Credo che la sua fama la preceda, la torta (o meglio le tortine) kinder paradiso, che fanno bella mostra nei banchi frigo dei supermercati, nel mio frigo non durano neanche mezza giornata. Ma sono così buone che non riesco a resistere loro. Allora, armandomi di buona volontà, mi sono procurata (si fa per dire, perchè l’ho trovata dopo una breve ricerca su internet, è quella che va per la maggiore, provata e riprovata e per questo super collaudata) la ricetta di questatorta e l’ho subito preparata per testarla di persona.
Il castagnaccio è un dolce toscano tipico della stagione autunnale. Molti di voi si chiederanno: ma come fanno ad annoverarlo fra i dolci se, in realtà, di dolce ha ben poco? Credo che la risposta risieda nel fatto che si tratta di una di quelle torte della tradizione, quelle preparate con gli ingredienti più semplici, senza tanti fronzoli e poi la presenza di uvetta e pinoli fa rientrare il castagnaccio nel regno dei dessert. Tuttavia, oltre alla versione classica che prevede castagne, olio e rosmarino ne esistono diverse decisamente più dolci, con tanto di zucchero, uova, lievito e vanillina per un castagnaccio in perfetto stile pasticceria!
Paciulina in generale, non ama molto i sapori indecisi, quelli che non sono dolci ma nemmeno salati, anzi quelli che si fanno chiamare dolci ma in realtà sono salati (e viceversa). Ma il castagnaccio toscano è una ricetta semplice ed efficace, realizzata con la farina di castagne che, già da sola, costituisce un ingrediente saporito e dal sapore ben definito. Proprio come quando si utilizza la sola farina di grano tenero per realizzare irresistibili focacce e panini!
Potete realizzare ilcastagnaccio toscano in una teglia circolare o rettangolare, l’importante è che il suo spessore prima della cottura non superi quello di 1 cm o al massimo 1 cm e mezzo. Una volta terminata la cottura, poi, potete ritagliare le classiche fette (proprio come per una vera torta) o ricavare dei quadrotti che servirete su un tagliere di legno o un piatto da portata. Non sono poche le persone che servono il castagnaccio, oltre che per dessert, come originale antipasto perfetto per i pranzi e le cene di fine autunno!
La ricetta che vi propongo oggi per questi biscotti di Natale è davvero semplicissima e molto versatile. Una volta pronti i vostri biscotti di pasta frolla potrete utilizzarli per appenderli all’albero di Natale (in questo caso fate il foro per il nastro che li reggerà prima di infornarli); potrete utilizzarli come regalo, mettendoli in una bel sacchetto trasparente, decorato con un fiocco o una coccarda; ma potrete anche solo prepararli per la colazione dei giorni di festa, da gustare insieme a tutta la famiglia. Avete bisogno solo di farina, zucchero, burro, uova, stampini natalizi, un po’ di colore e tanta fantasia.
Quest’oggi vi propongo un dolce perfetto per tutti coloro che non amano tanto la frutta in se e per se, ma che ne gustano tutto il sapore solo se la frutta viene presa a braccetto da qualche altro ingrediente ed allora si muove in dolce compagnia. Una ricetta semplicissima e rapidissima, esotica ma che non racchiude gusti e sapori troppo particolari: le Banane con salsa al cocco. Questa portata è un dolce della cucina indonesiana, cucina non particolarmente nota per i suoi dolci, infatti le Banane con salsa al cocco sono un dolce … poco lavorato ed estremamente semplice e povero.
Non negatelo, anche voi credevate che a fare un panino siamo bravi tutti. In tutta onestà lo pensavo anche io, prima di conoscere Christian Milone e i meravigliosi panini che condisce quando è ospite del programma televisivo “La Prova del Cuoco“. Il giorno che l’ho visto la prima volta stava preparando un panino dolce, a base di mozzarella e Nutella. Lo credete impossibile o disgustoso? Vi sbagliate. Quel giorno anche io ho voluto fare l’esperimento a casa e sono rimasta stupita dalla particolare bontà dell’accostamento. Christian Milone ha solo 34 anni e non faceva il cuoco. Fino a 5 anni fa lavorava in un negozio di stoffe, poi la svolta.
Durante i giorni di festa c’è sempre bisogno di qualche ricetta jolly, ovvero qualche preparazione che possa fare da antipasto ma anche da contorno, che sia un po’ particolare e speciale e magari che possa anche essere apprezzata dai bambini, visto che i più piccoli sono sì quelli che a Natale aprono più regali e si divertono con fratelli, cugini e amici di famiglia, ma a tavola, con piatti troppo elaborati, finiscono col mangiare poco e male. Questi krapfen di patate vedrete che saranno davvero molto graditi dai piccoli di casa!
Trascorso il fine settimana, c’è una carica in più nel proporvi nuove ricette gustose ed interessanti, sperimentate nelle casalinghe giornate trascorse in famiglia. Nelle tranquille giornate del weekend ci si può divertire trascorrendo un po’ di tempo in cucina e preparando una ricetta in compagnia; passatempo a cui ci dedichiamo anche la mia compagna ed io. Questo fine settimana è stato il fine settimana dei Biscotti della Louisiana. Una ricetta molto semplice che non richiede tanto tempo per la sua realizzazione, un dolce della cucina americana, perfetto per la colazione, per accompagnare il te e come piccolo dolcetto stuzzicante per il dopo cena. Ecco a voi la ricetta dei Biscotti della Louisiana.
Quella di oggi è una ricetta squisita! Lo dico perchè in effetti è il condimento che io utilizzo più spesso quando ho voglia di mangiare un primo saporito, un po’ complesso nel sapore ma facile da preparare. Insomma non si tratta del solito sughetto a base di pomodoro ma di una salsa vellutata al profumo di peperone e con la morbidezza e il sapore delicato della panna. Le pennette alla crema di peperoni rossi e panna sono un primo piatto che non vi deluderà.
Dopo questo fine settimana di bagordi ieri sera ho pensato di prepararmi unainsalata di patate leggera ma appetitosa. La ricetta di Cotto e Mangiato ha fatto al caso mio perchè in questo piatto le patate vengono accompagnate da olive ed una salsina di basilico, olio, pomodorini secchi a pezzi e pinoli. L’insalata di patate si serve appena tiepida ed è piacevole assaggiarla anche con questi primi freddi. Potete accompagnarla con un secondo di carne per avere un pasto completo e potete arricchirla con ingredienti vari come cubetti di formaggio, per esempio.
Il Natale ormai è diventato non solo una tradizione religiosa, ma un vero e proprio momento dell’anno in cui la cultura eno-gastronomica del nostro paese dà il meglio di sé! Non esiste regione italiana che non abbia i suoi piatti tipici sia per quanto riguarda i primi, che i secondi e tutti i vari contorni e infine i dolci. La Sicilia, che già tradizionalmente è ricca di ricette davvero molto gustose, non è da meno e come accade spesso nella cucina siciliana i piatti natalizi sono estremamente ricchi, quasi piatti unici, ben conditi e abbastanza elaborati da preparare. Eccone il perfetto ritratto: il pasticcio di Natale.
Con il Bimby anche i dolci più complessi diventano semplici da preparare. Nel caso delle crostate poi, questa affermazione vale ancora di più. Io non sono molto brava a preparare la pasta frolla, in genere ho sempre difficoltà a impastare la frolla e nonostante tanti tentativi non ho ancora visto un apprezzabile miglioramento. Proprio in queste occasioni il Bimby aiuta tantissimo. In pochi secondi impasta una pasta frolla perfetta che potete utilizzare da base per le vostre crostate. La crostata di ricotta e more è l’ideale in questa stagione.
Ho acquistato il forno a microonde anni fa ormai, dopo l’entusiasmo iniziale in preda al quale ho cercato di cucinare di tutto e di più, ho relegato questo amato/odiato elettrodomestico alla sola funzione di riscaldare e scongelare i cibi. Ma il forno a microonde se saputo utilizzare ha una serie di risorse che sarebbe un peccato non sfruttare. Così mettendomi alla ricerca di un dolce da preparare con il forno a microonde, mi sono imbattuta in questa ricetta di Pane Angeli, tra l’altro adatta proprio perchè il lievito utilizzato è quello specifico per il microonde. Allora ho rispolverato, se così si può dire, il mio forno a microonde e vi ho cotto dentro una fantastica crostata alla marmellata.
I cannelloni sono il mio primo piatto delle occasioni. Se c’è da festeggiare o se è una giornata speciale, tra le tante possibilità in cucina scelgo spesso i cannelloni perchè sanno di Natale, di feste in famiglia e di tante risate a tavola. E li preferisco di gran lunga alle lasagne perchè si possono farcire degli ingredienti preferiti e il primo piatto si trasforma in un’esplosione di gusto. Oggi parliamo di questa ricetta dei cannelloni agli spinaci e vi assicuro che resterete stupiti dal fatto che pur essendo una ricetta che richiede un pizzico di impegno in più, è comunque semplicissima. Il ripieno è a base di spinaci e ricotta e i cannelloni si condiscono con besciamella e fiocchetti di burro. Il risultato splendido è garantito.
E’ proprio in questo periodo che mi sbizzarrisco alla grande con le vellutate. Voluttuose creme di verdure ed ortaggi che allietano il mio autunno! Considerato che sono aperta alle sperimentazioni, mi sono subito lasciata tentare dalla vellutata di ceci vista preparare a Cotto e Mangiato. Una ricetta super facile, come quelle che piacciono tanto a me. La preparazione della vellutata di ceci infatti non è per niente complicata ma dovrete avere l’accortezza di mettere in ammollo, la sera precedente il giorno della preparazione, i ceci in abbondante acqua fredda e di cuocerli il giorno dopo per almeno un’ora.
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