Ricette con gli avanzi, la frittata di verdure al forno

E per concludere in bellezza la serie delle ricette dedicate agli avanzi delle feste oggi è la volta delle verdure avanzate. Possiamo tagliare a dadini tutte quelle rimaste e tuffarle dentro un composto fatto di uova, parmigiano, un pizzico di sale e qualche cubetto di mozzarella. Il risultato sarà una ricca frittata saporita e gustosa piena di tanti ingredienti sani e comunque un piatto ricco ed energetico. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, la frittata di verdure, può essere cotta in forno, quindi avremo più leggerezza e meno calorie.

Non ho specificato le verdure perchè potrete utilizzare tutte quelle che volete, peperoni, melanzane, pomodori, zucchine, fiori di zucca,  erbette fresche, insomma non avete che l’imbarazzo della scelta. La mozzarella può essere sostituita da scamorza affumicata per ottenere un sapore più deciso. La preparazione della frittata di verdure, nel mio caso, consiste nel sbucciare le patate, lavare le verdure, tagliare a cubetti le patate e le zucchine e a rondelle la carota e a metà i pomodorini.

Festa della spremitura a Breganze

Domenica 16 gennaio 2011, si rinnova l’appuntamento con la “Prima del Torcolato”, la tradizionale festa che i viticoltori locali dedicano al proprio dolcissimo passito, uno fra i più ricercati ed amati del panorama enologico italiano.

Le uve di Vespaiola della vendemmia 2010, dopo quattro mesi di appassimento nei fruttai, nei solai delle cantine e delle case, verranno spremute pubblicamente in un vecchio torchio degli anni Trenta, messo a disposizione da un socio della Strada del Torcolato.

La tajine di verdure un contorno dal sapore d’oriente


La tajine come piatto da gustare prende il suo nome dalla pentola in cui é cucinata la Tajine per l’appunto. Con questo nome magrebino ci si riferisce proprio alla pentola di terracotta dalla tipica forma “a pagoda” il cui coperchio é fatto apposta per facilitare la discesa in giù della condensa durante la cottura e la parte bassa invece é perfetta per essere utilizzata per servire a tavola. La tajine poi si può preparare in diversi modi: manzo e piselli, agnello e ceci oppure, come in questo caso solamente con le verdure e le spezie naturalmente. Per preparare questo delizioso piatto vi occorreranno delle ottime verdure ed una buona miscela di spezie, per il resto dovrete avere solo la pazienza di lavare e tagliare il tutto con cura e metterlo nella vostra tajine a cuocere. Se per caso ancora non possedete questa magnifica pentola allora potrete ripiegare su un tegame dai bordi alti che possa poi essere portato direttamente in tavola.

Un gelato senza glutine? Quello di vaniglia al profumo di rose

Avete ricevuto in dono delle belle rose rosse e temete che si rovinino e perdano il loro profumo? Usate i loro petali per questa ricetta di gelato alla vaniglia e non ve ne pentirete. Un gelato è sempre un dolce squisito. Piace a tutti, sia ai grandi che ai più piccoli, è fresco e si può preparare in tanti coloratissimi gusti. Tra i gusti di gelato, quello alla vaniglia è sicuramente uno dei miei preferiti, per il suo gusto delicato e il suo piacevole profumo. Vi chiederete perchè proporre la ricetta di un gelato quando gelaterie e supermercati ne sono così ben forniti. La risposta è semplice. Uno perchè è più divertente prepararli a casa e poi perchè in questo modo potrete sbizzarrirvi con i gusti che vi piacciono di più e come nel caso della ricetta di oggi, sperimentare nuovi aromi. La ricetta che vi propongo è quella di un comune gelato alla vaniglia, aromatizzato con i petali di rosa. Usare i fiori come aroma per la cucina non è una novità. Esistono infatti tante ricette, anche salate, in cui si usano i fiori per aromatizzare la preparazione. Per questa ricetta vi serviranno circa 30 petali di rose, che userete per profumare uno sciroppo a base di acqua, zucchero e una stecca di vaniglia.

Il tiramisù ai frutti di bosco con gli avanzi di pandoro

E come penultima ricetta della serie “cucinare con gli avanzi” oggi è la volta del pandoro. Ammetto che è molto difficile che in casa mia avanzi il pandoro, lo preferisco di gran lunga al panettone e, una volta finite le feste ne mangio ogni giorno una fetta a colazione, al posto dei soliti biscotti. Però non a tutti piace ed allora ho pensato di riciclarlo in un tiramisù ai frutti di bosco. La scelta del classico tiramisù era ormai scontata e per una volta ho voluto sostituire il caffè alla frutta, in questo caso degli allettanti frutti di bosco, che ahimè, non avendo trovato freschi, ho dovuto scegliere surgelati. Poco male, dovranno avere il tempo di scongelarsi e di perdere tutta l’acqua in eccesso per non inondare la crema di mascarpone.

La preparazione del tiramisù di pandoro e frutti di bosco è sostanzialmente uguale a quella della maggior parte dei tiramisù: si bagna la base, in questo caso le fette di pandoro, in una bagna di latte e liquore (se vi piaciono gli alcolici, altrimenti andrà bene anche del semplice latte zuccherato). A parte si prepara la classica crema di mascarpone e uova montando i tuorli a parte con lo zucchero e gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale. Ai primi si andrà ad aggiungere il mascarpone e del liquore oppure del succo di frutti di bosco ottenuto frullandone una parte.

Dolci senza glutine, aspic di frutta al limone

Il sabato è finalmente arrivato. Godiamoci dunque il meritato riposo e perchè no, coccoliamoci con un dolce. L’aspic di frutta al limone è un dolce fresco, molto colorato e leggero. Infatti non contiene particolari ingredienti grassi e questa caratteristica lo rende leggerissimo. Inoltre non contiene nessun tipo di farina per cui è adatto anche a chi soffre di intolleranza al glutine. Attenzione però alla gelatina alimentare! Figura infatti tra gli alimenti a rischio per chi soffre di celiachia. Controllate dunque benissimo la composizione e acquistate quella più adatta, l’agar ad esempio dovrebbe andare bene. L’aspic di frutta è un dolce molto raffinato, perfetto per concludere una cena al posto della solita macedonia di frutta. In più potete personalizzarlo secondo i vostri gusti e la stagione, scegliendo la frutta che più vi piace tra quella che si trova in commercio in questo periodo. Secondo me è perfetto con le fragoline e i frutti di bosco e siccome in questa stagione è impossibile trovarli freschi, vi consiglio di optare per quelli surgelati. Per il resto, largo spazio alla fantasia e al gusto personale, con l’unico accorgimento di cercare di trovare un equilibrio tra le quantità dei diversi frutti che deciderete di usare. Servitelo a fette, accompagnato con dei ciuffi di panna montata sui quali potete mettere dei piccoli frutti di bosco per decorazione.

Preparare l’aspic di frutta al limone è semplicissimo. Preparate un composto di acqua, zucchero, succo e scorza di limone a cui aggiungerete gli albumi montati a neve e la gelatina. Mettete il composto sul fuoco e fatelo sobbollire e poi lasciatelo riposare per mezz’ora. Poi mettete la gelatina in uno stampo da budino insieme alla frutta.  Fate raffreddare in frigo per tre ore e poi servitelo in tavola.

Avanzi di salumi e formaggi, lo sformato di patate

Che ne dite di uno sfizioso sformato di patate con formaggi e salumi? Nel mio caso la scelta del piatto è stata abbastanza forzata, ma il risultato è stato comunque soddisfacente. Arricchire un semplice sformato di patate con salumi e formaggi vari è stata una grande idea dovuta al fatto che in frigo mi fossero rimasti degli avanzi di  provolone, emmenthal ed asiago insieme a prosciutto cotto e salame. Ovviamente ho tagliato il tutto a dadini e tuffato dentro insieme al composto di patate.

Lo sformato di patate e salumi si prepara così: innanzitutto le patate spazzolate, pulite bene, sbucciate e tagliate a pezzi vanno cotte in abbondante acqua salata. Una volta giunte a cottura vanno schiacciate nello schiacciapatate e versate in una ciotola. A queste vanno aggiunte le uova,  il burro ammorbidito, il sale, il latte, il parmigiano, e tutti i salumi ed i formaggi tagliati a dadini. Dopo aver mescolato bene per amalgamare il composto, va versato dentro una teglia imburrata e spolverata di pangrattato. In superficie andrà cosparso del parmigiano grattugiato. Lo sformato di patate va cotto in forno già caldo a 180 C° per circa 30 minuti.

Primi piatti facili: gli Spaghetti al pollo

Buon giorno a tutti! Le mie ricette vengono pubblicate sempre verso l’ora di pranzo. Molti di voi saranno già seduti a tavola, altri ancora avranno già terminato il proprio pasto, mentre alcuni ritardatari, come me, dovranno ancora sedersi. Bene, certe volte quando si fa troppo tardi è necessario cucinare qualcosa di facile e veloce, è per questo che oggi vi propongo gli Spaghetti al pollo.

Una ricetta di pasta, che è anche un piatto unico ed è una pietanza facile da preparare e sufficientemente rapida, se si vuol comunque mangiare qualcosa di buono. Gli Spaghetti al pollo, sono una ricetta di carne bianca che volendo può esser fatta anche con gli avanzi di un pollo arrosto, così da non buttare via nulla. Ma adesso si è fatta una certa ora e non riesco più a tenere a freno l’appetito, corro a cucinare gli Spaghetti al pollo.

Primi piatti senza glutine, il risotto alla diavola

 

Buon venerdì a tutti! Avete presente quei vecchi libri di cucina degli anni Sessanta, di circa mille pagine con copertina rigida e sovracoperta? Ecco, è questo un libro che mia zia mi ha da poco prestato per aumentare la mia collezione personale di ricette sfiziose. E proprio in questo librone ho scovato la ricetta che vi propongo oggi e che sicuramente preparerò per pranzo, cioè il risotto alla diavola. Già dal nome si capisce subito che si tratta di una preparazione abbastanza  saporita, con paprika e una spolverata di peperoncino. In più è veloce e facile da preparare oltre ad essere davvero appetitoso. La ricetta prevede di cuocere il riso a parte e scolarlo quando è appena cotto, facendo molta attenzione a non scuocerlo. Poi basterà mantecarlo nella casseruola dove avrete preparato il condimento. Un sugo a base di carne di vitello, pomodoro, paprika e un pizzico di peperoncino rosso. Io l’ho provato e il risultato è veramente eccellente, soprattutto per chi come me, ama i sapori piccanti senza esagerare. Inoltre si tratta di un piatto molto ricco, che contenendo anche la carne si può considerare un piatto unico. Un solo consiglio. In commercio esistono due tipi di parika, quella dolce e quella piccante. Se decidete di acquistare la paprika dolce potete aggiungere un pizzico di peperoncino rosso, altrimenti evitate di aggiungerlo al condimento perchè rischiate che il riso diventi così piccante da risultare immangiabile. Alla fine spolverate tutto con una manciata abbondante di basilico fresco tritato e parmigiano.

Ricette dolci, prepariamo il Pan di Spagna

Oggi prepareremo insieme il Pan di Spagna. Una ricetta molto utilizzata per preparare i dolci. In effetti il Pan di spagna è una sorta di base che poi può essere utilizzata per preparare qualsiasi tipo di torta. Dolci alla frutta, torte al cioccolato, torte al limone insomma di tutto di più! Se non sappiamo però preparare un buon Pan di Spagna non potremo realizzare un buon dolce. La ricetta che oggi vi daremo è quella semplice che serve per prepararne uno classico. Decidete poi voi se volete farcirlo: crema all’interno o panna per decorare l’esterno! Frutta, cioccolato bianco o fondente, creme alla nocciola e simili! Tutto quello che vi piace. Ma torniamo alla nostra ricetta.

Avanzi di legumi? La zuppa di lenticchie e cereali

Nell’elenco degli avanzi rimasti dai pranzi e dalle cene delle feste, scommetto che sono presenti anche le lenticchie, i legumi più consumati durante il periodo natalizio ed immancabili sulle tavole del cenone di capodanno. Anche le lenticchie possono essere riciclate in diverse preparazioni: nel minestrone, nelle polpette di legumi, in insalata, nel risotto, ma oggi vorrei proporvi la ricetta di una zuppa calda ed avvolgente come una coccola, la zuppa di lenticchie e cereali.

Si tratta di un primo piatto rustico che accompagnato da un filo di olio extra vergine di oliva e dei crostini di pane diventa un vero e proprio comfort-food. Per la preparazione della zuppa di lenticchie e cereali dovrete ricordarvi di mettere in ammollo la sera precedente i cereali (le lenticchie dovrebbero essere già cotte, ma chi le usasse secche, dovrebbe unirle ai cereali) che deciderete di utilizzare. Il giorno della preparazione invece vi basterà preparare un soffritto con olio, cipolla, aglio, sedano e carote, ed una volta cotto aggiungere i cereali e le lenticchie, mescolare per qualche minuto e poi versare il brodo vegetale. Unire i pomodori tagliati a pezzi, le patate tagliate a dadini le erbe aromatiche. Fare cuocere per almeno un’ora. Durante la cottura se necessario aggiungere ancora del brodo.

Ritorna CioccolArt Sicily a Taormina

Si chiuderà l’8 gennaio CioccolArt Sicily, manifestazione partita lo scorso 18 dicembre nella cornice dell’Ex Chiesa del Carmine a Taormina.

Scopo della manifestazione è quello di raccontare la Sicilia attraverso l’esposizione di grandi opere di cioccolato, in un percorso artistico originale dove  gusto e olfatto si uniscono alla vista per guidare i visitatori in un affascinante viaggio nel mondo del cioccolato.

Primi piatti vegetariani: le Trenette con i fagiolini

Oggi, portiamo ancora un pò di verde sulle nostre tavole, e come vi ho detto quando vi ho parlato delle penne con zucchine e pistacchio, il verde è il colore della speranza, e visto che in questo periodo c’è tanto da sperare per evitare di disperare (scusate il pessimo gioco di parole) tingiamo tutto di verde! Questa volta ci rifaremo a due ingredienti che sono simboli stessi del verde: i fagiolini, che non a caso in inglese si chiamano green beans, fagioli verdi, ed al nostro amatissimo pesto.

Pesto? Si, se stante pensando alla cucina ligure siete sulla buona strada. Il piatto di oggi è tutto ligure: le Trenette con i fagiolini. Le trenette sono, infatti, il formato di pasta della Liguria e pesto e fagiolini sono due ingredienti tipici di questa regione. Le Trenette con i fagiolini sono, inoltre, un primo piatto della cucina vegetariana. Tutti in tavola, quindi, con le Trenette con i fagiolini.

Ricette senza glutine, arista di maiale al latte.

So che le ricette più sfiziose e particolari sono quelle più gettonate e soprattutto sono quelle in cui amo di più cimentarmi in cucina, ma anch’io ogni tanto vado sul classico e preparo qualche piatto da “occasione speciale”. E visto che il tempo è piovoso e il freddo si fa sentire, perchè non proporvi un piatto caldo e allo stesso tempo delicato che è un successone assicurato?
Non sono un fenomeno negli arrosti, ma anch’io ho due o tre assi nella manica, l’arrosto al latte è uno di questi.
Della carne di maiale si parla spesso quando si tratta di ricette di secondi piatti , poi con il ritorno della stagione fredda è normale incrementare l’uso di questa carne che io trovo molto saporita. La ricetta dell’arista di maiale al latte è un secondo di carne delicato ed elegante, adatto a tutte le occasioni. La ricetta è molto semplice e il risultato ottimo, inoltre il latte dona una particolare morbidezza alla carne dell’arista che, essendo abbastanza priva di grasso, tende spesso a seccarsi. Questa ricetta non è veloce da preparare, infatti richiede che la carne cuocia nel latte per almeno due ore. Potrebbe sembrare un processo lungo e faticoso, invece è semplicissimo e soprattutto non serve che controlliate la carne in continuazione. Vi basterà rigirarla solo due o tre volte e per tutto il tempo di cottura potrete dedicarvi tranquillamente ad altre attività. Come è ribadito nel titolo, questa ricetta non contiene glutine, quindi è adatta a chi soffre di questa intolleranza. Potete cucinare l’arista al latte anche il giorno prima. Basterà riscaldarla per averla di nuovo gustosa come appena cucinata.