TEMPO: 15 min preparazione + 20 min cottura | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: bassa
VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI
Buonissimo questo cavolo stufato con uvetta e pinoli, ma da dove proviene il termine stufato? Con il termine stufato si intende una cottura lenta, a fuoco dolce. La voce è di etimo incerto, anche se per assonanza richiama subito alla mente la stufa. Però non è escluso che possa anche derivare dal tardo latino extufare, in quanto i Romani conoscevano già questo metodo di cottura, così definito: carnis decocta atque condita. Quindi niente di nuovo attorno al focolare, sia domestico, sia da mensa collettiva.
Certo, in tempi di spinte al consumismo di vivande pregiate, lo stufato ha visto scemare di gran lunga la sua popolarità, troppo tempo davanti ai fornelli! In Italia, per molti secoli, lo stufato era per eccellenza lo spezzatino, di estrazione contadina, oggi invece si è allargata questo tipo di cottura anche a pesci e verdure. Il cavolo stufato con uvetta e pinoli è una ricetta tipicamente invernale, il ritorno alla frutta secca accostato al sapore un po’ forte del cavolo verza, crea un abbinamento davvero gustoso.
Cavolo stufato con uvetta e pinoli
Ingredienti per 4 persone:
1 grosso cavolo verza | 2,5 dl di brodo, | 2 cucchiai di uvetta | 1 cucchiaio di pinoli | 1 cucchiaio di farina | 3 cucchiai di vino bianco | 1/2 bicchiere di Cognac | olio extravergine d’oliva | Una presa di sale
Preparazione:
Pulite e tagliate il cavolo in 8 pezzi. Scaldate in un tegame a bordi alti un po’ d’olio, versateci i pezzi di cavolo, salateli e saltateli per un paio di minuti. Dopodiché bagnate con 2 dl di brodo, e sobbollite per un quarto d’ora. Mescolate il rimanente brodo con la farina e versate il composto sul cavolo. Bagnate adesso con il vino bianco e sobbollite per altri 5 minuti. Scolate il cavolo dal liquido di cottura, ponetelo su un piatto da portata e distribuitevi sopra l’uvetta, posta in precedenza in ammollo nel Cognac, e i pinoli, leggermente tostati in un altro wok.
Vino consigliato per questo piatto: Rosso di Cerignolo, colore rosso rubino; profumo vinoso, alcolico, gradevole, temperatura di servizio 18-20 ‘C