Si sta svolgendo in queste ore nel bellissimo King Kong di Torino (un ex cinema riadattato a locale multifunzionale) la fase finale della selezione per le Corone del Centro Nord per la guida Vini Buoni d’Italia edita dal Touring Club Italiano con responsabili Luigi Cremona e Mario Busso. Ancora non si sanno i risultati ma non appena avremo novità verranno pubblicati sul blog ufficiale creato per la manifestazione, quello di Witaly.
E’ chiaro che un messaggio come quello della massima trasparenza dà sempre un po’ fastidio e si cerca sempre di andare a cogliere il pelo nell’uovo e di esaminare ogni passo dell’organizzazione di questo evento. Stavolta succede anche che il Gambero Rosso, sul blog KelaBlu, cerchi di mettere il dito sulla piaga delle votazioni a bottiglie scoperte, su cui anche Monica aveva detto alcune considerazioni interessanti.
Ne viene fuori una discussione molto interessante che vi invito a seguire per capire molti degli aspetti della degustazione “blind” ossia alla cieca che in genere non si capiscono fino in fondo.
Almeno finchè non ci si trova coinvolti fino in fondo nel meccanismo come è capitato a me!
Dato che sono quasi finito sulla graticola per i miei video su YouTube, secondo voi è un cattivo esempio di uso della rete oppure no? E sempre secondo voi, esiste un modo veramente oggettivo di valutare un vino oppure è impensabile farlo senza vederne l’etichetta?