La lasagna è un po’ la mamma di tutti i primi piatti. Mentre ci sono altre preparazioni che vengono consumate nei giorni di festa ma anche quotidianamente, la lasagna, così come i cannelloni, è uno di quei piatti da giorno di festa, che al massimo si prepara la domenica, ma se c’è qualcuno a pranzo, perchè se si mangia così in tranquillità in famiglia è più probabile che ci si goda una bella pasta al forno, difficilmente lasagne o cannelloni!
Nella mia Pasqua napoletana in famiglia la lasagna non era un must, anzi, a dire la verità lasagne e cannelloni non sono mai stati piatti molto cucinati in casa mia, in quella di mia nonna o in quelle delle mie zie, ma ho imparato questo rituale a casa del mio fidanzato, nel Lazio, e nella sua famiglia a Pasqua e anche a Natale non mancano mai in tavola lasagne o cannelloni.
La lasagna rossa, con il ragù, quella vegetariana, quella di mare, quella bianca, ci sono mille varianti, io vi propongo una ricetta classica napoletana, dalla preparazione un po’ elaborata perchè si parte proprio dall’impasto fino ad arrivare al meraviglioso profumino che si espande per tutta la casa.
Ecco, quando ho mangiato la lasagna, a casa mia, da bambina, per le feste, era così.