Il business della cucina fa ormai parte degli elementi su cui l’economia italiana può fare affidamento. La cucina, il mondo del food, da anni sono diventati quasi indispensabili, o almeno così sembra considerate tutte le trasmissioni televisive incentrate su ingredienti e ricette. Un successo che ha portato a stilare la classifica dei 10 chef italiani più famosi, un’idea che fino a qualche anno fa non sembrava neanche possibile perché eravamo abituati a pensare allo chef come la figura dietro ai fornelli impegnata soltanto a rendere perfetti i suoi piatti. Oggi lo chef è quello e molto altro, è un punto di riferimento per chi ama cucinare ma non ha esperienza, è un appuntamento fisso in tv, è un mentore, a volte troppo severo, a volte addirittura quasi un amico. Insomma sono senza dubbio figure istrioniche, poliedriche che oltre al loro lavoro hanno molti assi nella manica.
Il boom del business della cucina oltre a essere diventato un vero pilastro dell’economia del nostro paese, ha anche portato a stilare questa classifica.
1 – Il primo posto è occupato da Massimo Bottura il cui ristorante – l’osteria Francescana a Modena – è stato premiato come migliore al mondo nel 2016 ed è arrivato secondo nel 2017. La sua prerogativa è quella di saper inventare ricette nuove e squisite utilizzando ingredienti tipici della tradizione della sua terra, la Romangna.
2- Enrico Crippa, chef pluristellato del ristorante Piazza Duomo di Alba, è uno dei più apprezzati e celebri. La sua cucina è caratterizzata da ricette prenotate con materie di prima qualità provenienti principalmente dalle Langhe, la sua terra.
3 – Massimo Alajmo è chef e proprietario del ristorante Le Calandre di Sarmeola di Rubana in provincia di Padova che nel 2016 è stato menzionato come uno dei migliori del mondo. È il più giovane ad aver ricevuto tre stelle dalla guida Michelin nel 2002.
4 – Umberto Bombana. Tra gli chef più apprezzati, il patron di Ottoemezzo Bombana di Hong Kong, ha sempre messo al primo posto la passione per la cucina che gli ha fatto conquistare tre stelle Michelin. Si tratta del primo ristorante all’estero ad aver ricevuto l’importante menzione.
5 – Antonino Cannavacciuolo. Lo chef di Villa Crespi di Orta San Giulio sul Lago d’Orta che dal 1999 gestisce insieme alla moglie, è affermato in tutta Italia per la sua cucina tradizionale del sud si lega perfettamente a quelle del nord di Novara, dove ha sede il suo ristorante. Abbiamo imparato a conoscerlo soprattutto attraverso le trasmissioni televisive dove ancora è protagonista.
6 – Niko Romito è proprietario del ristorante Reale in provincia dell’Acquila, che è anche sede della scuola di specializzazione professionale per aspiranti cuochi fondata dallo chef. Romito ha ricevuto tre stelle Michelin.
7 – Gualtiero Marchesi è considerato il fondatore della nuova cucina italiana. Ha ricevuto tre stelle Michelin nel lontano 1986 ed è sicuramente stato fondamentale nel porre la cucina italiana tra le più importanti del mondo.
8 – Carlo Craccoè stato allievo di Marchesi, si è fatto conoscere per la sua cucina, ma anche per le sue partecipazioni a trasmissioni come Masterchef ed Hell’s Kitchen. Proprietario del ristorante Cracco dal 2007 è uno degli chef più famosi a livello internazionale.
9 – Nadia Santini è la prima chef italiana donna ad aver ricevuto tre stelle Michelin. Dal 1974 del è chef del ristorante Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio in provincia di Mantova fondato nel 1925 dal nonno del marito.
10 – Bruno Barbieri. Come altri presenti in classifica anche Barbieri oltre a essere chef affermato con sette stelle Michelin con diversi ristoranti, è personaggio televisivo grazie alla partecipazione a programmi come Masterchef Italia.