Il suo motto è “cucinare deve essere semplice, gustoso e divertente” ed in effetti Jamie Oliver, nonostante i numerosi libri scritti e le trasmissioni televisive di cui è stato conduttore, non ha mai rinunciato a queste prerogative. Direi che uno chef come Jamie Oliver non ha bisogno di grandi presentazioni, considerato che le sue trasmissioni su Gambero Rosso Channel sono seguitissime e i suoi libri molto famosi, ma forse non tutti sanno che ha cominciato la sua carriera da chef nel famoso ristorante londinese di Antonio Carluccio dove ha imparato ad apprezzare la cucina italiana. Ecco perchè vi confesso che Jamie Oliver mi piace tantissimo: la sua cucina ha così tanti accenni alla nostra bella penisola da essere per me irresistibile!
L’amore per la cucina italiana è stato il motivo che lo ha spinto qualche anno fa ad esplorare le meraviglie del nostro Paese a bordo di un furgoncino Wolkswagen del ’56, alla ricerca di posti unici e di sapori speciali, cercando di fare diretta conoscenza con le meraviglie culinarie italiane. Da questa esperienza è nato il libro “Il mio giro d’Italia“, non un vero e proprio ricettario, ma più che altro un diario di bordo in cui lo chef annota luoghi, sapori, profumi e ricettine speciali, corredate da molte fotografie che incantano.
Il suo ultimo libro invece, si chiama “Jamie’s Great Britain” ed è una raccolta di più di 150 ricette tipiche della Gran Bretagna. Jamie Oliver esplora la cucina britannica in ogni sua sfumatura dimostrando come questa sia il risultato di secoli di invasioni, esplorazione, colonizzazione e immigrazione, che hanno creato una cultura gastronomica unica e meravigliosa all’interno dell’isola. E se volete cimentarvi con qualche ricetta di sua creazione, potete visitare il suo sito. Trovere tutte le informazioni aggiornate sulle sue recenti attività e anche una sezione con delle squisite ricette da provare subito!
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