Un piatto che ha reso celebre la cucina messinese un po’ in tutta Italia e che rientra anche nell’elenco di preparazioni preferite del commissario Montalbano, ovvero l’intrepido personaggio che è nato dal genio e dalla penna di Andrea Camilleri. Stiamo parlando della pasta ‘ncasciata che, dal punto di vista estetico, ricorda da molto vicino una pasta al forno piuttosto semplice.
Pasta ‘ncasciata, la preparazione
In realtà, però, rispetto alla semplice pasta al forno ci sono numerose differenze che vale la pena mettere in evidenza e che riguardano in modo particolare la preparazione, in cui è prevista la realizzazione di un solo strato di un particolare formato di pasta, che deve essere cotto in modo specifico.
Proviamo a dare un’occhiata a quelli che sono gli ingredienti principali per la realizzazione della pasta ‘ncasciata: ecco quelli che servono per un dosaggio per quattro persone. Servono 500 grammi di maccheroni, due melanzane, 50 grammi di caciocavallo tagliato a pezzi, 100 grammi di parmigiano grattugiato, 200 grammi di salsa di pomodoro, una cipolla, un pomodoro pelato, basilico, olio, sale e pepe.
Dicevamo che sono necessario due fasi di cottura differenti: bisogna dotarsi, quindi, di una pentola con i bordi molto alti e di una teglia grande a sufficiente per potervi versare la pasta e le due melanzane in contemporanea. C’è un altro tegame che torna utile, ovvero la padella con cui bisogna friggere le melanzane.
Il primo passo è quella di tagliare le melanzane a cubetti, inserendole sotto sale in un colino per circa un’ora. Poi ponetelo sotto l’acqua per rimuovere il sale in eccesso, asciugate e poi friggetele usando l’apposita padella. Intanto, cominciate a preparare il sugo, con la cipolla tritata che va fatta friggere insieme a olio e basilico. Nel frattempo, potete cominciare a cuocere la pasta al dente. I maccheroni vanno versati all’interno di una pentola, inserendo poi al di sopra caciocavallo a pezzetti e cubetti di melanzana fritti, mescolando il tutto per fare in modo che il composto si sciolga. Potete porre la pasta in una teglia, per poi cuocerla in forno per 15 minuti a 180 gradi, anche se prima va aggiunto il parmigiano che, durante la cottura, permetterà di realizzare una crosta estremamente gustosa. Stando a quanto prevede la tradizione, però, la pasta ‘ncasciata deve essere cotta direttamente all’interno di una pentola con uno strato di brace al di sotto e sopra va posto un coperchio. Un piatto tipico della cucina messinese che vi farà sicuramente impazzire.