Oggi una ricetta nuova, almeno per me, di origine ebraica, le Sufganiot, ovvero delle frittelle lievitate e fritte, che si è soliti preparare e mangiare durante Hanukkah o Festa delle Luci. Hanukkah è una festività ebraica, dura otto giorni ed è l’unica ricorrenza ebraica che viene celebrata a cavallo di due mesi. E’ conosciuta anche come Festa delle luci perchè ad essa è legato il ricordo di un miracolo che avvenne ai Maccabei che si erano ribellati ai sovrani seleucidi i quali volevano imporre delle pratiche contrarie alle loro leggi.
Dopo avere liberato il tempio di Gerusalemme gli Ebrei andarono a cercare l’olio per accendere il candelabro presente all’interno del tempio ma l’olio trovato fu pochissimo e sarebbe bastato solo per un giorno. Miracolosamente invece continuò a bruciare per otto giorni consecutivi. Da quì l’usanza durante Hanukkah, di accendere ogni giorno per otto giorni una candela del candelabro fino ad averle tutte accese. La Festa delle luci fino al ventesimo secolo fu considerata una festa minore, andò via via assumendo un’importanza maggiore in relazione alla popolarità del nostro Natale.
Ma torniamo alle Sufganiot, a queste frittelle sofficissime (fritte nell’olio, che a sua volta vuole celebrare l’olio che permise di tenere in vita la luce del tempio), a me ricordano molto le bombe romane o i bomboloni. Queste, una volta fritte possono essere farcite con marmellata di fragole e spolverate di zucchero a velo.