Avete degli invitati e cena e non sapete cosa preparare come antipasto? Volete qualcosa che “fa scena” ed allo stesso tempo può stupire? Aspic! “Cos’è l’aspic?” Mi sembra già di sentirvelo dire. Ebbene l’aspic è un composto di verdure lessate (ma può esserci anche del pollo o del pesce), raffredate e ricoperte di gelatina. “Gelatina?!” Anche questo mi sembra già di sentirlo, con la bocca che fa una piccola smorfia. Vi assicuro che potreste anche ricredervi!
Gli ingredienti con cui possono essere preparati gli aspic sono infiniti: uova, prosciutto, lingua addirittura, ma si preparano sempre nello stesso modo. Prendete lo stampo in cui volete realizzarlo e mettetelo in frigo, vuoto. Nel frattempo preparate una gelatina di carni bianche, come pollo o tacchino, e dopo averla fatta leggermente raffreddare ne versate un poco nello stampo, facendola rapprendere lungo tutto lo stampo, bordi compresi, e lasciate il tutto in frigo.
Quando la gelatina è raffreddata ed è diventata uno stampo a sua volta potrete cominciare a applicare gli elementi di decorazione. Eh si, perchè gli aspic nel loro piccolo possono diventare delle vere e proprie opere d’arte, composte a vostro gusto, mischiando colori e forme diversi, come rotelle di carote, piselli o fettine di zucchine.
Ogni strato di ingredienti che metterete dovrà essere inframezzato da strati di gelatina. Dopo 2-3 ore la vostra opera sarà pronta e basterà immergerla per un istante in acqua bollente per sformarla ed essere portata in tavola.
La cosa vi incuriosisce e vorreste provarla ma non sapete come preparare la gelatina? In commercio è possibile trovare anche la gelatina “rapida”; la potete trovare in polvere, fogli o tavolette. Se invece volete provare a farla voi in casa, sappiate che impiega molte ore a cuocere, però il sapore è decisamente diverso e non è per niente insipido, come invece si presenta a volte quella che si compra.
Per preparare la gelatina di carne, che è quella da usare per i nostri aspic, serve innanzitutto un brodo che preparerete utilizzando carne e tutte quelle parti come ali, collo o zampe. Dovrete quindi filtrare il brodo e metterlo, una volta raffreddato, in una pentola con tanti albumi quanti sono i litri di brodo.
A questo punto si fa bollire il tutto, mescolando in continuazione possibilmente con una frusta, in modo da far formare una specie di schiuma sulla superficie. Deve bollire così un’ora per poi filtrarlo nuovamente. Quella che otterete è gelatina fatta in casa, che potrete usare anche come elemento decorativo. Potete ottenere anche della gelatina colorata se nella preparazione aggiungete del succo di carota per l’arancione o di barbabietola, per il viola.