Alla fragola, alla menta, allo zafferano e al limone: il miele aromatizzato è una delizia per veri golosi. Forse avrete avuto la tentazione di cercare di riprodurlo in casa e per questo oggi tenteremo di fare chiarezza. Aggiungere al miele gli aromi non è così semplice, specialmente se si tratta di aromi alla frutta. La frutta fresca è in generale molto acquosa e aggiunta al miele (senza essere trattata a dovere o liofilizzata) ne causa la fermentazione, a meno che non si aggiungano dei conservanti oppure il miele sia sottoposto alla pastorizzazione. Ma a questo punto perde molta della sua genuinità. Ci sono però alcuni metodi, e soprattutto alcuni ingredienti, che vi permetteranno di aromatizzare il miele in casa.
Fare il miele aromatizzato in casa è possibile, ma senza utilizzare ingredienti ad elevato contenuto di acqua. Lo si può profumare con lo zafferano, con la lavanda, con il peperoncino o con qualunque altra spezia abbiate in mente, ad esempio la cannella o una stecca di vaniglia. Il procedimento è semplice: immergete uno stimma di zafferano o un fiore di lavanda oppure un piccolo peperoncino all’interno del miele, sul fondo del vasetto. Quando la spezia risale a galla capovolgete ancora il vasetto e procedete così per un mese. Si tratta di un periodo lungo ma necessario per fare assorbire al miele tutto il profumo.
Si può realizzare un ottimo miele aromatizzato al limone o all’arancia o al mandarino utilizzando gli olii essenziali ad uso alimentare. Si possono trovare senza difficoltà nelle erboristerie e con l’aggiunta di un pezzetto di scorza dell’agrume rendono il miele molto profumato.
Infine qualche consiglio. Tutte le volte che leggete un’etichetta con la dicitura “miele aromatizzato” fate attenzione, potrebbe essere essere stato addizionato di sciroppi o aromi industriali. Ricordate anche che, qualora il miele sia stato aromatizzato, non può più chiamarsi miele in quanto la direttiva 2001/110/CE vieta l’aggiunta di qualsiasi ingrediente alimentare al miele immesso sul mercato, compresi non solo gli additivi ma anche qualsiasi altra aggiunta, sia pure un concentrato di frutta.
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