Ricette bimby: sugo di zucchine, speck e fontina

Oggi utilizzeremo il bimby per preparare un buonissimo sugo per la pasta. Un condimento davvero gustoso che prevede l’utilizzo di zucchine, speck e fontina. Tre ingredienti davvero buoni e genuini. Prepareremo questo sugo per condire la pasta, diciamo che le dosi sono per 4 persone. Troverete le indicazione per preparare il sugo poi la pasta potrete cuocerla in modo tradizionale oppure utilizzando il bimby. Dipende da voi e dal vostro gusto.

Ricette pasquali, la pizza umbra al formaggio

 

Con la pizza (quella tradizionale, alla quale siamo abituati) ha in comune solo il nome, non si tratta infatti del classico disco di pasta di pane farcito con pomodoro, mozzarella, etc, etc. La pizza di Pasqua infatti è una preparazione tipica che si prepara in diverse regioni in prossimità di Pasqua, tra le quali l’Umbria.

Si mangia per tradizione la mattina di Pasqua insieme a salumi vari e uova sode, anche se negli ultimi tempi viene consumata principalmente come antipasto o merenda ed anche al posto del pane come accompagnamento ai pasti. La pizza di pasqua altro non è che una torta salata a base di farina 0 (o farina di forza) e formaggi sia grattugiati che a pezzi. La sua preparazione consiste nel creare un impasto a partire dalle uova che vengono sbattute in una ciotola con i formaggi grattugiati, l’olio, il latte ed il burro fuso.

DiVinNosiola 2011 celebra l’eccellenza trentina

Dal 2 al 25 Aprile 2011 per celebrare cultura, tradizioni e luoghi da cui nascono le eccellenze enologiche della Valle dei Laghi (TN), si svolgerà DiVinNosiola, la manifestazione che vede protagonista il Nosiola Trentino e il Vino Santo Trentino Doc, di scena in diverse località della Valle e che si affianca dal 14 al 17 aprile a “Passito è passione”, il lungo fine settimana enogastronomico in compagnia del giornalista Paolo Massobrio che l’Enoteca provinciale del Trentino organizza a Trento a Palazzo Roccabruna.

Giunta al suo anno di successo, l’edizione 2011 si ripropone con un ricco calendario di appuntamenti che spaziano dalle proposte culturali alle tradizioni spirituali del luogo, dalle degustazioni eno-gastronomiche agli approfondimenti della realtà agro-vinicola locale, dai momenti artistico – musicali alle escursioni di trekking immersi nella natura della Valle dei Laghi.

DiVinNosiola è un evento ideato e promosso dal Comitato per la Promozione Culturale, Sociale ed Economica della Valle dei Laghi e dall’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi in collaborazione con numerose istituzioni locali. Partner dell’evento, la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e la Cassa Rurale della Valle dei Laghi. Fondamentale è il supporto organizzativo e di definizione del contenuto dell’evento da parte dei produttori e delle cantine della Valle dei Laghi.

Pesce come secondo piatto: stoccafisso alla marinara

Lo stoccafisso è un merluzzo, una specie antica norvegese. Viene conservato tramite essiccazione e anche se nell’aspetto è molto simile al baccalà, lo stoccafisso è un pesce molto differente, soprattutto nel sapore, anche perchè il baccalà viene conservato sotto sale. Oltretutto, la famosa ricetta del baccalà alla vicentina, deriva semplicemente da una questione nominale, infatti nel Nord Italia, soprattutto nel Veneto, lo stoccafisso viene proprio chiamato come il suo cugino baccalà, e infatti la ricetta sopracitata in realtà viene preparata proprio con lo stoccafisso.

La conservazione tramite l’essiccazione ha fatto sì che lo stoccafisso venisse apprezzato, acquistato e consumato fin dalla sua coperta nei Mari del Nord. Con questa tecnica i cibi si mantengono per moltissimi anni, e questa caratteristica rese questo pesce fin dal primo momento facilmente commercializzabile.

Lasciando però da parte le note storiche e caratteristiche del pesce in questione ecco che mi soffermo sulla ricetta, davvero una delizia, perfetta per una cena in famiglia, e già fornita di contorno grazie alle patate che danno sapore e prendono sapore durante la cottura.

Un dolce speciale, il cous cous con frutta secca e miele

Lo so, dopo avere letto il titolo di questa ricetta vi starete già chiedendo come sia possibile leggere le parole cous cous e dolce nella stessa frase. Eppure si può, anche se non è usuale sentire dire che il cous cous è eccellente anche cucinato in un dolce. Il cous cous con frutta secca e miele è una preparazione che utilizza in modo alternativo questa semola che abbiamo imparato a cucinare in tanti modi.
Di uso comune soprattutto nei Pesi mediorentali e africani, il cous cous con frutta secca e miele può essere arricchito con i frutti che più vi piacciono scegliendo tra noci, nocciole, mandorle, pinoli e pistacchi, oppure anche tutti insieme.

La cosa fondamentale nella preparazione del cous cous con frutta secca e miele è proprio la presenza del miele ma anche delle spezie, cannella, cardamomo e anice stellato. Ovviamente potete scegliere quelle che vi piacciono di più. Il migliore miele da usare invece, secondo me è il miele millefiori oppure quello ai fiori d’arancio. Ma qualunque altro tipo di miele che vi piaccia va benissimo. Per preparare questo buonissimo dolce vi serviranno appena quindici minuti di lavoro, un tempo davvero breve e avrete pronto un dolce perfetto per concludere un pasto con un tocco di dolcezza.

Come fare il pesto con il bimby

Come fare il pesto con il bimby? Oggi nella nostra ricetta ci dedicheremo proprio a spiegare come realizzare il pesto alla genovese utilizzando il nostro robot da cucina. Potete già immaginare che per farlo ci vorrà davvero poco. Sapete quanti minutini bastano per preparare questo condimento? Un paio di minuti. Incredibile ma del resto il bimby ci ha abituato a questi tempi e chi lo utilizza ormai da tanto sa che cucinare diventa un piacere. Non si sporca molto e soprattutto c’è un risparmio di tempo a dir poco notevole. Le dosi che troverete nella ricetta sono quelle utili per il condimento da fare per la pasta ad esempio per 4 persone. Se volete farne una quantità maggiore raddoppiate in proporzione le dosi.

Un contorno per Pasqua? L’insalata di fave

E pensando alle fave mi viene subito in mente la primavera e per associazione le feste pasquali. Quale contorno migliore da servire a Pasqua che una bella insalata di fave con scaglie di pecorino? Di insalate di fave quì su Ginger ne abbiamo proposte diverse, a partire da quella con i calamaretti  e continuando con quella con i piselli. Ma quella tra fave e pecorino credo sia un’accoppiata vincente che nasce probabilmente nella cucina romana, ma che vi assicuro è assolutamente da provare!

L’insalata di fave e pecorino tra l’altro è molto veloce da preparare. Si sbucciano le fave e si lessano per pochi minuti in acqua bollente. Basteranno giusto 3-4 minuti perchè le fave devono risultare cotte ma comunque ancora sode. Nel frattempo si preparara una salsa mescolando vino bianco, aceto rosso, sale e pepe, e si condiscono con questa vinaigrette le fave versate in una ciotola.

Da Forlimpopoli a Firenze sulle orme di Pellegrino Artusi

Dal 26 al 30 marzo prossimo, un gruppo di professionisti e appassionati gourmet celebreranno i cento anni dalla morte del grande gastronomo italiano Pellegino Artusi,  attraversando in cinque giorni a piedi le sue terre e riproponendo i suoi menu.

Un pellegrinaggio per ricordare e riflettere su “un personaggio che ha precorso i tempi riguardo alla comunicazione gastronomica e che con il suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene” dice Leonardo Romanelli, ideatore dell’evento “ha avuto successo per la capacità di raccontare le ricette con aneddoti e curiosità anziché limitarsi ad una mera raccolta di ingredienti e procedimenti, e che è tuttora un libro di grande attualità”.

E di grande attualità sarà anche questo percorso sportivo/gastronomico,  una vera e propria “Combinata Artusiana” composta da due gare “25 chilometri a piedi e 6 portate seduti”:  la prima parte dell’impresa prevede le partenze del gruppo da Casa Artusi a Forlimpopoli il 26 marzo, da Castrocaro il 27, da Portico di Romagna il 28, da San Godenzo il 29 e da  Pontassieve per arrivare a Firenze il 30 in mattinata.

Prepariamo il manzo lesso con verdure

Preparare la carne lessa è praticamente un’arte. Basta un attimo è il risultato rischia di essere stopposo e poco saporito, tutt’altro che morbido, e quindi anche una cottura che ad esempio per le verdure risulta tra le più semplici finisce con il diventare complicata, quando si tratta di carne, in questo caso di manzo. Ecco alcuni consigli che potrete seguire durante la cottura, per una riuscita ottimale non solo di questa ricetta ma in generale per la cottura delle carni lesse. Come indicato anche nella ricetta l’acqua (o il brodo) di cottura non deve mai smettere di bollire e la schiuma che si forma in superficie va eliminata di volta in volta, senza lasciare che si accumuli. Una nota importantissima è proprio quella del mettere la carne in acqua già bollente e non fredda o tiepida: il calore forte dell’acqua impedirà la fuoriuscita dei sali e dei succhi della carne, permettendo una cottura che lascerà la carne morbida e risulterà molto saporita.

Ricette bimby, vol au vent al tonno

Oggi una ricetta super veloce per il pranzo della domenica. Avete deciso di preparare un menù a base di pesce? Avete già in mente il primo da preparare ma non riuscite a immaginare cosa potrebbe andare bene come antipasto? Ecco l’idea per voi: vol au vent al tonno. Un ricetta da preparare in pochissimi minuti con il nostro bimby. Nella fase di preparazione noi abbiamo dato per scontato che abbiate i vol au vent in casa. Se non avete nella vostra dispensa questo ingrediente potrete prepararli sia in modo tradizionale che con il bimby.

Ricette dolci pasquali, la pastiera di grano napoletana

Non è la prima volta che parliamo di pastiera quì su Ginger, ma in occasione della prossima Pasqua è un dovere rispolverare un dolce della tradizione napoletana che non può mancare sulle tavole pasquali. La pastiera napoletana è forse il dolce più rappresentativo di questa regione, ed anche uno dei più conosciuti ed apprezzati. La sua preparazione è abbastanza lunga, anche se i tempi si riducono notevolmente se utilizzerete il grano già cotto.

La pastiera di grano altro non è che una crostata con un ricco ripieno a base di ricotta, canditi e uova, il tutto aromatizzato con l’immancabile acqua di fiori d’arancio che rende questo dolce pasquale inconfondibilmente profumato. La pastiera di grano si prepara a partire dalla pasta frolla, ovvero si crea con la farina setacciata una fontana e si versa al centro il burro, lo zucchero e le uova, si amalgama bene e velocemente il tutto e si conserva l’impasto in frigo per circa 30 minuti.

Ricette bimby: cocktail alle arance, mele e sherry

Un cocktail dal sapore fresco e dal leggero gusto alcolico. Oggi prepareremo il cocktail alle arance con mele e Sherry. La frutta che in questo periodo possiamo reperire facilmente per preparare questa bevanda in casa. Per realizzarla useremo il bimby il nostro amatissimo robot da cucina. Sapete quanto tempo impiegheremo per preparare il cocktail? Neanche 10 minuti. Ci metteremo di più a sbucciare mele e arance piuttosto che realizzare la ricetta. E’ vero in questi giorni le temperature sanno di inverno e ci fanno venire voglia di una cioccolata calda piuttosto che di qualcosa di fresco. Ma oggi è la festa del papà. Perché non preparare il cocktail per festeggiare tutti insieme? Certo i bimbi non potranno berlo ma per i genitori è consigliato.