Ricette Bimby senza glutine, la zuppa di gamberetti e spumante.

Una zuppa di pesce è sempre un piatto raffinato che a tavola è un successo garantito. Io però non la amo molto, perchè la maggior parte delle ricette sono abbastanza difficili (oltre che costose) e poi io non gradisco molto i pesci piccoli che hanno troppe spine. La zuppa di gamberetti da questo punto di vista è un’ottima soluzione. Riesco a conciliare il desiderio di mangiare il pesce, non spendo troppo e non devo lottare con le spine. Questa ricetta risulta essere un piatto molto elegante per la raffinatezza dei sapori che compongono questa pietanza.
E poi è davvero semplissima, specie se consideriamo che ci viene in aiuto il nostro alleato in cucina, il robot multifunzione Bimby. Si tratta di un piatto unico, che contiene anche una piccola quantità di riso ed è un piatto adatto anche a chi soffre di intolleranza al glutine. Potete acquistare i gamberetti che vi serviranno, freschi dal vostro pescivendolo, in quel caso avrete l’unico piccolo fastidio di doverli sgusciare. Altrimenti acquistateli surgelati. Potete aromatizzare la zuppa di gamberetti con un cucchiaio di santoreggia, un erba aromatica che appartiene alla stessa famiglia della menta. Oppure se vi piacciono i sapori più decisi e più esotici, spolverate la zuppa con una grattugiata di zenzero.

Ricette dolci, pesche finte all’alchermes

Prepariamo insieme un dolce davvero gustoso da mangiare e molto bello da vedere? Farlo è semplice: basterà seguire la nostra ricetta di oggi. Insieme cucineremo delle pesche finte all’alchermes. Cosa si intende per finte? Il dolce prende questo nome perchè la sua forma molto particolare ricorda quella della pesca. In effetti bisognerà preparare dei biscotti rotondi grandi che andranno poi svuotati e riempiti di crema. Unite nuovamente insieme, le due metà, andranno a formare un qualcosa che richiama prorpio  la pesca. Non c’è quindi nella ricetta il vero e proprio frutto. Al termine della preparazione i biscotti andranno affogati nel liquore. Questo gli darà il particolare colore rosa e soprattutto li renderà più morbidi.

Ricette dietetiche, la vellutata di mais

E come ogni anno è arrivata la fine vera e propria delle festività natalizie che ci siamo trascinati fino alla domenica appena trascorsa. Ora mi chiedo se esista qualcuno che non abbia pensato nemmeno una volta durante gli ultimi giorni di mettersi a dieta o perlomeno di alleggerire notevolmente il proprio menù giornaliero. Bene, siccome credo che questo sia un pensiero comune a molti, penso sia arrivato il momento di ripristinare le vecchie e sane abitudini alimentari, di aumentare le porzioni giornaliere di frutta e verdura e di bere tanta ma tanta acqua.

Inizierei oggi da una ricetta dietetica, una vellutata densa e sfiziosa a base di mais. Si tratta di un piatto che potete servire come primo, magari accompagnato da qualche crostino di pane. Non si tratta di un piatto pesante, ne calorico, ma gustoso e perfetto per chi vuole mantenersi in linea senza rinunciare al gusto. La preparazione della vellutata consiste nel sgocciolare bene il mais, fare dorare la cipolla tritata in poco burro, una volta cotta, aggiungere il mais e cuocere per una decina di minuti ed infine bagnare con il brodo vegetale.

Al via la XXXII edizione del Salone del dolciario artigianale

 

Da sabato 22 a mercoledì 26 gennaio a Rimini Fiera si svolgerà il XXXII Salone Internazionale gelateria, pasticceria, panificazione artigianali.

La manifestazione in questi anni ha consolidato il suo ruolo di manifestazione primaria nell’ambito del settore della gelateria, del dolciario e della panificazione artigianale.

Le patate croccanti per un contorno da leccarsi i baffi!

Le Patate Croccanti sono tra i miei contorni preferiti in inverno. Vi assicuro che sono una vera goduria capace di trasformare anche un semplice hamburger in un piatto goloso e ricercato. Per prepararle vi serviranno assolutamente delle buone patate, meglio se a pasta gialla e magari biologiche o del contadino di fiducia dal momento che le gusterete con tutta la buccia. Poi dovrete preparare un bel trito aromatico con rosmarino, pangrattato e pepe e lasciarlo insaporire per un’ora circa. Per il resto ci impiegherete davvero solo 10 minuti a preparare questo contorno che sarà perfetto con della carne alla griglia o magari anche con del pollo arrosto. Insomma considerate che queste buonissime patate dovranno accompagnare un secondo piatto dal sapore non molto forte perché saranno loro le vere protagoniste del pasto!

Primi piatti spaghetti: gli Spaghetti con le vongole

Profumo intenso di mare. Aria tiepida, che sfiora delicatamente la pelle. Sole leggero che scalda timidamente. Seduto, insieme a lei, ad un tavolo di fronte al mare, seguendo l’andirivieni delle onde, gusto un delizioso piatto di Spaghetti con le vongole. Come posso descrivervi pienamente profumi, sapori e gioie dati dalla compagnia e dal piatto?

Le ricette di pesce se assaporate in dolce compagnia hanno tutto un atro sapore. Se poi il vostro partner è un amante della pasta, vederlo mangiare con il cuore renderà il tutto ancora più piacevole. Spaghetti con le vongole, quindi, per coronare questo quadretto romantico che sconvolge tutti i sensi.

Pasta senza glutine, pennette rigate alla crema di noci

Un bel piatto di pasta per me è irrinunciabile a pranzo. Così anche quando il tempo è poco e gli impegni si affastellanno, cerco sempre qualche ricetta semplice e veloce per preparare un appettitoso primo piatto. La ricetta di oggi è perfetta per questo scopo, si tratta delle pennette rigate alla crema di noci, un primo che unisce gusto deciso e insieme delicatezza e che potrà essere gustato anche da coloro che soffrono di intolleranza al glutine, se acquisterete la pasta senza glutine che ormai si trova facilmente in commercio. La salsa di noci è un condimento molto conosciuto, tipico della cucina ligure ed è particolarmente conosciuta per essere il condimento tipico dei panzotti genovesi. Si prepara più o meno come un pesto, pestando nel mortaio i gherigli di noce insieme ai pinoli, all’aglio e al prezzemolo tritato. Il composto denso va poi diluito in olio extravergine di oliva. Questa ricetta però secondo me ha un sapore molto forte, mentre quella che vi propongo oggi è una crema di noci, delicata e vellutata perchè contiene la panna da cucina. Potete preparare la crema di noci anche il giorno prima e poi conservarla per averla sempre pronta a condire un fumante piatto di pasta.

Ricette dolci, Tiramisù al caffè

Mettete da parte ogni buona intenzione e lasciate alle vostre spalle l’idea di mettervi a dieta: oggi prepareremo insieme un buonissimo tiramisù al caffè! Abbiama mangiato troppi dolci in questi giorni di festa? Al tiramisù non si può però dir di no. E’ uno dei dolci forse pù buoni ma allo stesso tempo molto ma molto calorico, ma del resto quale dolce non lo è! Un dolce che piace a tutti e vi farà fare un figurone, inoltre non serve neppure tantissimo tempo per prepararlo. Non necessitando di cottura vi ruberà solo una mezz’oretta. Il risultato alla fine però sarà sicuramente ottimo. Esistono tante varianti del tiramisù: si va da quello classico a quello alla frutta, uno dei più buoni è sicuramente il tiramisù alle fragole. Oggi prepareremo insieme il tiramisù al caffè che ha però anche la panna. Questo ingrediente lo renderà un pò più leggero.

Ricette con gli avanzi, la frittata di verdure al forno

E per concludere in bellezza la serie delle ricette dedicate agli avanzi delle feste oggi è la volta delle verdure avanzate. Possiamo tagliare a dadini tutte quelle rimaste e tuffarle dentro un composto fatto di uova, parmigiano, un pizzico di sale e qualche cubetto di mozzarella. Il risultato sarà una ricca frittata saporita e gustosa piena di tanti ingredienti sani e comunque un piatto ricco ed energetico. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, la frittata di verdure, può essere cotta in forno, quindi avremo più leggerezza e meno calorie.

Non ho specificato le verdure perchè potrete utilizzare tutte quelle che volete, peperoni, melanzane, pomodori, zucchine, fiori di zucca,  erbette fresche, insomma non avete che l’imbarazzo della scelta. La mozzarella può essere sostituita da scamorza affumicata per ottenere un sapore più deciso. La preparazione della frittata di verdure, nel mio caso, consiste nel sbucciare le patate, lavare le verdure, tagliare a cubetti le patate e le zucchine e a rondelle la carota e a metà i pomodorini.

Festa della spremitura a Breganze

Domenica 16 gennaio 2011, si rinnova l’appuntamento con la “Prima del Torcolato”, la tradizionale festa che i viticoltori locali dedicano al proprio dolcissimo passito, uno fra i più ricercati ed amati del panorama enologico italiano.

Le uve di Vespaiola della vendemmia 2010, dopo quattro mesi di appassimento nei fruttai, nei solai delle cantine e delle case, verranno spremute pubblicamente in un vecchio torchio degli anni Trenta, messo a disposizione da un socio della Strada del Torcolato.

La tajine di verdure un contorno dal sapore d’oriente


La tajine come piatto da gustare prende il suo nome dalla pentola in cui é cucinata la Tajine per l’appunto. Con questo nome magrebino ci si riferisce proprio alla pentola di terracotta dalla tipica forma “a pagoda” il cui coperchio é fatto apposta per facilitare la discesa in giù della condensa durante la cottura e la parte bassa invece é perfetta per essere utilizzata per servire a tavola. La tajine poi si può preparare in diversi modi: manzo e piselli, agnello e ceci oppure, come in questo caso solamente con le verdure e le spezie naturalmente. Per preparare questo delizioso piatto vi occorreranno delle ottime verdure ed una buona miscela di spezie, per il resto dovrete avere solo la pazienza di lavare e tagliare il tutto con cura e metterlo nella vostra tajine a cuocere. Se per caso ancora non possedete questa magnifica pentola allora potrete ripiegare su un tegame dai bordi alti che possa poi essere portato direttamente in tavola.

Un gelato senza glutine? Quello di vaniglia al profumo di rose

Avete ricevuto in dono delle belle rose rosse e temete che si rovinino e perdano il loro profumo? Usate i loro petali per questa ricetta di gelato alla vaniglia e non ve ne pentirete. Un gelato è sempre un dolce squisito. Piace a tutti, sia ai grandi che ai più piccoli, è fresco e si può preparare in tanti coloratissimi gusti. Tra i gusti di gelato, quello alla vaniglia è sicuramente uno dei miei preferiti, per il suo gusto delicato e il suo piacevole profumo. Vi chiederete perchè proporre la ricetta di un gelato quando gelaterie e supermercati ne sono così ben forniti. La risposta è semplice. Uno perchè è più divertente prepararli a casa e poi perchè in questo modo potrete sbizzarrirvi con i gusti che vi piacciono di più e come nel caso della ricetta di oggi, sperimentare nuovi aromi. La ricetta che vi propongo è quella di un comune gelato alla vaniglia, aromatizzato con i petali di rosa. Usare i fiori come aroma per la cucina non è una novità. Esistono infatti tante ricette, anche salate, in cui si usano i fiori per aromatizzare la preparazione. Per questa ricetta vi serviranno circa 30 petali di rose, che userete per profumare uno sciroppo a base di acqua, zucchero e una stecca di vaniglia.

Il tiramisù ai frutti di bosco con gli avanzi di pandoro

E come penultima ricetta della serie “cucinare con gli avanzi” oggi è la volta del pandoro. Ammetto che è molto difficile che in casa mia avanzi il pandoro, lo preferisco di gran lunga al panettone e, una volta finite le feste ne mangio ogni giorno una fetta a colazione, al posto dei soliti biscotti. Però non a tutti piace ed allora ho pensato di riciclarlo in un tiramisù ai frutti di bosco. La scelta del classico tiramisù era ormai scontata e per una volta ho voluto sostituire il caffè alla frutta, in questo caso degli allettanti frutti di bosco, che ahimè, non avendo trovato freschi, ho dovuto scegliere surgelati. Poco male, dovranno avere il tempo di scongelarsi e di perdere tutta l’acqua in eccesso per non inondare la crema di mascarpone.

La preparazione del tiramisù di pandoro e frutti di bosco è sostanzialmente uguale a quella della maggior parte dei tiramisù: si bagna la base, in questo caso le fette di pandoro, in una bagna di latte e liquore (se vi piaciono gli alcolici, altrimenti andrà bene anche del semplice latte zuccherato). A parte si prepara la classica crema di mascarpone e uova montando i tuorli a parte con lo zucchero e gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale. Ai primi si andrà ad aggiungere il mascarpone e del liquore oppure del succo di frutti di bosco ottenuto frullandone una parte.

Dolci senza glutine, aspic di frutta al limone

Il sabato è finalmente arrivato. Godiamoci dunque il meritato riposo e perchè no, coccoliamoci con un dolce. L’aspic di frutta al limone è un dolce fresco, molto colorato e leggero. Infatti non contiene particolari ingredienti grassi e questa caratteristica lo rende leggerissimo. Inoltre non contiene nessun tipo di farina per cui è adatto anche a chi soffre di intolleranza al glutine. Attenzione però alla gelatina alimentare! Figura infatti tra gli alimenti a rischio per chi soffre di celiachia. Controllate dunque benissimo la composizione e acquistate quella più adatta, l’agar ad esempio dovrebbe andare bene. L’aspic di frutta è un dolce molto raffinato, perfetto per concludere una cena al posto della solita macedonia di frutta. In più potete personalizzarlo secondo i vostri gusti e la stagione, scegliendo la frutta che più vi piace tra quella che si trova in commercio in questo periodo. Secondo me è perfetto con le fragoline e i frutti di bosco e siccome in questa stagione è impossibile trovarli freschi, vi consiglio di optare per quelli surgelati. Per il resto, largo spazio alla fantasia e al gusto personale, con l’unico accorgimento di cercare di trovare un equilibrio tra le quantità dei diversi frutti che deciderete di usare. Servitelo a fette, accompagnato con dei ciuffi di panna montata sui quali potete mettere dei piccoli frutti di bosco per decorazione.

Preparare l’aspic di frutta al limone è semplicissimo. Preparate un composto di acqua, zucchero, succo e scorza di limone a cui aggiungerete gli albumi montati a neve e la gelatina. Mettete il composto sul fuoco e fatelo sobbollire e poi lasciatelo riposare per mezz’ora. Poi mettete la gelatina in uno stampo da budino insieme alla frutta.  Fate raffreddare in frigo per tre ore e poi servitelo in tavola.