Uova strapazzate con salsiccia e peperoni

Torniamo ancora una volta a parlare di uova. Anche nelle diete assolutamente ipocaloriche, quelle in cui devi perdere tantissimi chili, sono presenti le uova, generalmente sode e per quanto mi riguarda, nell’ultima dieta seguita, e fortunatamente le mie non sono mai eccessivamente proibitive, solo per perdere quei 2-3 chili in eccesso, in modo sano e consapevole, senza colpi di testa, la mia bravissima dietologa considerava le uova in tutte le loro forme, quindi non c’era il vincolo delle uova sode! Le uova strapazzate, come in questo caso, permettono di combinarle con moltissimi ingredienti, primi tra tutti le verdure e infatti suggerisco ai vegetariani di depennare le salsicce da questa ricetta e sostituirle senza troppi problemi con zucchine, melanzane, funghi e tutto ciò che più vi piace!

L’uovo strapazzato permette anche di utilizzare pochissimo condimento in cottura, infatti se avete una buona pentola antiaderente e la pazienza di mescolare con costanza potete cuocere le vostre uova con un cucchiaino d’olio o pochissimo burro, il tutto per un risultato ugualmente gustoso.

Cucina italiana primi piatti: le Penne all’arrabbiata

Cosa c’è di più italiano della pasta? Si, è vero, sicuramente la pizza è più famosa, ma ormai è anche più internazionale. Un buon piatto di pasta, fatto come si deve, con la pasta cotta al punto giusto ed il condimento ben dosato ed amalgamato, è un’opera d’arte che porta la targhetta Made in Italy. Proseguiamo in un piccolo percorso sui primi piatti della cucina italiana, che abbiamo iniziato con le caserecce stile Napoli, parlando delle Penne all’arrabbiata.

Le Penne all’arrabbiata sono, insieme agli spaghetti alla carbonara ed alle lasagne, uno dei piatti di pasta tradizionali che vengono abbondantemente ordinati e consumati dai turisti che vengono a visitare le nostre bellezze. Spazio ai sapori delle cucina italiana, diamo il via alla preparazione delle Penne all’arrabbiata.

Ricette bimby, le frittelle di carnevale

Ultimissimi giorni per preparare un dolce di carnevale: oggi però utilizzeremo il bimby. Prepareremo delle buonissime frittelle di carnevale con l’accessorio più alla moda negli ultimi tempi, almeno in cucina! Il bimby permette di preparare in pochi minuti delle ottime ricette. Tutti possono diventare dei grandi chef scegliendo solo velocità e temperature da seguire. Non resta quindi che metterci davanti al bimby e…seguire le istruzioni che troverete nella nostra ricetta di oggi. Un dolce di carnevale come vi ho già detto prima del periodo di digiuno, che per qualcuno inizierà la settimana prossima. Delle buone frittelle ottime per chiudere in allegria un pranzo o per la merenda dei piccini. Frittelle dolci ricoperte di zucchero a velo. Ma potrete anche renderle ancora più “pesanti” utilizzando magari della cioccolata oppure del miele. Fate un pò voi in base ai vostri gusti!

Cucina dietetica, la zuppa di lenticchie

Nonostante siamo già entrati nel mese di marzo le temperature non accennano ad aumentare, anzi, sembra proprio di essere ancora in pieno inverno. La voglia di piatti caldi e confortanti è sempre in agguato grazie anche alle condizioni metereologiche. Oggi quindi vorrei proporvi una zuppa di lenticchie deliziosa, leggera e con poche calorie, da perfetta cucina dietetica insomma.

La zuppa di lenticchie è uno di quei piatti che ti rimette al mondo, così cremosa e con un sapore che ti avvolge letteralmente. Vediamo nel dettaglio come si prepara. Innanzitutto si lava la carota e si taglia a fettine. Si sbuccia la cipolla e si trita finemente e si schiaccia l’aglio. In una pentola dai bordi alti si versano le lenticchie, il timo, l’alloro, il sale,  il pepe e la carota insieme alla cipolla e l’aglio. Si copre il tutto con un litro di acqua fredda e si fa cuocere per circa 40 minuti.

Cucinare con la pentola a pressione, Acticook di Lagostina

cucinare con la pentola a pressione Acticook Lagostina

Le nostre cucine sono piene di pentole, padelle, tegami e coperchi di ogni genere e misura, ma quello che secondo me non deve mai mancare in casa è la pentola a pressione. Vi chiedete perchè? Beh tra le qualità che preferisco c’è sicuramente il risparmio di tempo infatti i tempi di cottura per molti piatti sono più che dimezzati e con la vita frenetica che conduciamo ogni giorno, devo dire che non è da sottovalutare. Inoltre i cibi mantengono inalterate le loro caratteristiche nutritive, conservando vitamine e sali minerali e il tutto usando meno grassi rispetto alle cotture tradizionali. Infine, in un momento in cui il risparmio energetico e l’ecosostenibilità sono così importanti, la pentola a pressione permette un minore consumo di gas, che per la preparazione di alcune pietanze può arrivare anche al risparmio del 25% .

Io l’ho sempre usata nella mia cucina ma in questi giorni sto utilizzando la nuova pentola di Lagostina Acticook che sarà disponibile a partire da questo mese. Una pentola davvero innovativa ma allo stesso tempo semplice da usare e che è riuscita a ridurre i tempi di cottura del 35% rispetto alle pentole a pressione tradizionali.

Quando il pacco è arrivato in redazione sono rimasta molto sorpresa perchè pensavo di trovarmi di fronte alla solita pentola invece ho dovuto ricredermi; una pentola di ultima generazione composta da 3 sistemi eco-tecnologici: un acceleratore di cottura con una valvola che rilascia fino all’85% di aria riducendo i tempi di cottura; l’ecodose, cioè un dosatore da 250 ml che indica la quantità di acqua necessaria per ogni ricetta; l’ecotimer, un timer che una volta inseriti i minuti di cottura del piatto emette un suono per indicare l’inizio della cottura e quindi il momento in cui si può abbassare la fiamma e un segnale alla fine della cottura per avvertirci che il nostro piatto è pronto.

Risate e risotti

 

Ad Orvieto fino al 4 Aprile è di scena “Risate e Risotti” , serate all’insegna del gusto e del buon cabaret. Il gusto è dato dai Risotti, prodotti per l’occasione da chef di fama nazionale di alcuni dei più prestigiosi ristoranti di Orvieto e del territorio circostante; alle risate, invece, ci pensano i comici scelti tra alcuni dei volti più apprezzati del cabaret, tv e teatro.

Il risultato è una rassegna comico-gastronomica ambientata in Umbria, abbastanza unica nel suo genere, da gustare in una serie di appuntamenti ad hoc.

Gli organizzatori di questa originale rassegna giunta alla quarta edizione, sono partiti dall’idea di fare del riso, in tutte le sue varianti, il protagonista di serate speciali. Alla proposta enogastronomica basata su uno dei uno prodotti più tradizionali e apprezzati della cucina italiana, viene associata per ogni serata una performance di comicità.

Un secondo piatto con i legumi: i ceci saporiti

Andiamo ormai verso il caldo, ma come spesso succede di questi tempi a periodi di temperature e sole quasi primaverile si alternano giornate in cui il freddo continua ancora a farsi sentire. Ecco che allora anche una zuppa, particolare come questa, può rivelarsi un’ottima cena, magari per scaldarsi dopo una giornata passata al freddo o anche solo per gustare un piatto nuovo, che può essere un pasto completo, ma può anche essere portato in tavola come secondo piatto, insieme magari a un bel tortino con le verdure, zucchine, melanzane, peperoni e anche patate. Questa zuppa di ceci può inoltre essere anche un’ottimo piatto da servire a una cena in piedi, uno di quei momenti in cui tra torte salate, stuzzichini, toast e panini ci stanno benissimo anche dei piatti un po’ più elaborati: una caponata, della carne magari a tocchetti, e poi una zuppa, particolare e diversa dal solito, come questa.

Zuppa di castagne, un comfort food senza glutine

Qualche giorno fa ho comprato le castagne per preparare qualche dolcetto, ma poi mi sono imbattuta in una ricetta che abbinava castagne, funghi e fagioli cannellini e così ho cambiato programma: ingredienti così sono perfetti in una zuppa! Le castagne sono deliziose e anche in cucina offrono spunti per ricette buonissime e particolari, così oggi prepariamo la zuppa di castagne, una minestra buona e semplice che potete mangiare anche se siete intolleranti al glutine. Le castagne infatti sono una di quelle bontà che potete consumare tranquillamente perchè non contengono glutine. E anche se le castagne sono uno di quei frutti invernali che in genere si utilizzano per i dolci, utilizzate in ricette salate come le castagne al burro, mi piacciono anche di più.

Unico piccolo problema è il tempo, perchè lessare e soprattutto pulire le castagne non è un compito molto semplice e richiede di avere del tempo a disposizione da dedicare alla cucina, ma vi assicuro che il risultato vi ricompenserà ampiamente della fatica. Questa ricetta è semplice e profumata. All’inizio io ero sospettosa nei confronti delle castagne cucinate in una zuppa ma ho dovuto ricredermi: la zuppa era deliziosa e mi ha scaldata più di una coperta in queste serate fredde.

Ricette dietetiche vegetariane, gli hamburger di carote

Chi di voi ha voglia di un hamburger ma non mangia carne? Sembrerebbe una contraddizione in termini, e forse lo è, ma vi assicuro che al primo assaggio di questi hamburger vegetali a base di carote non rimpiangerete affatto la carne. Gli hamburger di carote sono molto sfiziosi, costituiscono non solo un secondo vegetariano ma anche ipocalorico e sono perfetti così per chi sta seguendo una dieta dimagrante perchè non apportano troppe calorie.

Gli hamburger di carote si preparano così: innanzitutto si lavano, raschiano e si tolgono le estermità alle carote. Si lessano in abbondante acqua salata e si scolano. Si passano al passaverdure o nel frullatore e si versano in una ciotola. Si fanno raffreddare leggermente e si aggiungono le uova, la farina, un pizzico di sale e le erbe aromatiche che avrete scelto in base ai vostri gusti.

A pasta trend 2011 sarà di scena “Pizza fest”

Il mondo della pasta si incontrerà a Pasta Trend, la fiera internazionale che dal 2 al 5 aprile prossimi si svolgerà a Bologna Fiere.

In questa occasione il gruppo editoriale Degusta sarà presente nell’area denominata “Piazza dei Cuochi”,  che prevede importanti appuntamenti in un’area live firmata Lube Cucine.

Si tratta di un’area di 150 mq dove si svolgeranno esibizioni di cucina, stage, dibattiti e dove una serie di eccellenze italiane diventeranno vere star oggetto di show cooking.

Sponsor principale delle quattro giornate è SACLA’, che oltre a presentare ogni giorno innovativi aperitivi legati al mondo della pasta, sarà supporter dello stage di cucina dedicato agli chef  della CIR (Domenica 3 aprile ore 14) nonchè partner dell’iniziativa FESTIVAL DEI CUOCHI DELL’EMILIA ROMAGNA (lunedì 4 aprile) ideato dallo chef Mirko Gadignani di FELSINEA RISTORAZIONE.

“Ekk, l’Abruzzo in sintesi” vi aspetta a Città Sant’Angelo

Il 10 Marzo nei locali dell’ex Cantina Santangelo, ai piedi del borgo di Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara, si svolgerà “Ekk Abruzzo in sitensi”, una rassegna per i gourmet, gli amanti del giardinaggio e molto altro.

Il complesso si estenderà per oltre 25mila metri quadri, avrà circa 250 posti auto, e servizi ricettivi (Ekk Hotel, in gran parte ricavato dalle antiche botti di cemento nella torre), ricreativi (Ekk Cafè) ed enogastronomici (Ristorante “Cantina Santangelo”).

Fiore all’occhiello della struttura sarà poi Ekk Tipico d’Abruzzo, un mercato permanente delle produzioni tipiche abruzzesi con la divisione per territori provinciali: un’operazione che molto contribuirà al rafforzamento delle identità agroalimentari della regione.

Prepariamo le ali di pollo allo zenzero

Ho già parlato abbastanza spesso del mio rapporto conflittuale con il pollo e con il tacchino. Faccio abbastanza fatica a maneggiare la carne in generale, le carni bianche soprattutto, e comunque sia non sono una grande amante della carne, la mangio, in fondo anche con piacere, ma non ne sento il bisogno ogni giorno o tipo 5 volte su 7 in una settimana! Sono del parere che per essere davvero buoni pollo e tacchino devono essere cucinati ad arte, anche la fettina al burro, deve essere davvero buona la qualità della carne e qualche volta anche solo una spezia in più può fare la differenza… Il discorso chiaramente diventa diverso se parliamo di cosce di pollo o ali di pollo, come in questo caso, e questa ricetta è davvero molto molto appetitosa, speziata e un po’ orientale. Da provare!