Cosa ne dite di preparare oggi un’ottima salsa rosa che potrebbe servirci per accompagnare un secondo di pesce o delle verdure cotte al vapore? Ci sembra una buona idea! E poi la faremo con il bimby. Qualcosa di sfizioso per questo fine settimana. Avete in mente una cenetta con degli amici? Ecco un ottimo consiglio: un cocktail di gamberi con la salsa rosa, oppure delle tartine su cui spalmarla o ancora se volete fare qualcosa di poco impegnativo che ne dite delle piadine con formaggio, prosciutto e salsa rosa? Tante idee davvero originali per una cena in piedi magari o per un evento importante…Le idee sono varie e possono essere realizzate per qualsiasi occasione.
Ben&Jerry’s sbarca a Roma e Milano?
E come avrete capito dal titolo di questo articolo, Ben&Jerry’s, la famosa azienda produttrice di gelati, arriva anche a Roma. Sbarca nel nostro paese con l’apertura di due nuovi punti vendita, uno certamente a Roma e l’altro verosimilmente a Milano. Ed era ora che l’offerta dei gelati di Ben&Jerry’s si arricchisse di nuovi punti vendita sul territorio nazionale.
Il segreto del successo di Ben&Jerry’s? Sicuramente la materia prima: il latte prodotto dalle Happy Cows. Ossia il latte ottenuto da mucche lasciate libere di pascolare in ampi spazi verdi. Da qu¡ la qualità del latte utilizzato per la produzione del gelato di Ben&Jerry’s. E pensare che i due fondatori, Ben Cohen e Jerry Greenfield, dopo i primi due mesi di attività, pensando di non riuscire a sbarcare il lunario, avevano anche pensato di smettere! Per fortuna loro (ma soprattutto nostra) Ben&Jerry’s continua a deliziarci con gelati di ottima qualità e contraddistinti, oltre che per la loro cremosità, anche per la presenza, al loro interno, di pezzi croccanti, come ad esempio di brownies.
A Volta Mantovana si celebrano i vini passiti
Dal 29 Aprile al 2 Maggio 2011 avrà luogo nel comune di Volta Mantovana la Mostra Nazionale dei vini passiti.
Negli spazi espositivi saranno presenti sommelier professionisti per aiutare i visitatori nella scelta e nella degustazione dei vini. Le degustazioni guidate sono a cura di: Sommelier, Analisti sensoriali di fama nazionale.
Le degustazioni guidate vedranno abbinamenti tra passiti e cioccolato, passiti e formaggi, due importanti ospiti come gli Eisewein (i vini di ghiaccio) e il ritorno del Porto; infine, un laboratorio di vini passiti e sigaro italiano.
Le degustazioni di passiti e formaggi e passiti e cioccolato avranno un costo di € 5.00, le degustazioni degli Eisewein, i “vini di ghiaccio” e del Vino Porto avranno un costo di € 10.00, mentre il laboratorio di passiti e sigaro italiano avrà un costo di € 7,00, oltre il prezzo d’ingresso alla Manifestazione.
Ricette cotto e mangiato: gamberoni saporiti con purè speciale
I suggerimenti che Bendetta Parodi dispensa nel suo programma, sul sito e nei libri a volte sono molto basilari e proprio per questo capita che sono pensieri, accorgimenti o azioni che molte di noi già svolgono, conoscono e applicano, ma succede invece che le cose più semplici sono quelle che sfuggono anche alla cuoche provette, e penso che questo sia proprio uno dei punti di forza di Cotto e Mangiato.
In questo caso il suggerimento cardine è quello di utilizzare i gamberoni surgelati. Grazie a questa ricetta, che propone molti aromi durante la cottura, anche i gamberoni surgelati, che sono chiaramente meno saporiti e dalla carne meno morbida di quelli freschi risulteranno buonissimi e quindi di conseguenza il risultato finale sarà un piatto buonissimo, preparato velocemente e senza spendere tantissimo! Aggiungo e mi accodo anche io ai suggerimenti, cuocete pochissimo i gamberoni, come detto anche nella ricetta, altrimenti la carne diventerà troppo dura.
Ricette antipasti sfiziosi: Frittelle di carote all’aroma di birra
Oggi ci dedichiamo alla preparazione di un antipasto-stuzzichino molto divertente e di sicuro successo: le Frittelle di carote all’aroma di birra. Un antipasto da accompagnare ad un buon boccale di birra e non al solito calice di vino. Le Frittelle di carote all’aroma di birra sono un comodo finger food, da spiluccare con le dita anche se seduti intorno ad un tavolo.
Contrariamente alle frittelle di prosciutto all’americana, le Frittelle di carote all’aroma di birra sono, come le frittelle di patate alla calabrese della nostra amica Filomena, un piatto della cucina vegetariana. Buona preparazione e buon appetito con le Frittelle di carote all’aroma di birra.
Un dolce da pasticceria, il babà
Cari napoletani mi dispiace, oggi ho scoperto che il babà non lo avete inventato voi. Strano a dirsi ma questa meraviglia della pasticceria, tipica della Campania, ha origini addirittura polacche e può vantare persino natali regali. Il suo creatore sarebbe stato infatti lo zar di Polonia Stanislas Leczynski che, essendo un gran gourmet si dilettava ad inventare sempre nuovi piatti.
La leggenda della nascita del babà narra che un giorno Stanislas, stufo dello stucchevole dolce kugelhupf che ormai trovava immangiabile, l’abbia scaraventato dall’altra parte della tavola dove per puro caso si trovava una bottiglia di rum. Il dolce liquore rovesciandosi sul babà emanò un profumo tale che lo zar, dopo averlo assaggiato se ne innamorò e, essendo un lettore appassionato de “Le mille e una notte” lo chiamò Alì Babà , come il famoso personaggio di questi racconti. Dalla corte del sovrano il babà venne esportato poi in Francia, a Parigi, con il solo nome di babà e da qui, fu poi esportato a Napoli.
E adesso veniamo alla ricetta. Non si tratta di una preparazione semplicissima ma è molto accessibile anche per chi non è una cuoca provetta. Vi servirà un po’ di tempo da dedicare alla cucina, specie perchè il babà ha bisogno di lievitare. Cuocetelo in una teglia da ciambella con il buco e servitelo accompagnato da una macedonia di frutta.
Come fare il frappe alla banana con il bimby
Oggi prepareremo qualcosa di fresco. La primavera si fa sentire sempre di più e allora è arrivato il tempo per il nostro bimby di rendersi utile e aiutarci con le ricette di questo periodo. Che ne dite di un gustosissimo e freschissimo frappe alla banana? Niente di complicato: praticamente 10 minuti e vi ritroverete sul vostro divano o nel vostro giardino con un bicchiere di frappe da bere. E’ semplice preparare questa bevanda? Certo che si, del resto con il bimby tutto è più semplice poi questa bevanda è ancora più facile da preparare.
Ricette pasquali, la treccia dolce
Tra i miei dolci preferiti rientrano sicuramente quelli lievitati. Richiedono una cura particolare, devono essere “coccolati” fin dall’inizio perchè ogni fase, soprattutto quella che riguarda la lievitazione, è strettamente necessaria alla buona riuscita del prodotto. E così è stato nel caso della preparazione della treccia dolce di pasqua, un dolce contraddistinto dal’estrema sofficità e morbidezza e per il suo profumo inebriante.
Svegliarsi la mattina di pasqua e trovare sulla tavola questa bontà unica renderà la colazione speciale! E’ anche vero che la preparazione della treccia dolce pasquale richiederà tempo e pazienza, ma tutti e due ben ripagati. La ricetta prevede l’utilizzo del lievito di birra fresco, potete sostituirlo, se non l’avete in casa al momento della preparazione, con quello in polvere. Nel caso in cui foste in possesso del lievito madre il risultato sarà ancora più professionale. Inoltre la ricetta è preparata con l’impastatrice, ma nulla vieta di impastare il tutto a mano.
Arriva nella capitale “Roma pic”, l’evento più piccante dell’anno
L’8 Aprile 2011 arriva nella capitale il ROMA PIC, l’evento gastronomico più “piccante” dell’anno. L’evento si svolgerà presso il Centro Agroalimentare Roma a Guidonia, a partire dalle 19.00 proponendo una serata all’insegna dell’alta cucina a base di peperoncino.
Roma Pic è organizzato dal Circolo dei Buongustai di Fabio Campoli, che da diversi anni è testimonial e ospite d’onore del Festival del Peperoncino, che si tiene ogni anno a Diamante (Cs), in collaborazione con l’Accademia del Peperoncino.
Il Roma Pic nasce dall’inventiva dello chef Campoli e del suo Circolo insieme a Enzo Monaco, Presidente dell’Accademia calabrese, con l’intento di portare nella capitale la cultura della spezia più famosa e con più affiliati nel mondo. Reduci insieme dalla 18° edizione del Festival del peperoncino, vogliono esportare il format piccante a Roma, con un po’ di novità.
Direttamente da Cotto e Mangiato l’insalata croccante
Questa ricetta è davvero buonissima, leggera, fresca, primaverile tanto quanto estiva, veloce, gustosa, insomma, la smetto di inserire aggettivi e arrivo dritta al punto! Innanzi tutto con me coglie giusto nel segno per la presenza della frutta. Sono un’accanita fan e sostenitrice delle insalate che comprendono sia la frutta secca, noci, arachidi, anacardi e il resto, anche se questo dà poi un forte apporto calorico a quello che ci apprestiamo a mangiare, ma trovo che anche l’aggiunta della frutta fresca sia un tocco in più che dona un sapore sempre nuovo e ricco alla nostra insalata.
Mi piace moltissimo la combinazione arance e finocchi e trovo che mele e pere si sposino alla meraviglia con le insalate verdi. Non sottovalutiamo anche i frutti più estivi, come l’ananas o il pompelmo, che molto spesso vengono utilizzati nelle insalate, il pompelmo anche in presenza del pesce. In questo caso uniamo la mela al tonno, e questi saranno gli ingredienti base, arricchiti dal sedano e poi dai capperi, il tutto condito con una gustosissima salsa a base di yogurt.
Antipasti di pesce: Gamberoni e fiori di zucca
Elegante e delizioso antipasto di pesce della cucina senza glutine, oggi si portano in tavola Gamberoni e fiori di zucca! Delle croccanti e leggere verdurine accostate a dei gamberoni cotti in modo semplice, i Gamberoni e fiori di zucca sono un antipasto raffinato, delicato ed allo stesso tempo dai gusti decisi.
Il segreto di questo antipasto è il brodo di pesce, fatto con gli scarti dei gamberoni. I Gamberoni e fiori di zucca sono una ricetta di pesce che può benissimo essere usata anche per preparare un secondo piatto completo.
Ricette dolci: il flan di albicocche
Da qualche giorno in Sicilia il sole splende, ci siamo svestiti dei maglioni più pesanti e abbiamo rispolverato l’abbigliamento primaverile. La voglia di estate e di vacanze si avvicina e quindi oggi parliamo di una ricetta che sa tanto di bella stagione. Trovare le albicocche in questo periodo non è facile, ma potete sempre optare per le albicocche sciroppate. Io le ho provate ieri in questo flan ed è riuscito benissimo.
Il flan non è una preparazione molto semplice da preparare perchè come sempre quando si preparano ricette simili a soufflè, bisogna stare attenti a non farli sgonfiare mentre cuociono in forno. Però vi assicuro che preparare questo flan non sarà un’impresa epica. È un dolce goloso e abbastanza leggero e ricco di frutta, quindi perfetto se volete servire un buon dessert fresco alla fine di un pranzo o di una cena, oppure volete dare una buona merenda ai bambini. Questo flan a base di albicocche è anche adatto ad un picnic o ad un pranzo sulla spiaggia in previsione dei mesi che verranno, visto che lasciato nella sua teglia si trasporta benissimo.
Come fare il gelato alla fragola con il bimby
Oggi un bel gelato per la nostra merenda? Siete d’accordo? Il nostro bimby ci accompagnerà nell’avventura per preparare un gelato. Le prime fragole sono dal fruttivendolo? Bene fatele vostre perché oggi abbiamo intenzione di preparare un gelato alla fragola. Correte subito dal fruttivendolo per acquistarle o al mercato. In pochi minuti con il vostro simpatico robottino potrete preparare un fresco e gustoso gelato senza conservanti e buonissimo da mangiare adesso che inizia a fare caldo. Inoltre il gelato preparato con il bimby può essere conservato anche in freezer per lunghi periodi. Quando vorrete utilizzarlo basterà mantecarlo azionando il robot da cucina che amiamo tanto.
Come preparare l’uovo di pasqua in casa
Una delle mie massime aspirazioni, gastronomicamente parlando, è sempre stata riuscire a creare un uovo di Pasqua tutto da me. Intendo partire dalla fusione del cioccolato fino ad arrivare al suo versamento nello stampo ed infine alla sua decorazione. Trovo che dare libero sfogo alla propria creatività in cucina sia ciò che di più bello c’è in una passione quale è quella per i fornelli. E quindi quale miglior prova da superare che quella della creazione di un uovo di pasqua fatto in casa?
Ma da dove partire? Ve lo dico io. Dall’acquisto di uno stampo per uova di pasqua e di un buon cioccolato di qualità e che abbia una quantità di burro di cacao pari almeno al 35 % . Di giusta regola si dovrebbe procedere al temperaggio del cioccolato, in questo caso vi servirebbe un termometro per alimenti, ma mi rendo conto che non tutti lo possiedono e che la procedura in quel caso risulterebbe più difficoltosa. In questa sede ci limiteremo quindi a sciogliere il cioccolato a bagnomaria e a farlo raffreddare per 10 minuti.