Ansia, insonnia e sbalzi d’umore sono dietro l’angolo in questi giorni: con l’arrivo dell’ora legale che da fine marzo ci “obbliga” a mettere avanti le lancette dell’orologio di un’ora, possiamo godere di un’ora di luce di più, ma di un’ora di sonno di meno.
E il rischio di non dormire decisamente più alto soprattutto nei primi giorni in cui l’organismo deve riassestarsi ai nuovi orari.