Fichi a crocetta. Un fine pasto sfizioso per Capodanno.

Quanta frutta secca abbiamo mangiato in questi giorni? Quantità industriali, direi. Non c’è tavola italiana delle feste che non preveda a fine pasto, quando la tavola è già sparecchiata e  si sorgeggia l’amaro di fine pasto, una bella cesta piena di frutta secca di tutti i tipi, pistacchi, mandorle e fichi secchi. Oggi vi propongo una ricetta facilissima e sfiziosa, tipica della cucina calabrese delle feste. I fichi a crocetta sono i classici fichi secchi, ripieni di frutta secca (mandorle , noci) e poi cotti per poco tempo in forno finchè non diventano ben dorati. Si chiamano fichi a crocetta per il modo in cui generalmente si servono, accostati gli uni agli altri in modo da formare una specie di piccola croce. I fichi a crocetta però, si possono servire anche singolarmente, ripeni e richiusi ad uno ad uno. Nati nella Roma antica furono poi riproposti nel Medioevo e vengono tutt’oggi tramandati di generazione in generazione e vengono consumati solo nelle feste, soprattutto in quelle del Natale e non mancano nel menù di Natale della Calabria. La procedura originale per prepararli prevede che si facciano seccare i fichi bianchi e maturi per qualche giorno al sole. Una volta secchi si riempiono del ripieno e poi si cuociono in forno. Non appena cotti basterà tuffarli in un misto di zucchero a velo e cannella. Una variante ancora più golosa prevede che i fichi si inzuppino ad uno ad uno nel cioccolato fondente fuso, così servirete ai vostri ospiti una vera specialità alla fine del pasto di Capodanno.

Ricette senza glutine, manzo brasato con funghi e carote

Un secondo piatto davvero buono e facile da preparare: il manzo brasato con funghi e le carote. Una ricetta senza glutine che potrete preparare per il cenone di Capodanno se non gradite molto il tradizionale cotechino. Potrete accompagnarlo comunque con le lenticchie se volete rispettare la tradizione: si dice che portino fortuna quindi se vi piacciono fatele! Se invece tra i vostri ospiti c’è qualcuno che non le gradisce potrete preparare un qualsiasi contorno di verdure. E’ un secondo piatto di carne non troppo pesante che potrà essere mangiato da tutti anche da chi è intollerante al glutine.

Un contorno per Capodanno, i carciofi con salsa agli agrumi

E non poteva di certo mancare il contorno perfetto per capodanno: i carciofi. Ma questa volta non si tratta nè di carciofi ripieni,  nè di carciofi fritti, bensì vorrei farvi conoscere (se non li conoscete già) i carciofi con salsa agli agrumi. Si tratta di un contorno strepitoso che chi ama i carciofi apprezzerà di sicuro. I carciofi agli agrumi non sono altro che carciofi lessi accompagnati da una salsina deliziosa di arance e limoni, il tutto arricchito con erba cipollina e prezzemolo tritato.

La ricetta in se e per se è abbastanza veloce, l’operazione che richiederà più tempo è sicuramente quella della pulizia degli carciofi. Non so voi ma io odio pulirli, ogni volta mi pungo con le loro spine e, se non faccio attenzione utilizzando abbondante limone, le mani rimangono nere per ore. A parte questo piccolo sfogo, vale sicuramente la pena prepararli. Dopo aver pulito i carciofi ed averli messi a riposare in acqua e limone, sarà la volta di preparare l’emulsione di agrumi. In una ciotola quindi andremo a versare il succo di un’arancia, di un limone, l’erba cipollina, una manciata di prezzemolo tritato ed un pizzico di sale ed infine, se piace, del peperoncino.

Capodanno con gusto ad Anversa degli Abruzzi

Chi volesse trascorrere un Capodanno diverso dal solito e lasciarsi guidare alla scoperta dei sapori abruzzesi non dovrà far altro che organizzarsi e partecipare all’iniziativa “Capodanno con gusto“, iniziativa che ha come sottotitolo “Camminare con gusto- scoprire a piedi saperi e sapori”.

Dal 30 dicembre 2010 al 3 gennaio 2011 ad Anversa degli Abruzzi (L’Aquila) saranno organizzate diverse occasioni di facile trekking enogastronomico alla scoperta dell’incontaminato territorio abruzzese attraverso le tipicità gastronomiche che esprime.

Stufato di lenticchie con salsiccia, un secondo piatto per le feste

Non so voi ma io é da quando sono piccola che vengo tormentata dal fatto che assolutamente durante le feste di Natale e a Capodanno in particolare si debbano mangiare delle grandi quantità di lenticchie. Eccovi allora una ricetta semplice ed alla portata di tutti per preparare in poco tempo un buon stufato a base di lenticchie da “leccarsi i baffi”. Tra l’altro le lenticchie, a differenza degli altri legumi, hanno dei tempi di cottura davvero brevi. Vi do un solo consiglio ovvero di fare una prima veloce bollitura dei legumi in questione e di buttare poi l’acqua. In questo modo infatti le lenticchie perderanno quella loro eccessiva quantità di ferro e risulteranno davvero digeribilissime. Per il resto vi serviranno solo delle buone salsicce e odori in gran quantità: voilà il gioco é fatto. Se poi non avete voglia di mettervi a cucinare un primo piatto allora potete anche servire questo gustoso stufato con della polenta!

Ricette riso: Riso al pomodoro crudo

Squilla il telefono. Rispondo:

Ciao Roby. Come va? Senti, visto che fino ad ora non ci siamo potuti incontrare per scambiarci gli auguri che ne diresti di vederci una di queste sere per cena?

Ottimo! Siete miei ospiti … facciamo per domani sera?

Uhm … si, va bene, ci saremo! Però ricordati che, la mia ragazza ed io, siamo due ospiti un po’ complicati. Come ben sai, io sono un sostenitore della cucina vegetariana, e lei, ahi me, è intollerante al glutine.

Non ti preoccupare, troverò qualche ricetta che vada bene per tutti!

Ok, ho preso un impegno ed adesso devo mantenerlo. Se non vado errato nella cucina senza glutine è previsto il riso. A seguito di una breve ricerca, trovo conferma, il riso va bene. Per il condimento niente carne e niente pesce … posso usare del formaggio … potrei cucinare il risotto al gorgonzola. Uhm … forse il sapore un po’ forte del gorgonzola non piace a tutti. Pensiamo a qualcosa di più leggero! Ma si, mi sembra una buona occasione per provare il Riso al pomodoro crudo.

Crostini con fonduta e tartufo. Un antipasto per Capodanno.

Trovo che la fonduta sia una pietanza veramente prelibata, forse perchè sono un’appassionata di formaggi e mi piace mangiarli sia crudi che cotti. Se poi il formaggio fuso è accompagnato dalla croccantezza dei crostini di pane, il risultato secondo me è eccellente. Quella che vi propongo è una ricetta facilissima, che potrebbe venirvi utile per preparare un gustoso antipasto per il Cenone di Capodanno. Basterà preparare la fonduta di fontina e aromatizzarla con il tartufo e poi spargerla sui crostini di pane tagliati larghi. Se siete originari della Valle D’Aosta, terra della fontina più buona che io abbia mai mangiato, per voi sarà più facile reperire la fontina valdostana DOP senza passare necessariamente dal supermercato, dove la fontina è certamente buona ma non paragonabile a quella prodotta dai caseifici valdostani. Per quanto riguarda il tartufo, se siete così fortunati da averne ricevuto anche solo un pezzetto come regalo di Natale, potreste decidere di usarlo per questa ricetta grattugiandone qualche scaglia sui crostini. Altrimenti potete sostituire il tartufo con le salse a base di tartufo che si trovano facilmente in commercio. Non è la stessa cosa ma sarà sicuramente un’alternativa valida per non rinunciare del tutto al sapore del tartufo.

Ricette senza glutine, crema di funghi

Avete mangiato troppa pasta, lasagne, crepes e volete ora gustare qualcosa di buono ma un tantino più leggero? Allora la nostra ricetta di oggi fa per voi. Prepareremo una crema di funghi che sarà un primo piatto delicato e ottimo da gustare. Pochi semplici ingredienti per una ricetta senza glutine davvero speciale. Ci metterete davvero poco a preparare la crema di funghi ma vi assicuro che il risultato sarà davvero soddisfacente.

Un secondo per capodanno, gli involtini di sogliola

Dopo gli stuzzichini per l’aperitivo ed un primo piatto per capodanno, è la volta di un secondo a base di pesce, gli involtini di sogliola. Gli involtini di sogliola costituiscono un secondo delicato ma allo stesso tempo gustoso grazie alla presenza di gamberetti, scalogno, e mandorle nel ripieno. Un tocco di gusto in più è dato dal vino che verrà versato sugli involtini prima di infornarli.

Gli involtini di sogliola sono veloci e semplici da preparare, non vi ruberanno troppo tempo ma ad ogni modo avrete un secondo delizioso da portare in tavola in occasione del cenone di capodanno. Vediamo nel dettaglio come si preparano: innanzitutto si versano nella ciotola del mixer i gamberetti, le mandorle ed infine lo scalogno già pulito. Si frulla il tutto e si spalma sui filetti di sogliola già disposti su un piano da lavoro. Si spolvera con del sale, del pepe ed infine si arrotolano bene ma delicatamente. Vanno bagnati con del vino bianco, coperti con dell’alluminio ed infornati a 200 C° per 20 minuti.

Gli incontri a tutto gusto di “Altissimo Ceto”

Se avete voglia di provare un’esperienza gastronomica di “Altissimo Ceto”, allora non dovete fare altro che partecipare a uno dei meeting enogastronomici organizzati periodicamente da Altissimo Ceto Eventi, la Guida Gourmet indipendente supportata dai titolari di un’apposita Card.

Si tratta di un Roadshow itinerante, a cadenza settimanale,  alla scoperta delle migliori cucine Nazionali e Internazionali;  una giornata destinata allo scambio e al confronto tra i ristoratori (Patron, Chef, Sommelier, Maitre) e gli Amici Gourmet titolari della Card, abbinata ad un percorso didattico di degustazione vini, variabile a seconda del menù concordato.

E se a Natale usassimo la pasta di zucchero?

Si lo so, il Natale è già passato, ma comunemente intendiamo per “Vacanze di Natale” queste feste che iniziano intorno al 23 e finiscono con la Befana, e quindi ecco che mangiamo pandori e panettoni, biscottini, frutta secca e pasticcini per 15 giorni, per non parlare poi delle tre teglie di lasagna avanzata e della carne rimasta nel congelatore che le mamme prontamente scongeleranno e ci faranno gustare per altri 3 giorni. Durante queste feste si fa una sorta di dieta dissociata, si mangiano sempre le stesse cose per 2-3 giorni e poi si attacca con altri avanzi!

Ma tornando a noi, se avete in programma cene per auguri e scambi di regali, cenoni e pranzi di Capodanno e volete qualche idea provate a decorare i vostri dolci prendendo spunto da queste creazioni davvero particolari! Per conoscere le ricette per la pasta di zucchero, detta anche fondente di zucchero, potete guardare qui o qui, insomma, trovate quella che fa più per voi e iniziate a lavorare la pasta per le vostre creazioni!

Il Prosciutto Arrosto per un secondo comodo e sfizioso

Il Prosciutto arrosto é un piatto classico della cucina inglese, si prepara non solo durante le feste di Natale e Capodanno ma anche durante le semplici feste in famiglia. Si tratta infatti di un piatto in realtà piuttosto semplice nel senso che l’unico onero che spetta a voi cuoche é di seguire in maniera molto attenta la cottura in forno in modo da ottenere un arrosto “perfetto”, con una bella crosta croccante in superficie. E per far arrostire bene il vostro prosciutto dovrete incidere diagonalmente la superficie della pelle, in questo modo infatti i grassi usciranno durante la cottura e si andranno a depositare sopra la vostra carne arrostendosi per bene. Se vorrete potrete anche far praticare le incisioni al vostro macellaio di fiducia, in questo modo avrete il compito ancor più agevolato. Quindi alla fine dovrete solo affettare il vostro prosciutto e portarlo in tavola!

Condimenti con il bimby, la crema di peperoni

Adoro i peperoni, mi piacciono in tutti i modi, semplicemente arrostiti e poi conditi con olio e sale, ripieni di carne, al forno o come condimento, molte volte però cerco di non esagerare e di mangiarne piccole quantità poichè aimè non li digerisco molto e se esagero rischio di stare male ma mi piacciono e così continuo a prepararli! La ricetta che vi consiglio oggi è molto semplice e veloce e potete prepararla con ancora più facilità se avete in casa il bimby: la crema di peperoni. Il bimby infatti vi consentirà in pochi secondi di frullare i peperoni e gli altri ingredienti e di realizzare velocemente una deliziosa crema per condire la vostra pasta, delle tartine o ciò che più vi piace.

Procuratevi un peperone rosso, uno giallo, scalogno, mandorle e basilico per un composto davvero saporito e che esalta molto il sapore dei peperoni senza però tralasciare il profumo del basilico e il perfetto abbinamento con le mandorle. Le dosi di questa crema vanno bene per circa 4 persone quindi se siete di più o avete un numero di ospiti maggiore potete raddoppiare le dosi quello che vi consiglio comunque è di abbinare questa crema di peperoni con della pasta corta e rigata in grado di trattenere il condimento e amalgamarsi perfettamente con la crema.

Dalla cucina vegetariana: la Vellutata di carciofi

Semplice, leggera e molto gustosa … anzi con tanti sapori tutti da scoprire: la Vellutata di carciofi! Una particolarissima ricetta della cucina vegetariana, per preparare questa deliziosa Vellutata di carciofi dallo spirito leggermente alcolico.

Con i carciofi si possono preparare la fresca insalata di patate e carciofi oppure un croccante tortino gratinato ai carciofi. Ma se volete assaporare qualcosa di caldo ed avete voglia di un primo piatto fumante, adatto anche alla cucina senza glutine, vi consiglio di usare i carciofi per cucinare la Vellutata di carciofi.