Secondi piatti freddi: l’insalata di patate e avocado con frutta

Ecco un secondo piatto perfetto se avete voglia di un pranzo o di una cena veloci, sostanziosi e ricchi anche di nutrimento, visto che con questo piatto mangerete patate e prosciutto, ma anche frutta e uova, insomma, un vero e proprio piatto completo, pronto a saziarvi e anche a lasciar assaporare al palato una combinazione di gusti nuovi e fantasiosi.

Se volete avere un ulteriore occhio di riguardo alla linea non aggiungete la maionese ma semplicemente un cucchiaio d’olio e una presa di sale, se vi piace anche un po’ di pepe magari, ed ecco pronto il vostro pasto esotico e delizioso! Visto che questa insalata può essere preparata con largo anticipo potete pensare anche di prepararla per cena, in anticipo, se magari sapete di rientrare tardi a casa e potreste non avere tempo per cucinare, ma potete anche preparare la vostra insalata la sera e portarla come pranzo in ufficio, un ottimo piatto di cui vedrete vi chiederanno la ricetta i colleghi!

I laghi del nord e le loro specialità: Varese

Photocredit: autore Enzo Bonsi

Il grandi laghi del nord, il Lago Maggiore, il Lago di Como, il Lago d’Iseo e il Lago di Garda, racchiudono delle perle non solo paesaggistiche, ma anche enogastronomiche.

La provincia di Varese, e Varese stessa sono una piccola gemma lombarda. I suoi 7 laghi sparsi tra Prealpi e campagne, paesini fermi nel tempo, tesori architettonici e artistici, bellezze naturalistiche, fanno da cornice a una delle provincia meno conosciute.

Terra di Cardinali e conventi, la provincia di Varese è poco nota per le sue specialità dolciarie.

Varese è famosa per il dolce Varese: una bauletto fatto di farina gialla, mandorle, uova, burro e zucchero, delizioso per la collazione o per accompagnare un tè pomeridiano. La città vanta alcune tra le migliori pasticcerie di tutta la Lombardia. Dai maestri cioccolatai ai pasticceri sotto i portici della città, per chi ha voglia di dolci a Varese non rimarrà di certo a bocca asciutta.

Ma è poco lontano da Varese, vicino al Lago Maggiore, che sono stati creati i dolcetti più copiati di tutti: i Brutti e Buoni di Gavirate.
L’antica ricetta è della seconda metà dell’800, ed è stata brevettata all’inizio del ‘900. composti da bianco d’uovo, zucchero, nocciole e mandorle. Questi dolcetti spumosi, leggeri e fragranti sono perfetti con vini da meditazione o una cioccolata calda.

Ricette primi piatti di pasta: le Penne alle verdure

L’altro giorno mi sono lasciato incantare dalla ricetta della cucina pugliese delle orecchiette alle cime di rapa. Avendo già tutti i profumi nelle narici ed il loro sapore in bocca, non ho saputo resistere alla tentazione e sono uscito da casa per cercare le cime di rapa. Visto che la stagione è quella giusta, per fortuna non ho avuto grossi problemi nel trovarle.

Tornato a casa, però, i mie desideri erano mutati. Pensando alla Puglia, mi è venuto in mente il mare ed il sole, le spiagge ed i pranzi estivi. Così ho pensato di fare una ricetta di pasta che mi potesse riportare ai colori ed ai sapori dell’estate. Come base del condimento ho utilizzato sempre le cime di rapa, ma ho aggiunto qualcosa. Così è nata la ricetta delle Penne alle verdure.

moussaka

Dalla cucina greca un piatto unico senza glutine: la moussaka

Mi piace molto la cucina straniera e mi piace altrettanto sperimentare piatti, sapori e abbinamenti di gusti che non fanno parte della nostra cultura gastronomica. Quella della moussaka però, è una ricetta della cucina greca, quindi una cucina mediterranea molto simile a quella dell’Italia. Se non fosse una ricetta originaria di Cipro oppure addirittura della Turchia, potremmo benissimo confonderla con una parmigiana di melanzane e carne. La moussaka infatti, uno dei piatti greci più noti in tutto il mondo, è un piatto composto di melanzane fritte, carne di agnello o carne mista e besciamella. Non si tratta quindi del massimo della leggerezza ma di un piatto decisamente sostanzioso e calorico ma… meravigliosamente buono! Somiglia anche un po’ alla nostra lasagna per la presenza del ragù e della besciamella ma non vi sono strati di pasta bensì di melanzane fritte. Questa volta l’ho fatta seguendo la ricetta di un libro che ho comprato prima di tornare dalle vacanze a Santorini. Visto che la preparazione è abbastanza lunga, se volete potete prepararne di più e congelarla in porzioni da scongelare all’occorrenza. La ricetta non contiene glutine, però fate attenzione a preparare da voi la besciamella. Quella che si compra già pronta contiene il glutine, mentre se la preparerete da voi potete usare la classica ricetta della besciamella sostituendo la farina con la farina senza glutine oppure con l’amido di mais , che ha lo stesso potere addensante. La ricetta è semplice, provatela e… kale orexe!

Ricette dolci, biscotti ai cornflakes

Oggi ci divertiremo a preparare insieme dei deliziosi biscottini. Quella che vi propongo oggi è una ricetta davvero semplice da realizzare che vi permetterà di preparare dei biscotti ai cornflakes davvero strepitosi. In pochi minuti porterete in tavola per deliziare i vostri ospiti dei dolcetti davvero raffinati. Croccanti per la presenza dei cornflakes e perchè cotti in forno ma anche morbidi per il loro impasto. Un’unione davvero vincente! Con pochi ingredienti, molto economici, prepararete dei biscotti da fare invidia alle migliori pasticcerie. Ottimi per la merenda, per la colazione e per chiudere una cena! Ottimi anche in ottica “riciclaggio” nel senso buono del termine. Se i vostri bimbi vi lasciano un pò di corn flakes nella confezione e non voglioni più mangiarli ecco come riutilizzarli. Inoltre possono essere conservati in una scatola ermetica e mangiati anche dopo qualche giorno.

Ricette vegetariane dietetiche, il risotto ai pomodorini e rucola

Che ne dite di un risottino leggero leggero per pranzo? Bene perchè ho quello che fa per voi, un primo piatto semplice e gustoso, sfizioso quanto basta: il risotto ai pomodorini e rucola. Un risotto preparato seguendo tutti i possibili accorgimenti per ridurre le calorie, in primis, l’ultilizzo di poco olio. Il risotto ai pomodorini e rucola è un primo che si prepara in poco tempo, il che non guasta perchè quando si è a dieta spesso uno dei fattori che fa cadere i buoni propositi è proprio il fatto di non avere tempo da dedicare ad una cucina sana e leggera.

In questo caso in poco meno di 25 minuti avrete il vostro risotto in tavola. Ma vediamo nel dettaglio come si prepara: innanzitutto i pomodorini e la rucola vanno tagliati i primi a metà e la seconda a pezzi grossolani. A questo punto è la volta di tritare la cipolla e di farla dorare in poco olio. Versare il riso e farlo tostare un paio di minuti e proseguire la cottura aggiungendo il brodo vegetale poco alla volta, quanto ne basta per ottenere risotto cremoso.

Torna “Giococucina” al Rigoletto

Sabato 29 gennaio Gianni D’Amato, chef patròn del Rigoletto aprirà la sua cucina agli aspiranti cuochi per preparare insieme i dolci e i dolcetti di Carnevale. Con questo primo appuntamento tornano anche nel 2011 i corsi di cucina per bambini organizzati da “Il Rigoletto” di Reggiolo per dare vita a un  gioco generalmente proibito nella cucina di mamma.

“Con Giococucina e le altre iniziative che stiamo ora mettendo in campo a Il Rigoletto stiamo realizzando un sogno: insegnare a mangiar bene giocando”, affermano Gianni e Fulvia D’Amato.

Una ricetta per il pesce spada marinato

Quando si parla di pesce bisogna sempre andarci con calma. Io sono una di quelle, lo dico senza problemi ricordando che i dolci e i primi piatti sono le mie vere specialità in cucina, che il pesce preferisce mangiarlo fuori a cena! Sicuramente essendo ancora abbastanza giovane e sotto la trentina sono ancora all’inizio del mio percorso culinario, che mi auguro si arricchisca anche con ottime preparazioni di piatti difficili, e il pesce fa parte proprio di questi. Comprare i bastoncini o i filetti panati al supermercato non conta, già comprare il merluzzo, il nasello o la platessa e inventarsi un sugo senza pensare di lessare i filetti congelati e servirli con olio e limone è un’altra storia! Il pesce va comprato al banco del pesce, al mercato, va portato a casa e preparato con amore, e penso che la marinatura, soprattutto per chi è alle prime armi, sia un’ottima soluzione perché ci permette di insaporire il pesce, ammorbidire quelli dalla carne più dura e il procedimento di cottura, se come in questo caso andiamo a passarlo in padella, diventa più semplice. Questo pesce spada è davvero buonissimo.

Primi piatti di verdure: Minestra di zucchine e fagioli

Scusatemi in anticipo, ma oggi sarò un po’ più breve del solito nell’introdurvi la ricetta. E questo, perché la ricetta di questo primo piatto di verdure richiede una descrizione piuttosto lunga e non vorrei stancarvi prima ancora di averla letta. Primo piatto di verdure … qualche ricetta di zuppa o crema, vi starete dicendo. Trattasi invece di una via di mezzo tra una minestra ed un a zuppa: la Minestra di zucchine e fagioli.

La Minestra di zucchine e fagioli è un saporitissimo piatto caldo che aiuta a combattere il freddo. Un piatto della cucina vegetariana e che, casualmente, è un piatto adatto alla cucina senza glutine. La Minestra di zucchine e fagioli richiede, come tutte le minestre, dei tempi di preparazione un po’ lunghi, quindi smetto di cianciare e vi lascio alla ricetta della Minestra di zucchine e fagioli.

Cucinare senza glutine, il brasato di manzo alle olive.

Quello di cui parliamo oggi è uno di quei piatti tipici della nonna o di una zia un po’ attempata, che sicuramente trovano poco spazio sulla tavola di tutti i giorni perché per realizzarli al meglio ci vuole tempo. Però a me piace tanto il brasato e perciò quando ho un po’ di tempo in più da dedicare alla cucina, è uno dei piatti che preparo più spesso. Il brasato si ottiene facendo rosolare la carne in un grasso (olio o burro o entrambi) e poi ricoprendo con un liquido che può essere brodo, vino o latte alla maniera lombarda e piemontese ed aggiungendo infine le spezie, che possono essere chiodi di garofano, aglio, alloro, noce moscata, zafferano, timo, cerfoglio e pepe nero. Tantissime ricette dunque ma un solo fattore comune: la cottura è lunga, lenta e soprattutto in un liquido che non deve mai asciugarsi completamente.

Quella del brasato alle olive è una versione del brasato più semplice e meno elaborata di molte altre che si possono reperire in giro, infatti tra le altre cose, non prevede la marinatura. Questa ricetta seppur più veloce è comunque squisita. Vi basterà farvi preparare dal macellaio un bel pezzo di scamone di manzo, poi vi serviranno le olive, le erbe aromatiche (alloro e chiodi di garofano), un bicchierino di brandy per spruzzare la carne e del prosciutto cotto. Lasciatelo cuocere molto lentamente, almeno due ore e mezza. Piatto invernale, si accompagna generalmente con dell’ottimo purè di patate.

Ricette dolci calabresi, cubaita o giuggiulena

Il dolce che prepareremo oggi ha un’antica tradizione alle spalle. In effetti la cubaita meglio conosciuta forse come torrone di giuggiulena è un dolce tipico delle regioni del sud. Il nome deriva dal’arabo: in italiano si traduce confetto. Noi oggi prepareremo la cubaita seguendo la tradizione calabrese. Questo dolce nel dialetto calabrese delle mie parti viene chiamato “Cumpetto”. Sicuremente se avrete visitato la Sicilia o la Calabria durante il periodo natalizia avrete assaggiato questo dolce che si basa esclusivamente sull’utilizzo di sesamo, zucchero e miele. Nella nostra ricetta di oggi poi abbiamo aggiunto anche le mandorle che rendono il dolce ancora più buono. Come ho già detto la cubaita viene preparata insieme alla pignolata soprattutto nei mesi invernali e in occasione delle festività natalizie. Essendo però un dolce che piace davvero a molti può essere preparato ogni volta che ne abbiate voglia.

Dolci di San valentino, i biscotti più belli

E continuando la nostra carrellata di idee per San Valentino non poteva mancare qualcosa di dolce: i biscotti. Magari non tutti festeggeranno questa occasione con una cena, ma si limiteranno a preparare un dolcetto come gesto d’amore nei confronti della persona amata. Questo articolo vuole essere uno spunto per attingere idee soprattutto per la decorazione dei biscotti. Mi sono accorta che esistono una serie infinita di possibili decorazioni e vorrei proporvi quelle che mi hanno colpito maggiormente. Per la preparazione dei biscotti di San Valentino in generale dovrete partire dalla base che di solito è una pasta frolla, normale o al cacao, o, ancora meglio, da una vostra ricetta collaudata per andare sul sicuro.

Per il resto dovrete preparare la pasta di zucchero o, a seconda dei casi, preparare della glassa bianca e procurarvi i coloranti alimentari possibilmente in gel. Inoltre vi consiglio di comprare della momperiglia (ossia le palline colorate), dei cuoricini di zucchero e tutto ciò che vi suggerisca la fantasia per personalizzare al meglio i vostri biscotti di San Valentino. Anche le formine sono fondamentali, quelle a forma di cuore sono d’obbligo, anzi vi consiglio di procurarvene di diverse misure. Molto carina ad esempio è l’idea di servire i biscotti come fossero lecca lecca ossia infilzandoli con dei lunghi stuzzicadenti, o ancora sovrapporre un biscotto a forma di cuore con un altro della stessa forma ma forato al centro in modo che si intraveda un cuoricino di marmellata rigorosamente di colore rosso.

“Cioccolentino 2011”

Dall’11 al 14 Febbraio si rinnova nel Centro storico di Terni l’appuntamento con “Cioccolentino”, manifestazione dedicati al cioccolato e agli innamorati, giunta alla sua ottava edizione, che vede la partnership tra Promoeventi ed Eurochocolate.

Anche questa edizione di Cioccolentino, che ha come slogan “Cioccolentino, un evento che ti sta a cuore…” sarà dedicata al cioccolato artigianale e all’alta pasticceria con un calendario ricco di iniziative.

L’apertura della kermesse sarà segnata dal Gran Golà di San Valentino: ad aspettarvi musica e moda, un goloso buffet a base di cioccolato, un laboratorio pensato per i più piccini…

Frittata di asparagi, carciofi e aglio: un secondo piatto vegetariano

Decidiamo di preparare un secondo piatto senza ausilio di carne o pesce. Questo chiaramente non vuol dire appartenere necessariamente alla cultura alimentare vegetariana, magari si ha solo voglia di un po’ di verdure, e poi può capitare a tutti di avere per alcuni periodi il desiderio di mangiare meno carne o meno pesce. Io sono la prima a non essere una fan accanita della carne, la mangio e mi piace, ma mi piace mangiarla bene e mi capita spesso di pentirmi quando mi ritrovo con la fettina di carne comprata al supermercato, che si vede ad occhio che non è di qualità, risulterà stopposa e dal sapore pessimo… fortunatamente faccio parte della schiera che ama alla follia le verdure, e quindi libero sfogo alla fantasia nella loro preparazione!

Questa frittata è davvero buonissima, anche perché unisce i carciofi e gli asparagi, verdure dal sapore decisamente diverso e ben distinto, un esperimento da provare assolutamente!