L’irish soda bread per festeggiare il giorno di San Patrizio

Si avvicina il 17 marzo che, oltre ad essere festa nazionale anche in Italia, ma solo per quest’anno, lo è anche in Irlanda, dove sicuramente  questo giorno segna dei festeggiamenti molto sentiti, quelli relativi a San Patrizio, il santo patrono di Irlanda. Attorno alla sua figura circolano diverse leggende, basti citare il famoso pozzo di San Patrizio, il pozzo senza fondo che avrebbe condotto direttamente al purgatorio, o la leggenda legata ai serpenti secondo la quale sarebbero stati ricacciati in mare proprio dal santo.

Proprio in occasione di questa ricorrenza vorrei proporvi una preparazione irlandese, l’irish soda bread. Questo pane si prepara a partire da un impasto di farina bianca, farina integrale, bicarbonato e latticello o buttermilk. Quest’ultimo sarà facile trovarlo nei negozi specializzati anche se ultimamente non è difficile trovarlo nei supermercati più forniti. In caso non lo trovaste potreste prepararlo in casa aggiungendo a del latte intero il succo di mezzo limone e lasciandolo  a temperatura ambiente un paio di giorni.

Anteprima Vini della Costa Toscana 2011 vi aspetta a Lucca

Il 7 e l’8 Maggio al Real Collegio di Lucca, dalle ore 11 alle 19 vi aspetta l’Anteprima vini della Costa Toscana.

I Consumatori incontreranno i viticoltori e si cimenteranno nella degustazione alla cieca per conquistare bottiglie preziose. 80 viticoltori della costa toscana presenteranno, oltre ad un vino en primeur e in anteprima sul mercato, tutti i vini di loro produzione.

I grand Cru della Costa Toscana nascono in una parte di terra compresa tra cinque province: Massa, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto ed in particolare in un’area che subisce l’influenza del Mar Tirreno.

E’ infatti il mare con i suoi venti  ed i suoi profumi a rendere questa area qualcosa di assolutamente unico, perché se il comune denominatore di questi vini è l’influenza della costa che  ne forma il carattere, dall’altra ogni zona di produzione possiede una sua originale caratteristica. Quello che ha spinto circa 80 produttori della Costa Toscana a definire con chiarezza la loro identità, è la consapevolezza di essere a tutti gli effetti diversi ma uguali, di far parte si di un terroir eterogeneo ma allo stesso tempo di voler fortemente diffondere l’idea di una coscienza unica, sia per intenti sia per obiettivi. Dare valore per queste aziende significa crescere all’interno di un vero e proprio sistema di eccellenza, rappresentato dai vini, dal paesaggio, dall’arte e da chi assume un ruolo determinante per la diffusione dei suddetti valori.

Un secondo piatto completo con bistecche, formaggio, patate e insalata

Ecco una super-ricetta per un secondo piatto davvero completo, che vale come pranzo o come cena senza bisogno di aggiungere altro, anche se volete prepararlo per una serata tra amici. Portate in tavola insieme a questo piatto del pane particolare, magari al sesamo, al mais, integrale, panini e anche la pizza bianca, avrete così un ottimo accompagnamento per questa portata. Se siete in due o anche in tre o in quattro in famiglia potete anche pensare di servire la cena in porzioni già suddivise nei piatti: invece di sistemare tutto in un grande vassoio o piatto da portata seguite le indicazioni della ricetta, sistemando la carne e il formaggio ai bordi e l’insalata con le patate al centro, ma nei singoli piatti, così ognuno avrà già la sua bellissima porzione sistemata nel piatto, pronta da gustare!

Snack e finger food: i Paninetti alle uova strapazzate e gamberetti

In un momento nostalgico, il mio pensiero è giunto alle famose ed abbondantissime “english breakfast”, le ricche colazioni più o meno comuni in tutti i paesi di lingua sassone. Immancabili nel menù le scrambled eggs, le nostre uova strapazzate, condite in tutti i modi immaginabili e non … Ricordate i crostoni con salmone e uova strapazzate? Ebbene la ricetta di oggi è sempre in quello stile ma con un tocco di simpatia: i Paninetti alle uova strapazzate e gamberetti.

Prendendo spunto, anche, dai paninetti farciti e volendo preparare qualcosa in stile finger food, ecco arrivata l’idea dei Paninetti alle uova strapazzate e gamberetti. Semplici, rapidi, e molto … ma molto … appetitosi i Paninetti alle uova strapazzate e gamberetti sono un ottimo snack per un pranzo veloce e una portata perfetta per delle feste in casa.

Le pannelle palermitane, deliziose frittelle senza glutine

Le panelle, frittelle di farina di ceci, sono una delle specialità gastronomiche “da strada” tipiche di Palermo, ma diffuse anche nelle province di Agrigento, Trapani e Caltanissetta. A Palermo si trovano facilmente dai panellari per la strada, ma anche nelle numerosissime “friggitorie” della città. Le panelle solitamente si mangiano in mezzo a panini con semi di sesamo, rotondi e morbidi, spesso accompagnati con delle profumatissime crocchette di patate, chiamate cazzilli, o con altre specialità fritte in pastella e condite a piacere con sale e limone. Gli Arabi a cavallo tra il IX e l’XI secolo vollero sperimentare delle ricette con il cece, una pianta leguminosa originaria dell’Oriente. Macinandolo fino ad ottenere una farina, ricavarono per la prima volta le panelle.

In Sicilia generalmente non si usa preparare le panelle in casa. In genere noi siciliani le acquistiamo già pronte, addirittura in un bel panino già imbottito e caldo, pronto per essere mangiato a merenda. Al massimo le compriamo preparate fresche dal panellaro e poi le friggiamo a casa. Però riuscire a cucinarle in casa è una gran bella soddisfazione, inoltre in questo modo anche chi vive lontano dalla soleggiata Sicilia potrà godersi questa specialità.

Ricette bimby, le seppie con i piselli

Una buona ricetta di pesce oggi per chi ama cucinare con il bimby. E soprattutto per chi ha la fortuna di averne uno in casa. Oggi prepareremo le seppie con i piselli. Inutile dire che la preparazione del piatto vi richiederà davvero poco tempo. In meno di venti minuti infatti avrete preparato un secondo piatto leggero e davvero buono. Secondo più contorno perché ad accompagnare il pesce ci saranno i piselli. Ad accompagnare le seppie ci saranno i pomodori pelati che faranno da buon sughetto. Per questo vi consiglio anche di preparare delle bruschette o dei crostini. Renderanno questo piatto davvero completo. La fase che vi ruberà del tempo magari sarà quella durante la quale pulirete il pesce sempre che non usiate delle seppie surgelate.

Ricette leggere, gli gnocchi con crema di piselli

Solo a pensarci su mi viene un’acquolina … E dire che questo primo piatto, che rientra tra i miei preferiti del momento, non contiene neanche troppe calorie. Sto parlando degli gnocchi di patate con crema di piselli. Un piatto molto gustoso ma non pesante e neanche troppo calorico. Quello che vi servirà per la preparazione sono degli gnocchi di patate (già pronti o preparati in casa, fate voi) dei piselli, uno scalogno, del pepe bianco, della  noce moscata, parmigiano, burro, sale e brodo vegetale.

Pochi ingredienti per un piatto appagante e delizioso. La preparazione degli gnocchi con crema di piselli inizia con la cottura di questi ultimi: in un pentolino si mette del burro e si versa lo scalogno tritato finemente, una volta cotto si aggiungono i piselli aggiungendo gradatamente anche del brodo vegetale all’occorrenza. I piselli vanno cotti all’incirca per 15 minuti, dopo di che vanno versati in un frullatore e ridotti in crema.

A Vinitaly 2011 Cantina Tollo presenta due nuovi vini

Al Vinitaly 2011, il Salone internazionale dei vini e dei distillati, la Cantina Tollo presenterà due vini accomunati dal colore giallo: Passerina e Cococciola, nati dalla scelta di valorizzare varietà autoctone ancora poco conosciute e dalla volontà di offrire vini di ottima bevibilità e freschezza, eleganti e “femminili”. 

La Passerina è una varietà autoctona dell’Italia centro orientale ed è stata spesso confusa con altre uve ma oggi ha trovato una sua precisa identità.  I vigneti da cui si ottiene presentano forma di allevamento a tendone o filare ed un’età media di dieci anni. Alla vendemmia, effettuata a metà ottobre, seguono la pressatura soffice, la criomacerazione e l’affinamento in vasche di cemento. Si presenta nel bicchiere di colore giallo paglierino poco intenso, con riflessi verdi e di buona consistenza. All’olfatto il profumo è intenso, fruttato con note di pesca, albicocca e pompelmo. I sentori floreali ricordano il glicine ed il tiglio e nel tempo assume un carattere spiccatamente minerale. Al gusto è secco, di corpo, bilanciato con buona acidità e sapidità. Si abbina ad antipasti, carpacci e crudi di pesce, crostacei, primi e secondi piatti a base di pesce. Ottimo con formaggi freschi o a pasta filata.

La Cococciola, Nota anche come cacciola o cacciuola, è un vitigno antico che affonda le proprie radici in Abruzzo. Utilizzata in passato solo in uvaggio, Cantina Tollo ha deciso di vinificarla in purezza per esaltarne le caratteristiche di mineralità e freschezza. Proveniente da impianti di 25 anni con forma di allevamento a tendone e filare, alla vendemmia, effettuata a metà ottobre, seguono la pressatura soffice, la criomacerazione e l’affinamento in vasche di cemento. Si presenta di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso spiccano il fruttato con sentori di pesca a polpa bianca e pera, fini note minerali ed eleganti nuance floreali di ginestra e gelsomino. Il gusto è fresco e sapido, di buon equilibrio e con finale ammandorlato. Si abbina perfettamente con la cucina marinara dell’Adriatico e con pietanze delicate a base di carni bianche.

Secondi piatti sfiziosi: gli hamburger di zucchine

Leggi il titolo della ricetta “hamburger di zucchine”. Guardi la foto e vedi degli spiedini… ma va bene così, non c’è niente di sbagliato! Leggendo il titolo della ricetta sono stata tratta anche io in inganno: non sapevo se aspettarmi un hamburger vegetariano, magari arricchito con dei formaggi, oppure se pensare a un hamburger di carne macinata mescolato con le zucchine, e invece, niente di tutto questo! Questi piccoli hamburger in realtà somigliano di più a degli spiedini, semplicemente perché per “fermarli” e poterli passare in padella dovrete necessariamente utilizzare degli stecchini, che potrete anche decidere di togliere prima di mangiarli o di servirli in tavola, se decidete di prepararli per una cena. Il pomodoro, il formaggio e il prosciutto vengono racchiusi da due fette di zucchine, è per quello che in questa ricetta parliamo di hamburger, perché la zucchina in questo caso diventa come il pane, racchiudendo al suo interno le parti che compongono “il panino”!

Ricette bimby, crema di patate con il pesto

La ricette di oggi sa di inverno, di freddo e caminetto che ci invita a sederci davati per riscaldarci le mani. E’ quella della crema di patate con il pesto preparata con il bimby. Una ricetta tradizionale che assume un tocco moderno grazie al robot da cucina più amato dalle cuoche e dalla casalinghe disperate. Una zuppa calda per una fredda sera di inverno. E’ vero siamo a marzo ma le temperature non sono di certo quelle primaverili e la crema di patate potrebbe proprio essere il piatto che state cercando. Dal sapore vellutato e morbido grazie alla presenza della panna e dal gusto raffinato dato anche dal pesto la crema può essere preparata in pochissimi minuti. E’ soprattutto questo il segreto del bimby: pochi minuti per ottimi risultati. Inoltre sempre per dare quel tocco vellutato alla crema utilizzeremo anche il latte.

Ricette dietetiche, bistecca di maiale con salsa all’arancia e cipolline

Ingiustamente la carne di maiale è considerata tra tutte una delle meno sane. Ma se consumata con moderazione la carne di maiale è perfetta per completare una dieta equilibrata. Nonostante sia una delle carni con maggior contenuto di grassi bisogna sempre considerare che non tutti i tagli sono uguali e ricordarsi di eliminare le parti di grasso prima di consumarla.

Oggi vorrei proporvi la ricetta della bistecca di maiale con salsa all’arancia e cipolline. Una ricetta che prevede un modo  originale di servire la solita bistecca di maiale. Innanzitutto va cotta la carne in una padella antiaderente avendo l’accortezza di utilizzare poco olio (un cucchiaio) e di rigirarla da entrambi i lati. Una volta cotta la carne va irrorarata con del succo di limone.

A Fish & Chef sono protagonisti i prodotti del lago

Nelle prime quattro domeniche di Maggio (1-8-15-22) torna l’appuntamento con “Fish & Chef”, rassegna golosa del lago di Garda, che a Malcesine e nella frazione di Cassone, presenterà il meglio dell’enogastronomia del luogo interpretata dai ristoratori locali e da grandi nomi stellati della cucina italiana. Oltre ad un fitto programma di degustazioni, in ciascuna delle giornate sarà proposta una cena gourment affidata al talento e alla creatività  degli chef  ospiti.

Tante le stelle  della ristorazione che interverranno all’evento, tra cui Manuel e Christian Costardi (Ristorante Da Cinzia di Vercelli), Alessandro Breda (Il Gellius di  Oderzo – TV), Alfio Ghezzi (Locanda Margon – TN). A prendere per la gola il pubblico ci sarà anche una rappresentanza dell’associazione CheftoChef: Filippo Chiappini Dattilo (Antica Osteria del Teatro di Piacenza), Massimo Spigaroli (Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense  – PR), Isa Mazzocchi (La Palta di Bilegno di Borgonovo Val Tidone – PC) e Daniele Repetti (Nido del Picchio di Carpaneto Piacentino – PC).

Fish & Chef si conferma un itinerario di sapori  tutti da scoprire, sullo splendido scenario del lago di Garda.

Arista al miele con salsa di soia

Ecco una ricetta davvero speciale. Vi consiglio di prepararla proprio per una cena, vedrete che i vostri invitati rimarranno molto colpiti e vi chiederanno la ricetta, per poter ripetere la delizia! Marinare la carne prima di cucinarla è sempre un ottimo modo per donarle il sapore desiderato, che risulterà forte e caratterizzante, proprio perché grazie al periodo di posa assorbirà tutti gli aromi e si impregnerà del condimento. Potrete abbinare a questa carne delle patate al forno e un’insalata e vi consiglio anche di servire come antipasto dei formaggi accompagnati da marmellate e miele, saltare il primo piatto e completare la cena con uno o più dolci al miele, dolcetti magari, insomma una piccola festa della dolcezza estrema, quella creata dal miele.

L’arista si presta particolarmente a questa ricetta perché viene accompagnata alla perfezione dalle salse. Questa variante un po’ dolce risulterà comunque piuttosto originale e vi incoraggerà a lasciare in tavola anche le marmellate e il miele, come si fa in alcuni paesi nordici, come la Svezia o la Danimarca, dove le carni vengono accompagnate da salse salate e dolci e da marmellate.