Prezioso e veramente speciale, lo zafferano è la più costosa delle spezie al mondo: costa molto perché il metodo di raccolta è estremamente complesso.
Lo zafferano si ricava dallo stimma essiccato del fiore crocus sativus e per ottenere è necessario separare, a mano, la parte femminile del fiore e asciugarla. Ognifiore poi ha solo tre stimmi e il calcolo è presto fatto. Per ottenere un chilo di zafferano è necessario raccogliere manualmente circa 170.000 fiori in un periodo di tempo molto limitato. È squisito e molto versatile: ecco tre ricette estremamente semplici che vengono ravvivate dalla presenza dello zafferano. Ecco la vellutata di finocchio e zafferano, le capesante con salsa allo zafferano, la padellata con cipolle e carote.
Vellutata di finocchio e zafferano
Lavate il finocchio e tagliatelo. Sbucciate e tagliate la patata. Lessate 400 grammi di finocchio e la patata all’interno della pentola a pressione dopo aver aggiunto acqua e sale.
Non appena finocchio e patate sono pronti non dovrete fare altro che frullare tutto: aggiungete anche olio e zafferano per aromatizzare la vostra vellutata e servite.
Capesante con salsa allo zafferano
Preparate le capesante: estraetele e conservate le valve. Lasciate bollire in un po’ d’acqua, il sale, il vino e le verdure, carote e cipollotti, per 10 minuti, aggiunge anche le capesante e fate cuocere per 5 minuti. Tagliatele a metà e distribuite tutti i pezzetti nelle valve tenendole al caldo. Lasciate ridurre il fondo di cottura, aggiungete anche il burro a fiocchetti, la panna e lo zafferano. Mescolate bene e aggiungete la salsa sulle capesante.
Padellata con patate e con carote
Ecco una ricetta classica, ma un po’ alternativa. Lessate le patate e le carote sbucciate e tagliate. Non appena saranno lessate sistematele in una padella ampia e antiaderente e aggiungete le cipolle tagliate, l’olio in padella (in alternativa il burro) e aromatizzate con lo zafferano.