Da Forlimpopoli a Firenze sulle orme di Pellegrino Artusi

Dal 26 al 30 marzo prossimo, un gruppo di professionisti e appassionati gourmet celebreranno i cento anni dalla morte del grande gastronomo italiano Pellegino Artusi,  attraversando in cinque giorni a piedi le sue terre e riproponendo i suoi menu.

Un pellegrinaggio per ricordare e riflettere su “un personaggio che ha precorso i tempi riguardo alla comunicazione gastronomica e che con il suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” dice Leonardo Romanelli, ideatore dell’evento “ha avuto successo per la capacità di raccontare le ricette con aneddoti e curiosità anziché limitarsi ad una mera raccolta di ingredienti e procedimenti, e che è tuttora un libro di grande attualità”.

E di grande attualità sarà anche questo percorso sportivo/gastronomico,  una vera e propria “Combinata Artusiana” composta da due gare “25 chilometri a piedi e 6 portate seduti”:  la prima parte dell’impresa prevede le partenze del gruppo da Casa Artusi a Forlimpopoli il 26 marzo, da Castrocaro il 27, da Portico di Romagna il 28, da San Godenzo il 29 e da  Pontassieve per arrivare a Firenze il 30 in mattinata.

Prepariamo il manzo lesso con verdure

Preparare la carne lessa è praticamente un’arte. Basta un attimo è il risultato rischia di essere stopposo e poco saporito, tutt’altro che morbido, e quindi anche una cottura che ad esempio per le verdure risulta tra le più semplici finisce con il diventare complicata, quando si tratta di carne, in questo caso di manzo. Ecco alcuni consigli che potrete seguire durante la cottura, per una riuscita ottimale non solo di questa ricetta ma in generale per la cottura delle carni lesse. Come indicato anche nella ricetta l’acqua (o il brodo) di cottura non deve mai smettere di bollire e la schiuma che si forma in superficie va eliminata di volta in volta, senza lasciare che si accumuli. Una nota importantissima è proprio quella del mettere la carne in acqua già bollente e non fredda o tiepida: il calore forte dell’acqua impedirà la fuoriuscita dei sali e dei succhi della carne, permettendo una cottura che lascerà la carne morbida e risulterà molto saporita.

Ricette bimby, vol au vent al tonno

Oggi una ricetta super veloce per il pranzo della domenica. Avete deciso di preparare un menù a base di pesce? Avete già in mente il primo da preparare ma non riuscite a immaginare cosa potrebbe andare bene come antipasto? Ecco l’idea per voi: vol au vent al tonno. Un ricetta da preparare in pochissimi minuti con il nostro bimby. Nella fase di preparazione noi abbiamo dato per scontato che abbiate i vol au vent in casa. Se non avete nella vostra dispensa questo ingrediente potrete prepararli sia in modo tradizionale che con il bimby.

Ricette dolci pasquali, la pastiera di grano napoletana

Non è la prima volta che parliamo di pastiera quì su Ginger, ma in occasione della prossima Pasqua è un dovere rispolverare un dolce della tradizione napoletana che non può mancare sulle tavole pasquali. La pastiera napoletana è forse il dolce più rappresentativo di questa regione, ed anche uno dei più conosciuti ed apprezzati. La sua preparazione è abbastanza lunga, anche se i tempi si riducono notevolmente se utilizzerete il grano già cotto.

La pastiera di grano altro non è che una crostata con un ricco ripieno a base di ricotta, canditi e uova, il tutto aromatizzato con l’immancabile acqua di fiori d’arancio che rende questo dolce pasquale inconfondibilmente profumato. La pastiera di grano si prepara a partire dalla pasta frolla, ovvero si crea con la farina setacciata una fontana e si versa al centro il burro, lo zucchero e le uova, si amalgama bene e velocemente il tutto e si conserva l’impasto in frigo per circa 30 minuti.

Ricette bimby: cocktail alle arance, mele e sherry

Un cocktail dal sapore fresco e dal leggero gusto alcolico. Oggi prepareremo il cocktail alle arance con mele e Sherry. La frutta che in questo periodo possiamo reperire facilmente per preparare questa bevanda in casa. Per realizzarla useremo il bimby il nostro amatissimo robot da cucina. Sapete quanto tempo impiegheremo per preparare il cocktail? Neanche 10 minuti. Ci metteremo di più a sbucciare mele e arance piuttosto che realizzare la ricetta. E’ vero in questi giorni le temperature sanno di inverno e ci fanno venire voglia di una cioccolata calda piuttosto che di qualcosa di fresco. Ma oggi è la festa del papà. Perché non preparare il cocktail per festeggiare tutti insieme? Certo i bimbi non potranno berlo ma per i genitori è consigliato.

Festa del papà, le frittelle di San Giuseppe

Oggi, 19 marzo, come da tradizione, oltre ad essere San Giuseppe, si festeggia la festa del papà. Facendo tanti auguri a tutti i papà che leggono, noi di Ginger non potevamo non dare il nostro contributo e far passare questo giorno, che bene o male coinvolge un pò tutti, senza offrirvi un dolce per l’occasione, e per questo vi proponiamo una ricetta per festeggiare alla grande i papà.

Tipiche sono le zeppole, di cui tra l’altro vi abbiamo già parlato, oggi invece vorremmo darvi la ricetta delle frittelle di San Giuseppe, dei deliziosi bocconcini di riso fritti in abbondante olio bollente. La preparazione delle frittelle di San Giuseppe è abbastanza semplice, si preparano in pochissimo tempo e vanno consumate preferibilmente subito, fino a quando mantengono la croccantezza esteriore. Innanzitutto si mette a cuocere il riso nel latte.

Come fare il cappuccino con il bimby

Oggi abbiamo deciso di fare qualcosa di diverso dal solito. Un consiglio un po’ stravagante per chi di solito è abituato a leggere ricette di piatti buoni da mangiare. Quella di oggi è la ricetta del cappuccino. Beh più che la ricetta vi diremo come fare il cappuccino con il bimby. Il nostro simpatico robottino si  presta a qualsiasi tipo di piatto o bevanda che sia. E allora perché  non vedere insieme come possiamo fare per preparare il cappuccino? Magari avete da un po’ a casa il bimby e non avete mai provato a farlo. Per una volta invece di preparare un primo piatto o una deliziosa crema ci divertiremo facendo la bevanda al caffè che ci piace tanto.

Ricette pasquali pugliesi, l’agnello con i piselli

 

Noto anche come “Benedetto”, l’agnello con i piselli è un piatto pasquale tipico della Puglia. Si prepara e si gusta rigorosamnete il giorno di Pasqua, come da tradizione. L‘agnello con i piselli costituisce un piatto unico, data la presenza della carne, l’agnello, dei legumi, i piselli, ed infine delle uova. Come ogni regione anche la Puglia offre tutta una serie di ricette pasquali degne di nota e questa è proprio una di quelle da non perdersi.

L‘agnello con i piselli si prepara così: si versano in una pentola l’olio, la cipolla e il prezzemolo tritati. Si aggiunge anche l‘agnello tagliato a pezzi, il sale ed il pepe. Si cuoce il tutto a fiamma bassa con il coperchio, per circa 10 minuti. A questo punto si aggiunge il vino e ci prolunga la cottura di altri 5 minuti. Trascorsi anche questi si aggiungono i piselli e dell’acqua, tanta quanta ne serve per riempire la pentola fino a metà.

La 39° Sagra del frittello sarà di scena a Roccantica

A Roccantica (Roma),  si svolgerà domenica 20 Marzo 2011 la “Sagra del Frittello”.

La manifestazione giunta alla 39 edizione, si svolge, ogni anno, la domenica   successiva alla festa  di San Giuseppe (19 marzo), popolarmente detto “Frittellaro”, secondo un’antica usanza, e consiste nel friggere le cimette dei broccoli passate nella pastella in grandi padelloni.

La ”Sagra del Frittello” è nata per propagandare i prodotti tipici del luogo: olio extra vergine di oliva e vino e, di anno in anno, ha assunto un’ importanza ed una risonanza sempre maggiore, fino ad essere riconosciuta oggi a livello nazionale.

In occasione di questa Sagra vengono allestite nel paese molte ”Botteghe dell’ Arte” quali: Ferro Battuto, Cestaio, Sculture su legno, Sartoria Medievale ecc …, ma una menzione particolare meritano le botteghe del vetro che espongono oggetti realizzati con tutte le varie tecniche di lavorazione oggi conosciute.

Uova al pomodoro, un’ottima combinazione!

Uova e pomodori sono una combinazione abbastanza conosciuta e sperimentata. Come nella foto sappiamo che un contorno di pomodori si abbina bene con le uova, strapazzate, sode, alla coque e cotte in altri mille modi. Gli americani abbinano toast, uova e formaggio ai pomodori, anche di prima mattina e senza problemi. Spesso i pomodori fanno poi parte anche delle frittate ripiene, ed ecco che allora oggi vi propongo un’ulteriore variante a questo abbinamento già ben noto, che racchiude in sé una preparazione, e di conseguenza anche un tripudio di sapori, molto particolare.

I pomodori in questa ricetta, dopo essere stati insaporiti, verranno passati, e come visto in altre occasioni le uova fanno fatte rassodare in forno, un metodo di cottura diverso e se vogliamo anche un po’ inusuale quando parliamo delle classiche ricette con le uova che prepariamo abitualmente. Il sapore acido di fondo che caratterizza il pomodoro, ridotto in purea, va ad avvolgere le uova che si rassodano nel forno, prendendo una consistenza tutta particolare.

Provate e poi fatemi sapere.

Secondi di pesce: il Salmone alla panna al pepe verde

La sua carne è di un bel colora rosa, tenera e gustosa. Dal suo aspetto, così a prima vista, potrebbe sembrare duro e tenace, ma in realtà si svela delicato e morbido … di cosa parlo? Del salmone! Una delle varietà di pesce più apprezzate su tutte le tavole. Vien da se che si tratterà di una ricetta di pesce, la ricetta del Salmone alla panna al pepe verde.

Salmone alla panna al pepe verde, si, perché la carne del salmone, dal sapore così delicato, ha bisogno di essere bagnata da qualche salsa d’accompagnamento, come il salmone fresco in salsa mojo. Ok, dunque, i concetti di base mi sembra di averveli esposti, ora non resta che passare all’aspetto pratico: il Salmone alla panna al pepe verde.