Fave e piselli per un primo piatto freddo: le Mezze maniche di primavera

Finalmente è giunta la primavera! E con essa tutti i frutti e gli ortaggi che ne sono figli. Primavera è per me sinonimo di fave fresche, da sgusciare e mangiucchiare crude, come passatempo, e da cucinare … trofie con fave e pancetta, fave e cicorie, insalata di fave e calamaretti

Fave e non solo, la primavera è anche la stagione dei pisellini novelli, ed accoppiare le fave ed i piselli dà sempre degli ottimi risultati. In onore della stagione, ecco a voi le Mezze maniche di primavera. Ottima ricetta di pasta fredda, quasi un’insalata di pasta, le Mezze maniche di primavera hanno i colori ed i profumi della primavera. Tutti a tavola, è il periodo delle Mezze maniche di primavera!

Ricette dolci facili: i biscotti glassati di Nigella

Ieri sera non ho resistito e per l’ennesima volta mi sono lanciata in una full-immersion di video di Nigella. Adoro vederla mescolare, amalgamare, imburrare e creare tutte quelle meraviglie che contengono miliardi e miliardi di calorie, ma che sono così belle e soprattutto buone. Avevo intenzione di cucinare dei biscotti ma siccome ero indecisa ho optato per una ricetta semplice e veloce. Inutile dirvi che la cucina di casa si è riempita del dolce profumo di questi biscotti e mentre cuocevano ho corso seriamente il rischio di aprire il forno e divorarli!

Questa ricetta è dedicata ai nostri bambini. E a pensarci bene anche alle mamme, considerato che per preparare questi buonissimi biscotti non ci vuole molto tempo e neanche tanta fatica. La ricetta è facile, abbastanza veloce e i vostri bambini adoreranno questi biscotti, che potranno sgranocchiare a merenda oppure a colazione, inzuppati in un bel bicchiere di latte. Seguite le semplici indicazioni della ricetta e vedrete che risultato. Con queste dosi ricaverete 25-30 biscotti. Una volta sfornati, dovrete aspettare qualche minuto prima di poterli gustare, nel frattempo preparate la glassa per ricoprirli.

Ricette bimby, liquore al cioccolato

Con il bimby possiamo preparare davvero qualsiasi cosa. Dopo aver sperimentato ricette di primi e secondi piatti contorni, antipasti, creme e cocktail oggi è arrivato il momento di cimentarci con un altro tipo di bevanda. Insieme prepareremo il liquore al cioccolato. Sorpresi? Sicuramente no perché se avete un bimby in casa ne conoscerete tutte le potenzialità. Il nostro amato robottino infatti non ci delude mai ed è utile per preparare qualsiasi tipo di piatto o bevanda in base alle nostre esigenze.

Ricette pasqua, le tagliatelle ai carciofi e panna

Continuano le nostre proposte per il menù di Pasqua. Non avevamo ancora parlato dei primi, e credo sia arrivato il momento di proporvene uno. Sicuramente non si tratta di un primo tradizionale, di quelli comunque ci occuperemo in seguito, la ricetta di oggi è quella delle tagliatelle con carciofi e panna. Un primo piatto che prevede l’utilizzo di uno dei prodotti di stagione, i carciofi, che vengono cotti tagliati a spicchi in padella e con i quali, insieme alla panna, andremo a condire le tagliatelle creando un sugo molto appetitoso.

Vi consiglio di utilizzare delle tagliatelle fresche all’uovo per ottenere un piatto di tutto rispetto. Le tagliatelle con i carciofi e panna costituiscono un primo a mio parere ideale da portare in tavola il giorno di Pasqua. Tenete conto del fatto che non tutti mangiano la carne o il pesce e potrebbe tornarvi utile nel caso ci fossere degli invitati vegetariani.

Al Vinitaly la grappa diventa protagonista di scatti fotografici

“L’emozione con lo spirito giusto” questo il titolo del concorso fotografico dedicato ai giovani dai 18 ai 27 anni, in occasione del prossimo Vinitaly 2011. La grappa diventa così protagonista del primo concorso nazionale in cui scatti d’autore di fotografi professionisti italiani e di giovani fotoamatori under 27, interpreteranno un distillato unico al mondo, simbolo dell’Italia.

L’iniziativa, ideata dall’Accademia della Grappa e delle acquaviti, verrà realizzata con la collaborazione ed il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Comune di Verona ed Ente Verona Fiere. L’evento Grappa Image sarà una vera e propria operazione culturale che “pervaderà” tutta Verona e che culminerà con la mostra fotografica allestita al Palazzo della Gran Guardia dal 7 al 17 aprile.

L’obiettivo è quello di fissare in un’immagine il valore dello stare insieme dei giovani attraverso un corretto approccio al bere, mirato a migliorare i momenti conviviali di aggregazione. Novantamila giovani amanti della fotografia saranno chiamati a fare uno scatto per identificare la socialità attraverso il bere intelligente ed esaltare i valori di Civiltà, Relazioni Umane, Sentimenti, Umanità ed Uguaglianza. Le tre migliori opere dei giovani verranno premiate ed esposte accanto a quelle dei maestri della fotografia al Palazzo della Gran Guardia.

Una ricetta per preparare le uova in camicia

La preparazione delle uova in camicia, note anche come uova affogate, non è semplice, ma con un po’ di accorgimenti anche le mani meno esperte potranno riuscire senza troppe difficoltà. Innanzi tutto soffermiamoci sulle uova, che dovranno essere freschissime, sia perché il tuorlo resterà semicrudo, quindi è bene che le uova siano fresche e “sicure” da mangiare, e inoltre, sempre parlando del tuorlo, l’uovo fresco garantisce che sia sodo e solido, quindi le possibilità che durante l’immersione nell’acqua si rompa e disperda risulteranno minori. L’acqua dovrà essere bollente e la presenza dell’aceto renderà possibile proprio la caratteristica cottura: l’albume va a circondare il tuorlo, si solidifica e una volta avvenuto ciò le uova vanno immediatamente tirate su dall’acqua, per permettere quindi che il processo avvenga velocemente serve il calore dell’acqua e anche un tasso di acidità, dato proprio dall’aceto.

Potete lasciare il tuorlo quasi crudo, in una cottura di 3 minuti, oppure se lo preferite più cotto aumentate il tempo di cottura di un solo minuto.

Ricette veloci senza glutine: il ragù di pesce

Da una delle più recenti puntate di Cotto e Mangiato, la ricetta per la preparazione di un ragù goloso e raffinato ma allo stesso tempo velocissimo da preparare:  il ragù di pesce. Si tratta di un sughetto decisamente gustoso, raffinato, ma anche semplice e velocissimo perchè si prepara con dei semplicissimi filetti di merluzzo. Tra i primi piatti, sicuramente quelli più prelibati sono a base di pesce ma spesso i costi e i tempi ci scoraggiano. Non sarà così con questo ragù di pesce che Benedetta Parodi ci mostra, questa ricetta facile ed economica, grazie ai filetti di merluzzo surgelati che potete tranquillamente trovare al banco frigo del supermercato, e che sono adatti anche come secondo. Con poco lavoro e una spesa davvero moderata potrete ottenere un primo piatto da leccarsi i baffi, perchè la bontà di un piatto non è data dal tempo che ci rubano i fornelli ma dall’amore e le cure con cui lo prepariamo. Ci vuole davvero poco e il pesce rilascerà un sapore così delicato da sposarsi bene sia con la pasta corta che con gli spaghetti.

Ricette bimby: sugo di zucchine, speck e fontina

Oggi utilizzeremo il bimby per preparare un buonissimo sugo per la pasta. Un condimento davvero gustoso che prevede l’utilizzo di zucchine, speck e fontina. Tre ingredienti davvero buoni e genuini. Prepareremo questo sugo per condire la pasta, diciamo che le dosi sono per 4 persone. Troverete le indicazione per preparare il sugo poi la pasta potrete cuocerla in modo tradizionale oppure utilizzando il bimby. Dipende da voi e dal vostro gusto.

Ricette pasquali, la pizza umbra al formaggio

 

Con la pizza (quella tradizionale, alla quale siamo abituati) ha in comune solo il nome, non si tratta infatti del classico disco di pasta di pane farcito con pomodoro, mozzarella, etc, etc. La pizza di Pasqua infatti è una preparazione tipica che si prepara in diverse regioni in prossimità di Pasqua, tra le quali l’Umbria.

Si mangia per tradizione la mattina di Pasqua insieme a salumi vari e uova sode, anche se negli ultimi tempi viene consumata principalmente come antipasto o merenda ed anche al posto del pane come accompagnamento ai pasti. La pizza di pasqua altro non è che una torta salata a base di farina 0 (o farina di forza) e formaggi sia grattugiati che a pezzi. La sua preparazione consiste nel creare un impasto a partire dalle uova che vengono sbattute in una ciotola con i formaggi grattugiati, l’olio, il latte ed il burro fuso.

DiVinNosiola 2011 celebra l’eccellenza trentina

Dal 2 al 25 Aprile 2011 per celebrare cultura, tradizioni e luoghi da cui nascono le eccellenze enologiche della Valle dei Laghi (TN), si svolgerà DiVinNosiola, la manifestazione che vede protagonista il Nosiola Trentino e il Vino Santo Trentino Doc, di scena in diverse località della Valle e che si affianca dal 14 al 17 aprile a “Passito è passione”, il lungo fine settimana enogastronomico in compagnia del giornalista Paolo Massobrio che l’Enoteca provinciale del Trentino organizza a Trento a Palazzo Roccabruna.

Giunta al suo anno di successo, l’edizione 2011 si ripropone con un ricco calendario di appuntamenti che spaziano dalle proposte culturali alle tradizioni spirituali del luogo, dalle degustazioni eno-gastronomiche agli approfondimenti della realtà agro-vinicola locale, dai momenti artistico – musicali alle escursioni di trekking immersi nella natura della Valle dei Laghi.

DiVinNosiola è un evento ideato e promosso dal Comitato per la Promozione Culturale, Sociale ed Economica della Valle dei Laghi e dall’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi in collaborazione con numerose istituzioni locali. Partner dell’evento, la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e la Cassa Rurale della Valle dei Laghi. Fondamentale è il supporto organizzativo e di definizione del contenuto dell’evento da parte dei produttori e delle cantine della Valle dei Laghi.

Pesce come secondo piatto: stoccafisso alla marinara

Lo stoccafisso è un merluzzo, una specie antica norvegese. Viene conservato tramite essiccazione e anche se nell’aspetto è molto simile al baccalà, lo stoccafisso è un pesce molto differente, soprattutto nel sapore, anche perchè il baccalà viene conservato sotto sale. Oltretutto, la famosa ricetta del baccalà alla vicentina, deriva semplicemente da una questione nominale, infatti nel Nord Italia, soprattutto nel Veneto, lo stoccafisso viene proprio chiamato come il suo cugino baccalà, e infatti la ricetta sopracitata in realtà viene preparata proprio con lo stoccafisso.

La conservazione tramite l’essiccazione ha fatto sì che lo stoccafisso venisse apprezzato, acquistato e consumato fin dalla sua coperta nei Mari del Nord. Con questa tecnica i cibi si mantengono per moltissimi anni, e questa caratteristica rese questo pesce fin dal primo momento facilmente commercializzabile.

Lasciando però da parte le note storiche e caratteristiche del pesce in questione ecco che mi soffermo sulla ricetta, davvero una delizia, perfetta per una cena in famiglia, e già fornita di contorno grazie alle patate che danno sapore e prendono sapore durante la cottura.

Un dolce speciale, il cous cous con frutta secca e miele

Lo so, dopo avere letto il titolo di questa ricetta vi starete già chiedendo come sia possibile leggere le parole cous cous e dolce nella stessa frase. Eppure si può, anche se non è usuale sentire dire che il cous cous è eccellente anche cucinato in un dolce. Il cous cous con frutta secca e miele è una preparazione che utilizza in modo alternativo questa semola che abbiamo imparato a cucinare in tanti modi.
Di uso comune soprattutto nei Pesi mediorentali e africani, il cous cous con frutta secca e miele può essere arricchito con i frutti che più vi piacciono scegliendo tra noci, nocciole, mandorle, pinoli e pistacchi, oppure anche tutti insieme.

La cosa fondamentale nella preparazione del cous cous con frutta secca e miele è proprio la presenza del miele ma anche delle spezie, cannella, cardamomo e anice stellato. Ovviamente potete scegliere quelle che vi piacciono di più. Il migliore miele da usare invece, secondo me è il miele millefiori oppure quello ai fiori d’arancio. Ma qualunque altro tipo di miele che vi piaccia va benissimo. Per preparare questo buonissimo dolce vi serviranno appena quindici minuti di lavoro, un tempo davvero breve e avrete pronto un dolce perfetto per concludere un pasto con un tocco di dolcezza.

Come fare il pesto con il bimby

Come fare il pesto con il bimby? Oggi nella nostra ricetta ci dedicheremo proprio a spiegare come realizzare il pesto alla genovese utilizzando il nostro robot da cucina. Potete già immaginare che per farlo ci vorrà davvero poco. Sapete quanti minutini bastano per preparare questo condimento? Un paio di minuti. Incredibile ma del resto il bimby ci ha abituato a questi tempi e chi lo utilizza ormai da tanto sa che cucinare diventa un piacere. Non si sporca molto e soprattutto c’è un risparmio di tempo a dir poco notevole. Le dosi che troverete nella ricetta sono quelle utili per il condimento da fare per la pasta ad esempio per 4 persone. Se volete farne una quantità maggiore raddoppiate in proporzione le dosi.

Un contorno per Pasqua? L’insalata di fave

E pensando alle fave mi viene subito in mente la primavera e per associazione le feste pasquali. Quale contorno migliore da servire a Pasqua che una bella insalata di fave con scaglie di pecorino? Di insalate di fave quì su Ginger ne abbiamo proposte diverse, a partire da quella con i calamaretti  e continuando con quella con i piselli. Ma quella tra fave e pecorino credo sia un’accoppiata vincente che nasce probabilmente nella cucina romana, ma che vi assicuro è assolutamente da provare!

L’insalata di fave e pecorino tra l’altro è molto veloce da preparare. Si sbucciano le fave e si lessano per pochi minuti in acqua bollente. Basteranno giusto 3-4 minuti perchè le fave devono risultare cotte ma comunque ancora sode. Nel frattempo si preparara una salsa mescolando vino bianco, aceto rosso, sale e pepe, e si condiscono con questa vinaigrette le fave versate in una ciotola.