In realtà non so perchè a Cotto e Mangiato l’abbiano definito pesto siciliano, dato che, almeno secondo le mie conoscenze, il pesto alla siciliana è tutt’altra cosa e prevede, tra gli altri, l’utilizzo dei pomodori secchi. Ma tant’è, le linguine al pesto siciliano altri non sono che linguine con pesto di pistacchi, un pesto davvero semplice da preparare ma unico, che riesce da solo a creare un primo piatto eccellente. Il suo segreto? L’utilizzo di pistacchi freschi meglio se di Bronte, che trovate facilmente nei negozi specializzati in prodotti tipici.
In mancanza andranno bene quelli che trovate al supermercato da macinare o già sottoforma di farina ma vi avverto che il risultato non sarà lo stesso. Quando un piatto è così semplice, meglio puntare sulla qualità degli ingredienti. Io ho voluto aggiungere di mia iniziativa dei pinoli tostati. Il pesto di pistacchi ottenuto potrà servirvi per molte altre preparazioni. Un primo piatto molto gustoso prevede l’aggiunta dei gamberetti.
Oppure può essere utilizzato per arricchire il condimento di torte salate. Se ne preparate in quantità maggiore potete conservarlo in barattoli di vetro e congelarlo in freezer. Si conserva per qualche mese e va tirato fuori poco prima dell’utilizzo. Potete utilizzarlo anche nella preparazione della pasta fredda con speck, pinoli e pesto.