La marmellata di more mi fa venire in mente un periodo della mia infanzia: quando da piccola trascorrevo in estate qualche settimana a casa della nonna. Ed allora con i bambini del quartiere ci divertivamo ad andare in perlustrazione nei dintorni. Allora era possibile trovare non molto lontano un rovo di more, e ricordo che si faceva la gara a chi ne raccoglieva di più, attenti a non graffiarci troppo le mani. Ricordo anche che tornavamo a casa con le mani mezze insanguinate ma con un’aria trionfante.
Le more raccolte venivano utilizzate dalla nonna per preparare una deliziosa marmellata che preparava in abbondanza e ci regalava quando tornavamo a casa in vista dell’inizio della scuola. Allora la nonna preparava la marmellata di more con il metodo tradizionale, ossia stando ore di fronte la pentola a rimestare. Adesso invece io la preparo con l’aiuto del bimby che mi dimezza di sicuro la fatica ed i tempi di preparazione.