La Challah (pronuncialo
challà)
è un pane tradizionale ebraico che assomiglia parecchio ad una grande brioche. A base di uova farina e zucchero, la
Challah viene eseguita con olio invece che burro per rispettare
la tradizione ebraica di non usare latticini nel pane (per permettere associazione anche con alimenti a base di carne, secondo
le regole della kasherut), e questa particolarità la distingue dalla brioche classica.
Questo pane tradizionale intrecciato fa parte della cerimonia dell’inizio dello Shabbat, in cui rendendo grazie a Dio viene suddiviso tra i membri della famiglia seduti intorno al tavolo. Noi compriamo la Challah nelle piccole pasticcerie ebraiche ogni venerdì e lo mangiamo con piacere in vari modi: tostato con burro e marmellata, spalmato di Ma la colazione migliore del fine settimana rimane il French Toast fatto con la Challah.
Cos’è il French Toast? Beh, ancora una vecchia ricetta popolare francese “nobilitata” e riproposta nel Nuovo Mondo. In Francia si chiamava “Pain Perdu” (pane perso) ed era una classica ricetta per riutilizzare il pane raffermo.
Decisamente una ricetta ‘povera’ ma molto gustosa! Quindi ecco la ricetta.
Che usiate pane raffermo o Challah o pane “in cassetta” a fette, sicuramente apprezzerete questa prima colazione sostanziosa e deliziosamente dolce.
Challah French toast
Ingredienti per 4-5 persone:
- 6 uova
- 3/4 di tazza di latte
- 3/4 di tazza di panna liquida
- 1 bustina di zucchero vanigliato
- 8–10 fette spesse di pane Challah
- 1–2 cucchiai da tavola di burro
- zucchero a velo
- Sciroppo d’acero (un piccolo tocco canadese)
Battere energicamente le uova col latte, la panna e la vaniglia in un recipiente (io uso solo latte invece di latte e panna ed è altrettanto squisito). Far sciogliere un po’ di burro in una padella e tuffare un paio di fette nel recipiente prendendo cura che siano ben ricoperte dell’impasto. Farle sgocciolare prima di farle friggere nel burro fuso. Finire la cottura girandole e riporle nel piatto di portata. Spolverate con un po’ di zucchero a velo e servite con lo sciroppo di acero.
Se amate la cucina ebraica o se siete semplicemente interessati alle sue infinite declinazioni, potete affacciarvi alle antiche ricette popolari dei dolci, pranzare in uno dei ristoranti che si ispirano a questa tradizione millenaria, o addirittura preparare un piatto di carne complicato in qualche variante più semplice. Oppurepiù semplicemente fare un salto nella nostra sezione dedicata alla cucina ebraica e al cibo kosher.