Il cuscus israeliano, a differenza di quello tipico del NordAfrica, è costituito da grani molto più grossi, detti ptitim, che si presentano come delle perle di farina di semola tanto da far si che possa essere paragonato, nell’aspetto, alla fregula sarda. Rappresenta uno dei cibi tipici venendo diffusamente utilizzato nella cucina di Israele, tra i paesi partecipanti ad Expo2015. La sua origine si fa risalire al periodo successivo l’indipendenza israeliana ed il conseguente arrivo degli immigrati provenienti dal vicino Oriente.
Il cous cous israeliano, a differenza di quello comune, non è facilmente reperibile: potrete trovarlo presso i negozi equosolidali o negli alimentari kosher in Italia. In ogni caso Expo2015 rappresenterà l’occasione ideale per scoprirlo, insieme a tante altre prelibatezze appartenenti alla cucina tipica, direttamente all’interno del Padiglione dedicato, sviluppato su un’area complessiva di 2369 metri quadri.
Cucinare il cous cous israeliano è molto semplice: a fine cottura, che solitamente dura una decina di minuti, potrà essere condito esattamente come avviene per il cous cous marocchino o per la pasta. In questo caso ho scelto di utilizzare dei ceci e dei pomodorini, per un piatto leggero ma appagante, adatto alle belle giornate che ci attendono.
Per rimanere aggiornati visitate la pagina ufficiale facebook o il sito internet del padiglione Expo Israele. Per conoscere i segreti della cucina di Israele, invece, continuate a seguire le nostre ricette dedicate. Expo Milano è ormai alle porte, vi aspetta a Milano a partire dal prossimo 1 Maggio, non mancate!
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