Cotto e mangiato: un primo piatto goloso, le farfalle con peperoni e robiola

Grazie a un po’ di esperimenti culinari, partendo da ricettari oppure basandomi solo sulla mia fantasia, ho scoperto che i peperoni si prestano incredibilmente bene alla combinazione con i formaggi. Preparo spesso per la cena un risotto peperoni, patate e provola, oppure la pasta, lunga o corta, con peperoni e philadelphia, abbinando poi sempre anche un formaggio dal sapore più deciso, che di solito scelgo sul momento. Ecco che anche Cotto e Mangiato ci propone un primo piatto, davvero molto ricco e che conviene preparare quando si presuppone che dopo arrivi magari solo una bella dose di frutta, che abbina la bontà praticamente immensa dei peperoni ad un formaggio molto versatile in cucina, come la robiola.

Un suggerimento dato da Benedetta Parodi è quello di aggiungere anche i dadini di peperone giallo, che venivano dati come opzione in più. Io invece li ho inseriti direttamente nella ricetta, perchè credo donino anche un tocco decorativo speciale, sappiate però che la sola crema di peperoni e robiola è perfettamente in grado di completare il piatto!

Contorni sfiziosi: l’Insalata di arance e ravanelli

Un contorno sfizioso, delicato e rinfrescante che prepara nuovamente il palato ad un nuovo boccone, da accompagnare a ricette di pesce, dai gusti semplici e naturali, o a ricette di carne bianca, meglio se con carne arrostita, ecco a voi: l’Insalata di arance e ravanelli.

Ginger&Tomato ha proposto già tante ricette di insalate a base di arance, l’insalata di arance alla Siciliana, l’insalata di radicchio con arance e sgombro, l’insalata di arance e barbabietole. Immagino, quindi, che ormai saprete bene che la frutta può esser utilizzata benissimo come elemento per creare un’ottima insalata. L’Insalata di arance e ravanelli unisce il sapore pizzicante e deciso dei ravanelli a quello dolce e leggermente acido dell’arancia. Adesso, vi lascio alla vostra Insalata di arance e ravanelli.

Ricette pasquali antipasti, i tortini di fave al pecorino

Il problema, se così si può definire, dei menù in generale, e di quello di pasqua in particolare, consiste nello scegliere i giusti antipasti. L’antipasto svolge la funzione di aprire un pranzo o una cena. Deve essere stuzzicante ma non pesante, non deve saziare per lasciare spazio alle altre portate, che sicuramente, come in ogni menù festivo che si rispetti, sarà ricco. Ecco perchè mi piace l’idea di servire dei piccoli tortini di fave come antipasto del pranzo di pasqua.

I tortini di fave e pecorino possono essere preparati anche in un unico stampo da servire a fette nei singoli piatti. La preparazione dei tortini di fave e pecorino (abbinamento che tra l’altro abbiamo già apprezzato in una sfiziosa insalata), inizia con lo sbollentare le fave in acqua bollente salata per qualche minuto. Le fave cotte vanno frullate ed unite alla ricotta precedentemente mescolata con il pecorino.

Il vigneto Marche si presenta alla 45° edizione del Vinitaly

Le Marche, terra simbolo del Verdicchio si presenta alla 45° edizione di Vinitaly con 118 aziende presso il padiglione 7 e 7bis per testimoniare l’evoluzione di una regione sempre più votata al vino di qualità e al recupero di una forte identità territoriale attraverso i vitigni locali. Una terra unica, “dove scoprire l’infinito” per i capolavori di Piero della Francesca, Lorenzo Lotto, Rubens e Tiziano ma anche per una crescente eccellenza enologica che sempre più si sta affermando sui mercati italiani e internazionali. Il vigneto Marche, con i suoi 19.500 ettari, piace infatti in Italia e all’estero ed ha raggiunto, nel 2010, una produzione di 872mila ettolitri (+5%).

A sostenere il settore, le vendite nel Belpaese ma soprattutto il consumo di vino da parte dei marchigiani, che – a sorpresa – si rivelano in controtendenza rispetto al fenomeno della contrazione della domanda italiana:  nella regione si bevono 54 litri di vino procapite contro una media nazionale che si aggira intorno ai 40.

Secondi di carne, lo spezzatino alla genovese

Sono abbastanza golosa di spezzatino anche se a dire la verità è un tipo di preparazione che a casa mia, tra mia mamma e mia nonna, non è che venisse preparata molto spesso. Ho imparato comunque a conoscere un po’ la tradizione di questa ricetta. Alcuni lo preparano con un sugo rosso di base, come in questo caso, mentre altri privilegiano il brodo e quindi alla fine hanno una versione “bianca” dello spezzatino. C’è chi infarina leggermente i pezzetti di carne prima di metterli a cuocere e chi invece no, insomma, come succede quasi sempre, a seconda delle ricette tramandate in famiglia, delle abitudini, delle regioni anche, un piatto comune e caratteristico della nostra cucina può essere preparato in tantissimi modi diversi.

Un segreto, importantissimo, che ho imparato oltretutto sulla mia pelle quando ho iniziato a cimentarmi nelle prime ricette quando sono andata a vivere da sola, riguarda la cottura. La preparazione dello spezzatino risulta così lunga proprio perchè la cottura deve essere lenta, a fiamma bassa, in modo che la carne cuocia bene ma che resti morbida. Non avrei fatto assaggiare nemmeno al mio peggior nemico quello spezzatino che ho preparato per la prima volta, duro e stopposo, venuto fuori in meno di un’ora!

Dolci senza glutine, il budino di ricotta e mandorle

La ricotta nei dolci è un ingrediente speciale. Sarà perchè da buona siciliana mi ricorda tantissimo cassata e cannoli, ma quando devo scegliere una farcia per una crostata penso spesso alla ricotta e la torta di albicocche e ricotta è una delle mie preferite a colazione. Poi la ricotta è un ingrediente versatile che si può utilizzare in preparazioni sia dolci che salate, perchè a differenza di altri formaggi rende tutto più soffice e leggero.

Preparare il budino di ricotta è molto semplice e il risultato è squisito. Innanzitutto procuratevi la ricotta fresca di mucca, ma fate attenzione che sia ben sgocciolata da siero in eccesso. Se vedete che è troppo umida, lasciatela una notte in un piccolo scolapasta con sotto un contenitore che raccolga il liquido. Poi montatela bene per farla diventare soffice e vellutata e incorporate la farina e le uova. Basterà infornare il budino per circa  30 minuti e il gioco è fatto. Questo budino è perfetto per la merenda dei bambini, ma se non fosse destinato a loro potete aggiungere all’impasto due cucchiai di brandy o di rum.

Bevande con il bimby, il succo alla mela

Cosa prepariamo oggi con il nostro bimby? Una buonissima bevanda. Per gli amanti della frutta faremo insieme il succo di frutta alla mela. Vi daremo infatti le indicazioni giuste per utilizzare il vostro amato robottino proprio per preparare un succo di frutta fatto in casa. Abbiamo scelto la mela perché è ancora un frutto facilmente reperibile. Tra qualche settimana poi con i nuovi frutti della primavera cercheremo anche altro. Ma adesso utilizziamo le mele facili da acquistare in qualsiasi supermercato e dal fruttivendolo sotto casa.

Ricette paquali napoletane, il rustico di ricotta

La tradizione culinaria pasquale napoletana è molto ricca. Si passa dal casatiello, al tortano, alla pastiera e si continua con il rustico alla ricotta. Quest’ultimo, forse meno citato dei primi, in realtà è un piatto da non perdersi assolutamente. Oltre alla sua bontà infatti ha una particolarità che lo rende quasi unico: il ripieno salato è racchiuso in una pasta frolla dolce.

Un abbinamento che, se pensiamo, a primo impatto potrebbe sembrare insolito ma che al primo assaggio vi stupirà. Il rustico di ricotta è immacabile sulle tavole pasquali napoletane, e si prepara a partire da un impasto di pasta frolla dolce la quale andrà a racchiudere un ripieno di ricotta, salame, scamorza e uova. Pura goduria insomma! Per la preparazione del rustico di ricotta napoletano partite dalla pasta frolla, anche perchè dovrà riposare in frigo 30 minuti, tempo che utilizzerete per preparare il ripieno.

Dolci per bambini: la brioche dei piccoli

 

Cosa c’è di meglio di una buona colazione a base di brioche e cappuccino? Credo proprio nulla. Noi adulti spesso preferiamo la colazione fuori a base di cornetti alla marmellata, ma per i piccoli la colazione in casa è essenziale prima di cominciare la giornata. Ed è importante che sia nutriente, genuina e gustosa al tempo stesso. Bimbi a parte, per chiunque una buona brioche è davvero uno dei piccoli piaceri che aiutano ad iniziare bene la giornata e purtroppo, sempre più spesso ci si trova di fronte a surrogati che altro non sono se non concentrati di grassi discutibili, zuccheri e aromi: nulla a che vedere con quelli preparati in casa dalle abili mani di una mamma premurosa.

Dunque rimandiamo la colazione al bar per i grandi ed evitiamo di mettere in cartella merendina e succo per i più piccoli. E invece per chi ha ancora voglia di mettere le mani in pasta ecco la ricetta per preparare una morbidissima e golosa brioche per la colazione dei bambini e degli indaffaratissimi adulti. Se vi piace potete aggiungere all’impasto delle gocce di cioccolato per rendere la brioche ancora più golosa. Vedrete che in questo modo i bambini la mangeranno ancora più volentieri.

Ricette bimby, la piadina con prosciutto e formaggio

Volete preparare delle piadine per una festicciola o per una cena veloce tra amici? Avete scelto la ricetta giusta perché oggi insieme vedremo la ricetta per fare la piadina con il bimby, oggi la riempiremo con il prosciutto crudo e con il formaggio. Pochi minuti per prepararla e tanto tempo per gustarla! E sapete quale sarà la cosa più divertente oltre alla preparazione? Decidere cosa mettere dentro…In effetti bisognerà vedere come si suol dire “chi la vuole cotta e chi la vuole cruda” e quindi: qualcuno la vorrà semplice cotto e mozzarella, qualcuno crudo salsa rosa e pomodoro, qualcun altro vi dirà che vuole un mix di formaggi; non vi scoraggiate! Alla fine porterete in tavola delle ottime piadine.

Come decorare le uova di pasqua 2011

Se vi siete chiesti come decorare le uova di Pasqua per questa nuova ricorrenza che si avvicina, siete nel posto giusto. Ogni anno è sempre una ricerca di nuove idee. Prima di iniziare con la nostra “lezione” sulle decorazioni delle uova di Pasqua dobbiamo chiarirci le idee su cosa vorremmo realizzare e su quali “materiali alimentari” procurarci.

Partendo dal presupposto di avere già un uovo o più uova di cioccolato piccole come nel nostro caso, (non importa che le abbiate comprate o preparate in casa) possiamo inziare con il nostro lavoro. Ciò che sicuramente vi servirà sarà della cioccolata sia al latte, che bianca, che fondente, dei coni di carta per poter “scrivere” sulle uova o in mancanza della carta forno con la quale formare dei piccoli coni, ed eventualmente delle caramelle o confettini colorati a piacere da poter “incollare”con la cioccolata sull’uovo. Ma soprattutto tanta pazienza e creatività: queste le parole chiave per un buon risultato.

Ricette antipasti veloci: i Sandwich con formaggio alle erbe

Cosa preparare per un antipasto veloce ma particolare e dal gusto veramente eccezionale? Per una festa che avete organizzato vi serve un comodo stuzzichino in stile finger food e non sapete cosa inventarvi? Bene, bene … vi propongo i Sandwich con formaggio alle erbe.

I Sandwich con formaggio alle erbe, sono un pratico e veloce antipasto della cucina vegetariana poco dispendiosi e facili da preparare. Aggiungete dei cornetti salati con salmone ed erba cipollina ed i sandwichs di “A beautiful mind” e con i Sandwich con formaggio alle erbe avrete una festa perfetta!

Dolci al cucchiaio, il biscuit al caffè

Il termine biscuit che leggete nel titolo forse vi trarrà un pochino in inganno. Infatti nella ricetta di oggi non parliamo del classico biscuit. Nell’accezione comune della pasticceria di derivazione francese, il termine biscuit indica una pasta soffice e spugnosa variamente farcita. La pasta biscuit ha una preparazione e un aspetto simile al Pan di Spagna e prevede quindi, un consistente impiego di bianchi e rossi d’uovo montati a spuma. Si prepara quindi un impasto spumoso che viene steso rapidamente su una larga placca da forno. Una volta pronto va farcito e poi arrotolato in modo da formare il classico rotolo.

Quello di cui parliamo oggi invece, è un dolce da servire in coppa, composto da strati di pan di spagna intervallati da una deliziosa crema al caffè. A ben pensarci non è neanche così difficile da preparare, specie se riuscite a procurarvi il pan di spagna già pronto. So che quello acquistato al supermercato non è lo stesso di quello fatto in casa, ma sicuramente dimezza il lavoro di preparazione.