Parlando di itinerari gastronomici oggi ci fermiamo in Canada, anzi in Québec. State attenti, perché rischiate di rimanere prigionieri dell’incantesimo della Ville, la capitale, l’unica città fortificata del Nord America! Esplorando i suoi vicoli tortuosi, a piedi o in calesse, sarete contagiati dal romanticismo che aleggia nell’aria. Volete saperne di più sul passato di questa città storica? Vi basterà una passeggiata per gli antichi quartieri, come il Petit Champlain, Place-Royale e il vecchio porto. In questo contesto dai forti connotati storici vengono però proposte, tutto l’anno, attività e attrazioni al passo con i tempi: il carnevale in inverno e un festival culturale estivo, entrambi di levatura internazionale. Quanto ad alberghi e ristoranti, difficile trovarne di migliori!
In una tipica giornata fredda dall’atmosfera francese, l’ideale è fermarsi al Cafè Suisse, in pieno centro, in uno chalet dall’ispirazione – appunto – svizzera, gustare della raclette, rösti, o una delle migliori fondute del paese.
Ce ne sono per tutti i gusti: chinoise (con il brodo), bourguignonne (con la carne), o dolci: al cioccolato o allo sciroppo d’acero, che da queste parti è una vera e propria specialità. Per i vegetariani una fonduta tutta al formaggio, molto simile a quella nostra valdaostana, la mia preferita. Le cameriere in costume tipico velocemente cercano di accontentare le richieste della clientela, numerosissima, attaccando alle prese di cui ogni tavolo è fornito, il contenitore per cuocere direttamente davanti ai vostri occhi, tutte le pietanze ordinate.
Tra le più celebri è la Fondue Bourguignonne, con mille varianti, gustosissima da mangiare e facilissima da preparare. Per chi non sa di cosa parliamo, la Fondue Bourguignonne o semplicemente Bourguignonne (per distinguerla da quella di formaggi valdaostana, che vedete nell’immagine sopra), è un pentolino con olio extravergine di oliva aromatizzato in cui si immergono per pochissimi minuti dei bocconcini di carne di manzo, mediante lunghe forchettine.
Per la fonduta, 4 persone:
- 600gr di filetti di manzo (o controfiletto)
- 1 rametto di timo
- 1 foglia di alloro
- olio di semi (d’oliva nella ricetta originale)
- 1 patata (per evitare l’olio bollente si bruci)
Pulite bene il manzo da nervi e le pellicine, e tagliatelo a piccoli cubetti di un paio di centimetri. Mettete la carne nei piatti individuali dei commensali.
Organizzate le salse da in piccoli recipienti (ogni commensale deve avere le proprie) versate l’olio nel contenitore per la fondue, posto sul fornelletto acceso. Quando l’olio è caldo, togliere gli aromi e portare la pentola in tavola. Sistematela al centro della tavola in modo che i commensali possano, con le apposite forchettine dal manico colorato (per riconoscere il proprietario nel momento di riprenderle), infilzare i cubetti di carne e immergerli nell’olio bollente fino alla cottura.
Una volta che il cubetto sarà cotto, potrà essere intinto nelle varie salse e gustato immediatamente.
Le salse della tradizione sono senape, salsa bernese, burro aromatizzato e la Buirguignonne (da cui il piatto prende il nome). A cui spesso (a seconda dei gusti) si aggiungono: maionese fatta in casa, mousse di gorgonzola, salsa remoulade, crema di peperoni arrosto (o altre verdure), salsa tartara, salsa di capperi, salsa al timo o al rosmarino, salsa al curry, salsa all’aglio.
Ora avete il piatto perfetto per una interessante cena informale. E’ sempre molto piacevole conversare con gli amici mentre i pezzettini di carne si rosolano lentamente nell’olio. Ginger e Tomato vi consiglia come accompagnamento un buon Barolo (anche se è difficile trovare una soluzione che leghi con ogni tipo di salsa).
Il ristorante del celebre Cafè Suisse LA GROLLA è al numero 815 di Côte d’Abraham, a due minuti dal théâtre Le Capitole e a due minuti dal nuovo Centre des Congrès. In pieno centro di Quebec City.
Per prenotare, il telefono: 529-8107 l’e-mail: [email protected]