E’ innegabile: la frittura è uno dei metodi di cottura più sfiziosi che ci sia. Daltronde ci basterebbe trovarci di fronte ad un piatto di fiori di zucca fritti ed uno di fiori di zucca lessi per capire quandto i primi ci tentino. A questo proposito un ingrediente fondamentale è la pastella. Di cosa si tratta? Di un impasto dall’aspetto piuttosto colloso che serve ad avvolgere i cibi prima della frittura. La pastella serve a proteggere l’alimento dall’olio facendo si che si formi una crosticina dorata e croccante che preserva altresì l’umidità dei cibi.
Una piccola accortezza in tutti i casi è l’aggiunta del ghiaccio o di acqua molto fredda alla pastella per far si che grazie allo shock termico, la pastella a contatto con l’olio bollente si trasformi immediatamente in una crosticina croccante che fa si che i cibi non si impregnino troppo di olio e che la frittura risulti così leggera.
Pastella per friggere le verdure
Per preparare la pastella per friggere le verdure versate in una ciotola della farina (circa 200 gr) ed unite gradatamente dell’acqua fin quando si ottiene un composto denso ed omogeneo, privo di grumi. Salatelo ed unite a piacere delle birra che serve a rendere la pastella più gustosa e leggera. Piccola variante consiste nell’utilizzare al posto della farina 00 quella di grano duro.
Pastella per friggere il pesce
Per preparare la pastella per friggere il pesce mescolate in una ciotola 200 gr di farina 00, unite 180 ml di acqua tiepida e 40 ml di olio di oliva. Dopo avere ottenuto un composto omogeneo unite tre albumi montati a neve con un pizzico di sale. Questa è la pastella perfetta per cuocere gamberi, calamari e pesce in genere. Unica raccomandazione, asciugare il pesce perfettamente prima di immergerlo per far si che la pastella aderisca perfettamente.
Pastella senza uova
Per la pastella senza uova versate in una terrina della farina ed unite tanta acqua quanto basta per ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Unite del sale ed un cucchiaino di lievito in polvere per torte salate. Mescolate ancora, la pastella è pronta.
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