Pomodoro Fresco e Ricotta dura.

Ora vi dico una cosa: non c’è niente di più buono ma neanche di più difficoltoso del preparare un buon piatto di pasta al pomodoro fresco. Infatti spesso i sughi di pomodoro sono “scivolosi” ovvero non vengono assorbiti dal grano che compone la nostra magnifica pasta. Eccovi  allora una regola generale da tenere sempre presente quando si prepara un sugo di pomodoro: se si tratta di pomodoro fresco la cottura deve essere breve ma intensa, ovvero a fuoco alto e per poco tempo, circa 15 minuti, se invece si tratta di pomodoro in conserva allora la cottura deve essere lunga e lenta, circa 50 minuti, in entrambe i casi l’olio deve essere abbondante. Per il sugo di pomodoro fresco vi do un consiglio: non é piacevole trovare le bucce di pomodoro tra i denti quando si mangia la pasta per cui potete o sbollentare appena i pomodori, passarli e poi preparare il sugo, oppure preparare il sugo secondo le indicazioni e passare il tutto successivamente, come sempre a voi la scelta!

Ricette bimby, la zuppa di fagioli

L’inverno sembra ormai essere arrivato, le giornate sono fredde e piovose e il buio arriva presto, quindi se già ci pensa il clima a rattristarci almeno in cucina cerchiamo di preparare piatti invitanti e gustosi che ci riscaldino in queste sere di novembre. Oggi vi voglio consigliare una zuppa di fagioli cannellini da preparare con il bimby, o se non l’avete anche senza, e da accompagnare ad una pasta all’uovo o a semplici crostini di pane.

Le ricette e i modi per preparare la zuppa di fagioli sono tanti e ognuno ci mette del suo a seconda di gusti e abitudini, io vi darò la mia ma se ne avete voglia potete aggiungere od omettere ingredienti e seguire solamente le indicazioni per la cottura con il bimby a voi la scelta!

Gli ingredienti che utilizzo sono pochi e semplici, aglio, cipolla, olio, sedano, sale e pepe per una zuppa di fagioli dal sapore genuino che sicuramente non vi deluderà.

Strascinati al ragù di salsiccia. Una ricetta lucana per il Natale 2010.


Il Natale dei lucani oggi si presenta così: tradizioni, profumi, colori, festa, corsa ai regali e tanta buona cucina. L’unica festa religiosa che per eccellenza, riesce a mantenere sempre vivi riti e modi di fare che si trasmettono di padre in figlio. Anno dopo anno i gesti sono sempre gli stessi, anche se il rito che si ripete con più forza è quello della cucina. Nella giornata di Natale si riscopre il piacere di una tavola imbandita e di riassaporare i gusti di una volta e che appartengono alla propria tradizione culinaria. La ricetta di oggi è tipica della tradizione lucana e unisce due ingredienti tipici di questa terra: gli strascinati e la lucanica. Gli strascinati sono un tipo di pasta di farina di grano duro, fatta in casa. Il nome “strascinato” deriva dal modo in cui si ottiene, letteralmente trascinando un pezzettino di pasta sotto le dita, su un piano chiamato “cavarola”. La lucanica invece, elemento di prestigio della gastronomia lucana, è una salsiccia di carne di maiale molto apprezzata anche a livello europeo, proveniente da maiali allevati allo stato semi brado ed insaccata in budello. L’unione di questi due ingredienti ci regala un primo piatto decisamente gustoso. La carne, lasciata cuocere lentamente nel nostro ragù, lo insaporisce dei suoi grassi e la nostra pasta fatta in casa sembra nascere apposta per accogliere tanta bontà.

Ricette senza glutine, tacos de queso

Che ne dite di una ricetta messicana? Ogni tanto è anche giusto assaggiare qualcosa che abbia un’altra nazionalità, quindi oggi prepareremo insieme un antipasto che viene da molto lontano. Cucineremo i tacos de queso. Sicuramente avrete sentito parlare di questo tipico piatto messicano; in ogni caso per chi lo sentisse oggi la prima volta spieghiamo subito di cosa si tratta.  I tacos sono delle tortillas messicane ideali per chi non può mangiare alimenti che contengono glutine. Infatti sono preparati con della farina di mais: una sorta di piadina per intenderci. Il taco messicano è generalmente morbido ma le tortillas possono essere anche fritte al punto di diventare croccanti. L’ingrediente principale che utilizzeremo anche noi oggi è il formaggio. Andando però in giro per il mondo il condimento cambia. Come sempre interviene il gusto personale.

Antipasti per natale 2010, i rotolini di crepes al salmone

Hanno un non so che di elegante questi rotolini, soprattutto se serviti come li vedete in foto infilzati con uno stuzzicanti ed una fettina sottilissima di limone. In realtà i rotolini di crepes al salmone costituiscono a mio avviso un appropriato antipasto per il natale 2010. Ma ciò che contraddistingue la ricette in questione, è la sua velocità di realizzazione.

Con pochi gesti e con ingredienti semplici otterrete dei finger food sfiziosi ed invoglianti. A volte basta così poco, e con un pò di ingegno e qualche piccolo accorgimento si può portare in tavola un piatto da mangiare con gli occhi prima che con la bocca. Per la preparazione dei rotolini dovrete prima preparare le crepes con i classici ingredienti: farina, latte e uova. A parte invece dovrete preparare il ripieno frullando il salmone affumicato con la robiola e l’erba cipollina.

Dolci alla nutella, ecco la crostata con aggiunta di ricotta!

Allora, non facciamo finta di niente, se prepariamo un dolce e dentro, in mezzo, sopra e anche sotto ci mettiamo la nutella non possiamo non ammettere che quella torta o quel pasticcino avranno una marcia in più! Io per prima riscontro che quando faccio le mandate di crostate, contando che siamo in due e che io cerco di limitarmi nel consumo di dolci, quella alla nutella finisce sempre per prima, seguita a ruota da quella alla crema e infine quella alla marmellata, che è buona lo stesso, ma c’è poco da fare, risulta comunque meno invitante! La pasta frolla si conserva benissimo anche surgelata, infatti potete prepararne una grande quantità e poi tirarla fuori quando ne avete bisogno… sappiate che in questo modo vi verrà richiesta una crostata alla nutella alla settimana!