Sono economici, sostenibili, aiutano l’ambiente e riducono gli sprechi: parliamo dei prodotti surgelati considerati come i nemici dello spreco alimentare.
Un “riconoscimento” che arriva in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare fissata per il 5 febbraio.
I dati dell’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (IIAS) mettono in evidenza che ogni italiano getta poco meno di 1 etto di cibo al giorno di cui solo il 2,5% di alimenti ‘sottozero’ a fronte del 63% di quelli a breve scadenza.
Insomma i dati confermano chiaramente che i prodotti surgelati sono caratterizzati non solo da un maggior risparmio economico, ma anche da uno spreco minore di acqua e risorse energetiche: utilizzando un quantitativo maggiore di prodotti surgelati, rispetto agli analoghi a temperatura sopra lo zero, si potrebbe addirittura contribuire ad abbattere gli sprechi in cucina fino al 47%.
Ma quali sono i vantaggi dei prodotti surgelati? Sostanzialmente sono ‘anti-spreco’ e ‘pro-ambiente’ e per molti motivi.
Si tratta di prodotti a lunga durata di conservazione che consente di utilizzare i cibi sottozero prima che si deteriorino e in questo modo si riesce ad evitare lo spreco.
I prodotti surgelati consentono di poter consumare la quantità di cui si ha davvero e unicamente bisogno lasciando in freezer il resto di ogni prodotto per qualche altra occasione.
La quantità acquistata corrisponde esattamente a quella che si mangia senza perdite di tempo, sbucciature o lavaggi di vario genere ridendo anche gli scarti in casa.
Inoltre si riduce concretamente il consumo di acqua nelle proprie case visto che tutti gli ortaggi sono lavati e puliti.
Inoltre i prodotti surgelati non risentono mai delle oscillazioni di prezzo in base alla stagionalità e sono sempre disponibili senza dimenticare che le materie prime utilizzate vengono raccolte, pescate e lavorate nelle zone migliori.