Ogni anno la Gran Bretagna getta 20 milioni di tonnellate di cibo nella spazzatura, praticamente la metà di quanto ne produce. Del totale ben 16 milioni provengono da case di privati, ristoranti, aziende alimentari e negozi, mentre il restante da fattorie e campi. Un tale spreco ha un costo di 26 miliardi di euro l’anno, per non contare il danno ambientale. La quantità di cibo che viene sprecata in Gran Bretagna corrisponde pressapoco al 50% delle importazioni alimentari di un intero continente, l’Africa, ed equivale a 40 volte quello che servirebbe ad un paese come il Burundi, dove quasi la metà degli abitanti sono malnutriti. Questo è quanto emerge da una ricerca condotta da Lord Haskins of Skidby, ex consulente di governo per l’agricoltura.