Alla ricerca delle ricette tradizionali di Pasqua, oggi mi sono imbattuta nel fiadone abruzzese. Si tratta di un rustico al formaggio che ha la forma tipica dei ravioloni. Si riempie di formaggi (se sono stagionati e saporiti è meglio) ma anche di salumi, salsiccia e chi più ne ha più ne metta. Il nome “fiadone” proviene dal caratteristico taglietto che si fa sui ravioli in cottura, da cui fuorisce un soffio d’aria, appunto il “fiadone”. Non sono riuscita a capire se esiste una versione originale del fiadone perchè le ricette che si trovano in rete sono abbastanza diverse e credo che molto dipenda anche dai gusti personali. Ottimi da mangiare come antipasto, i fiadoni abbruzzesi li potrete portare con voi anche per la scampagnata di Pasquetta.
Come per tutte le ricette tradizionali, è difficile riuscire trovare una versione su cui tutti siano d’accordo. A seconda delle zone dell’Abruzzo, c’è chi usa il lievito, chi lo farcisce con formaggi più o meno saporiti. Molto dipende dai gusti personali e da chi dovrà mangiare il fiadone. Proprio per questo ho scelto una ricetta che mi sembra sia abbastanza semplice da preparare e che si può personalizzare, magari sostituendo il pecorino con un altro formaggio se non amate i sapori molto forti, o se il fiadone lo dovranno mangiare anche i bambini. C’è anche una versione dolce del fiadone abruzzese che si prepara nella provincia di Chieti e somiglia molto ad un moderno cheesecake, da servire a fine pasto, fatto con un composto di formaggio, uova e aromi.