Per la serie: con cosa ti condisco i ravioli, oggi parliamo di pesto, ma non di quello classico al basilico, bensì del pesto di spinaci. Stesso procedimento di preparazione del primo, stessi ingredienti ma sapore diverso. Il pesto di spinaci risulta molto più delicato e adatto ad accompagnare una pasta ripiena come possono essere i ravioli. Del pesto di spinaci potete trovare una variante leggermente più ricca quì, noi di Ginger ne avevamo parlato tempo fa. Se i ravioli decidete di prepararli direttamente voi con le vostre manine, scegliete un ripieno che si sposi bene con il pesto, ad esempio i classici ricotta e spinaci sarebbero l’ideale.
Procedete così: procuratevi 600 gr di spinaci sbollentati, strizzati e passati con cipolla e poi tritati, 400 gr di ricotta, 3 uova, noce moscata e sale. Amalgamate il tutto. Se il ripieno risultasse troppo morbido aggiungete un po di formaggio grattuggiato e un po di pangrattato. E la sfoglia? Eccola quì di seguito: la dose classica prevederebbe 1 uovo per ogni 100 gr di farina, ma preferendo una pasta più leggera io ne utilizzo di meno. Il tutto sta a vostro piacimento e gusto. Da questa base ovviamnete potete ottenere lasagne, tagliatelle, linguine, etc, etc, etc.
Sfoglia di pasta fresca
6 uova
1 pizzico di sale
Disporre la farina a fontana, fare un buco al centro e collocarci le uova, aggiungere un pizzico di sale. Iniziare ad amalgamare gli ingredienti, iniziando con la forchetta e continuando con le mani. La pasta deve essere lavorata fino a sentirla come seta sotto le mani. A questo punto cominciare a stendere la sfoglia o con il mattarello (armarsi di tantissima pazienza) oppure se non avete dimestichezza ed avete poco tempo, utilizzare la macchinetta per la pasta. Man mano che si stende la sfoglia disporla su un piano infarinato avendo cura di spolverare di farina la sfoglia.